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Materia: Associazioni, fondazioni e istituzioni varie
Deliberazione della Giunta Regionale n. 58 del 04 febbraio 2014
Fondazione per l'incremento dei Trapianti d'Organo e Tessuti - F.I.T.O.T. - approvazione proposta di modifica di Statuto - conferimento di mandato.
Nota per la trasparenza:
il provvedimento, attraverso la proposta di modifica statutaria prevede l'ampliamento delle funzioni e delle attività della FITOT, allineando le finalità e la struttura della Fondazione alle mutate esigenze
L'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue.
La Regione del Veneto, con DGR n. 5508 del 15.11.1994 ha promosso l'istituzione di una Fondazione finalizzata alla promozione e allo sviluppo dei trapianti d'organo, denominata Fondazione per l'Incremento dei Trapianti d'Organo (F.I.T.O.) cui - con successiva deliberazione n. 541 del7.2.1995 - veniva riconosciuta personalità giuridica di diritto privato, ai sensi del previgente art. 12 C.C. e dell'art. 14 D.P.R. 24.7.1977, n. 616.
Con successiva DGR n. 1087 del 14.3.1995 si provvedeva all'assegnazione del necessario finanziamento regionale e alla nomina di un Commissario straordinario mentre, con DGR n. 1865 del 11.4.1995, si procedeva alla nomina del Consiglio di Amministrazione della Fondazione in parola.
Negli anni successivi si susseguivano una serie di provvedimenti riguardanti detta Fondazione, che ne ridisegnavano funzioni e finalità; in particolar modo, con DGR n. 963 del 18.3.2005, la Giunta ha definito le modifiche statutarie, da apportarsi d'intesa con il Coordinamento Regionale Trapianti, approvate successivamente da parte del Consiglio di Amministrazione di F.I.T.O. in carica, ex DGR n. 2202/2002 e n. 627/2003.
Nel prendere atto di quanto definito dal Consiglio di Amministrazione in data 27.4.2005, la Giunta regionale approvava, con successiva DGR n. 1732 del 5.7.2005, il nuovo Statuto dell'ente, da allora in avanti denominato F.I.T.O.T., Fondazione per l'Incremento dei Trapianti d'Organo e Tessuti.
Considerata l'esperienza maturata nel corso degli ultimi anni da parte di FITOT nel campo della formazione, considerato anche il ruolo di provider nazionale della stessa, con il presente atto, si propone di conferire mandato al rappresentate della Regione del Veneto, il Direttore generale dell'Area Sanità e Sociale, affinché proponga all'approvazione del Consiglio di Amministrazione della Fondazione l'integrazione statutaria perché possano trovare estensione le finalità alla promozione e sviluppo delle competenze del personale e dei nuovi modelli organizzativi e gestionali nel settore delle aziende sanitarie e socio-sanitarie pubbliche e private, provvedendo contestualmente un adeguamento, snellendolo, dell'assetto organizzativo, in conformità alle previsioni normative nazionali (L. 30 luglio 2010, n. 122).
Le modifiche statutarie proposte sono riportate nel documento di cui all'Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, modifiche ed integrazioni che si offrono oggi in comunicazione per l'approvazione giuntale.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
Vista la DGR n. 5508 del 15.11.1994;
Vista la DGR n. 1087 del 14.3.1995 e la DGR n. 1865 del 11.4.1995;
Vista la DGR n. 3948 del 15.12.2000;
Vista la DGR n. 2222 del 9.8.2002;
Vista la DGR n. 627 del 14.3.2003;
Vista la DGR n. 487 del 18.2.2005, la DGR n. 963 del 18.3.2005, la DGR n. 1732 del 5.7.2005;
Vista la DGR n. 3249 del 17.10.2006;
Vista la DGR n. 323 del 6.3.2012;
delibera
1. di considerare le premesse parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di dare mandato al Direttore generale dell'Area Sanità e Sociale, quale rappresentante della Regione del Veneto nella Fondazione per l'Incremento dei Trapianti d'Organo e Tessuti - F.I.T.O.T. - , di porre all'ordine del giorno del Consiglio di Amministrazione della Fondazione la proposta di modifica statutaria di cui all'Allegato A, documento che si allega al presente atto, quale parte integrante, con promessa di ritenere fin d'ora rato e valido il voto espresso dal precitato rappresentante;
3. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
4. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.
(seguono allegati)
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