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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 25 del 04 marzo 2014


Materia: Enti regionali o a partecipazione regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2869 del 30 dicembre 2013

Contributi annuali agli Enti Gestori di Parchi regionali. Esercizio 2013 - Capitolo n. 51056. L.R. 16.8.1984, n. 40, art. 28.

Note per la trasparenza:

La ripartizione dei fondi assegnati sul capitolo indicato in oggetto è necessaria affinché i Parchi, enti strumentali della Regione, possano porre in essere gli interventi necessari alla conservazione e tutela della natura nelle aree protette ai sensi della L.R. 40/1984.

 

L'Assessore Franco Manzato, riferisce quanto segue.

La L.R. 16.8.1984, n. 40 recante "Norme per l'istituzione di parchi e riserve regionali", all'art. 28 prevede che la Giunta regionale eroghi contributi annuali per il sostegno dei Parchi regionali e interregionali per l'attuazione delle previsioni dei Piani Ambientali di cui all'art. 9 della medesima Legge regionale.

Nel corso del 2013, con D.G.R. n. 1450 del 6.8.2013, sono state già assegnate all'Ente Parco Regionale dei Colli Euganei disponibilità finanziarie per Euro 500.000,00 al fine di valorizzare la tutela della natura attraverso la manodopera forestale presente nell'Ente.

Il bilancio regionale per l'esercizio finanziario 2013 prevede, a seguito di assestamento, l'ulteriore somma di Euro 600.000,00 in carico al capitolo n. 51056 avente ad oggetto "Spese per il sostegno dei Parchi regionali ed interregionali per l'attuazione delle previsioni dei Piani Ambientali". La medesima legge prevede, infatti, all'art. 9 che per ciascuno dei Parchi e delle riserve sia formato un Piano Ambientale allo scopo di assicurarne la necessaria tutela e valorizzazione e di sostenere lo sviluppo economico e sociale della zona.

Si ritiene di ripartire la somma disponibile nel corrente esercizio finanziario pari a Euro 600.000,00 e stanziata sul capitolo n. 51056, destinando tale importo per il sostegno di attività d'investimento connesse all'attuazione degli obiettivi del Piano Ambientale, agli altri Enti Parco regionali che nel 2013 non hanno già avuto alcuna assegnazione regionale.

La ripartizione trova giustificazione all'art. 1 della L.R. n. 40/84 in quanto le finalità per cui la Regione del Veneto istituisce i Parchi e le riserve naturali regionali riguardano le "funzioni di tutela dell'ambiente al fine di assicurare la conservazione e la valorizzazione dell'ambiente naturale ... nonché allo scopo di rendere possibile l'uso sociale dei beni e di creare, specie nelle zone rurali montane, migliori condizioni di vita per le collettività locali". È quindi il territorio e le sue primarie risorse (suolo, aria, acqua e flora/fauna) l'oggetto prioritario su cui impegnare la disponibilità finanziaria per realizzare i progetti di attuazione delle previsioni dei Piani Ambientali, che faciliteranno ed aumenteranno quindi la permanenza della popolazione sul territorio del Parco.

Il contributo totale per ciascuno, sentiti i Parchi regionali che hanno dato parere favorevole, è pertanto così quantificato:

BENEFICIARIO

COD. SIOPE

IMPORTO €

Regole d'Ampezzo (soggetto gestore del Parco Naturale Regionale delle Dolomiti d'Ampezzo)

2.03.03.2332

125.000,00

Comunità Montana della Lessinia (soggetto gestore del Parco Naturale Regionale della Lessinia)

2.02.03.2236

125.000,00

Ente Parco Naturale Regionale del Fiume Sile

2.02.03.2247

200.000,00

Ente Parco Naturale Regionale del Delta del Po

2.02.03.2247

150.000,00

TOTALE

 

600.000,00

 

La maggiore somma attribuita all'Ente Parco Naturale Regionale del Fiume Sile si giustifica con la necessità di sostenere l'avvio di un progetto LIFE Plus in corso di approvazione da parte della Commissione dell'UE, mentre quella dell'Ente Parco Naturale Regionale del Delta del Po è finalizzata a sostenere le azioni di attuazione del progetto MAB Unesco.

Si ritiene che i Parchi regionali oltre che tutelare l'ambiente naturale e assicurare la conservazione e la valorizzazione del territorio, debbano anche rendere possibile l'uso sociale dei beni e creare condizioni di sviluppo socio-economico attraverso forme di ospitalità, per un territorio rispettoso che tenga conto della conservazione dell'ambiente; pertanto si rende necessario finanziare, oltre a tipologie strettamente naturalistiche, anche interventi sia strutturali che infrastrutturali (punti di accoglienza, aree soste e pic-nic, spazi coperti, segnaletica, cartelli e/o pannelli informativi e didattici, ecc.) affinché ogni singolo parco possa accogliere i visitatori (le famiglie, le scolaresche, con particolare attenzione ai diversamente abili); così come pure azioni immateriali collegate a precedenti finalità.

L'intero contributo assegnato ad ogni Ente Parco dovrà essere utilizzato per nuovi progetti o per portare a termine progetti già presentati nei precedenti esercizi finanziari, ovvero ulteriori progetti connessi a quelli già approvati dalla Regione del Veneto negli esercizi finanziari precedenti; a tal fine gli enti gestori del parco dovranno produrre idonea documentazione di cui la struttura regionale competente dovrà prendere atto preventivamente all'avvio dei lavori; i progetti da realizzare dovranno essere accompagnati dalla dichiarazione del dirigente responsabile attestante la conformità ai disposti di cui all'art. 3, comma 18 della legge 24 dicembre 2003, n. 350 "Disposizione per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato"; in ogni caso i contributi dovranno essere finalizzati al conseguimento degli scopi istituzionali di cui alle singole leggi istitutive.

L'erogazione dei contributi di cui al capitolo n. 51056 avverrà con le seguenti modalità, previa presa d'atto regionale delle proposte di progetti esecutivi:

-    Il 40% alla comunicazione ufficiale dell'avvio dell'azione o dei lavori;
-    il rimanente 60% a saldo su presentazione della rendicontazione finale comprovata da apposita documentazione che certifichi la spesa effettivamente sostenuta e con una relazione sugli obiettivi conseguiti.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il presente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 53, 4° comma, dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

VISTA la L.R. 16.8.1984, n. 40;

VISTE le leggi istitutive dei Parchi Regionali:

-    L.R. 30.1.1990, n. 12;
-    L.R. 22.3.1990, n. 21;
-    L.R. 28.1.1991, n. 8;
-    L.R. 8.9.1997, n. 36;

VISTA la L. 24.12.2003, n. 350 e, in particolare, il comma 18 dell'art. 3;

VISTA la L.R. 29.11.2001, n. 39;

VISTA la L.R. 7.1.2011, n. 1;

VISTA la L.R. 5.4.2013, n. 3 "Legge finanziaria regionale per l'esercizio 2013";

VISTA la L.R. 5.4.2013, 4 "Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2013 e pluriennale 2013 - 2015";

VISTA la D.G.R. n. 631 del 7.5.2013 "Direttive per la gestione del bilancio 2013".

delibera

1.       di stabilire che la somma stanziata sul capitolo n. 51056 a seguito dell'assestamento del bilancio 2013 pari a Euro 600.000,00 venga così ripartita:

BENEFICIARIO

COD. SIOPE

IMPORTO €

Regole d'Ampezzo (soggetto gestore del Parco Naturale Regionale delle Dolomiti d'Ampezzo)

2.03.03.2332

125.000,00

Comunità Montana della Lessinia (soggetto gestore del Parco Naturale Regionale della Lessinia)

2.02.03.2236

125.000,00

Ente Parco Naturale Regionale del Fiume Sile

2.02.03.2247

200.000,00

Ente Parco Naturale Regionale del Delta del Po

2.02.03.2247

150.000,00

TOTALE

 

600.000,00

 

2.       di impegnare a favore dell'Ente Parco Naturale Regionale del Fiume Sile, dell'Ente Parco Naturale Regionale del Delta del Po, delle Regole d'Ampezzo (soggetto gestore del Parco Naturale Regionale delle Dolomiti d'Ampezzo) e della Comunità Montana della Lessinia (soggetto gestore del Parco Naturale Regionale della Lessinia) l'importo di Euro 600.000,00 sul capitolo n. 51056 ad oggetto "Spese per il sostegno dei Parchi regionali ed interregionali per l'attuazione delle previsioni dei Piani Ambientali" del bilancio annuale di previsione dell'esercizio finanziario corrente che presenta sufficiente disponibilità;

3.       di stabilire che i contributi in questione verranno erogati secondo le modalità di cui alle premesse che fanno parte integrante del presente provvedimento;

4.       di provvedere alla liquidazione del contributo erogato previa regolare rendicontazione delle spese sostenute da parte del soggetto beneficiario corredata da relazione e relativa istruttoria da parte della Direzione competente per materia, che dovranno pervenire entro e non oltre il 30.9.2020;

5.       di incaricare la struttura Regionale competente alla trasmissione del presente provvedimento agli Enti gestori interessati;

6.       di dare atto che la spesa di cui si dispone l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;

7.       di dare atto, altresì, che la spesa di cui si dispone l'impegno con il presente atto, non comporta il visto di monitoraggio di cui alla D.G.R. n. 911 del 18.6.2013 e D.G.R. n. 418 del 10.4.2013 in quanto trattasi di spesa di investimento non soggetta alla normativa di cui al D.L. 95 del 6.7.2012, convertito in L. 213 del 7.12.2012;

8.       di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14.3.2013, n. 33;

9.       di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

 

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