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Materia: Emigrazione ed immigrazione
Deliberazione della Giunta Regionale n. 2424 del 20 dicembre 2013
Attuazione Programma regionale di iniziative ed interventi in materia di immigrazione, anno 2013. Linee di intervento "Coordinamento regionale della governance multi-attore degli interventi per la formazione e l'integrazione dei cittadini stranieri", "Misure di supporto per la piena integrazione dei soggetti deboli" e relativa assistenza tecnica. Affidamento incarico e approvazione schema Convenzione.
Note per la trasparenza:
Impegno della spesa a favore delle 21 Conferenze dei Sindaci e delle Amministrazioni Provinciali del Veneto per la realizzazione delle azioni di formazione e integrazione sociale e scolastica, nonché delle misure di supporto per la piena integrazione dei soggetti deboli, previste dalle linee strategiche di intervento 1 e 2 Programma annuale 2013 in materia di immigrazione. Affidamento in convenzione all'Ente regionale Veneto Lavoro delle attività di assistenza tecnica alle azioni di cui sopra.
Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: Piano Triennale di massima 2013-2015 di iniziative ed interventi nel settore dell'immigrazione, approvato con D.C.R. n. 86 del 29.10.2013 Programma annuale 2013 approvato dalla Giunta regionale nella seduta del 16.12.2013. Note dell'Unità di Progetto Flussi Migratori prot. n. 0538219 e n. 0538835 del 09.12.2013.
Il Presidente, dott. Luca Zaia, riferisce quanto segue.
Con deliberazione n. 86 del 29.10.2013 il Consiglio Regionale ha approvato il Piano Triennale di massima 2013-2015 degli interventi nel settore dell'immigrazione, che include tra le linee strategiche di azione il "Coordinamento regionale della governance multi attore degli interventi per la formazione e l'integrazione dei cittadini stranieri".
La concertazione e la collaborazione tra i soggetti istituzionalmente coinvolti sul tema dell'immigrazione si è rivelato infatti, alla luce dei risultati raggiunti e delle potenzialità espresse, il miglior strumento di governance ai fini dell'individuazione e della realizzazione delle priorità da perseguire e delle specifiche esigenze presenti sul territorio, oltre che la miglior opzione per accrescere l'attenzione, la responsabilizzazione e la partecipazione organizzata e trasversale dei diversi attori.
In continuità con le precedenti programmazioni, si è inteso perciò proseguire nell'utilizzo dello strumento dei Tavoli Provinciali di Coordinamento composti dai soggetti istituzionali territorialmente coinvolti nel processo di programmazione (Regione, Province, Conferenze dei Sindaci, Prefetture, Uffici Scolastici), al fine di mantenere in essere un sistema integrato di interventi e servizi per il sostegno alle politiche di formazione e di integrazione sociale e scolastica dei cittadini stranieri immigrati, volte da un lato a rafforzare l'efficacia degli interventi stessi e dall'altro ad evitare duplicazioni e sovrapposizioni.
In attuazione del citato Piano triennale è stato quindi elaborato il Programma annuale 2013 in materia di immigrazione, approvato dalla Giunta regionale in data 16.12.2013, che prevede, nell'ambito della Linea Strategica 1: "Coordinamento regionale della governance multi-attore degli interventi per la formazione e l'integrazione dei cittadini stranieri" due filoni di intervento: Azioni di formazione e Azioni di integrazione sociale e scolastica, la cui titolarità, in qualità di soggetti attuatori, viene confermata, in continuità con la precedente programmazione, rispettivamente alle sette Amministrazioni Provinciali e alle ventuno Conferenze dei Sindaci del Veneto.
Viene riconfermata anche per l'annualità 2013 la metodologia applicata in attuazione delle precedenti programmazioni di settore, a sostegno del coordinamento e della collaborazione interistituzionale tra i soggetti coinvolti nel processo programmatorio. I Piani territoriali per l'Integrazione - Azioni di Formazione e Azioni di Integrazione Sociale e Scolastica, dovranno essere infatti condivisi nell'ambito dei sopra citati Tavoli Provinciali di Coordinamento.
Per quanto concerne le azioni di formazione, da realizzarsi a cura delle Province, sono previsti i seguenti interventi:
Nell'ambito della Linea Strategica 2 "Misure di supporto per la piena integrazione dei soggetti deboli" è stata individuata inoltre una ulteriore specifica linea di azione rivolta alle donne straniere, la cui titolarità spetta ai medesimi soggetti già sopra individuati (Province, Conferenze dei Sindaci, Associazioni di stranieri). In particolare sono previste le seguenti azioni:
Il Programma 2013 ha inoltre previsto la conferma, visto l'impegno dimostrato nelle precedenti annualità e la positiva esperienza di confronto realizzata, del coinvolgimento diretto, attraverso la destinazione di una quota riservata, pari ad € 70.000,00, per la realizzazione di iniziative ed interventi rientranti nella linea strategica in argomento, delle Associazioni di stranieri iscritte al Registro regionale Immigrazione di cui alla L.R. n. 9/1990. Queste ultime, infatti, essendo a contatto con la realtà e consapevoli pertanto delle difficoltà che gli immigrati incontrano nella vita di tutti i giorni, sono indubbiamente un punto di riferimento per l'attuazione di azioni più mirate.
Per le iniziative di cui sopra la citata proposta prevede un finanziamento complessivo pari a complessivi € 520.000,00, così ripartiti:
Le Province e le Conferenze potranno presentare un solo Piano per l'Integrazione ciascuna, rispettivamente relativo ad Azioni di Formazione e di Integrazione Sociale e Scolastica e dovranno garantire una quota minima di compartecipazione pari al 20%.
Con D.G.R. n. 146/CR del 19 novembre 2013 la Giunta Regionale ha trasmesso la proposta di Programma annuale 2013 alla competente Commissione Consiliare per il parere di competenza, individuando nel contempo quali titolari della azioni di formazione le sette Amministrazioni Provinciali del Veneto e quali titolari delle azioni di integrazione sociale e scolastica, le ventuno Conferenze dei Sindaci. Con il medesimo provvedimento, approvato in via definitiva dalla Giunta regionale nella seduta del 16 dicembre 2013, è stato inoltre disposto che in caso di rinuncia di uno dei soggetti così individuati, la realizzazione delle azioni e il relativo finanziamento vengano assegnati ai soggetti dell'area territoriale di riferimento: nel caso di rinuncia di una Conferenza alle Conferenze dei Sindaci della stessa area provinciale, nel caso di rinuncia di una Provincia alle Conferenze dei Sindaci del relativo territorio provinciale. Ciò per non privare tale area territoriale dei relativi interventi.
Con note del Dirigente dell'Unità di Progetto Flussi Migratori prot. n. 538835 e prot. n. 0538219 del 09.12.2013, la ripartizione del finanziamento complessivo come sopra specificato è stata pertanto proposta ai soggetti beneficiari, fissando agli stessi beneficiari il termine perentorio del 14.12.2013 per aderire formalmente all'iniziativa, nelle quote di cui alla tabella sottoriportata, predisposte, in continuità con le annualità precedenti, sulla base della media degli indicatori forniti dall'Osservatorio Regionale Immigrazione e di seguito indicati, che contemplano: distribuzione territoriale sul totale regionale degli stranieri residenti; distribuzione territoriale sul totale regionale degli alunni stranieri; distribuzione territoriale sul totale regionale degli occupati stranieri; distribuzione territoriale sul totale regionale dei disponibili stranieri:
CONFERENZA DEI SINDACI
1.BELLUNO
€ 8.748,50
2.FELTRE
€ 7.915,50
3.BASSANO DEL GRAPPA
€ 12.595,00
4.ALTO VICENTINO
€ 13.795,50
5.OVEST VICENTINO
€ 17.568,50
6.VICENZA
€ 22.419,50
7.PIEVE DI SOLIGO
€ 17.813,50
8.ASOLO
€ 20.214,50
9.TREVISO
€ 27.907,50
10.VENETO ORIENTALE
€ 15.192,00
12.VENEZIANA
€ 21.268,00
13.MIRANO
€ 14.065,00
14.CHIOGGIA
€ 6.396,50
15.ALTA PADOVANA
€ 17.519,50
16.PADOVA
€ 31.435,50
17.ESTE
€ 11.027,00
18.ROVIGO
€ 12.105,00
19.ADRIA
€ 6.715,00
20.VERONA
€ 34.032,50
21.LEGNAGO
€ 12.374,50
22.BUSSOLENGO
€ 18.891,50
TOTALE
€ 350.000,00
PROVINCIA
Quota attività di formazione
Quota riservata ad Associazioni di stranieri
Belluno
€ 6.755,00
€ 1.890,00
€ 8.645,00
Padova
€ 16.953,50
€ 12.873,00
€ 29.826,50
Rovigo
€ 7.314,00
€ 2.492,00
€ 9.806,00
Treviso
€ 18.513,50
€ 14.553,00
€ 33.066,50
Venezia
€ 14.802,00
€ 10.556,00
€ 25.358,00
Verona
€ 18.351,00
€ 14.378,00
€ 32.729,00
Vicenza
€ 17.311,00
€ 13.258,00
€ 30.569,00
€ 100.000,00
€ 70.000,00
€ 170.000,00
Le 21 Conferenze dei Sindaci del Veneto e le Amministrazioni Provinciali di Padova, Rovigo, Treviso Venezia e Vicenza hanno provveduto a trasmettere nei termini previsti la propria adesione all'iniziativa, individuando altresì, nel caso delle Conferenze dei Sindaci, il proprio Ente tesoriere, in quanto le stesse non sono dotate di un proprio bilancio. I finanziamenti vengono pertanto assegnati alle Aziende U.L.S.S. del Veneto o agli Enti locali espressamente indicati quali enti tesorieri dalle Conferenze dei Sindaci, per essere successivamente erogati dai soggetti assegnatari ai soggetti attuatori delle attività progettuali approvate da ciascuna Conferenza.
Le Amministrazione Provinciali di Belluno e Verona non hanno comunicato la propria adesione, rinunciando pertanto alla realizzazione del Programma di iniziative ed interventi in materia di immigrazione relativamente all'anno 2013. A seguito della mancata adesione da parte delle citate Province, secondo quanto già disposto nel provvedimento di approvazione del programma relativo agli interventi per l'annualità in corso, si propone di affidare la realizzazione delle azioni e la relativa quota di finanziamento alle Conferenze dei Sindaci delle aree territoriali di riferimento nelle seguenti quote, predisposte sulla base degli indicatori utilizzati per la ripartizione principale; inoltre, in continuità con quanto disposto per l'annualità 2012 alle Conferenze dei Comuni capoluogo vengono affidate le attività di gestione dei bandi riservati alle associazioni di immigrati:
CONFERENZE DEI SINDACI
ENTI ASSEGNATARI
PROV
Totale finanziamento regionale
CDS A. ULSS N. 1 Belluno
Comune di Belluno
BL
€ 3.822,65
€ 5.712,65
CDS A. ULSS N. 2 Feltre
Azienda Feltrina per i Servizi alla Persona
€ 2.932,35
€ 0,00
CDS A. ULSS N. 20 Verona
A. ULSS n. 20
VR
€ 10.562,84
€ 24.940,84
CDS A. ULSS N. 21 Legnago
A. ULSS n. 21
€ 2.690,26
CDS A. ULSS N. 22 Bussolengo
A. ULSS n. 22
€ 5.097,90
€ 25.106,00
€ 16.268,00
€ 41.374,00
Il Programma annuale 2013 prevede inoltre, nell'ambito della linea strategica 6: "Rafforzamento delle politiche regionali in materia di immigrazione", le azioni di Monitoraggio e Assistenza tecnica alle linee strategiche di intervento 1 e 2, per un budget complessivo di € 40.000,00. Tali attività saranno finalizzate all'assistenza tecnica alla progettazione, realizzazione, monitoraggio e rendicontazione relative agli interventi di formazione e di integrazione sociale e scolastica. I predetti interventi posti in capo rispettivamente alle Province ed alle Conferenze dei Sindaci debbono infatti, come sopra già rimarcato, necessariamente realizzarsi in maniera coordinata e condivisa tra i diversi attori del territorio tra i quali, oltre agli Enti Locali sopracitati, si annoverano le Prefetture del Veneto, l'Ufficio Scolastico Regionale, gli Uffici Scolastici Provinciali, le Associazioni di volontariato.
La complessità della rete così costituita rende necessaria una Assistenza tecnica oltre che per la gestione dei Tavoli Provinciali di Coordinamento, istituiti per garantire una proficua interlocuzione tra i diversi soggetti, anche per tutti quegli aspetti che afferiscono al coordinamento ed alla progettazione degli interventi da realizzarsi, nonché alla verifica periodica dello stato di avanzamento dei lavori, del monitoraggio finale degli output prodotti e della rendicontazione finanziaria presentata a conclusione delle attività.
Ciò premesso si ritiene di affidare all'Ente regionale Veneto Lavoro, ente strumentale "in house" della Regione e già gestore dell'Osservatorio Regionale Immigrazione, le suddette attività di monitoraggio e assistenza tecnica. Le attività di Veneto Lavoro e i rapporti tra quest'ultimo e la Regione del Veneto saranno disciplinati da apposita Convenzione che avrà durata sino al 15.10.2015, il cui schema è allegato come parte integrante e sostanziale al presente provvedimento (Allegato A).
Si fa obbligo pertanto a Veneto Lavoro di produrre un piano operativo comprensivo della programmazione dei rilasci e delle modalità di utilizzo delle risorse assegnate, entro e non oltre il 30.01.2014. Il piano operativo sarà sottoposto all'approvazione del Dirigente dell'Unità di Progetto Flussi Migratori. Veneto Lavoro dovrà inoltre presentare alla Unità di Progetto Flussi Migratori una relazione semestrale di monitoraggio sull'attività svolta e una relazione sui risultati finali sulla base di indicatori di efficienza ed efficacia progettuale che saranno individuati di concerto con la competente Struttura regionale. Dovrà inoltre garantire la comunicazione degli interventi attivati dai diversi programmi, al fine di trasferire e diffondere le migliori pratiche e di assicurare la condivisione territoriale delle esperienze progettuali.
L'importo complessivo del finanziamento è previsto in € 40.000,00. Tale somma non costituisce onere finanziario così come definito dalla D.G.R. n. 418 del 10 aprile 2013 e conseguentemente non è soggetta al contenimento della spesa di cui all'art. 20 della L.R. n. 47 del 21.12.2012, così come attuato dalla D.G.R. n. 911 del 18.06.2013.
L'Ente Veneto Lavoro, con nota del 16.12.2013, prot. n. 7379/13, non disponendo al proprio interno di sufficiente personale in possesso di specifici requisiti di studio e professionali idonei a garantire la gestione continuativa delle attività progettuali, ha segnalato la necessità del supporto di due unità di personale esterno per le attività di comunicazione degli interventi attivati dai diversi programmi, nonché per le attività di ricerca-azione e di monitoraggio. Per tale motivo è necessaria, in ossequio a quanto disposto con la D.G.R. n. 907 del 18 giugno 2013, la preventiva autorizzazione della Giunta Regionale per poter dar corso a tale collaborazione. Va sottolineato, a questo proposito, che nessun onere finanziario verrà a gravare sul bilancio ordinario dell'Ente, perché la collaborazione attivata sarà completamente a carico delle risorse finanziarie derivanti dal progetto stesso.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento
LA GIUNTA REGIONALE
- UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
- VISTA la Legge Regionale n. 9/90.
- VISTA la Legge Regionale n. 39/2001;
- VISTA la Legge Regionale n. 1/2011;
- VISTA la Legge Regionale n. 47/2012;
- VISTA la deliberazione del Consiglio Regionale n. 86 del 29.10.2013 di approvazione del "Piano Triennale di massima 2013-2015 degli interventi nel settore dell'immigrazione";
- VISTA la D.G.R. n. 2128 del 25.11.2013;
- VISTA la propria deliberazione n. 146/CR del 19 novembre 2013;
- VISTO il Programma annuale immigrazione anno 2013 adottato dalla Giunta regionale nella seduta del 16 dicembre 2013;
- VISTE le DD.GG.RR. nn. 418 del 10 aprile 2013, 907 e 911 del 18 giugno 2013;
- VISTE le note del Dirigente dell'Unità di Progetto Flussi Migratori prot. n. 538835 e prot. n. 0538219 del 09.12.2013;
- VISTA la Legge Regionale n. 54/2012;
delibera
1. Di approvare le premesse quali parte integrante del presente provvedimento;
2. Di assegnare alle Conferenze dei Sindaci del Veneto nonché alle Provincie di Padova, Rovigo, Treviso, Venezia e Vicenza i finanziamenti a fianco di ciascuna indicati, così come indicato in premessa per la realizzazione delle iniziative nelle stesse premesse descritte e che si danno qui per integralmente riportate;
3. Di impegnare la somma complessiva di € 350.000,00, così ripartita, per € 330.000,00, a carico del capitolo di spesa n. 61355 "Iniziative e attività concernenti l'immigrazione. Art.45, d.lgs 25/07/1998, n. 286. Art. 80, c. 17, lett. m), L. 23/12/2000, n. 388 Finanziamento regionale autonomo" del bilancio regionale di previsione per l'esercizio finanziario 2013, e per € 20.000,00 a carico del capitolo di spesa n. 61356 "Azioni regionali nel settore dell'immigrazione. L.R. 30/01/1990, n. 9 Finanziamento regionale autonomo" che presentano la necessaria disponibilità, a favore dei soggetti sottoelencati secondo la seguente ripartizione, per la realizzazione dei programmi territoriali di integrazione sociale e scolastica promossi e coordinati dalle Conferenze dei Sindaci del Veneto:
Conferenze dei Sindaci
Enti assegnatari
Codice fiscale
Codice Siope
contributo regionale
00132550252
105031535
00786910257
CDS A. ULSS N. 3 Bassano del Grappa
Comune di Bassano del Grappa
00168480242
CDS A. ULSS N. 4 Alto Vicentino
A. ULSS n. 4
00913490249
105031538
CDS A. ULSS N. 5 Ovest Vicentino
A. ULSS n. 5
00913220240
CDS A. ULSS N. 6 Vicenza
A. ULSS n. 6
02441500242
€ 20.000,00 Cap.61356 € 2.419,50 Cap. 61355
CDS A. ULSS N. 7 Pieve di Soligo
A. ULSS n. 7
00896790268
CDS A. ULSS N. 8 Asolo
A. ULSS n. 8
00896810264
CDS A. ULSS N. 9 Treviso
A. ULSS n. 9
03084880263
CDS A. ULSS N. 10 Veneto Orientale
Comune di Portogruaro
00271750275
CDS A. ULSS N. 12 Veneziana
Comune di Venezia
00339370272
CDS A. ULSS N. 13 Mirano
A. ULSS n. 13
02799530270
CDS A. ULSS N. 14 Chioggia
Comune Cavarzere
00194510277
CDS A. ULSS N. 15 Alta Padovana
A. ULSS N. 15
00347610289
CDS A. ULSS N. 16 Padova
Comune di Padova
00644060287
CDS A. ULSS N. 17 Este
A. ULSS n. 17
00348220286
CDS A. ULSS N. 18 Rovigo
Comune di Rovigo
00192630291
CDS A. ULSS N. 19 Adria
A. ULSS n. 19
01013550296
02573090236
02574230237
02576210237
4. Di impegnare, per le motivazioni di cui in premessa, a carico del capitolo di spesa n. 61355 "Iniziative e attività concernenti l'immigrazione. Art.45, d.lgs 25/07/1998, n. 286. Art. 80, c. 17, lett. m), L. 23/12/2000, n. 388 Finanziamento regionale autonomo" del bilancio regionale di previsione per l'esercizio finanziario 2013 che presenta la necessaria disponibilità, il finanziamento complessivo di € 170.000,00, per le attività di formazione, così suddiviso:
80006510285
105031532
93006330299
80008870265
80008840276
00496080243
SUB TOTALE
€ 74.894,00
€ 53.732,00
€ 128.626,00
€ 5.106,00
5. Di procedere alla liquidazione del finanziamento con le seguenti modalità:
6. Di affidare all'Ente regionale Veneto Lavoro, già gestore dell'Osservatorio regionale Immigrazione, le attività di monitoraggio e assistenza tecnica di cui alle premesse, per un finanziamento complessivo di € 40.000,00 omnicomprensivi;
7. Di approvare la stipula di una Convenzione con Veneto Lavoro, con sede in Mestre - Venezia, Via Ca' Marcello 67/B, che regola i rapporti tra Regione e Veneto Lavoro per le attività di cui al precedente punto 1, nel testo allegato alla presente deliberazione (Allegato A) incaricando alla sottoscrizione, per conto della Regione del Veneto, il Dirigente dell'Unità di Progetto Regionale Flussi Migratori.
8. Di far obbligo all'Ente Veneto Lavoro di trasmettere alla competente Struttura il piano operativo delle attività, comprensivo della programmazione dei rilasci e delle modalità di utilizzo delle risorse assegnate, entro e non oltre il 30.01.2014, che sarà sottoposto all'approvazione del Dirigente dell'Unità di Progetto Regionale Flussi Migratori. Veneto Lavoro dovrà inoltre trasmettere entro il 30.09.2015 la relazione sulle attività svolte e la rendicontazione delle spese sostenute.
9. Di impegnare a favore dell'Ente Strumentale Veneto Lavoro, C.F. 03180130274 (SIOPE 1.05.03.1549) la spesa complessiva di € 40.000,00 (euro quarantamila/00) sul capitolo n. 61356 ad oggetto "Azioni Regionali nel settore dell'Immigrazione - L.R. 30/01/1990, n. 9. Finanziamento regionale autonomo" del bilancio annuale di previsione dell'esercizio finanziario corrente che presenta sufficiente disponibilità.
10. Di provvedere alla liquidazione del finanziamento di cui sopra ad avvenuta approvazione del rendiconto finale e relazione sugli interventi, che dovranno pervenire alla competente Unità di Progetto Flussi Migratori entro il 30.09.2015.
11. Di dare atto che la spesa di cui si dispone l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011.
12. Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33.
13. Di incaricare il Dirigente dell'Unità di Progetto Flussi Migratori dell'adozione di tutti i necessari provvedimenti attuativi, in particolare della sottoscrizione della Convenzione che regola i rapporti tra Regione e Veneto Lavoro, secondo lo schema di cui all'Allegato A.
14. Di incaricare il Dirigente regionale dell'Unità di Progetto Flussi Migratori dell'esecuzione del presente atto;
15. Di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.
(seguono allegati)
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