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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 4 del 14 gennaio 2014


Materia: Ambiente e beni ambientali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2369 del 16 dicembre 2013

Azioni regionali per il perseguimento degli obiettivi di qualità ambientale: proroga dell'incarico conferito a Veneto Acque S.p.A. con Dgr n. 2128/2012 e contestuale rinnovo del medesimo incarico per il supporto tecnico operativo alle attività della Direzione regionale Tutela Ambiente - Unità Complessa V.I.A. (Dgr n. 1307 del 3 agosto 2011, n. 2397 del 29 dicembre 2011, n. 2128 del 23 ottobre 2012).

Note per la trasparenza
Nell'ambito delle competenze regionali in materia di valutazione di impatto ambientale, sono state individuate attività significative per il raggiungimento degli obiettivi di semplificazione e trasparenza dell'azione amministrativa in materia di tutela dell'ambiente e per garantire un costante supporto alla Commissione regionale VIA. Viene rinnovato l'incarico in house di service a Veneto Acque S.p.A., sotto il coordinamento della Direzione Tutela Ambiente, integrando la convenzione già in essere, di cui alle Dgr n. 1307 del 3 agosto 2011, n. 2397 del 29 dicembre 2011 e n. 2128 del 23 ottobre 2012.

Note per la trasparenza:

Nell'ambito delle competenze regionali in materia di valutazione di impatto ambientale, sono state individuate attività significative per il raggiungimento degli obiettivi di semplificazione e trasparenza dell'azione amministrativa in materia di tutela dell'ambiente e per garantire un costante supporto alla Commissione regionale VIA. Viene rinnovato l'incarico in house di service a Veneto Acque S.p.A., sotto il coordinamento della Direzione Tutela Ambiente, integrando la convenzione già in essere, di cui alle Dgr n. 1307 del 3 agosto 2011, n. 2397 del 29 dicembre 2011 e n. 2128 del 23 ottobre 2012.

 

L'Assessore Maurizio Conte riferisce quanto segue.

In materia di protezione dell'ambiente, con riferimento ai procedimenti di valutazione di impatto ambientale, la normativa di settore pone in capo agli uffici regionali competenti un numero sempre crescente di adempimenti, con l'obiettivo di perseguire, oltre che specifici obiettivi di qualità ambientale, anche più generali livelli di trasparenza ed efficienza dell'attività, finendo per rendere sempre più gravoso lo svolgimento dei compiti di ordinaria amministrazione.

Oltre all'istruzione dei procedimenti nel rispetto di termini di legge non sempre congrui a consentire il tempestivo coordinamento dei vari organi e autorità amministrativi che contribuiscono, pro parte, alla formazione della determinazione finale, detti uffici sono impegnati nel supporto costante alla competente Commissione di valutazione regionale (Commissione regionale VIA) e nel garantire la partecipazione dei terzi, pubblicando sul web i dati concernenti l'attività espletata e dando celere riscontro alle numerose richieste di accesso documentale, per le parti non soggette a pubblicazione obbligatoria ai sensi di legge.

In considerazione di ciò, la Regione Veneto ha individuato specifiche iniziative e azioni regionali per il perseguimento degli obiettivi di qualità ambientale e ha conferito alla società Veneto Acque S.p.A. un incarico di service tecnico-amministrativo per garantire il supporto tecnico-operativo alla Direzione regionale Tutela Ambiente - Unità Complessa V.I.A. con riferimento a tali iniziative.

La Giunta regionale, con Dgr n. 1307 del 3 agosto 2011, ha approvato uno schema di convenzione, tra la Regione Veneto e detta Società, avente ad oggetto l'elaborazione dei dati concernenti le procedure di valutazione di impatto ambientale e di verifica di assoggettabilità istruite nonché altre attività correlate.

La convenzione adottata in esecuzione della Dgr n. 1307/2011 è stata sottoscritta dalle parti in data 6 settembre 2011.

In considerazione della piena rispondenza dei servizi resi dalla Veneto Acque S.p.A. alle specifiche esigenze dell'Amministrazione regionale, nonché alla luce delle ulteriori esigenze operative manifestatesi successivamente, la Regione Veneto ha ritenuto di proseguire nella collaborazione con la predetta società.

Con Dgr n. 2397 del 29 dicembre 2011 è stato disposto l'ampliamento delle attività di service tecnico-amministrativo oggetto dell'incarico originariamente conferito alla Veneto Acque S.p.A. ed è stata conseguentemente disposta la modifica della Convenzione di cui all'Allegato A alla Dgr. n. 1307 del 3 agosto 2011. Le modifiche a detta convenzione sono state oggetto di sottoscrizione in data 7 febbraio 2012.

Durante l'espletamento di tale ultimo incarico, si è andata delineando la necessità di apportare dei miglioramenti agli strumenti di catalogazione, archiviazione, e monitoraggio delle procedure espletate, in uso presso la Direzione Tutela Ambiente - Unità Complessa VIA.

In ragione di ciò, con Dgr n. 2128 del 23 ottobre 2012 la Giunta regionale ha individuato una serie di aree tematiche e di specifiche attività ad integrazione di quelle già dedotte in oggetto nelle precedenti deliberazioni e, in considerazione del tipo di attività previsto, per loro natura richiedenti un impegno continuativo e prolungato, ha stabilito che l'incarico da ultimo conferito potesse essere rinnovato per un anno, subordinatamente alle disponibilità di bilancio ed alle effettive esigenze operative (punto 3 del deliberato).

In esecuzione di quest'ultima deliberazione, la Veneto Acque S.p.A. e Regione Veneto - Direzione Tutela Ambiente hanno sottoscritto specifica convenzione in data 14 novembre 2012, integrativa e modificativa delle precedenti convenzioni, con particolare riferimento alle modalità di pagamento dei compensi dovuti a Veneto Acque S.p.A. per l'espletamento dell'incarico.

A questo proposito, si evidenzia che, a seguito di specifica verifica in ordine all'esecuzione dell'incarico conferito, è stata rilevata una contrazione dell'attività effettivamente svolta rispetto a quella originariamente prevista per il 2013, dovuta ad una variata esigenza del supporto di Veneto Acque a seguito di modifiche organizzative interne della U.C. Valutazione Impatto Ambientale, come peraltro attestato nell'atto ricognitivo sottoscritto dalle parti in data 28/10/2013 (Allegato A al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante e sostanziale).

Con il medesimo atto ricognitivo la Veneto Acque S.p.A., alla luce delle attività poste in essere alla data del 28/10/2013, attesta che rispetto alla spesa originariamente prevista per le attività complessivamente svolte si è determinata una riduzione sulle somme impegnate di € 77.914,37 (settantasettemilanovecentoquattordici/37).

Coerentemente alla previsione di spesa di cui all'atto ricognitivo, la Veneto Acque S.p.A. ha quantificato le spese sostenute nei primi nove mesi del 2013 in € 123.750,00, provvedendo alla emissione di tre fatture trimestrali ciascuna di importo pari a € 41.250,00 (fattura n. 12/2013, 13/2013 e 23/2013).

Va rilevato che, in conformità alle previsioni e alla luce delle attività allo stato attuale svolte con riferimento all'ultimo trimestre 2013, non si ravvisano elementi tali da giustificare variazioni in ordine alla spesa preventivata, che è quantificata in € 41.250,00.

In seguito alla riduzione dell'attività e delle relative spese per il 2013, come attestato nell'atto ricognitivo, Allegato A al presente provvedimento, risulterà disponibile - sulle somme impegnate sul capitolo n. 50264 con le deliberazioni sopra citate - la somma residua di € 77.914,37 (settantasettemilanovecentoquattordici/37), la quale è vincolata all'espletamento dell'incarico e delle attività di cui alle medesime deliberazioni.

La contrazione delle attività svolte e le modifiche organizzative interne della U.C. Valutazione Impatto Ambientale non hanno tuttavia determinato il venir meno delle esigenze sottese all'approvazione della delibera n. 2128 del 23 ottobre 2012 e alla sottoscrizione della relativa convenzione, per cui, nei limiti di seguito precisati e sulla base delle valutazioni che si vanno ad illustrare, si ritiene opportuno prorogare l'incarico sino al 31 maggio 2014 e rinnovare il medesimo incarico a far data dal 1 giugno 2014 per un periodo di 12 mesi, essendo la possibilità di rinnovare l'incarico già stata espressamente prevista al punto 3 del deliberato della stessa Dgr 2128/2012.

Nello specifico, appurata la piena rispondenza dei servizi resi dalla Veneto Acque S.p.A. alle esigenze dell'Amministrazione regionale, nonché accertata la disponibilità della medesima Società alla prosecuzione dell'incarico in essere, espressa dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 12/12/2013, si ravvisa l'opportunità di disporre che i succitati rapporti di service siano prorogati, nei limiti delle somme residue già impegnate con le precedenti deliberazioni a copertura delle spese derivanti dall'esecuzione dell'incarico medesimo, sino al 31 maggio 2014.

Inoltre, si rileva l'opportunità di potenziare le iniziative volte a incrementare i livelli di efficienza e trasparenza dell'amministrazione in materia ambientale.

Con particolare riferimento alle istanze di efficienza e coordinamento dell'attività amministrativa espletata nell'ambito dei procedimenti di valutazione ambientale si rende opportuno un costante monitoraggio e studio dei procedimenti di valutazione di impatto ambientale; nello specifico si rende necessario dar corso alle seguenti attività:

-      rendere disponibili in modo continuativo i dati concernenti le tipologie progettuali sottoposte a valutazione, attraverso la predisposizione di schede progettuali e la realizzazione di un inventario sintetico delle procedure;

-      analizzare i dati rilevati volti ad effettuare un costante monitoraggio sul rispetto dei termini istruttori;

-      coordinare l'attività degli uffici regionali e delle altre strutture amministrative o enti competenti ad esprimere un proprio parere nelle procedure di valutazione in oggetto;

-      individuare soluzioni atte a semplificare il procedimento, attraverso l'attivazione di un canale di informazione aperto verso l'utente esterno per favorire la comunicazione con l'amministrazione e ridurre il rischio di conflittualità attraverso la diffusione di informazioni di carattere tecnico-istruttorio.

Con particolare riferimento alle istanze di trasparenza, si rende necessario formare un punto di riferimento informativo in materia di valutazione di impatto ambientale non solo con riguardo ai profili di carattere generale ma anche con specifico riferimento ai singoli procedimenti, attraverso ladiffusione dell'informazione ambientale, in merito a:

-      le vigenti disposizioni nazionali e regionali in materia di procedure di VIA, con riferimento ai profili amministrativo-procedurale e tecnico;

-      le vigenti disposizioni in materia di accesso agli atti e di presentazione delle osservazioni con puntuale riferimento ai procedimenti di VIA;

-      le modalità tecnico-operative per la predisposizione, in conformità alle vigenti disposizioni normative, della documentazione necessaria all'avvio delle procedure di VIA e alla celere prosecuzione delle stesse.

Dette attività risultano indispensabili non solo per fornire adeguato supporto all'attività svolta dagli uffici ma anche e soprattutto per coadiuvare efficacemente l'attività svolta dalla Commissione regionale VIA con riferimento ai procedimenti di valutazione d'impatto ambientale o di verifica di assoggettabilità e, in ultimo, per il perseguimento degli obiettivi di efficienza, trasparenza, partecipazione del pubblico, informazione.

In particolare, il perseguimento di detti obiettivi, in considerazione della specificità nonché della complessità dei procedimenti in argomento, impone la necessità di reperire figure professionali altamente qualificate e di adeguata formazione accademica di carattere tecnico-scientifico, dotati di comprovata esperienza pluriennale nell'ambito della valutazione di impatto ambientale, per il supporto delle attività della Direzione Tutela Ambiente - Unità Complessa VIA.

Per la realizzazione delle attività così come descritte nei precedenti punti, ricorrono i presupposti stabiliti all'art. 184, comma 2 della L.R. 10 giugno 1991, n. 12, in quanto all'interno dell'Amministrazione Regionale non sono disponibili/rinvenibili figure professionali con esperienze e conoscenze specifiche e non è possibile avvalersi, con risultati ottimali, del personale regionale o di personale degli organi tecnici e consultivi dello Stato, così come richiamato dalla nota del Segretario Generale della Programmazione prot. n. 473/40.00 del 13/02/2003.

Per consentire una tempestiva soluzione alle complesse problematiche gestionali di cui si è riferito è necessario quindi che la Direzione Tutela Ambiente - Unità Complessa VIA possa contare sulla collaborazione di un soggetto esterno, sufficientemente referenziato, da cui acquisire un valido supporto tecnico scientifico ed operativo.

In considerazione della particolare professionalità necessaria e del notevole lavoro da svolgere, stante anche la carenza di risorse umane, si ritiene opportuno di avvalersi, per lo svolgimento delle attività della Società Veneto Acque S.p.A.

La società Veneto Acque S.p.A., infatti, in attività analoghe ha già maturato esperienza presso la Direzione Tutela Ambiente, dimostrando la piena rispondenza dei servizi resi alle specifiche esigenze dell'Amministrazione Regionale. Si ritiene pertanto di confermare nella stessa Società il referente ottimale per garantire l'espletamento delle attività in questione, anche in considerazione dello Statuto Societario che ne consente lo svolgimento.

Atteso che Veneto Acque S.p.A. è a partecipazione regionale totalitaria, considerato che si configura l'esistenza di un controllo, da parte della Regione sulla Società, assimilabile a quello esercitato nei confronti dei propri servizi (c.d. controllo analogo), verificato altresì che la Società svolge un'attività prevalentemente rivolta alla Regione del Veneto e che la stessa è dotata di specifica competenza in materia, si propone di disporre il rinnovo dell'incarico conferito a far data dal 1 giugno 2014 per dodici mesi.

Con nota prot. n. 476950 del 05/11/2013 la Direzione Tutela Ambiente ha richiesto a Veneto Acque S.p.A. di confermare la disponibilità a garantire lo svolgimento delle attività di cui sopra a supporto dell'Unità Complessa Valutazione Impatto Ambientale e di quantificarne gli oneri necessari.

La Veneto Acque S.p.A., nella seduta del Consiglio di Amministrazione del 12/12/2013, ha espresso la propria disponibilità al rinnovo dell'incarico.

Per l'esecuzione delle attività di cui all'art. 2 dell'Allegato B al presente provvedimento, di cui costituisce parte integrante e sostanziale, si può prevedere una spesa annuale complessiva di € 194.000,00 (centonovantaquattromila/00), IVA e ogni altro onere fiscale incluso, senza ulteriori oneri a carico della Regione.

Alla spesa così quantificata, di cui si propone ora corrispondente impegno, si farà fronte con la sufficiente disponibilità del capitolo n. 50264 relativo a "Spese per il funzionamento della Commissione per la Valutazione d'Impatto Ambientale" del bilancio regionale 2013 per l'importo di € 194.000,00 (centonovantaquattromila/00), IVA e ogni altro onere fiscale incluso.

Lo svolgimento delle attività sopra descritte è analiticamente definito nello schema di convenzione, Allegato B al presente provvedimento, che regolamenta altresì i rapporti giuridico economici con la Veneto Acque S.p.A., da intendersi sostitutiva degli schemi di convenzione di cui alle Dgr n. 1307/2011, n. 2397/2011, n. 2128/2012.

Per lo svolgimento delle suddette attività, anche in considerazione della loro rilevanza in materia di tutela dell'ambiente, la società Veneto Acque è autorizzata a derogare alle disposizioni di cui alla lettera C delle direttive alle società partecipate approvate con Dgr n. 2951 del 14/12/2010 e successive modificazioni e integrazioni.

Si ritiene, infine, di incaricare il Dirigente della Direzione Tutela Ambiente dell'adozione di tutti i necessari provvedimenti per dare attuazione al presente atto, in particolare della sottoscrizione, entro il 31 dicembre 2013, della convenzione che regola i rapporti tra la Regione e Veneto Acque S.p.A., Allegato B al presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 53, quarto comma dello Statuto, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

VISTO il d.lgs. 3 aprile 2006, n. 152;

VISTO il d.lgs. 14 marzo 2013, n. 33;

VISTA la l.r. 10 giugno1991, n. 12;

VISTA la l.r. 26 marzo 1999, n.10;

VISTA la l.r. 13 aprile 2001, n. 11, art. 2;

VISTA la l.r. 7 gennaio 2011, n. 1;

VISTA la l.r. 5 aprile 2013, n. 3;

VISTA la l.r. 5 aprile 2013, n. 4;

VISTE la Dgr n. 2951 del 14 dicembre 2010,n. 1075 del 26 luglio 2011, n. 2790 del 24 dicembre 2012 e
n. 258 del 05 marzo 2013;

VISTE la Dgr n. 1307 del 3 agosto 2011, n. 2397 del 29 dicembre 2011 e n. 2128 del 23 ottobre 2012 e le relative convenzioni attuative;

VISTA la nota prot. n. 476950 del 05/11/2013 della Direzione Tutela Ambiente;

VISTA la disponibilità della Veneto Acque S.p.A. alla prosecuzione dell'incarico di cui al presente provvedimento, manifestata dal Consiglio di Amministrazione in data 12/12/2013;

VISTO lo statuto sociale della Veneto Acque S.p.A. registrato con atto del Notaio Angelo Ausilio in data 20 novembre 2009 - repertorio n. 29967 - raccolta n. 7609;

CONSIDERATA la sussistenza dei criteri richiesti per configurare Veneto Acque S.p.A. quale società in house della Regione Veneto

delibera

1.    di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2.    di approvare l'Allegato A al presente provvedimento, di cui costituisce parte integrante e sostanziale, consistente nell'atto ricognitivo siglato dalla Regione Veneto e dalla Veneto Acque S.p.A. in data 28/10/2013, con riferimento all'attività espletata in esecuzione dell'incarico di service conferito dalla Regione del Veneto alla Veneto Acque s.p.a. con Dgr n. 1307/2011, n. 2397/2011 e n. 2128/2012;

3.    di prorogare sino al 31 maggio 2014, per le motivazioni indicate in premessa, l'incarico in house in essere, già conferito a Veneto Acque S.p.A. (codice fiscale 03875491007) per il supporto tecnico scientifico ed operativo a favore della Direzione regionale Tutela Ambiente - Unità Complessa VIA con Dgr n. 1307/2011, n. 2397/2011 e n. 2128/2012, con i compensi e le modalità di pagamento di cui alle medesime deliberazioni;

4.    di dare atto che alle spese correlate all'espletamento dell'incarico di cui al punto precedente si farà fronte con il residuo della somma già impegnata per le medesime finalità, con Dgr n. 2128/2012, sul capitolo n. 50264 e quantificato in € 77.914,37 (settantasettemilanovecentoquattordici/37);

5.    di approvare lo schema di convenzione tra la Regione del Veneto e la Veneto Acque S.p.A., Allegato B al presente provvedimento, di cui costituisce parte integrante e sostanziale, atto a regolamentare i rapporti contrattuali relativi allo svolgimento delle attività programmate;

6.    di rinnovare, per le motivazioni di cui in premessa, l'incarico in house a Veneto Acque S.p.A. (codice fiscale 03875491007) per il supporto tecnico scientifico ed operativo di cui in premessa a favore della Direzione regionale Tutela Ambiente a far data dal 1 giugno 2014 per un periodo di 12 mesi;

7.    di fissare in € 194.000,00 (IVA e ogni altro onere fiscale incluso) il compenso annuale da erogare a Veneto Acque S.p.A. per le attività di cui al punto precedente;

8.    di impegnare a favore di Veneto Acque S.p.A. (C.F. 03875491007) l'importo di € 194.000,00 (IVA e ogni altro onere fiscale incluso) necessaria alla realizzazione delle attività di cui al punto 6, sul capitolo n. 50264 ad oggetto "Spese per il funzionamento della Commissione per la Valutazione d'Impatto Ambientale" del bilancio annuale di previsione dell'esercizio finanziario corrente che presenta sufficiente disponibilità, cod. SIOPE "1 03 01 1364 Altre spese per servizi";

9.    di autorizzare la Veneto Acque S.p.A. a derogare alle disposizioni di cui alla lettera C delle direttive alle società partecipate di cui alla Dgr n. 2951 del 14/12/2010 e successive modificazioni e integrazioni;

10.     di dare atto che la spesa di cui si dispone l'impegno con il presente atto non rientra tra le tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;

11.     di incaricare il dirigente della Direzione regionale Tutela Ambiente di provvedere alla sottoscrizione della convenzione, avente ad oggetto il rinnovo dell'incarico di service a far data dal 1 giugno 2014 per un periodo di dodici mesi, entro il 31/12/2013, in rappresentanza della Regione del Veneto;

12.     di incaricare il dirigente della Direzione regionale Tutela Ambiente dell'adozione di tutti i necessari provvedimenti attuativi, in particolare della sottoscrizione delle modifiche ed integrazioni alla convenzione di cui al precedente punto n. 5;

13.     di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

14.     di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

 

(seguono allegati)

2369_AllegatoA_264825.pdf
2369_AllegatoB_264825.pdf

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