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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 2 del 07 gennaio 2014


Materia: Trasporti e viabilità

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2302 del 10 dicembre 2013

Affidamento in concessione della progettazione, definitiva ed esecutiva, e la realizzazione della tratta, in nuova sede, tra Carceri/località Palugana, in provincia di Padova, e S. Vito di Legnago, in provincia di Verona, oltre all'ammodernamento delle due tratte esistenti della S.R. 10, in prosecuzione ad est ed a ovest del tratto in nuova sede, con gestione di tutta la tratta della nuova strada regionale S.R. 10 "Padana Inferiore" (tratto in nuova sede, da realizzare, e tratto esistente, da ammodernare) compresa tra le strade statali S.S. 16 "Adriatica" e S.S. 434 "Transpolesana". CUP H11B11000550009 - CIG 4121923E73. Applicazione art. 7, comma 2, L.R. 15/2002.

Note per la trasparenza:

A seguito della aggiudicazione definitiva della concessione in oggetto intervenuta con delibera della Giunta Regionale n. 2118 del 19.11.2013, con il presente atto si disciplinano le modalità di utilizzo dei ricavi che potranno derivare dalla concessione in caso di saldo positivo rispetto alle previsioni del concessionario, finalizzandole alle esigenze infrastrutturali e di mobilità nell'area, con priorità all'estensione del sistema delle esenzioni per il traffico residente.

 

L'Assessore, Renato Chisso, riferisce quanto segue.

Con Delibera di Giunta Regionale n. 163 del 7.2.2012 è stata autorizzata l'indizione della gara di concessione per la progettazione e realizzazione della tratta, in nuova sede, della strada regionale S.R. 10 "Padana Inferiore" tra Carceri (PD) e Legnago (VR), con gestione della tratta complessiva della nuova S.R. 10 compresa tra le strade statali S.S. 16 "Adriatica" e S.S. 434 "Transpolesana", sulla base dei documenti tecnico-economici approvati con decreto del Dirigente della Direzione Strade Autostrade e Concessioni n. 18 del 23.11.2011, da effettuarsi con procedura ristretta, secondo il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa.

Con Decreto n. 3 del 3.4.2012 del Dirigente della Direzione Strade Autostrade e Concessioni, in esecuzione della suddetta DGR n. 163 del 7.2.2012, è stato approvato il bando di gara e il disciplinare di gara con i relativi allegati.

A seguito dell'espletamento delle procedure di gara con successiva delibera di Giunta Regionale n. 2118 del 19.11.2013 si è deliberato di aggiudicare, subordinatamente all'esito delle verifiche di cui all'art. 38 del D.Lgs. 163/2006, la concessione per la progettazione, definitiva ed esecutiva, e la realizzazione della tratta, in nuova sede, tra Carceri/località Palugana, in provincia di Padova, e S. Vito di Legnago, in provincia di Verona, oltre all'ammodernamento delle due tratte esistenti della S.R. 10, in prosecuzione ad est ed a ovest del tratto in nuova sede, con gestione di tutta la tratta della nuova strada regionale S.R. 10 "Padana Inferiore" (tratto in nuova sede, da realizzare, e tratto esistente, da ammodernare) compresa tra le strade statali S.S. 16 "Adriatica" e S.S. 434 "Transpolesana" (CUP H11B11000550009 - CIG 4121923E73) al costituendo raggruppamento temporaneo di imprese tra Impresa costruzioni Giuseppe Maltauro S.p.A., con sede in viale dell'Industria n. 42 - 36100 Vicenza (capogruppo), Nuova CO.ED.MAR. S.r.l. con sede in via Banchina F - Val Da Rio 30015 Chioggia (Ve) (mandante) e Intercantieri Vittadello S.p.A. con sede legale in via Pierobon n. 46 - 35010 Limena (Pd) (mandante), secondo l'offerta presentata in data 18.12.2012 che prevede fra l'altro:

  1. Durata dell'esenzione da pedaggio per il traffico residente: 2 anni;
  2. Estensione dell'esenzione da pedaggio per il traffico residente: per tutta la tratta in concessione (40,42 km);
  3. Durata della concessione: 38 anni;
  4. Tempo complessivo di costruzione: 48 mesi;
  5. Contributo pubblico in conto capitale: Euro 33.500.000,00 (Euro 30.043.970,00 valore attualizzato al 31.12.2012).

Attualmente sono pertanto in corso da parte delle competenti strutture regionali le necessarie verifiche di legge propedeutiche alla sottoscrizione della convenzione di concessione.

Si rileva, in particolare, che dall'esito della gara di concessione, con riferimento agli specifici parametri quantitativi oggetto della procedura di gara e relativi alla durata dell'esenzione da pedaggio per il traffico residente nonché alla sua estensione, è risultata aggiudicataria l'offerta che ha previsto una estensione corrispondente all'estesa dell'intera tratta della strada in concessione per circa 40 km ed una durata dell'esenzione da pedaggio per il traffico residente di veicoli leggeri pari a due anni .

In proposito, va ricordato che la Legge Regionale 9.8.2002, n. 15 prevede all'articolo 7, comma 2, che il risultato economico della concessione sia sottoposto a verifica triennale nel corso del periodo di gestione dell'opera e che, qualora da detta verifica risulti un saldo positivo tra i rientri effettivi derivanti dalle tariffe di pedaggio e quelli previsti dal piano economico finanziario del concessionario, il 50% di detto saldo positivo debba essere versato alla Regione, che procede alla sua destinazione con deliberazione della Giunta Regionale.

Tale previsione normativa trova specifico riscontro anche nello schema di convenzione posto a base di gara e pertanto costituirà elemento contrattuale non appena verrà sottoscritta la relativa convenzione di concessione.

Si ritiene pertanto opportuno prevedere sin d'ora che, ai sensi e nei limiti di cui al citato all'art. 7 comma 2 della L.R. 15/2002, gli utili che potranno derivare dalla concessione vengano destinati alle esigenze infrastrutturali e di mobilità dell'area interessata dall'opera in argomento, con priorità per l'estensione del sistema delle esenzioni per il traffico residente, secondo specifiche modalità ed entità che verranno disciplinate con successivo provvedimento della Giunta Regionale.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento:

LA GIUNTA REGIONALE

-      UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 53, 4° comma, dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

-      Vista la L. 443/2001;

-      Vista la L.R. 15/2002, ed in particolare l'art. 7;

-      Visti il D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. e il D.P.R. 207/2010;

-      Visto il D.Lgs. 33/2012;

-      Vista la L.R. 3/2013 e la L.R. 4/2013;

-      Vista la DGR n. 163 del 7.2.2012;

-      Visto il Decreto del Dirigente della Direzione Strade Autostrade e Concessioni n. 18/620101 del 23.11.2011;

-      Visto il Decreto del Dirigente della Direzione Strade Autostrade e Concessioni n. 3 del 3.4.2012;

-      Vista la D.G.R. n. 2118 del 19.11.2013;

delibera

1.       di prevedere che, ai sensi e nei limiti di cui all'art. 7 comma 2 della L.R. 15/2002, gli utili che potranno derivare dalla concessione della progettazione, definitiva ed esecutiva, e la realizzazione della tratta, in nuova sede, tra Carceri/località Palugana, in provincia di Padova, e S. Vito di Legnago, in provincia di Verona, oltre all'ammodernamento delle due tratte esistenti della S.R. 10, in prosecuzione ad est ed a ovest del tratto in nuova sede, con gestione di tutta la tratta della nuova strada regionale S.R. 10 "Padana Inferiore" (tratto in nuova sede, da realizzare, e tratto esistente, da ammodernare) compresa tra le strade statali S.S. 16 "Adriatica" e S.S. 434 "Transpolesana" vengano destinati alle esigenze infrastrutturali e di mobilità dell'area interessata dall'opera in argomento, con priorità per l'estensione del sistema delle esenzioni per il traffico residente, secondo specifiche modalità ed entità che verranno disciplinate con successivo provvedimento della Giunta Regionale;

2.       di dare atto che dal presente provvedimento non derivano maggiori oneri per l'Amministrazione Regionale;

3.       di incaricare la Direzione Strade Autostrade e Concessioni dell'esecuzione del presente provvedimento;

4.       di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

 

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