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Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)
Deliberazione della Giunta Regionale n. 2256 del 10 dicembre 2013
Progetto interregionale ICAR (Interoperabilità e Cooperazione Applicativa in rete tra le Regioni). Approvazione del "Piano Attuativo ICAR 2013-2016" per le attività di assistenza e manutenzione evolutiva/correttiva dell'infrastruttura di cooperazione applicativa in attuazione della DGR n. 298 del 16/02/10.
Il Vicepresidente, On. Marino Zorzato, riferisce quanto segue.
La Regione del Veneto da tempo promuove lo sviluppo integrato sul territorio delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (TIC) in coordinamento con gli interventi comunitari e statali, nonché con altre Regioni ed EE.LL. In particolare l'impegno regionale in tema di e-government locale ha acquisito rilevanza crescente con l’emanazione del “Piano di Sviluppo Informatico e Telematico del Veneto” e del “Piano di sviluppo della Società veneta dell’Informazione” approvati rispettivamente con DGR n. 56 del 18/01/02 e con DGR n. 2386 del 09/08/02.
Gli orientamenti di policy a livello regionale sono stati ulteriormente confermati dalle “Linee guida progettuali per lo sviluppo della società dell’informazione del Veneto 2007-2015” approvate con DGR n. 2569 del 07/08/07 e dalla L.R. n. 19/08.
Tra le attività che l’Amministrazione regionale intende perseguire vi è il costante supporto al territorio mediante la diffusione di infrastrutture per l’interoperabilità, in quanto la condivisione di dati, la promozione e diffusione di standard condivisi, l’utilizzo di formati aperti rappresentano importanti leve per la semplificazione, il miglioramento delle comunicazioni tra attori diversi e la crescita a livello di sistema.
In particolare, tra le azioni prioritarie d’intervento previste per il periodo 2013-2015 dalle “Linee guida per l’Agenda Digitale del Veneto” (approvate con DGR n. 554 del 03/05/13, in attuazione della DGR n. 1650 del 07/08/12), figura la promozione della diffusione del circuito regionale di interoperabilità e l’aumento della diffusione dei servizi di cooperazione applicativa tra PP.AA., nonché dei livelli di utilizzo degli stessi anche attraverso la promozione dell’utilizzo di standard aperti e condivisi.
A livello statale peraltro l'entrata in vigore del D.Lgs. n. 82 del 07/03/05, "Codice dell'Amministrazione Digitale",modificato dal D.Lgs. n. 159 del 04/04/06, ha conferito piena legittimità al Sistema Pubblico di Connettività istituito con D.Lgs. n. 42 del 28/02/05, il quale ha permesso ai soggetti pubblici di scambiare dati e/o documenti tramite standard condivisi e canali sicuri tramite infrastrutture tecnologiche e regole tecniche volte a sviluppare, condividere, integrare e diffondere il patrimonio informativo e i dati in possesso delle PP.AA. Lo stessodecreto ha stabilito che ¿le PP.AA. possano stipulare tra loro specifiche convenzioni finalizzate a garantire la fruibilità informatica dei dati in titolarità delle stesse.
Tra l'altro, in questo quadro di sostegno all'interoperabilità e alla cooperazione applicativa l'impegno dell'Amministrazione regionale si è esplicato nello sviluppo di progettualità condivise con altre Regioni tramite l'adesione al progetto ICAR ("Interoperabilità e Cooperazione Applicativa in rete tra le Regioni") il quale ha permesso la definizione e l'implementazione del modello di cooperazione applicativa regionale e interregionale, attivando l'infrastruttura in tutto il territorio nazionale e sperimentando (in alcuni ambiti applicativi) standard e regole condivise per l'utilizzo della cooperazione stessa.
Tale progetto, avviato operativamente in data 01/07/06 e conclusosi il 30/06/09, è stato elaborato grazie al contributo del Centro Interregionale per i Sistemi informatici, geografici e statistici (CISIS), che ha assunto il ruolo di supporto gestionale generale e di coordinamento nei confronti delle Regioni aderenti.
Nello specifico, la Regione del Veneto ha già partecipato ai seguenti assi d'intervento: INF1, INF2 e INF3: "servizi infrastrutturali"; AP1: cooperazioni e compensazioni sanitarie interregionali"; AP5: tassa automobilistica regionale; AP6: osservatorio interregionale sulla rete distributiva di carburanti; AP7: Sistema Informativo Interregionale.
Giova poi ricordare che fra il 2008 e il 2010 la Regione del Veneto ha contribuito alla realizzazione del progetto ICAR PLUS, il quale ha consentito la disseminazione e il monitoraggio del dispiegamento del modello di cooperazione applicativa a livello regionale/interregionale, realizzando un rapporto d'indagine dinamico consultabile on-line, costantemente aggiornato sull'avanzamento delle attività a livello territoriale.
La rilevanza dei risultati ottenuti e la strategicità della cooperazione applicativa nello sviluppo dell'e-government hanno richiesto, a partire dal 01/07/09, l'avvio di un'azione "permanente" per consentire il mantenimento delle iniziative già realizzate e favorire lo sviluppo/consolidamento dell'infrastruttura e di nuovi applicativi, utilizzando al meglio il know-how finora acquisito.
Il contesto di sviluppo delle azioni permanenti per il triennio 2010-2012 è rappresentato dall'"Accordo quadro di cooperazione interregionale permanente per lo sviluppo di iniziative volte al rafforzamento della società dell'informazione e dell'E-government" approvato con DGR n. 298 del 16/02/10. Esso ha previsto lo sviluppo di azioni interregionali articolate su un arco temporale quinquennale e volte al consolidamento dei risultati ottenuti con le precedenti azioni progettuali.
Sono state inoltre previste iniziative di cooperazione interregionale orientate a ridurre i costi e i tempi attuativi, oltre che a migliorare gli interventi applicati nell'ambito di azioni infrastrutturali, demandando al CPSI l'approvazione di appositi Piani Attuativi recepiti con autonome deliberazioni da ogni P.A. aderente.
Relativamente al periodo 2013-2016, si è ritenuto opportuno valorizzare i risultati ottenuti dal progetto ICAR e disseminati/monitorati da ICAR PLUS. A tal fine è stato elaborato il "Piano Attuativo ICAR 2013-2016" il quale mantiene e adegua normativamente l'infrastruttura realizzata dal progetto ICAR con azioni di assistenza e manutenzione correttiva.
Esso consolida altresì l'accesso in cooperazione applicativa alle anagrafi di interesse nazionale (ANPR, anagrafe tributaria, ecc.), definendo in dettaglio i rapporti fra le PP.AA. coinvolte, le responsabilità, le attività, i prodotti e le relative tempistiche.
L'azione ICAR copre operativamente il periodo 2013-2016 e si articola nei seguenti n. 4 task, dedicati all'assistenza/manutenzione correttiva dell'infrastruttura, alla "governance" tecnica nonché ad azioni trasversali come l'accesso in cooperazione applicativa alle anagrafi d'interesse nazionale: 1) INF1: assistenza/manutenzione infrastruttura di base; 2) INF2: assistenza e manutenzione gestione e monitoraggio SLA; 3) INF3: assistenza/manutenzione sistema di federazione delle identità digitali; 4) GOV1: governance tecnica e accesso in cooperazione applicativa alle anagrafi d'interesse nazionale.
L'azione ICAR 2013-2016 assicurerà agli Enti aderenti un supporto tecnico di secondo livello per ogni aspetto infrastrutturale, rivolto ai centri deputati al coordinamento della gestione (a livello territoriale) dell'infrastruttura SPCoop, oltre ad un servizio di manutenzione correttiva diretto ad assicurare l'affidabilità e lo sviluppo delle funzionalità dell'infrastruttura, risolvendo possibili malfunzionamenti della stessa.
Sulla base delle predette considerazioni, l'Amministrazione regionale reputa opportuno consolidare (attraverso attivitàdi assistenza e manutenzione evolutiva/correttiva dell'infrastruttura di cooperazione applicativa) i positivi risultati ottenuti e gli investimenti operati nell'ambito del progetto ICAR, approvando il "Piano Attuativo ICAR 2013-2016" allegato al presente provvedimento come sua integrante (Allegato A).
Giova al riguardo precisare che gli oneri economici da sostenere per le attività interregionali, svolte sotto il coordinamento operativo delle Regioni capofila di task e del CISIS, sono quantificati in € 23.750,00= annui per ciascuna Regione aderente, così come indicato al punto 9) del "Piano Attuativo ICAR 2013-2016".
Tali oneri (e i relativi impegni di spesa) si riferiscono al triennio 2013-2015. Si precisa al riguardo che l'efficacia operativa del Piano di cui si tratta si andrà ad esaurire a tutti gli effetti nell'annualità 2016 con attività finanziariamente coperte dall'impegno già assunto nell'anno precedente.
Alla luce di quanto sopra, con il presente provvedimento si intende:
- approvare il "Piano Attuativo ICAR 2013-2016" allegato al presente provvedimento come sua parte integrante e sostanziale (Allegato A) e di incaricare il Dirigente regionale della Direzione Sistemi Informativi della sottoscrizione dello stesso;
- prevedere l'assunzione, per gli esercizi finanziari 2013-2014-2015, di impegni di spesa, per ciascuna annualità, pari a € 23.750,00= a valere sul capitolo n. 7200 "Spese per il Sistema Informativo Regionale: acquisti, manutenzione, assistenza tecnica e sistemistica ed altri servizi inerenti al funzionamento dello stesso e per le attività di aggiornamento e comunicazione nei settori dell'Informatica e della Telematica", i quali verranno assunti con provvedimenti del Dirigente della Direzione Sistemi Informativi, subordinatamente all'effettivo reperimento delle risorse nei bilanci annuali 2013, 2014 e 2015.
Siprecisa che le spese previste nel presente atto non rientrano nelle tipologie soggette a limitazioni di cui alla L.R. n. 1/11 trattandosi di contributi per lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune per lo sviluppo, la realizzazione, l'avviamento e la gestione dei sistemi informativi ex art. 15, L. n. 241/90.
Il relatore conclude la propria relazione e sottopone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione, ai sensi dell'articolo 53, comma 4 dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
RICHIAMATE la DGR n. 56 del 18/01/02e la DGR n. 2386 del 09/08/02;
VISTI il D.Lgs. n. 82 del 07/03/05, il D.Lgs. n. 159 del 04/04/06 e il D.Lgs. n. 42 del 28/02/05;
VISTE la DGR n. 2569 del 07/08/07, la DGR n. 298 del 16/02/10 e la DGR n. 2542 del 02/11/10;
VISTO il DDR n. 93 del 19/11/10;
VISTA la DGR n. 631 del 07/05/13 approvativa delle "Direttive per la gestione del Bilancio 2013";
RICHIAMATE le "Linee guida per l'Agenda Digitale del Veneto" approvate con DGR n. 554 del 03/05/13, in attuazione della DGR n. 1650 del 07/08/12;
VISTO il "Piano Attuativo ICAR 2013-2016".
delibera
1) di approvare, per le motivazioni esposte in premessa, il "Piano Attuativo ICAR 2013-2016" allegato al presente provvedimento come parte integrante e sostanziale dello stesso (Allegato A) e di incaricare il Dirigente regionale della Direzione Sistemi Informativi della sottoscrizione dello stesso;
2) di determinare in € 71.250,00= IVA inclusa l'importo massimo delle obbligazioni di spesa derivanti, con riferimento al triennio 2013-2015, dall'adesione al succitato "Piano Attuativo ICAR 2013-2016", alla cui assunzione provvederà con propri atti il Dirigente regionale della Direzione Sistemi Informativi disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 7200 "Spese per il Sistema Informativo Regionale: acquisti, manutenzione, assistenza tecnica e sistemistica ed altri servizi inerenti al funzionamento dello stesso e per le attività di aggiornamento e comunicazione nei settori dell'Informatica e della Telematica", dei bilanci 2013-2014-2015;
3) prevedere l'assunzione, per gli esercizi finanziari 2013-2014-2015, di impegni di spesa, per ciascuna annualità, pari a € 23.750,00= a valere sul capitolo n. 7200 "Spese per il Sistema Informativo Regionale: acquisti, manutenzione, assistenza tecnica e sistemistica ed altri servizi inerenti al funzionamento dello stesso e per le attività di aggiornamento e comunicazione nei settori dell'Informatica e della Telematica", i qualiverranno assunti con provvedimenti del Dirigente della Direzione Sistemi Informativi subordinatamente all'effettivo reperimento delle risorse nei bilanci annuali 2013, 2014 e 2015.
4) di dare atto che l'efficacia operativa del Piano di cui al punto 1) si va ad esaurire a tutti gli effetti nell'annualità 2016 con attività finanziariamente coperta dall'impegno assunto nell'anno precedente;
5) di incaricare il Dirigente regionale della Direzione Sistemi Informativi dell'adozione di tutti gli atti connessi e conseguenti il presente provvedimento, compresa l'assunzione dei relativi impegni di spesa;
6) di dare atto che la spesa di cui si disporranno gli impegni non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della Legge Regionale n. 1/11;
7) di trasmettere il presente provvedimento alla Segreteria del Centro Interregionale per i Sistemi Informatici (CISIS), via Piemonte, n. 39 - Cap. 00187 Roma;
8) di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 23 del D.Lgs. del 14/03/13, n. 33;
9) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.
(seguono allegati)
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