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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 116 del 31 dicembre 2013


Materia: Informatica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2255 del 10 dicembre 2013

Convenzione Quadro, approvata con D.G.R. n. 3274/2008, tra Regione del Veneto ed Università di Padova, avente ad oggetto lo sviluppo di sistemi informativi, informatici e telematici nel territorio della Regione del Veneto. Autorizzazione al prolungamento dei relativi Accordi di Servizio.

Note per la trasparenza
Il provvedimento, in attuazione della Convenzione Quadro approvata con D.G.R. n. 3274/2008, autorizza la prosecuzione, sino al 31/12/2014, dell'"Accordo di servizio per l'ospitalità e la gestione del servizio di Disaster Recovery della Regione del Veneto" e sino al 20/11/2015 dell'"Accordo di servizio per la realizzazione di un elenco degli Internet Service Provider." Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: - Art. 97 Cost. - D.lgs. n. 82/2005 e smi (Cad) - Accordo di servizio per l'ospitalità e la gestione del servizio di Disaster Recovery della Regione del Veneto, concluso con l'Università di Padova in attuazione della Convenzione Quadro. D.G.R. n. 3274 del 04/11/2008; - legge 241 del 1990 e s.m.i - D.lgs 163/2006 e s.m.i

Il Vicepresidente, On. Marino Zorzato, riferisce quanto segue.

L'art. 97 della Costituzione ed il Codice dell'Amministrazione Digitale (CAD) sanciscono che gli uffici pubblici devono essere organizzati in modo che siano garantiti la digitalizzazione dei servizi ICT, il buon funzionamento, l'imparzialità e l'efficienza dell'amministrazione.

Da tale principio consegue per la Pubblica Amministrazione anche l'obbligo di assicurare la continuità dei propri servizi. Tale affermazione assume particolare significato in considerazione del sempre maggiore utilizzo delle tecnologie ICT per la gestione dei dati e dei processi interni ai singoli enti, il cui impiego deve essere realizzato anche pianificando le necessarie iniziative tese a salvaguardare l'integrità e la disponibilità delle informazioni gestite.

Quanto ai dati ed alle applicazioni che li trattano, essi sono gli elementi essenziali ed indispensabili per lo svolgimento delle funzioni istituzionali proprie di un ente o di una organizzazione e rappresentano un bene aziendale di primaria rilevanza che è necessario salvaguardare e la cui disponibilità deve essere garantita.

La disponibilità, la confidenzialità e l'integrità dei dati sono i cardini della sicurezza ed i servizi di "disaster recovery" e/o di continuità operativa rappresentano le componenti irrinunciabili del piano di sicurezza un'organizzazione.

Pertanto la previsione e l'adozione di misure volte a garantire la disponibilità dei dati, a prescindere dalla natura degli eventi che possono occorrere, rappresenta un dovere per coloro che hanno in capo la responsabilità di assicurare l'efficienza della PA in generale ed il buon funzionamento degli uffici pubblici in particolare.

Eventi naturali e causati dall'uomo, siano essi accidentali che intenzionali, possono condizionare pesantemente il regolare svolgimento dei processi tradizionali, sino a comportare l'interruzione delle attività istituzionali anche per lunghi periodi.

Da quanto detto ne consegue che l'adozione di soluzioni di "disaster recovery" o di continuità operativa dei servizi informatici rappresenta un vincolo cogente per la Pubblica Amministrazione, che dovrà operare in modo da contenere e mitigare gli effetti negativi sui servizi offerti alla collettività, imputabili a fermi prolungati dei servizi ICT.

In particolare la compromissione della funzionalità di un sistema informatico, può essere la conseguenza di: 1) errori/malfunzionamenti dei processi (il processo organizzativo che usa il servizio ICT non ha funzionato come avrebbe dovuto per errori materiali, errori nell'applicazione di norme ovvero per il verificarsi di circostanze non adeguatamente previste dalle stesse); 2) malfunzionamento dei sistemi, delle applicazioni e delle infrastrutture; 3) attacchi o eventi naturali di tipo accidentale; 4) disastri, i quali rappresentano eventi improvvisi che possono avere come impatto gravi e prolungati danni e/o perdite per l'organizzazione.

Sul punto si evidenzia l'opportunità di ricordare le specifiche misure di backup e di ripristino dei dati implementate dalla Regione del Veneto che prevedono, tra l'altro, l'ospitalità presso un sito alternativo delle copie dei dati salvati. Dette misure sono in grado di garantire l'erogazione dei servizi ICT su tale sito (denominato sito di Disaster Recovery), qualora occorrano eventi disastrosi che rendano indisponibile e non ripristinabile in tempi brevi il "data center" regionale.

Infatti, già nell'anno 2008, veniva stipulata una Convenzione Quadro tra la Regione del Veneto e l' Università di Padova (cfr deliberazione n. 3274 del 04/11/2008) che ha dato avvio all'"Accordo di servizio per l'ospitalità e la gestione del servizio di Disaster Recovery della Regione del Veneto". Con il medesimo accordo l'Università di Padova si impegnava a garantire l'ospitalità e la gestione dell'infrastruttura necessaria al servizio di "Disaster Recovery" regionale per quanto attiene agli ambienti tecnologici predisposti dall'Amministrazione regionale presso i locali del Centro Servizi Informatici dell'Ateneo.

Si ribadisce che la soluzione di "disaster recovery" implementata si basa su di un sito secondario, alternativo al "data center" regionale, allocato presso la Direzione Sistemi Informativi, avente le caratteristiche di elevata sicurezza fisica nonché la capacità di far fronte ad eventuali esigenze di ampliamento o di estensione che potrebbero sorgere nel corso dell'erogazione del servizio di Disaster Recovery.

La sicurezza fisica del sito viene garantita attraverso l'adozione di misure e soluzioni allineate con lo stato dell'arte in materia, con l'evoluzione tecnologica e della normativa vigente, garantendo, ad esempio, l'erogazione dell'energia elettrica senza interruzioni, la presenza di dispositivi antincendio, l'accesso al solo personale autorizzato -

Risulta, pertanto, nell'interesse dell'Amministrazione continuare la collaborazione con l'Università di Padova proseguendo l'accordo stesso sino al 31.12.2014, nelle more di individuare, in applicazione della normativa del codice degli appalti, il soggetto che erogherà dopo tale data, l'essenziale servizio di Disaster Recovery. La prosecuzione di detto accordo di servizio comporterà un costo annuo pari ad € 137.646,50, (oneri inclusi).

La continuazione della collaborazione con l'Università di Padova fino al 31.12.2014 è da considerarsi opportuna per l'Amministrazione regionale, tenuto conto che prerequisito tecnico per dare l'avvio alle procedure per l'individuazione di un provider per l'affidamento del servizio in oggetto, è il completamento del progetto di convergenza e di consolidamento dell'infrastruttura tecnologica. La descritta attività è un prerequisito necessario alla funzionale erogazione dei servizi informativi/applicativi, la cui verifica operativa è stata condotta in tempi recenti.

Infatti il citato progetto di convergenza e consolidamento - oggetto del contratto aggiudicato con gara d'Appalto Dir1/2008 (cfr DDR 98 del 27 agosto 2009) al raggruppamento temporaneo di imprese tra Engineering Ingegneria Informatica Spa, IBM Italia SPA e Selex Es Spa- prevedeva in capo al soggetto aggiudicatario l'obbligo di razionalizzare ed ottimizzare sotto il profilo tecnologico l'infrastruttura informatica regionale mediante differenti modalità quali, a titolo esemplificativo, azioni di hardware consolidation, application porting, right-sizing, rehosting o replace di servizi.

Va da sé che solo a seguito della corretta esecuzione e completamento del suddetto progetto di convergenza, l'Amministrazione regionale verrà a trovarsi nelle condizioni di definire puntualmente le proprie esigenze e le prescrizioni tecniche da inserire nella procedura di selezione pubblica, volta ad individuare il nuovo soggetto erogatore del servizio di ospitalità del sito di Disaster Recovery.

Orbene, va altresì sottolineato che la menzionata Convenzione Quadro ha dato vita al non meno rilevante "Accordo di servizio per la realizzazione di un elenco degli Internet Service Provider accreditati a OVER network", che verrà anch'esso in scadenza in data 31.12.2013.

Con tale Accordo - giova rammentare - l'Università di Padova per il tramite del Centro Servizi Informatici dell'Ateneo, si è assunta l'onere di espletare la procedura di accreditamento, il monitoraggio di qualità continuo nonché la realizzazione e l'aggiornamento dell'elenco degli Internet Service Provider accreditati alla rete "OVERNetwork" (Open Veneto Regional Network). Tale rete viene a costituire una infrastruttura di connessione aperta fra gli enti regionali, avente le caratteristiche della scalabilità, flessibilità nella gestione, ed alta affidabilità che offre la possibilità agli enti della Regione del Veneto di accedere ad una serie di servizi informatici forniti dalla pubblica amministrazione centrale e direttamente dall'amministrazione regionale.

Poiché - come già rilevato- l'accordo in essere verrà in scadenza in data 31/12/2013, è nell'interesse delle Amministrazioni proseguire nella collaborazione e quindi prorogare l'Accordo stesso fino al 30/11/2015 al fine di garantire, come sopra citato, l'accesso ai servizi offerti attraverso la rete regionale agli Enti Locali che utilizzano l'infrastruttura di "OVERNetwork".

La proroga dell'accordo di servizio comporterà per l'Amministrazione regionale un onere complessivo pari a € 23,383,33 (oneri inclusi) da destinare all'Università di Padova, Centro Servizi Informatici dell'Ateneo.

Ciò premesso si ritiene di fondamentale importanza dare continuità ai già intrapresi processi di potenziamento dei servizi infrastrutturali e telematici della Regione del Veneto attraverso la prosecuzione degli efficaci e proficui rapporti di collaborazione già instaurati ai sensi dell'articolo 15 delle Legge n. 241/1990 con l'Università di Padova relativamente agli ambiti ritenuti di interesse e strategici per l'Amministrazione regionale.

Il relatore conclude la propria relazione e sottopone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione, ai sensi dell'articolo 53, comma 4 dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

- VISTO l'art. 97 Cost;

- VISTO IL d.lgs. n. 82/2005 e smi (Cad)

- VISTO l'Accordo di servizio per l'ospitalità e la gestione del servizio di Disaster Recovery della Regione del Veneto, concluso con l'Università di Padova in attuazione della Convenzione Quadro autorizzata con D.G.R. n. 3274 del 04/11/2008;

- VISTA la D.G.R. n. 3274 del 04/11/2008;

- Vista la legge 241 del 1990 e succ mod ed int..

delibera

1. di autorizzare, per le motivazioni di cui in premessa, la proroga sino al 31/12/2014 della durata dell'"Accordo di servizio per l'ospitalità e la gestione del servizio di Disaster Recovery della Regione del Veneto" e sino al 30/11/2015 della durata dell'"Accordo di servizio per la realizzazione di un elenco degli Internet Service Provider accreditati", conclusi con l'Università degli Studi di Padova, Centro Servizi Informatici di Ateneo, C.F. 80006480281 previa acquisizione del consenso esplicito da parte di quest'ultima, ferme restando le condizioni tecniche previste negli accordi in precedenza stipulati, demandando al Dirigente della Direzione Sistemi Informativi pro tempore l'adozione di tutti gli atti a ciò inerenti e conseguenti;

2. di disporre la copertura finanziaria della spesa complessiva di euro 149.846,50 = (oneri inclusi) per l'esercizio finanziario 2014 a favore dell'Università degli Studi di Padova, Centro Servizi Informatici di Ateneo, C.F. 80006480281, con impegno di spesa sul capitolo n. 7200 "Spese per il Sistema Informativo Regionale: acquisti, manutenzione, assistenza tecnica e sistemistica ed altri servizi inerenti al funzionamento dello stesso e per le attività di aggiornamento e comunicazione nei settori dell'Informatica e della Telematica" che nel bilancio di previsione pluriennale 2013-2015 presenta sufficiente disponibilità, da assumere ad avvenuta esecutività del corrispondente bilancio di previsione annuale;

3. di disporre la copertura finanziaria, in relazione all'Accordo di servizio per la realizzazione di un elenco degli Internet Service Provider accreditati, della spesa complessiva di euro 11.183,33 = (oneri inclusi) per l'esercizio finanziario 2015 a favore dell'Università degli Studi di Padova, Centro Servizi Informatici di Ateneo, C.F. 80006480281, con impegno di spesa sul capitolo n. 7200 "Spese per il Sistema Informativo Regionale: acquisti, manutenzione, assistenza tecnica e sistemistica ed altri servizi inerenti al funzionamento dello stesso e per le attività di aggiornamento e comunicazione nei settori dell'Informatica e della Telematica" che nel bilancio di previsione pluriennale 2013-2015 presenta sufficiente disponibilità, da assumere ad avvenuta esecutività del corrispondente bilancio di previsione annuale;

di dare atto che la spesa di cui si dispone l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della Legge Regionale n. 1/2011;

5. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 23 del D.Lgs. del 14/03/13, n. 33.

6. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione.

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