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Materia: Organizzazione amministrativa e personale regionale
Deliberazione della Giunta Regionale n. 2140 del 25 novembre 2013
Organizzazione amministrativa della Giunta regionale: istituzione delle strutture organizzative in attuazione della legge regionale n. 54 del 31.12.2012. Deliberazione della Giunta regionale n. 67/CR del 18 giugno 2013.
Note per la trasparenza:
Si tratta, con il presente provvedimento, sentita la competente Commissione Consiliare, di istituire le nuove strutture organizzative in attuazione della legge regionale n. 54 del 31.12.2012.
Il Vice Presidente On. Marino Zorzato, riferisce quanto segue:
la legge regionale n. 54 del 31.12.2102 "Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n.1 "Statuto del Veneto", prevede fra l'altro, all'art. 31, quanto segue:
omissis
comma 3 - in fase di prima applicazione della presente legge la Giunta regionale provvede al conferimento degli incarichi e all'istituzione delle strutture organizzative secondo le modalità previste dalla presente legge.
comma 4 - in attesa degli adempimenti di cui al comma 3 restano confermate le strutture organizzative esistenti alla data di entrata in vigore della presente legge.
Con deliberazione della Giunta regionale n. 319 del 12.03.2013 sono state confermate in via provvisoria le attuali strutture organizzative regionali ed è stata altresì disposta la proroga degli incarichi dirigenziali fino alla data del 30.06.2013.
Inoltre, con l'approvazione della deliberazione n. 67/CR del 18 giugno 2013 è stato avviato l'iter per l'individuazione delle strutture organizzative in attuazione della legge regionale n. 54 del 31.12.2012.
Successivamente le strutture organizzative ed i relativi incarichi sono stati ulteriormente prorogati sino all'adozione dei provvedimenti di applicazione della legge regionale n. 54/2012 e comunque non oltre il 31.12.2013, giusta deliberazione n. 1059 del 28.06.2013
La Prima Commissione consiliare in data 15 ottobre 2013 ha espresso parere non vincolante, in merito alla citata deliberazione n. 67/CR del 18 giugno 2013, apportando alla proposta riorganizzativa della Giunta Regionale le seguenti indicazioni:
- creazione di un nuovo Dipartimento da denominare "Dipartimento Demanio, Patrimonio e Sedi" (e altro da definire);
- all'interno del Dipartimento per lo sviluppo rurale, il riferimento alla programmazione anziché alla pianificazione;
- inserimento della Sezione Flussi migratori sotto la Direzione del Presidente anziché del Dipartimento politiche e cooperazione internazionale;
- istituzione all'interno del Dipartimento Difesa del suolo di cinque Sezioni Geni Civili e Servizi Forestali corrispondenti ai bacini idrografici;
- eliminazione dalla denominazione "Dipartimento Ambiente e Foreste" della dicitura "Foreste".
In data 28 ottobre 2013 (informativa n. 39/INF) il Vice Presidente ha informato la Giunta in merito alle proposte avanzate dalla Prima Commissione Consiliare e ha esposto le proprie considerazioni in merito, ai fini della determinazioni che la Giunta vorrà adottare.
Con deliberazione della Giunta regionale adottata in data odierna è stato approvato apposito regolamento attuativo ai sensi dell'art. 19, comma 2 dello Statuto, con cui sono state disciplinate le funzioni dirigenziali e le modalità di attuazione della legge n. 54 del 31.12.2103.
In adempimento al dettato legislativo e giusto quanto premesso, si ritiene pertanto di individuare le nuove strutture della Giunta regionale articolate in Aree, Dipartimenti e Sezioni di Dipartimento, nella configurazione contenuta nell'Allegato A al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante e sostanziale.
In proposito, rispetto alla originaria deliberazione n. 67/CR del 18.06.2013, si propongono le seguenti modificazioni che tengono conto delle indicazioni della Prima Commissione Consiliare e degli ulteriori elementi emersi in occasione dell'informativa n. 39/INF del 28 ottobre u.s.:
A) DIREZIONE DEL PRESIDENTE:
- Dipartimento EE.LL., Persone Giuridiche E Controllo atti, Gestioni commissariali e post emergenziali, STATISTICA, Grandi eventi (nuova denominazione e ricollocazione dall'Area Bilancio)
B) AREA BILANCIO, AFFARI GENERALI, DEMANIO PATRIMONIO E SEDI (Nuova denominazione che accoglie le modifiche di cui al punto A)
- DIPARTIMENTO PER IL BILANCIO (Denominazione e struttura organizzativa invariate)
- DIPARTIMENTO AFFARI GENERALI, DEMANIO, PATRIMONIO E SEDI (Dipartimento di nuova istituzione conformemente al parere espresso dalla Prima Commissione Consiliare)
C) DIPARTIMENTO DIFESA DEL SUOLO E FORESTE (Nuova denominazione in luogo di Dipartimento Difesa del suolo e servizi forestali)
D) DIPARTIMENTO AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE (Inserimento, all'interno del Dipartimento, del riferimento alla programmazione in luogo della pianificazione)
E) IL DIPARTIMENTO AMBIENTE E FORESTE assume la nuova denominazione di DIPARTIMENTO AMBIENTE
Per quanto attiene al trattamento economico correlato alle singole posizioni, si ricorda che l'art. 9, comma 4, della L.R. n. 54/2012 stabilisce che il medesimo possa essere graduato in funzione dei seguenti parametri di riferimento:
a) complessità organizzativa e gestionale della struttura; b) dimensione delle risorse finanziarie, strumentali ed umane c) dimensione e rilevanza istituzionale dei referenti e dei destinatari, interni ed esterni, dell'attività della struttura.
Sulla base di tali parametri il Segretario Generale della Programmazione è quindi incaricato di presentare alla Giunta Regionale, per la formale adozione, una proposta di pesatura dei Dipartimenti e delle Sezioni di Dipartimento, distinti entrambi in più livelli retributivi.
Resta inteso che il provvedimento che si propone, rispetto alla originaria deliberazione n. 67/CR del 18 giugno 2013, tiene conto sia delle modificazioni suggerite dalla Prima Commissione consiliare che delle ulteriori specificazioni emerse in occasione dell'informativa alla Giunta n. 39/INF del 28 ottobre 2013.
Va ribadito che , in ogni caso, l'attuazione in concreto della riorganizzazione conseguente alla legge regionale 31 dicembre 2012 n.54 non può prescindere dai vincoli in tema di contenimento della spesa di personale e, in particolare, dal rispetto della riduzione della spesa in valore assoluto rispetto all'anno precedente (art.1 commi 557 e 562 della legge 27 dicembre 2006, n.296) e dal parametro di virtuosità in ordine al rapporto spesa di personale/spese correnti, di cui all'art.76 comma 7 del D.L. 25 giugno 2008, n.112 e successive modifiche ed integrazioni.
Si propone, infine, di disporre la pubblicazione dell'avviso per le candidature sul sito istituzionale fino al giorno 9 dicembre 2013, per motivi di urgenza, ai sensi dell'art. 12, c. 1, del Regolamento approvato con DGR n. 2139 del 25.11.2013.
Tutto ciò premesso il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta il seguente provvedimento
LA GIUNTA REGIONALE
- Udito il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art.53, 4° comma, dello Statuto, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la legislazione statale e regionale;
- Visto l'art. 58 dello Statuto regionale;
- Vista la legge regionale n. 54 del 31.12.2012;
- Vista la deliberazione n. 67/CR del 18 giugno 2013
- Visto il parere espresso dalla Prima Commissione consiliare in data 15 ottobre 2013, come previsto dall'art. 9 della, comma 3, l.r. n. 54 del 31.12.2012;
- Vista l'informativa di Giunta del 28 ottobre 2013 n. 39/INF con cui il Vice Presidente ha informato la Giunta regionale in merito alle proposte avanzate dalla Prima Commissione Consiliare e ha esposto le proprie considerazioni in merito, ai fini delle determinazioni che la Giunta vorrà adottare.
delibera
1. di approvare le premesse che costituiscono parte integrante del presente atto;
2. di prendere atto delle modificazioni proposte della Prima Commissione Consiliare di cui al parere non vincolante espresso dal Consiglio regionale in data 15 ottobre 2013 e di approvare altresì le ulteriori modificazioni come di seguito elencate:
3. di prendere atto di quanto esposto nell'informativa di Giunta n. 39 del 28 ottobre 2013, con cui il Vice Presidente ha informato la Giunta regionale in merito alle proposte avanzate dalla Prima Commissione Consiliare e ha rappresentato le proprie considerazioni in merito, ai fini delle determinazioni di competenza della Giunta stessa;
4. di individuare le nuove strutture della Giunta regionale articolate in Aree, Dipartimenti e Sezioni di Dipartimento, nella configurazione contenuta nell'Allegato A al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante e sostanziale, dando atto che l'attivazione delle nuove strutture decorrerà dal 1° gennaio 2014;
5. di dare atto che l'attuazione in concreto della riorganizzazione conseguente alla legge regionale 31 dicembre 2012 n.54 non può prescindere dai vincoli in tema di contenimento della spesa di personale e, in particolare, dal rispetto della riduzione della spesa in valore assoluto rispetto all'anno precedente (art.1 commi 557 e 562 della legge 27 dicembre 2006, n.296) e dal parametro di virtuosità in ordine al rapporto spesa di personale/spese correnti, di cui all'art.76 comma 7 del D.L. 25 giugno 2008, n.112 e successive modifiche ed integrazioni.
6. di stabilire che il Segretario Generale della Programmazione proponga alla Giunta regionale, per la formale adozione, una proposta di graduazione su più livelli retributivi dei Dipartimenti e delle Sezioni di Dipartimento, sulla base dei parametri stabiliti dall'art. 9, comma 4, della L.R. n. 54/2012.
7. di dare atto che i riferimenti dei codici delle nuove strutture saranno contenuti in separato provvedimento della Giunta regionale;
8. di trasmettere il presente provvedimento al Consiglio regionale;
9. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
10. di stabilire che, ai sensi dell'art. 12, c. 1, del Regolamento approvato con DGR n. 2139 del 25.11.2013, per motivi di urgenza stante la decorrenza indicata al precedente punto 4., l'avviso per le candidature venga pubblicato sul sito istituzionale sino al giorno 9 dicembre 2013;
11. di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.
(seguono allegati)
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