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Materia: Informatica
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1886 del 28 ottobre 2013
Pubblicazione di avvisi e bandi su quotidiani nazionali, regionali e locali.
Note per la trasparenza:
Con il presente provvedimento si sottopongono all'approvazione della Giunta regionale le modalità di pubblicazione degli avvisi legali sui quotidiani nazionali e locali.
Il Presidente della Giunta regionale, dott. Luca Zaia riferisce quanto segue.
Come è noto, l'Amministrazione regionale adempie agli obblighi derivanti dalle leggi statali e regionali in relazione alle inserzioni legali, nell'ambito della trasparenza degli appalti e delle aggiudicazioni, nonché alla pubblicazione di altri avvisi che interessino la totalità della cittadinanza o suoi settori significativi.
Il Decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 "Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE", all'art. 66, prevede che gli avvisi e i bandi afferenti gli appalti di lavori pubblici e concessioni di lavori pubblici, servizi e forniture, per importi pari o superiori alla soglia comunitaria, di cui all'art. 28 del Codice stesso, siano pubblicati, oltre che sulla Gazzetta Ufficiale della Commissione Europea anche sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana e dopo dodici giorni dalla trasmissione alla Commissione, ovvero dopo cinque giorni da detta trasmissione in caso di procedure urgenti di cui all'articolo 70, comma 11, per estratto su almeno due dei principali quotidiani a diffusione nazionale e su almeno due a maggiore diffusione locale nel luogo ove si eseguono i contratti.
L'art. 122 dello stesso Decreto legislativo, prevede che gli avvisi e i bandi relativi a contratti per lavori pubblici sotto soglia, siano pubblicati oltre che sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - serie speciale - relativa ai contratti pubblici, anche, non oltre cinque giorni lavorativi dopo la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale per estratto a scelta della stazione appaltante, su almeno uno dei principali quotidiani a diffusione nazionale ovvero su almeno uno dei quotidiani a maggiore diffusione locale nel luogo ove si eseguono i lavori.
Successivamente la Legge 18 giugno 2009, n. 69 "Disposizioni per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività nonchè in materia di processo civile" ha disposto che a partire dal 1 gennaio 2013 le pubblicazioni effettuate in forma cartacea non hanno effetto di pubblicità legale, fermo restando per le amministrazioni e gli enti pubblici, in via integrativa, di effettuare la pubblicità sui quotidiani a scopo di maggior diffusione, nei limiti degli ordinari stanziamenti di bilancio (art. 32, comma 5).
In seguito la Legge 6 novembre 2012 n. 190 "Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e della illegalità nella Pubblica Amministrazione", ha previsto, all'art. 1, comma 31, che "restano ferme le disposizioni in materia di pubblicità previste dal codice di cui al Decreto legislativo n. 163/2006" facendo quindi presumere la prevalenza dello stesso Decreto legislativo n. 163/2006 sulla L. n. 69/2009.
L'entrata in vigore della Legge 17 dicembre 2012 n. 221 "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, recante ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese", ha previsto infine che, a decorrere dall'1.1.2013, le spese per la pubblicazione di avvisi e bandi sui quotidiani sono rimborsate alla stazione appaltante dall'aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall'aggiudicazione (art. 34, comma 35).
Stante la frammentarietà e la mancanza di chiarezza delle sopra citate norme di legge la stessa Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici - AVCP, con proprio atto di segnalazione al Governo del 27.03.2013 n. 1, ha ritenuto auspicabile un intervento normativo atto a coordinare le diverse disposizioni succedutesi nel tempo.
Pertanto, nelle more di un chiarimento normativo, richiesto dalla stessa AVCP, risulta comunque prevalente l'esigenza di garantire, alle singole Strutture regionali che ne facciano motivata richiesta, la pubblicazione di avvisi e bandi sui quotidiani, fatto salvo il rimborso da parte dell'aggiudicatario delle spese sostenute dall'Amministrazione regionale ai sensi dell'art. 34, comma 35 della citata L. n. 221/2012 .
In ragione della tipologia di bandi o avvisi da pubblicizzare, si individuano le seguenti testate in quanto in grado di garantire la massima diffusione nel territorio nazionale e locale e per l'ampio target di riferimento: Il Sole 24 Ore, Italia Oggi, MF/Milano Finanza, Il Corriere della Sera, La Repubblica, Il Giornale, Avvenire, Il Messaggero, La Stampa, La Gazzetta Aste e Appalti Pubblici; nell'ambito locale/regionale: Il Gazzettino, Il Corriere del Veneto, La Nuova Venezia, La Tribuna di Treviso, Il Mattino di Padova, Il Corriere delle Alpi, Il Giornale di Vicenza, L'Arena di Verona, La Voce di Rovigo e sui settimanali diocesani a diffusione locale: Gente Veneta, La Difesa del Popolo, La Vita del Popolo, La Voce dei Berici, Verona Fedele, L'Amico del Popolo, L'Azione, La Settimana e Nuova Scintilla.
Le società concessionarie delle testate suindicate sono:
- Il Sole 24 Ore S.p.A. di Milano (C.F. 00777910159) per Il Sole 24 Ore;
- CLASSPI S.p.A. di Milano (C.F. 09864610150) per Italia Oggi, MF/Milano Finanza;
- R.C.S. MediaGroup S.p.A. di Milano (C.F. 12086540155) per Il Corriere della Sera e Il Corriere del Veneto;
- A. Manzoni & C. S.p.A. di Milano (C.F. 04705810150) per La Repubblica, La Nuova Venezia, La Tribuna di Treviso, Il Mattino di Padova, Il Corriere delle Alpi, Il Giornale di Vicenza, L'Arena di Verona, la Voce di Rovigo;
- Arcus Multimedia S.r.l. di Milano (C.F. 01596550135) per Il Giornale;
- Publicinque S.r.l. di Torino(C.F. 06143210018) per Avvenire;
- Piemme S.p.a. Concessionaria di Pubblicità di Roma (C.F. 08526500155) per Il Gazzettino e Il Messaggero;
- Publikompass S.p.A di Milano (C.F. 00847070158) per La Stampa;
- Editrice SIFIC S.r.l. di Ancona (C.F. 00205740426) per Aste e Appalti Pubblici;
- C.I.D. S.r.l., di Venezia Mestre (C.F. 02341300271) per i seguenti settimanali diocesani: Gente Veneta, La Difesa del Popolo, La Vita del Popolo, La Voce dei Berici, Verona Fedele, L'Amico del Popolo, L'Azione, La Settimana e Nuova Scintilla.
L'affidamento del servizio di pubblicazione di bandi ed avvisi alle concessionarie di pubblicità sopraindicate, rientra nella disciplina prevista dall'art. 57, comma 2, lett. b) del D.lgs n. 163/2006 che consente l'affidamento di forniture e servizi, tramite procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ad un unico operatore economico determinato per ragioni di natura tecnica o artistica ovvero attinenti alla tutela dei diritti esclusivi. I singoli affidamenti relativi alla pubblicazione di avvisi e bandi, commissionati dalle diverse Strutture regionali, avverranno nel rispetto dei principi comunitari di rotazione tra le suddette concessionarie di pubblicità.
Con riferimento agli spazi da acquistare sulle testate nazionali, regionali e locali, per il tramite delle concessionarie suindicate si determina in € 215.000,00 IVA inclusa l'importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Dirigente regionale della Direzione Comunicazione e Informazione disponendola copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n 5192 del bilancio 2013.
La cifra a carico del bilancio regionale stimata pari a € 215.000,00 IVA inclusa - per gli affidamenti in parola - sarà poi in tutto o in parte (nel caso di gare deserte) reintroitata con i versamenti effettuati dagli aggiudicatari di ciascuna gara ai sensi del citato art. 34, comma 35 della L. n. 221/2012.
Il medesimo Dirigente procederà altresì all'affidamento del servizio di pubblicazione di bandi e avvisi alle concessionarie di pubblicità - previa acquisizione dei preventivi sui costi per modulo - e stipulerà con le stesse concessionarie, appositi contratti che saranno conclusi per mezzo di corrispondenza secondo l'uso del commercio, in conformità a quanto disposto dall'art. 7 dell'Allegato alla deliberazione della Giunta regionale n. 2401 del 27 novembre 2012.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
Udito il relatore il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale
- VISTA la L.R. n. 6/80 e successive modifiche e integrazioni;
- VISTO il Decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 ed in particolare gli artt. 66 comma 7, 122 comma 5, 28 e 57;
- VISTA la L. 6 novembre 2012 n. 190, art. 1 comma 31;
- VISTA la L. 17 dicembre 2012, n. 221 art. 34, comma 35;
- VISTA la DGR del 27 novembre 2012 n. 2401.
delibera
1. di autorizzare, per le motivazioni di cui alle premesse del presente provvedimento, l'attività di pubblicizzazione di avvisi e bandi relativi ad appalti per lavori, servizi e forniture della Giunta regionale sulle testate nazionali, locali e regionali indicate in premessa;
2. di determinare in € 215.000,00 IVA inclusa l'importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Dirigente regionale della Direzione Comunicazione e Informazione disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo 5192 "Spese per la pubblicazione di bandi e di altri atti pubblici di interesse della Regione" del bilancio di previsione in corso;
3. di dare atto che l'importo di cui al punto 2 sarà reintroitato con i rimborsi effettuati dagli aggiudicatari ai sensi dell'art. 34, comma 35 della L. n. 221/2012 salvo i casi di gare deserte;
4. di incaricare il Dirigente regionale della Direzione Comunicazione e Informazione di procedere all'affidamento, ai sensi e per gli effetti dell'art. 57 del Decreto legislativo n. 163/2006, del servizio di pubblicazione di avvisi e bandi di cui al punto 1. previa acquisizione dei preventivi sui costi per modulo formulati dalle concessionarie interpellate e alla stipula con le stesse di appositi contratti che saranno conclusi per mezzo di corrispondenza secondo l'uso del commercio, in conformità a quanto disposto dall'art. 7 dell'Allegato alla deliberazione della Giunta regionale n. 2401 del 27 novembre 2012;
5. di dare atto che il presente provvedimento rientra tra le fattispecie previste dal codice SIOPE al n. 1.03.01.1364;
6. di dare atto che la spesa di cui si prevede l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R 1/2011;
7. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione nella forma integrale;
8. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
9. la Direzione regionale Comunicazione e Informazione è incaricata dell'esecuzione del presente atto.
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