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Materia: Sanità e igiene pubblica
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1942 del 28 ottobre 2013
Modifica della DGR n. 2341/2011 avente ad oggetto "D.M. 28/10/2010 recante "Ripartizione del fondo per il cofinanziamento dei progetti attuativi del Piano Sanitario Nazionale, per l'anno 2008", in attuazione della L. 27/12/2006, n. 296, art. 1, commi 805, 806, 807. Progetto regionale approvato: "Percorsi assistenziali per le persone affette da malattie rare: definizione di protocolli terapeutici e sviluppo modulo per la formulazione di piani terapeutici nel sistema informatizzato di gestione assistenziale per i pazienti con malattie rare. Sviluppo e utilizzo dei percorsi diagnostico terapeutici per malattie rare: condivisione delle best practices per specifici percorsi assistenziali al fine di ottimizzare l'appropriatezza nella presa in carico dei soggetti con malattia rara". Approvazione della relazione tecnica sulle modalità di attuazione e di spesa del progetto. Impegno di spesa e liquidazione."
Note per la trasparenza:
L'Assessore, Luca Coletto, riferisce quanto segue.
La Legge 27/12/2006, n. 296 recante "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007)", all'art. 1, commi 805 e 806, ha istituito un fondo di 60,5 milioni di euro per il triennio 2007-2008-2009 da assegnare alle Regioni e alle Province Autonome di Trento e Bolzano per il cofinanziamento di progetti attuativi del Piano Sanitario Nazionale prevedendo che le suddette risorse vengano assegnate con Decreto del Ministro della Salute.
Con Decreto del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali del 23/12/2008 sono state definite le linee guida per l'accesso al cofinanziamento alle Regioni e alle Province autonome di Trento e Bolzano per l'anno 2008.
In attuazione delle suddette disposizioni, con D.G.R. n. 1576 del 26/05/2009 "Progetti regionali attuativi del P.S.N. a norma dell'art.1, c.805 e 806 della L n.296 del 27/12/2006. Decreto Ministeriale 23/12/2008 recante "Progetti attuativi del Piano sanitario nazionale - Linee guida per l'accesso al cofinanziamento alle regioni e alle province autonome di Trento e Bolzano. Anno 2008", sono stati approvati sei progetti tra i quali il progetto di cui all'Allegato B), denominato "Percorsi assistenziali per le persone affette da malattie rare: definizione di protocolli terapeutici e sviluppo modulo per la formulazione di piani terapeutici nel sistema informatizzato di gestione assistenziale per i pazienti con malattie rare.Sviluppo e utilizzo dei percorsi diagnostico terapeutici per malattie rare: condivisione delle best practices per specifici percorsi assistenziali al fine di ottimizzare l'appropriatezza nella presa in carico dei soggetti con malattia rara". Il suddetto progetto è stato predisposto dal Coordinamento Regionale per le Malattie Rare di Padova in conformità alla linea progettuale n. 2 di cui al citato Decreto del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali del 23/12/2008, con previsione di cofinanziamento ministeriale di € 389.568,36.
Con atto rep. n. 160/CSR la Conferenza Stato-Regioni, nella seduta del 23 settembre 2010, ha sancito l'Intesa sullo schema di Decreto del Ministro della Salute di assegnazione dei finanziamenti per i progetti presentati dalle Regioni.
Con Decreto del Ministero della Salute del 28/10/2010 è stata approvata la ripartizione del fondo per il cofinanziamento dei progetti attuativi del Piano Sanitario Nazionale, per l'anno 2008 ed è stato assegnato alla Regione del Veneto un finanziamento complessivo pari ad € 6.015.568,00.= per i sei progetti approvati con la citata D.G.R. n. 1576 del 26/05/2009.
Per il progetto "Percorsi assistenziali per le persone affette da malattie rare: definizione di protocolli terapeutici e sviluppo modulo per la formulazione di piani terapeutici nel sistema informatizzato di gestione assistenziale per i pazienti con malattie rare. Sviluppo e utilizzo dei percorsi diagnostico terapeutici per malattie rare: condivisione delle best practices per specifici percorsi assistenziali al fine di ottimizzare l'appropriatezza nella presa in carico dei soggetti con malattia rara" di cui all'allegato Bdella D.G.R. n. 1576/2009, il Ministero ha erogato la somma richiesta di €389.568,00.=.
Con DGR n. 2341 del 29.12.2011 è stata approvata la relazione tecnica sulle modalità di attuazione e di spesa del progetto, predisposta dal Coordinamento Regionale per le Malattie Rare di Padova a cui è affidata la realizzazione del medesimo ed è stato assunto il corrispondente impegno di spesa di € 389.568,00 al capitolo 101580 del bilancio regionale 2011. Il punto 8 del dispositivo del suddetto provvedimento prevede di liquidare all'Azienda Ospedaliera di Padova, cui spetta la gestione economico-finanziaria e amministrativa del Coordinamento, la somma succitata in due rate: una a titolo di acconto pari al 50% entro il primo semestre 2012; il saldo dopo la presentazione ai competenti uffici regionali del rendiconto a consuntivo e della relazione sull'attività svolta.
In conformità a quanto disposto, con liquidazione n. 7201 del 16.4.2012, è stato liquidato in favore dell'Azienda Ospedaliera di Padova l'acconto del finanziamento per l'importo di € 194.784,00.=.
L'art. 51, comma 2, lett. a), dalla Legge Regionale 29 novembre 2001, n. 39 recante "Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione" prevede che le somme che formano un residuo passivo, se relative a spese correnti, possono essere conservate nel conto dei residui per non più di due anni successivi a quello in cui l'impegno si è perfezionato. Pertanto, il residuo passivo relativo alla seconda rata del finanziamento ministeriale, essendo costituito da spese correnti, scadrà in data 31.12.2013.
In data 25/09/2013, con numero di protocollo regionale 404991, è pervenuta ai competenti uffici regionali, presso i quali è agli atti, una nota dell'Azienda Ospedaliera di Padova, a firma congiunta della responsabile del Coordinamento e del direttore generale dell'Azienda Ospedaliera di Padova, in cui si evidenzia che il progetto non è stato ancora completato per motivi di carattere tecnico-organizzativo e per la complessità degli interventi da porre in essere per il raggiungimento degli obiettivi progettuali. Le suddette circostanze impediscono, quindi, la realizzazione delle condizioni previste dal punto 8 della citata DGR n. 2341/2012 per la liquidazione della seconda rata del finanziamento ministeriale.
La succitata nota del Coordinamento Regionale per le Malattie Rare evidenzia, inoltre, che per il completamento del progetto è indispensabile l'attivazione dall'inizio del prossimo anno di posti di dottorato a ciclo triennale, la cui spesa è prevista a carico del finanziamento del progetto.
Si rende necessario, quindi, modificare il regime erogativo della seconda rata del finanziamento ministeriale come definito al punto 8 del dispositivo della DGR n. 2341/2012 sia per evitare la cancellazione del residuo passivo relativo alla seconda rata del finanziamento ministeriale prima della conclusione del progetto, sia per dotare l'Azienda Ospedaliera di Padova, che cura la gestione economico-finanziaria e amministrativa del Coordinamento, delle risorse necessarie alla copertura delle succitate borse di studio.
Tutto ciò premesso, si propone quanto segue: di incaricare il dirigente della Direzione Attuazione Programmazione Sanitaria di provvedere alla liquidazione della seconda rata, pari a € 194.784,00.=, del finanziamento ministeriale all'approvazione del presente provvedimento; di fissare al 31.12.2016 la conclusione del progetto; di confermare in capo al Coordinamento Regionale per le Malattie Rare di Padova l'obbligo di presentare alla Regione, a progetto concluso, il rendiconto a consuntivo a firma congiunta della responsabile del Coordinamento e del direttore generale dell'Azienda Ospedaliera di Padova, nonchè la relazione sull'attività svolta; di prescrivere in capo al Coordinamento l'obbligo di presentare alla Regione il rendiconto, a firma congiunta della responsabile del Coordinamento e del direttore generale dell'Azienda Ospedaliera di Padova, nonchè la relazione relativi all'attività svolta al 31.12.2014 e al 31.12.2015; di disporre che la quota del finanziamento eventualmente inutilizzata al 31.12.2016 sia destinata al finanziamento dell'attività ordinaria 2017 del Coordinamento Regionale per le Malattie Rare.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
Udito il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 53, 4° comma, dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;
- Visto il D.P.R. 07/04/2006 di approvazione del Piano Sanitario Nazionale 2006 - 2008;
- Vista la Legge 27/12/2006 n. 296 (legge finanziaria 2007), art. 1, commi 805, 806 e 807;
- Visto il decreto del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali del 23/12/2008 recante "Progetti attuativi del Piano sanitario nazionale - Linee guida per l'accesso al cofinanziamento alle regioni e alle province autonome di Trento e Bolzano. Anno 2008";
- Visto il decreto del Ministero della Salute del 28/10/2010 recante "Ripartizione del fondo per il cofinanziamento dei progetti attuativi del Piano sanitario nazionale, per l'anno 2008"
- Vista l'Intesa Stato-Regioni del rep. 160/2010 del 23/09/2010;
- Vista la L.R. 29/11/2001, n. 39, art. 42, comma 1 e art. 51, comma 2, lett. a);
- Vista la DGR. n. 1576/2009;
- Vista la DGR. n. 2341/2011;
- Vista la DGR. n. 1102/2012
delibera
1. di incaricare il dirigente della Direzione Attuazione Programmazione Sanitaria di provvedere alla liquidazione della seconda rata, pari a € 194.784,00.=, del finanziamento ministeriale all'approvazione del presente provvedimento;
2. di fissare al 31.12.2016 la conclusione del progetto denominato "Percorsi assistenziali per le persone affette da malattie rare: definizione di protocolli terapeutici e sviluppo modulo per la formulazione di piani terapeutici nel sistema informatizzato di gestione assistenziale per i pazienti con malattie rare. Sviluppo e utilizzo dei percorsi diagnostico terapeutici per malattie rare: condivisione delle best practices per specifici percorsi assistenziali al fine di ottimizzare l'appropriatezza nella presa in carico dei soggetti con malattia rara";
3. di confermare in capo al Coordinamento Regionale per le Malattie Rare di Padova l'obbligo di presentare alla Regione, a progetto concluso, il rendiconto a consuntivo a firma congiunta della responsabile del Coordinamento e del direttore generale dell'Azienda Ospedaliera di Padova, nonchè la relazione sull'attività svolta;
4. di prescrivere in capo al Coordinamento Regionale per le Malattie Rare di Padova l'obbligo di presentare alla Regione il rendiconto, a firma congiunta della responsabile del Coordinamento e del direttore generale dell'Azienda Ospedaliera di Padova, nonchè la relazione relativi all'attività svolta al 31.12.2014 e al 31.12.2015;
5. di disporre che la quota del finanziamento eventualmente inutilizzata al 31.12.2016 sia destinata al finanziamento dell'attività ordinaria 2017 del Coordinamento Regionale per le Malattie Rare;
6. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
7. di incaricare la Direzione Attuazione Programmazione Sanitaria di curare l'attuazione del presente provvedimento;
8. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
9. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento nel B.U.R.
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