Home » Dettaglio Deliberazione della Giunta Regionale
Materia: Ambiente e beni ambientali
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1771 del 03 ottobre 2013
Cartiera Cooperativa Rivalta. Autorizzazione alle emissioni di un impianto di cogenerazione da circa 1,5 MWe alimentato a gas metano da realizzarsi nello stabilimento in via don Cesare Scala, 51 - Brentino Belluno (VR). D.Lgs 152/2006 - L.R. 11/2001.
Note per la trasparenza:
Autorizzazione ad installare ed esercire un impianto per la produzione di energia elettrica e termica attraverso la combustione di gas metano
L'Assessore Maurizio Conte riferisce quanto segue.
La ditta "Cartiera Cooperativa Rivalta.", con sede legale in Brentino Belluno (VR), via don Cesare Scala 51, ha presentato istanza con nota assunta al protocollo in data 28.06.2013 n.276065, ai sensi dell'art.269 del D.Lgs 152/2006, per l'autorizzazione alle emissioni in atmosfera di un impianto alimentato a gas metano per la produzione di energia elettrica e termica, alla Regione del Veneto, Unità Complessa Tutela Atmosfera.
Il complesso industriale della ditta è situato nel territorio comunale di Brentino Belluno, in Via don Cesare Scala 51, in area classificata dal PRG come D "Area Industriale Artigianale Commerciale di completamento bis" ed individuata catastalmente nel foglio 20 mapp. 255, in piena disponibilità della ditta istante.
L'attività della ditta, operante nel settore cartario da oltre 25 anni, consiste nella produzione di circa 40.000 tonnellate annue di carta per ondulatori mediante l'utilizzo di carta da macero proveniente da raccolta differenziata ed è stata autorizzata con AIA definitiva, rilasciata dalla competente Provincia di Verona con determina n. 7186/2009.
In considerazione degli elevati consumi sia di energia elettrica che termica per lo svolgimento dei processi produttivi ed in conformità con quanto previsto dalle linee guida per le MTD (migliori tecniche disponibili) relative agli impianti industriali destinati alla fabbricazione di carta e cartoni con capacità di produzione superiore alle 20 tonnellate al giorno, la Ditta intende adottare un sistema di produzione combinata di energia elettrica e calore, con conseguente diminuzione di emissioni inquinanti e di risparmio di energia primaria da combustibili fossili ottimizzando al contempo i costi delle forniture energetiche.
La produzione elettrica dell'impianto potrà coprire quasi completamente il fabbisogno dello stabilimento, inoltre l'impianto produrrà, in modo cogenerativo, vapore e acqua calda che verranno immessi nelle reti di stabilimento in sostituzione di quota di vapore/acqua calda prodotta attualmente dalla centrale termica che potrà così essere esercita ad un carico inferiore.
Giova ricordare che la legge regionale 13 aprile 2001 n. 11, all'art. 42 comma 2 bis, ha stabilito che è di competenza regionale il rilascio dell'autorizzazione all'installazione ed esercizio di impianti di produzione di energia elettrica inferiori a 300 MW.
Le emissioni dell'impianto di cui trattasi rientrano tra quelle normate dalla parte V del D.Lgs 152/2006 e la Giunta regionale con deliberazione n. 2166 del 11/07/2006 ha fornito i primi indirizzi per la sua corretta applicazione.
Tali procedure prevedono che l'autorizzazione all'installazione ed esercizio di un impianto con emissioni in atmosfera, venga rilasciata ricorrendo allo strumento della Conferenza di Servizi come disciplinata dalla L. 241/1990 e sue successive modifiche ed integrazioni.
Il parere espresso dalla Commissione Tecnica Regionale sezione Ambiente (CTRA) sull'argomento, viene riportato quale posizione dell'Amministrazione in seno alla Conferenza di Servizi dal rappresentante regionale che opera all'interno della stessa.
In accordo con quanto sopra detto e in conformità a quanto previsto dal D.Lgs 152/2006, in data 26 luglio 2013 si è tenuto un incontro istruttorio della Conferenza di Servizi al quale, convocate dagli uffici regionali le Amministrazioni competenti, hanno preso parte i rappresentanti del comune di Brentino Belluno, del Dipartimento ARPAV di Verona e della ditta proponente con i propri progettisti oltre che i rappresentanti regionali dell'Unità Complessa Tutela Atmosfera.
In detta circostanza la ditta ha illustrato l'iniziativa proposta e i rappresentanti delle Amministrazioni presenti hanno richiesto delle integrazioni alla documentazione progettuale già presentata.
Il progetto, integrato con la ulteriore documentazione nel frattempo trasmessa, è stato quindi esaminato dalla CTRA nella seduta dell'8 agosto 2013, la quale con parere n. 3884 si è espressa favorevolmente con prescrizioni; tale parere costituisce parte integrante del presente atto col nome di allegato A.
In data 29 agosto 2013 si è svolta, presso la sede regionale di Palazzo Rio Novo in Venezia, la Conferenza di Servizi conclusiva alla quale, convocate dagli Uffici regionali le Amministrazioni competenti, hanno preso parte i rappresentanti della Ditta proponente con i propri progettisti oltre che i rappresentanti regionali dell'Unità Complessa Tutela Atmosfera.
Nel corso dell'incontro il responsabile del procedimento ha reso noti i seguenti pareri:
- Il Comune di Brentino Belluno con nota prot.2285 del 28.08.2013 assunta al protocollo della U.C. Tutela Atmosfera con n.359853 del 28.08.2013 nel rappresentare l'impossibilità a partecipare all'incontro ha comunicato che "l'autorizzazione paesaggistica inerente l'intervento verrà rilasciata entro circa 15 giorni e che per quanto riguarda l'autorizzazione edilizia la ditta interessata potrà presentare immediatamente dopo una S.C.I.A.".
- il dipartimento Arpav di Verona con nota n.90593 del 28.08.2013 assunta al prot. della U.C. Tutela Atmosfera in data 28.08.2013 n.359853 ha comunicato che " questo Dipartimento ha già espresso parere favorevole, con prescrizioni, nel corso della Commissione Tecnica Regionale per l'Ambiente del 08.08.2013";
- la Unità di Progetto Coordinamento commissioni (VAS-VINCA-NUVV) con nota datata 21.08.2013 prot. 352867 ha, sulla base della documentazione trasmessa, riconosciuto "la sussistenza della fattispecie di esclusione dalla procedura per la Valutazione di Incidenza riportata al paragrafo 3, lettera B, punto VI, dell'all.A alla DGR 3173/2006".
A conclusione dell'incontro tenuto conto :
- dei pareri favorevoli degli Enti coinvolti;
- della documentazione presentata dalla ditta;
- che le considerazioni espresse da ARPAV, Dipartimento Provinciale di Verona, sono state ampiamente trattate in sede della CTRA.
è stato approvato il progetto per il rilascio dell'autorizzazione alle emissioni e alla realizzazione dell'impianto proposto con le prescrizioni riportate nel summenzionato parere della CTRA n. 3884 del 08.08.2013 di cui all'allegato A.
Il relatore, conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 53, quarto comma, dello Statuto, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
VISTA la Legge n. 241 del 07.08.1990;
VISTO il Decreto Legislativo n. 152 del 03.04.2006;
VISTA la Legge Regionale n. 11 del 13.04.2001;
VISTA la Deliberazione di Giunta regionale n. 2166 del 11.07.2006;
VISTA la Deliberazione di Giunta regionale n. 3173 del 10.10.2006;
VISTO il Parere n. 3884 espresso dalla CTRA nella seduta dell'8.08.2013;
VISTO il Decreto Legislativo n.33 del 14.03.2013
delibera
1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante del presente atto;
2. di rilasciare, ai sensi dell'art.269 del D.Lgs 152/2006, alla ditta "Cartiera Cooperativa Rivalta", l'autorizzazione alle emissioni di un impianto di cogenerazione da circa 1,5 MWe alimentato a gas metanto da realizzarsi nello stabilimento di via don Cesare Scala n.51 nel comune di Brentino Belluno (VR) nel rispetto delle prescrizioni indicate nel parere della CTRA n. 3884/2013 di cui all'allegato A al presente atto e delle determinazioni della conferenza di servizi del 29.08.2013;
3. di incaricare la Direzione Ambiente - U.C. Tutela Atmosfera dell'esecuzione del presente atto;
4. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
5. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art.23 del D.Lgs 14 marzo 2013 n.33;
6. di provvedere alla pubblicazione del presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto e di trasmetterne copia alla ditta Cartiera Cooperativa Rivalta., al Comune di Brentino Belluno, alla Provincia di Verona, all'ARPAV, all'Agenzia delle Dogane - U.T.F. competente per territorio.
(seguono allegati)
Torna indietro
