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Materia: Trasporti e viabilità
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1729 del 03 ottobre 2013
Legge Regionale 30.12.1991, n. 39 - art. 9. "Interventi a favore della mobilità e della sicurezza stradale". Revoca dei contributi concessi nell'annualità 2010.
Note per la trasparenza:
Con la presente deliberazione si stabilisce la procedura per la revoca dei contributi concessi, ai sensi della L.R. 39/1991 - art. 9 nell'anno 2010, agli interventi per i quali le Amministrazioni locali non abbiano ancora avviato le procedure di affidamento dei lavori, di cui al decreto legislativo n. 163/2006.
L'Assessore Renato Chisso riferisce quanto segue.
Al fine di migliorare la mobilità e la sicurezza stradale la Regione del Veneto promuove azioni, attraverso la concessione di contributi, volte a eliminare situazioni di puntuale pericolo o di congestione della rete stradale e a migliorare la mobilità nei centri urbani ed extra-urbani, ai sensi dell'art. 1 della Legge Regionale del 30 dicembre 1991, n. 39.
Per le finalità sopra esposte, nell'anno 2009 si è attivata l'articolata procedura per il finanziamento ai Comuni, approvando il relativo bando, successivamente al prescritto parere della competete Seconda Commissione Consiliare n. 780 del 24.11.2009, con deliberazione di Giunta Regionale n. 3631 del 30.11.2009.
A seguito della pubblicazione del bando sono pervenute numero 404 domande da parte degli Enti locali.
Con deliberazione di Giunta Regionale n. 378 del 23.02.2010, previo parere della Seconda Commissione Consiliare n. 819 dell' 08.02.2010, si è proceduto all'approvazione della graduatoria, in esito alla pubblicazione del bando, e al finanziamento dei primi 82 interventi, in base alla disponibilità del bilancio regionale 2010 sul capitolo 45288, denominato "Contributi in conto capitale per l'adeguamento della viabilità al fine di migliorare la mobilità e la sicurezza del sistema di trasporti regionali", per un impegno complessivo di spesa pari ad € 15.606.848,86.
Con deliberazione di Giunta Regionale n. 377 del 23.02.2010, a seguito di parere della Seconda Commissione Consiliare n. 822 del 08.02.2010, si è altresì previsto il finanziamento di ulteriori n. 18 interventi ritenuti dalla Giunta Regionale urgenti ed indifferibili per motivi di sicurezza e/o funzionalità della rete stradale, ai sensi dell'art. 9, comma 1, legge 39/1991, prevedendo, nello specifico, la possibilità di destinare, agli stessi, una quota fino al 20% delle somme disponibili sul richiamato capitolo di spesa, per un ulteriore impegno complessivo di € 3.800.000,00.
Da una prima verifica, condotta nel corso del corrente anno, da parte dei competenti Uffici regionali sullo stato d'attuazione delle opere finanziate nell'anno 2010, alcune risultavano non ancora avviate.
Tale questione ha imposto un'attenta valutazione dello stato d'attuazione dei programmi, atteso, altresì, che le azioni della Pubblica Amministrazione devono essere rette da principi di efficienza ed economicità.
Per quanto sopra, tenuto conto dei vincoli imposti dal Patto di Stabilità al quale devono sottostare le Amministrazioni comunali e il conseguente possibile rallentamento/blocco sull'attuazione degli interventi ammessi a contributo per l'anno 2010, si è ritenuto di avviare un'attività di monitoraggio propedeutica alla eventuale revoca dei contributi assegnati, informando la Giunta regionale con deliberazione n. 3/INF adottata nella seduta del 12 marzo 2013.
A seguito dell'avvio dell'attività di monitoraggio con note della Direzione Infrastrutture, risultano non ancora attivati 15 interventi, per un importo di finanziamento regionale complessivo di circa due milioni e seicentomila euro.
Si ritiene pertanto di procedere al de-finanziamento degli interventi per i quali non siano state ancora avviate, alla data di esecutività della presente deliberazione, le procedure di evidenza pubblica di affidamento dei lavori, di cui al decreto legislativo n. 163/2006, riutilizzando la relativa quota recuperata al fine dello scorrimento della medesima graduatoria e al finanziamento degli interventi individuati dalla Giunta Regionale prioritari per il territorio.
Tutto ciò premesso, il relatore sottopone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 53, 4° comma, dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;
VISTA la L.R. 30.12.1991, n. 39 e s.m. e i.;
VISTA la D.G.R. n. 378 del 23.02.2010;
VISTA la D.G.R. n. 377 del 23.02.2010
VISTA la D.G.R. n. 3/INF del 12.03.2013;
delibera
1. di autorizzare il dirigente della Direzione Infrastrutture a disporre la revoca dei contributi assegnati alle Amministrazioni comunali con deliberazioni di Giunta Regionale n. 378 del 23.02.2010 e n. 377 del 23.02.2010, per i quali non siano state avviate, alla data di esecutività della presente deliberazione, le procedure di evidenza pubblica di affidamento dei lavori;
2. di prendere atto che le economie derivanti dalla eventuale revoca dei contributi saranno riutilizzate al fine dello scorrimento della graduatoria approvata con la deliberazione di Giunta Regionale n. 378 del 23.02.2010;
3. di dare atto che una quota fino al 20% delle risorse resesi disponibili, saranno utilizzate per gli interventi ritenuti dalla Giunta regionale urgenti ed indifferibili per motivi di sicurezza e/o funzionalità della rete stradale;
4. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
5. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.
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