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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 88 del 18 ottobre 2013


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1815 del 03 ottobre 2013

Programma Operativo Regionale 2007-2013 - Fondo Sociale Europeo in sinergia con il Fondo Europeo di sviluppo Regionale - Ob. Competitività Regionale e Occupazione - Reg. CE n. 1081/2006 e Reg. CE n. 1083/2006. Asse I - Adattabilità e Asse II - Occupabilità - Stanziamento aggiuntivo di risorse finanziarie ed ulteriori indicazioni per la finanziabilità delle risultanze istruttorie.

Note per la trasparenza:

Il presente provvedimento stanzia ulteriori 8.500.000,00 di Euro per il finanziamento dei percorsi di politica attiva per l'inserimento o reinserimento dei lavoratori nel mercato del lavoro. Inoltre fornisce indicazioni per la finanziabilità delle graduatorie relative ai progetti approvati e ulteriori indicazioni operative.

 

L'Assessore Elena Donazzan riferisce quanto segue.

Con la deliberazione n. 702 del 14 maggio 2013, la Giunta regionale ha approvato una serie di interventi volti a promuovere l'occupabilità dei lavoratori a rischio di espulsione dal mercato del lavoro e di disoccupati di lunga durata, al fine di sostenere l'economia veneta in questo momento di difficoltà economica che non dà ancora segni evidenti di ripresa.

In particolare gli interventi promossi nella delibera citata si sostanziano in azioni tese a:

  • favorire l'inserimento/reinserimento lavorativo di lavoratori sospesi in Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria o in Deroga (CIGS o CIG in deroga), disoccupati di lunga durata o lavoratori in mobilità per sviluppare le competenze necessarie a rispondere ai fabbisogni professionali dell'attuale mercato del lavoro -- Progetti di inserimento o reinserimento lavorativo - Tipologia A;
  • sostenere le imprese in crisi nei processi di adeguamento dell'offerta dei prodotti e servizi e dei processi produttivi e organizzativi alle sfide imposte dall'attuale contesto economico, intervenendo in particolare sul target dei lavoratori sospesi le cui conoscenze e capacità andrebbero altrimenti disperse con esclusione dei lavoratori in Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria (CIGO) - Progetti di rilancio aziendale - Tipologia B.

Gli interventi realizzati sulla base della DGR 702/2013 sono finanziati con le risorse del Programma Operativo Regionale (POR) 2007/2013 - Fondo Sociale Europeo (FSE) "Obiettivo Competitività regionale ed Occupazione" (CRO) riferite all'Asse I "Adattabilità" - categoria di intervento 64 e all'Asse II "Occupabilità", categoria di intervento 66. Lo stanziamento previsto è pari a euro 10.000.000,00 di cui euro 3.000.000,00 a valere sull'Asse I "Adattabilità" e euro 7.000.000,00 a valere sull'Asse II "Occupabilità".

Tali risorse sono ripartite all'interno di 11 aperture di sportello e, comunque, fino all'esaurimento delle risorse stesse.

La delibera in questione prevede altresì che qualora se ne ravvisasse la necessità, tale dotazione finanziaria può essere integrata con ulteriori risorse specificatamente individuate.

Al momento della redazione di questo atto, sono stati realizzate n. 6 aperture di sportello, per un totale di n° 281 progetti sulla Tipologia A per una richiesta complessiva pari a Euro 19.262.174,74 e per un totale di n° 12 progetti sulla Tipologia B per una richiesta complessiva pari a Euro 704.009,00; Inoltre, sempre al momento della redazione del presente provvedimento, sono 5 le risultanze istruttorie approvate con atti del Dirigente regionale della Direzione Lavoro che prevedono un impiego di risorse finanziarie pari a Euro 6.996.885,70 sui progetti di Tipologia A e pari a Euro 174.383,00 sui progetti di Tipologia B. Le risultanze istruttorie del 6° sportello, saranno disponibili il 15 ottobre 2013 come da schema riportato nella deliberazione n. 702/2013.

Dalle informazioni sopra riportate, risulta evidente che la progettualità espressa dagli Enti accreditati per i Servizi al Lavoro o per i Servizi Formativi si concentra maggiormente sui progetti di Tipologia A anziché sui progetti di Tipologia B. Appare necessario sia procedere con un ulteriore stanziamento finanziario in modo da sostenere le richieste sui progetti di Tipologia A, sia di modificare la progettualità sugli interventi di Tipologia B.

Si ritiene perciò necessario stabilire quanto segue:

-          lo stanziamento inizialmente previsto pari a Euro 10.000.000,00 di cui euro 3.000.000,00 a valere sull'Asse I "Adattabilità" ed euro 7.000.000,00 a valere sull'Asse II "Occupabilità" è integrato da ulteriori Euro 8.500.000,00 di cui Euro 5.500.000,00 a valere sull'Asse "Adattabilità" ed Euro 3.000.000,00 a valere sull'Asse "Occupabilità". La spesa trova copertura finanziaria nei capitoli 101320 "Obiettivo CRO FSE (2007-2013) Asse Adattabilità - Area Lavoro - Quota statale" e 101321 "Obiettivo CRO FSE (2007/2013) Asse Adattabilità" - Area Lavoro - Quota comunitaria" del bilancio regionale, nei capitoli 101324 "Obiettivo CRO FSE (2007-2013) Asse Occupabilità - Area Lavoro - Quota statale" e 101325 "Obiettivo CRO FSE (2007/2013) Asse Occupabilità" - Area Lavoro - Quota comunitaria" del bilancio regionale;

-          i progetti di cui alla Tipologia A sono finanziati non solo attingendo alle risorse dell'Asse II "Occupabilità" ma anche attingendo risorse dell'Asse I "Adattabilità" solo ed esclusivamente qualora abbiano un'utenza mista (occupati e non occupati);

-          di integrare/modificare l'allegato B della DGR 702/2013 nei seguenti punti:

-          paragrafo 3 pag. 8: il periodo "Nei progetti della tipologia B "Progetti per il rilancio aziendale" [...] cessazione dell'attività aziendale e per procedure concorsuali." è sostituito dal seguente: "Nei progetti della tipologia B "Progetti per il rilancio aziendale" l'obiettivo è quello di sostenere l'azienda, che ha richiesto e ottenuto CIGS, CIG in deroga oppure che abbia attivato il contratto di solidarietà al fine di rilanciare la produttività e l'occupazione, adeguando e valorizzando il profilo di competenze dei lavoratori sospesi o in solidarietà."

-          paragrafo 2.1 pag. 9: le parole "sospesi in CIGS, in CIG in deroga." sono sostituite dalle seguenti "sospesi in CIGS, in CIG in deroga e in solidarietà"

-          pag. 13 e 14:  le note a margine della tabella 1 "(B) = Si intende che l'attività [...] la Cassa Integrazione." sono sostituite dalla seguente "(B) = Si intende che l'attività di tirocinio può essere realizzata per la tipologia progettuale B (che prevede lavoratori sospesi e in solidarietà) unicamente nel caso in cui sia specificatamente previsto da accordo che ha rilasciato la Cassa Integrazione o che ha autorizzato il contratto di solidarietà."

-          paragrafo 6. Destinatari pag. 15: la frase "Per la tipologia progettuale B [...] ubicate nel Veneto." è sostituita dalla seguente "Per la tipologia progettuale B "Progetti per il rilancio aziendale" sono destinatari dell'iniziativa i lavoratori sospesi in CIGS, in CIG in deroga e in Contratto di Solidarietà di imprese aventi unità produttive ubicate nel Veneto."

-          paragrafo 7. Soggetti proponenti pag 16: la frase "- Imprese, interessate da CIGS [...] ubicata in Veneto;" è sostituita dalla seguente "Imprese, interessate da CIGS, in CIG in deroga o in contratto di solidarietà, in forma singola, anche consortile, o in partenariato che abbiano almeno un'unità operativa ubicata in Veneto;"

Le note n. 13 e n. 14 di pagina 16 dell'allegato B alla Dgr n. 702/2013, che stabiliscono "Si ricorda che nella tipologia progettuale B le iniziative proposte sono volte a sostenere le crescita e il rilancio aziendale, sono pertanto esclusi i casi di procedure di cassa integrazione guadagni per cessazione dell'attività aziendale e per procedure concorsuali"sono eliminate.

Nella formazione delle graduatorie di ammissibilità dei progetti e nella relativa assegnazione finanziaria, nella gestione dell'Asse I "Adattabilità", in caso di parità di punteggio, la priorità sarà comunque concessa ai progetti di Tipologia B.

Quanto stabilito con il presente atto, entrerà in vigore a partire dal 8° avviso, con riferimento alla presentazione dei progetti e a partire dal 6° avviso con riferimento all'assegnazione finanziaria.

Si precisa inoltre, con riferimento al tema delle sostituzioni dei destinatari di cui al decreto del Dirigente regionale della Direzione Lavoro n. 678 del 17 settembre 2013, che nel computo delle sostituzioni sono esclusi i casi di destinatari che sono stati assunti con regolare contratto verificabile per il tramite della comunicazione obbligatoria (CO).

Il Dirigente della Direzione Lavoro è incaricato dell'esecuzione del presente atto.

Il Relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

-          Udito il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 53, 4° comma dello Statuto, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

-          Visti i Regolamenti CE n. 1081/2006, così come successivamente modificato dal Regolamento (CE) n. 396/2009 del 06/05/2009; n. 1083/2006 del Consiglio dell'11 luglio 2006 così come successivamente modificato dal Regolamento CE n. 284/2009 del Consiglio del 7 aprile 2009; n. 1828/2006 della Commissione dell'8 dicembre 2006;

-          Visti i Regolamenti CE nn. 800/2008, 1857/2006, 1998/2006 e s.m.i. in materia di aiuti di stato;

-          Vista la Legge n. 241 del 7 agosto 1990 "Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi";

-          Visto il D.Lgs n. 181 del 21 aprile 2000 "Disposizioni per agevolare l'incontro fra domanda e offerta di lavoro" e s.m.i.;

-          Vista la Legge Regionale n. 10/90 "Ordinamento del sistema di formazione professionale e organizzazione delle politiche regionali del lavoro";

-          Vista la Legge Regionale n. 19/2002 "Istituzione dell'elenco regionale degli Organismi di Formazione accreditati" come modificata dalla L.R. n. 23/2010;

-          Vista la Legge regionale n. 39 del 29 novembre 2001 "Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione";

-          Vista la Legge Regionale n. 3 del 13 marzo 2009 "Disposizioni in materia di occupazione e mercato del lavoro", così come modificata dalla Legge Regionale n. 21 del 08/06/2012;

-          Vista la Deliberazione di Giunta regionale n. 702 del 14 maggio 2013 "Programma Operativo Regionale 2007-2013 - Fondo Sociale Europeo in sinergia con il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale - Ob. Competitività Regionale e Occupazione - Reg. CE n. 1081/2006 e Reg. CE n. 1083/2006. Asse I Adattabilità e Asse II - Occupabilità - Avviso pubblico per la realizzazione di Politiche Attive - Modalità a sportello - Anno 2013".

-          Visto il decreto del Dirigente regionale della Direzione Lavoro n. 678 del 17 settembre 2013;

-          Considerate le motivazioni e le proposte esposte in premessa dal Relatore;

-          Attesa la compatibilità con la vigente legislazione regionale, statale, comunitaria.

delibera

1.       di stabilire che le premesse al presente dispositivo siano parte integrante del provvedimento;

2.       di determinare in ulteriori Euro 8.500.000,00 di cui Euro 5.500.000,00 a valere sull'Asse "Adattabilità" ed Euro 3.000.000,00 a valere sull'Asse "Occupabilità" l'importo massimo delle obbligazioni di spesa in qualità di risorse aggiuntive rispetto a quanto già stanziato nella DGR n. 702/2013. La spesa trova copertura finanziaria nei capitoli 101320 "Obiettivo CRO FSE (2007-2013) Asse Adattabilità - Area Lavoro - Quota statale" e 101321 "Obiettivo CRO FSE (2007/2013) Asse Adattabilità" - Area Lavoro - Quota comunitaria" del bilancio regionale, nei capitoli 101324 "Obiettivo CRO FSE (2007-2013) Asse Occupabilità - Area Lavoro - Quota statale" e 101325 "Obiettivo CRO FSE (2007/2013) Asse Occupabilità" - Area Lavoro - Quota comunitaria" del bilancio di previsione 2013;

3.       di stabilire che i progetti di cui alla Tipologia A sono finanziati non solo attingendo alle risorse dell'Asse II "Occupabilità" ma anche attingendo risorse dell'Asse I "Adattabilità" solo ed esclusivamente qualora abbiano un'utenza mista (occupati e non occupati);

4.       di integrare/modificare l'allegato B della DGR 702/2013 nei seguenti punti:

-          paragrafo 3 pag. 8: il periodo "Nei progetti della tipologia B "Progetti per il rilancio aziendale" [...] cessazione dell'attività aziendale e per procedure concorsuali." è sostituito dal seguente: "Nei progetti della tipologia B "Progetti per il rilancio aziendale" l'obiettivo è quello di sostenere l'azienda, che ha richiesto e ottenuto CIGS, CIG in deroga oppure che abbia attivato il contratto di solidarietà al fine di rilanciare la produttività e l'occupazione, adeguando e valorizzando il profilo di competenze dei lavoratori sospesi o in solidarietà."

-          paragrafo 2.1 pag. 9: le parole "sospesi in CIGS, in CIG in deroga." sono sostituite dalle seguenti "sospesi in CIGS, in CIG in deroga e in solidarietà"

-          pag. 13 e 14:  le note a margine della tabella 1 "(B) = Si intende che l'attività [...] la Cassa Integrazione." sono sostituite dalla seguente "(B) = Si intende che l'attività di tirocinio può essere realizzata per la tipologia progettuale B (che prevede lavoratori sospesi e in solidarietà) unicamente nel caso in cui sia specificatamente previsto da accordo che ha rilasciato la Cassa Integrazione o che ha autorizzato il contratto di solidarietà."

-          paragrafo 6. Destinatari pag. 15: la frase "Per la tipologia progettuale B [...] ubicate nel Veneto." è sostituita dalla seguente "Per la tipologia progettuale B "Progetti per il rilancio aziendale" sono destinatari dell'iniziativa i lavoratori sospesi in CIGS, in CIG in deroga e in Contratto di Solidarietà di imprese aventi unità produttive ubicate nel Veneto."

-          paragrafo 7. Soggetti proponenti pag 16: la frase "- Imprese, interessate da CIGS [...] ubicata in Veneto;" è sostituita dalla seguente "Imprese, interessate da CIGS, in CIG in deroga o in contratto di solidarietà, in forma singola, anche consortile, o in partenariato che abbiano almeno un'unità operativa ubicata in Veneto;"

5.       di stabilire che note n. 13 e n. 14 di pagina 16 dell'allegato B alla Dgr n. 702/2013, che stabiliscono "Si ricorda che nella tipologia progettuale B le iniziative proposte sono volte a sostenere le crescita e il rilancio aziendale, sono pertanto esclusi i casi di procedure di cassa integrazione guadagni per cessazione dell'attività aziendale e per procedure concorsuali"sono eliminate;

6.       di stabilire che nella formazione delle graduatorie di ammissibilità dei progetti e nella relativa assegnazione finanziaria, nella gestione dell'Asse I "Adattabilità", in caso di parità di punteggio, la priorità sarà comunque concessa ai progetti di Tipologia B;

7.       di prevedere che quanto previsto con il presente provvedimento entrerà in vigore a partire dal 8° avviso, con riferimento alla presentazione dei progetti e a partire dal 6° avviso con riferimento all'assegnazione finanziaria;

8.       di determinare che nel computo delle sostituzioni, di cui al Decreto del dirigente regionale della Direzione Lavoro n. 678 del 17 settembre 2013, sono esclusi i casi di destinatari che sono stati assunti con regolare contratto verificabile per il tramite della comunicazione obbligatoria (CO).

9.       di dare atto che la spesa di cui si prevede l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;

10.   di incaricare il Dirigente regionale della Direzione Lavoro dell'esecuzione del presente provvedimento;

11.   di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 26 del D. Lgs 14 marzo 2013, n. 33;

12.   di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto nonché sul sito Internet della Regione del Veneto.

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