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Materia: Sanità e igiene pubblica
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1756 del 03 ottobre 2013
Programma regionale per l'Educazione Continua in Medicina: rinnovo dei componenti della Commissione regionale ECM. Impegno di spesa per compensi anno 2012 e 2013. D.lgs 502/92 s.m.i.
Note per la trasparenza:
Il sistema di accreditamento regionale della Formazione Continua in Medicina si avvale di Organismi di Governance per lo svolgimento delle attività di accreditamento dei Provider regionali e degli eventi formativi. Con la presente delibera si procede alla nomina dei componenti della Commissione Regionale per l'Educazione Continua in Medicina e si provvede all'impegno di spesa per le attività svolte nell'anno 2012 e 2013, ai sensi della DGR 2215/2011.
L'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue.
Il Decreto Legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e s.m.i. ed in particolare l'art. 16-bis e ss., ha istituito la formazione continua in medicina, comprendente sia l'aggiornamento professionale sia la formazione permanente.
La Regione del Veneto, con deliberazione n. 3600 del 13 dicembre 2002, ha dato piena realizzazione fin dalla fase sperimentale, al sistema di formazione continua che costituisce lo strumento finalizzato a migliorare le competenze e le abilità cliniche, tecniche manageriali nonché a supportare i comportamenti degli operatori sanitari, con l'obiettivo di assicurare efficacia, appropriatezza, sicurezza ed efficienza all'assistenza prestata dal Servizio Sanitario Nazionale.
Con successive deliberazioni n. 2684/2006, n. 597/2007, n. 1909/2008, n. 3690/2009, n. 3587/2010, n. 2215 del 20 dicembre 2011, n. 1969 del 2 ottobre 2012 e n. 1236 del 16 luglio 2013, il sistema di accreditamento regionale della Formazione Continua in Medicina è stato implementato e adeguato in base ai successivi Accordi Stato-Regioni del 1/08/2007 n. rep. 168/CSR, del 5/11/2009 n. rep. 192/CSR e del 19/04/2012 n. rep. 101/CSR.
Per l'espletamento delle proprie attività, il sistema regionale di accreditamento, si avvale di organismi consultivi e deliberativi, che fungono da organi di controllo e di verifica della regolarità delle procedure di accreditamento.
Tali organismi, le cui funzioni e compiti sono previsti dagli Accordi Stato/Regioni e dalle deliberazioni sopra citate, sono i seguenti:
- Consulta delle Professioni Sanitarie;
- Commissione regionale ECM;
- Comitato Tecnico Scientifico.
Con la deliberazione n. 3587 del 30 dicembre 2010, la Giunta regionaleha prorogato la vigenza della Consulta, della Commissione, del Comitato fino al 30 giugno 2011.
Per quanto concerne la Commissione regionale ECM, con la deliberazione n. 2215/2011 si è previsto, tra l'altro, la proroga dell'attività fino al 30 giugno 2012 e comunque non oltre l'adozione del provvedimento di nomina dei nuovi organismi.
E' pertanto necessario provvedere al rinnovo dei componenti della Commissione ed a tal fine nel mese di dicembre 2011 è stata riunita a Venezia la "Consulta delle Professioni Sanitarie", con lo scopo di addivenire ad una condivisione in merito alla composizione del nuovo organismo.
Nei mesi successivi, non essendo state formulate in modo compiuto proposte utili a formulare una diversa composizione si è provveduto a formalizzare agli Ordini Collegi e Associazioni Professionali la richiesta di designazione per le nomine di parte professionale da individuare all'interno della Commissione, secondo quando statuito dalla già citata deliberazione n. 597/2007, che prevede la seguente composizione:
- 7 componenti di designazione regionale;
- 7 componenti di designazione degli Ordini, Collegi ed Associazioni professionale scelti secondo il seguente criterio: 4 componenti per le professioni sanitarie riunite in ordini, 2 rappresentanti per le professioni sanitarie riunite in Collegi, 1 per le Associazioni.
Per ogni componente è prevista la designazione di un supplente che partecipa alla seduta in caso di assenza o impedimento del titolare.
La funzione di presidenza è stata conferita con delibera 2684/2006 al Dirigente del Servizio Formazione del personale SSR, il quale in caso di impossibilità ad intervenire, può delegare tale funzione ad un componente della Commissione.
Essendosi completato il quadro delle designazioni da parte di Ordini, Collegi, Associazioni è possibile, con il presente provvedimento, procedere al rinnovo della Commissione, nella composizione che di seguito si propone:
• Presidente - Dirigente Servizio formazione del personale SSR
• di designazione professionale:
- dott. Maurizio Scassola (titolare) - dott. Daniele Frezza (supplente) per gli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri;
- dott. Marco Nicolussi (titolare) - dott.ssa Laura Dal Corso (supplente) per gli Ordini degli Psicologi;
- dott. Giovanni Gasparetto (titolare) - dott. Federico Serena (supplente) per gli Ordini dei Biologi;
- dott. Gianni Formenton (titolare) - per gli Ordini dei Chimici;
- dott. Federico Pegoraro (titolare) - dott.ssa Maria Grazia Buffon (supplente) per i Collegi IPASVI;
- dott. Tiziano Tedeschi (titolare) - dott. Mirko Vettore (supplente) per i Collegi TSRM;
- dott.ssa Tiziana Rossetto (titolare) - dott. Paolo Tomasi (supplente) per le professioni sanitarie riunite in Associazioni;
• di designazione regionale:
- dott. Pietro Lavezzo (titolare) - dott. Paolo Paroni (supplente);
- dott. Alessandro Galvani (titolare) - dott.ssa Martina Speri (supplente);
- dott. Michele Sicolo (titolare) - dott. Marco Pradella (supplente);
- dott. Giuseppe Travain (titolare) - dott.ssa Diletta Mazzetti (supplente);
- dott. Manlio Traverso (titolare) - dott. Luciano Pasqualotto (supplente);
- dott.ssa Emanuela Busa (titolare) - dott.ssa Michela Casagrande (supplente);
- dott.ssa Chiara Rizzo (titolare) - dott.ssa Flavia Petrin (supplente).
I componenti della Commissione dovranno dichiarare i rapporti che intrattengono con possibili Provider pubblici, privati non profit e privati aventi scopo di lucro.
Nel caso in cui ricorra la situazione di cui sopra, l'interessato deve declinare la partecipazione alle decisioni inerenti all'attività del Provider o alla riunione o seduta interessata.
Secondo quanto disposto dalla delibera n. 2215/2011, che ha approvato il "Disciplinare e requisiti per l'accreditamento dei Provider ECM nella Regione del Veneto", sono poste in capo alla Commissione regionale ECM le seguenti attività:
- rilascia l'accreditamento provvisorio
- rilascia l'accreditamento standard
- dispone visite di verifica ad almeno il 10 % dei Provider accreditati per accertarsi che continuino a sussistere i requisiti per il mantenimento dell'accreditamento
- dispone sanzioni fino alla revoca dell'accreditamento del Provider
- produce un Rapporto annuale sulle attività ECM regionali che include i risultati delle verifiche effettuate
- predispone l'Albo dei Provider Regionali accreditati e lo trasmette alla Commissione Nazionale per la Formazione Continua.
Si propone che la Commissione regionale ECM permanga in carica fino al 31/12/2015.
La stessa ha sede presso il Servizio Formazione del personale S.S.R. mentre gli incontri si svolgeranno presso le sedi regionali in Venezia, che verranno di volta in volta rese note mediante la convocazione predisposta dal Presidente.
Le sedute della Commissione sono valide se sono presenti la metà più uno dei componenti.
Al fine di garantire l'efficienza e la regolarità degli incontri, si propone che i componenti decadano automaticamente dopo tre assenze consecutive, con subentro del supplente quale componente titolare.
Per quanto concerne i compensi da corrispondere ai componenti per la partecipazione agli incontri di lavoro, si proponedi riconoscere un gettone di presenza nella misura di € 90,00 a seduta, più il rimborso delle spese di viaggio, secondo quanto già disposto dal provvedimento n. 2215/2011.
A tal ultimo riguardo, con il presente atto, si procede all'impegno della somma necessaria a garantire la corresponsione del dovuto ai membri della Commissione regionale ECM sia per l'attività svolta nell'anno 2012, quantificata in € 14.000,00, sia per l'attività che troverà svolgimento nell'anno 2013, la quale presumibilmente sarà pari all'importo dell'anno precedente.
La spesa complessiva di € 28.000,00 trova copertura al capitolo 101703 del bilancio di previsione per l'anno 2013 nell'ambito delle somme destinate alle attività di formazione e aggiornamento del personale del Servizio sanitario regionale.
Si dà atto che l'importo di cui sopra è finanziato con una quota parte del Fondo sanitario regionale 2013 incassato mensilmente in gestione sanitaria in relazione a quanto stabilito dall'art. 77 quater del D.L. 112/2008 convertito in legge, con modificazioni, L. 6 agosto 2008, n.133 e destinata alla gestione sanitaria accentrata regionale e il relativo capitolo di uscita rientra tra quelli individuati dall'Allegato A1 della D.G.R. n. 1102 del 12/06/2012 e successive modifiche ed integrazioni, e soggetti a specifica perimetrazione nell'ambito delle uscite di parte corrente della gestione sanitaria accentrata regionale.
Il relatore conclude la propria relazione e sottopone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento:
LA GIUNTA REGIONALE
- Udito il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione, ai sensi dell'art. 53, 4° comma dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
- Visto il Decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni ed integrazioni;
- Viste le deliberazioni della Giunta regionale n. 3600/2002, n. 4097/2003, n. 881/2004, n. 357/2005, n. 2684/2006, n. 538/2007, n. 597/2007, n. 2810/2007, n. 1909/2008, n. 2978/2008, n. 3690/2009, n. 2220/2010 e n. 3587/2010, n. 2215 del 20 dicembre 2011 e n. 1969 del 2 ottobre 2012;
- Viste le deliberazioni della Giunta regionale n. 4532/2007, n. 4209/2008, n. 448/2009 e 268/2010;
- Visti gli Accordi Stato Regioni del 20.12.2001, del 13.03.2003, del 20.05.2004, del 16.03.2006, del 14.12.2006, dell'1.08.2007, del 5.11.2009 e del 19 aprile 2012;
- Visto l'art. 2, comma 357, della legge 24 dicembre 2007, n. 244;
- Vista la legge regionale 29 novembre 2001, n. 39 recante "Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione";
- Vista la legge regionale n. 4 del 05 aprile 2013, di approvazione del Bilancio di previsione 2013 e la relativa deliberazioni n. 631 del 7/05/2013 recante: "Direttive per la Gestione del Bilancio 2013", nonché la L.R. 29/11/2001 n. 39;
- Vista la DGR 1102 del 12 giugno 2012 "D.lgs. 118/2011 - Titolo II: Linee guida regionali per la gestione sanitaria accentrata (GSA)".
delibera
per le motivazioni in premessa indicate che qui si intendono integralmente riportate:
1. di rinnovare la Commissione Regionale ECM secondo la composizione di seguito riportata:
• Presidente - Dirigente Servizio Formazione del personale SSR
- dott. Maurizio Scassola (titolare) - dott. Daniele Frezza (supplente) per gli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri
- dott. Marco Nicolussi (titolare) - dott.ssa Laura Dal Corso (supplente) per gli Ordini degli Psicologi
- dott. Giovanni Gasparetto (titolare) - dott. Federico Serena (supplente) per gli Ordini dei Biologi
- dott. Gianni Formenton (titolare) - per gli Ordini dei Chimici
- dott. Federico Pegoraro (titolare) - dott.ssa Maria Grazia Buffon (supplente) per i Collegi IPASVI
- dott. Tiziano Tedeschi (titolare) - dott. Mirko Vettore (supplente) per i Collegi TSRM
- dott.ssa Tiziana Rossetto (titolare) - dott. Paolo Tomasi (supplente) per le professioni sanitarie riunite in Associazioni
- dott.ssa Chiara Rizzo (titolare) - dott.ssa Flavia Petrin (supplente);
2. di stabilire che:
a) la Commissione regionale ECM perdura in carica sino al 31/12/2015,
b) ha sede presso il Servizio Formazione del personale S.S.R.,
c) gli incontri si svolgeranno presso le sedi regionali in Venezia;
d) dopo tre assenze consecutive i componenti decadono dall'incarico, con subentro del supplente quale componente titolare;
3. di confermare anche per l'anno 2013 in € 90,00, il gettone di presenza da corrispondere ai componenti della Commissione regionale ECM, per ogni seduta, più il rimborso delle spese di viaggio, secondo quanto disposto dal provvedimento n. 2215/2011;
4. di impegnare l'importo di € 28.000,00 al capitolo 101703 del bilancio di previsione per l'esercizio 2013, nell'ambito delle somme destinate alle iniziative di formazione ed aggiornamento del personale del Servizio sanitario, come in premessa motivato (codice SIOPE 1 03 01 1348);
5. di dare atto che la spesa di cui si dispone l'impegno con il presente atto rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011: corresponsione gettoni di presenza e rimborso delle spese sostenute;
6. di attestare che l'importo di cui al punto 4. è finanziato con fondi regionali, di cui alla gestione accentrata della spesa sanitaria e si dispone la relativa liquidazione a valere sul conto di tesoreria provinciale n. 306697 della gestione sanitaria;
7. di incaricare il Dirigente del Servizio Formazione del personale SSR dell'esecuzione del presente atto, nonché della liquidazione della somma di cui al precedente punto 4., previa individuazione, con proprio decreto, degli importi da erogare ai componenti degli organismi ECM, sulla base del numero di sedute di partecipazione e della presentazione di pezze giustificative inerenti le spese di viaggio da ciascuno sostenute;
8. di dare atto che non sussistono gli obblighi di pubblicità previsti dal D.lgs n. 33/2013;
9. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.
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