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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 89 del 22 ottobre 2013


Materia: Urbanistica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1719 del 03 ottobre 2013

Piano Paesaggistico Regionale. Adempimenti per il proseguimento delle attività di predisposizione dei Piani Paesaggistici Regionali d'Ambito dell'"Arco costiero adriatico - Laguna di Venezia e Delta Po", dei "Colli Euganei e Monti Berici" e di "Verona e Garda-Baldo" (D.Lgs. 42/04, LR 11/04). Acquisizione di servizi.

Note per la trasparenza:

La Regione del Veneto e il Ministro per i Beni e le Attività Culturali hanno sottoscritto, nel luglio 2009, un Protocollo d'intesa con il quale è stato avviato il processo di co-pianificazione paesaggistica. Per dare attuazione a quanto previsto dal Protocollo si deve procedere allo sviluppo di una serie di attività per le quali si ritiene opportuno procedere all'acquisizione di servizi in economia.

 

Il Vicepresidente Marino Zorzato, riferisce quanto segue.

A seguito dell'entrata in vigore delle normative nazionali e regionali in materia di paesaggio e governo del territorio, avvenute rispettivamente con il D.Lgs. 42/2004 "Codice dei beni culturali e del paesaggio" e con la LR 11/2004, la Regione Veneto ha avviato un'attività di revisione del proprio strumento di pianificazione territoriale (costituito dal PTRC approvato nel 1992), in adeguamento a tali normative e alle nuove esigenze espresse dal territorio, che si è conclusa con l'adozione del nuovo PTRC, adottato con DGR n. 372 del 17/02/2009.

Nonostante il PTRC adottato nel 2009 contenesse, una parte preponderante attinente alle tematiche del territorio e una cospicua analisi dei profili paesaggistici del Veneto, non poteva ancora considerarsi integrato della valenza paesaggistica ai sensi del Codice dei beni culturali e del Paesaggio: le cui norme infatti, prevedono che il piano paesaggistico, anche nella forma di piano urbanistico territoriale con specifica considerazione dei valori paesaggistici, sia redatto d'Intesa tra Stato e Regione, almeno per la parte riguardante i cosiddetti beni paesaggistici, ossia quei beni e aree tutelati mediante provvedimento amministrativo (art. 136 del Codice) o in forza di legge (art. 142 del Codice).

Nel luglio 2009, è così stato sottoscritto tra il Ministero per i Beni e le Attività Culturali (MiBAC) e la Regione del Veneto il Protocollo d'Intesa per "la redazione congiunta del Piano Territoriale Regionale di Coordinamento (...) per quanto necessario ad attribuire al PTRC la qualità di piano urbanistico territoriale con specifica considerazione dei valori paesaggistici (...)" protocollo con il quale è stato istituito un Comitato Tecnico a composizione ministeriale e regionale, che opera dal settembre 2009, in una sempre più fattiva e proficua collaborazione tra le strutture ministeriali (Direzione Regionale del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e le Soprintendenze per i Beni architettonici e Paesaggistici e Archeologici) e la struttura regionale interessata.

A seguito della sottoscrizione del suddetto Protocollo d'Intesa (successivamente all'adozione del PTRC), nonché della ravvisata necessità di provvedere a un aggiornamento più generale dei contenuti urbanistico-territoriali dello strumento di pianificazione territoriale, la Giunta Regionale, con DGR n. 1705 del 26 ottobre 2011, ha avviato la predisposizione, ai sensi della LR 11/2004, di una variante parziale al PTRC adottato nel 2009.

Nel rispetto della procedura prevista all'art. 25 della LR 11/2004 la Direzione Pianificazione Territoriale e Strategica ha predisposto il documento preliminare, ha concluso il processo di concertazione e partecipazione, ha concluso gli adempimenti previsti dalla procedura VAS, ed ha infine elaborato la variante parziale al PTRC 2009 con attribuzione della valenza paesaggistica, che la Giunta Regionale ha adottato con DGR n. 427 del 10 aprile 2013.

Contestualmente è stato avviato, congiuntamente con il MiBAC, il percorso per la predisposizione dei primi Piani Paesaggistici Regionali d'Ambito (PPRA), ai sensi dell'art. 135 del D.Lgs. 42/2004 e dell'art. 45 ter della LR 11/2004 introdotto con la LR 10/2011.

Con la suddetta variante al PTRC 2009 si è definito infatti, ai sensi del D.Lgs. 42/2004 e della LR 11/2004, un processo di pianificazione paesaggistica articolato in due diversi momenti, uno di carattere generale, che ha ad oggetto il PTRC a valenza paesaggistica, e uno più di dettaglio che riguarda la Pianificazione Paesaggistica Regionale d'Ambito, interessante gli Ambiti di Paesaggio individuati.

In particolare, come già previsto con DGR n. 2938/2010, le prime aree oggetto di PPRA riguardano l'ambito dell'"Arco Costiero Adriatico - Laguna di Venezia e Delta del Po" e l'ambito dei "Colli Euganei e Monti Berici", così come individuati dalla Variante tenendo conto anche del territorio interessato dagli strumenti di pianificazione territoriale vigenti (piani di area e piano ambientale), per i quali tra l'altro la Giunta Regionale, con DGR n. 2938 del 14 dicembre 2010, aveva previsto l'avvio di un approfondimento paesaggistico, da effettuarsi ai sensi del D.Lgs. 42/2004.

Con Decreto del Dirigente della Direzione Pianificazione Territoriale e Strategica n. 40 del 25 settembre 2012 è stato adottato il Documento Preliminare e il Rapporto Ambientale Preliminare per il PPRA "Arco Costiero Adriatico - Laguna di Venezia e Delta del Po", nonché previsto l'avvio del processo di consultazione, concertazione e partecipazione, ai sensi della LR 11/2004, del D.Lgs. 152/2006 e della DGR n. 791/2009.

La Giunta Regionale, con DGR n. 2517 dell'11/11/2012, ha preso atto della necessità di proseguire le attività di elaborazione del PPRA "Arco costiero Adriatico - Laguna di Venezia e Delta del Po" e di proseguire con l'organizzazione di incontri pubblici inerenti le attività di concertazione, consultazione e partecipazione e per la presentazione dei suoi contenuti, e, con DGR n. 2597 del 18/12/2012, ha preso atto della necessità di sviluppare la redazione del PPRA "Colli Euganei e Monti Berici" e avviare la redazione del PPRA "Verona e Garda-Baldo". Al fine di consentire lo svolgimento e la realizzazione di tali attività, con le medesime deliberazioni, ha, inoltre, approvato l'acquisizione di servizi per prestazioni professionali, in particolare relativi all'applicazione dei software GIS, con una specifica competenza in materia di pianificazione territoriale d'area vasta e paesaggistica, alla strutturazione di database geografici e alla elaborazione di atti, documenti e cartografie di Piano, cui ha dato seguito, ai sensi del D.Lgs. 163/2006, del DPR 207/2010 e secondo quanto indicato nella DGR n. 354 del 6/03/2012, come modificata e integrata dalla DGR n. 2401/2012, il Dirigente della Direzione Pianificazione Territoriale e Strategica mediante l'affidamento di tali servizi ad operatori professionali che il 30 settembre 2013 hanno concluso la prestazione richiesta.

Attualmente sono in corso le attività di acquisizione delle indicazioni degli enti locali interessati dal PPRA "Arco Costiero Adriatico - Laguna di Venezia e Delta del Po" attraverso specifici tavoli di confronto con le amministrazioni comunali; in particolare risulta oneroso il lavoro di digitalizzazione delle aree escluse dal vincolo paesaggistico ai sensi del comma 2 dell'art. 142 del D.Lgs. 42/04 (aree delimitate negli strumenti urbanistici comunali, alla data 6 settembre 1985, come ZTO A e B o ricomprese in piani pluriennali di attuazione), mentre deve essere oggetto di approfondite valutazioni l'individuazione e la disciplina di eventuali ulteriori contesti di interesse paesaggistico e di aree degradate da sottrarre all'autorizzazione paesaggistica, ai sensi dell'art. 143 del medesimo D.Lgs.

Con riferimento agli altri Piani Paesaggistici Regionali d'Ambito si sta procedendo nella ricognizione dei beni paesaggistici (di cui agli artt. 136 e 142 del Codice) al fine della loro validazione e riconoscimento da parte del Comitato Tecnico per il Paesaggio e del conseguente espletamento di quanto richiesto dal Codice.

Risulta invece necessario avviare le attività connesse alla produzione degli elaborati tecnico-disciplinari, da effettuarsi mediante l'applicazione dei software GIS, la strutturazione di database territoriali e l'elaborazione di atti, documenti ed elaborati grafici, tra cui quelli inerenti le procedure di VAS e VIncA,con particolare attenzione al momento della definizione della specifica disciplina d'uso non solo dei beni paesaggistici, ma anche dei contesti che li contengono, al fine di soddisfare accanto alle preminenti istanze di tutela anche quelle di valorizzazione e di cura del territorio nel suo insieme.

La Direzione Pianificazione Territoriale e Strategica, struttura incaricata per l'elaborazione del disegno di pianificazione paesaggistica suesposto, si trova ora impegnata ad operare in più campi disciplinari (oltre al PTRC e ai PPRA: Piani di Area, Progetti Strategici, PTCP, Progetti Europei, attività di comunicazione e promozione territoriale) e, considerata anche la mancanza di adeguate e specifiche figure professionali,necessita quindi di acquisire servizi per prestazioni professionali per l'applicazione dei software GIS, per la strutturazione di database territoriali, per l'espletamento delle procedure di VAS e VIncA, per la redazione di elaborati di piano e per assicurare la continuità dell'attività istituzionale al fine di non comportare pregiudizi all'efficienza del percorso di pianificazione avviato nei termini di legge.

Si ritiene di acquisire tali servizi in economia ai sensi della DGR n. 354 del 6/03/2012 come modificata e integrata dalla DGR n. 2401 del 27/11/2012, in particolare ai sensi dell'Allegato A della medesima DGR 2401/12, art. 10, punto 1), che consente di acquisire in economia "prestazioni indispensabili per il corretto funzionamento degli uffici e per assicurare la continuità dei servizi istituzionali e la cui interruzione comporti danni all'Amministrazione o pregiudizi all'efficienza dei servizi medesimi e non possa esserne differita l'esecuzione", nonché, ai sensi del punto 8), "prestazioni professionali inerenti all'applicazione, completamento e aggiornamento dei software applicativi", per un importo individuale non superiore a euro 10.000,00 e comunque per una spesa complessiva non superiore a euro 120.000,00.

Si ritiene di incaricare la Direzione Pianificazione Territoriale e Strategica di procedere mediante le procedure di cui alla DGR n. 354 del 6/03/2012 come modificata e integrata dalla DGR n. 2401/2012 per l'acquisizione dei servizi in economia di cui sopra.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione, ai sensi dell'art. 53, 4° comma, dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

VISTO il D.Lgs. 12/04/2006 n. 163, "Codice dei contratti relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE";

VISTO il D.P.R. 5/10/2010, n. 207, "Regolamento di esecuzione ed attuazione del D.Lgs. 12/04/2006 n. 163 e s.m.i., "Codice dei contratti relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE";

VISTA la L.R. 23/04/2004 n. 11, "Norme per il governo del territorio e in materia di paesaggio";

VISTA la L.R. 7/01/2011, n. 1, "Modifica della L.R. 30/01/1997, n. 5 "Trattamento indennitario dei consiglieri regionali e disposizioni sulla riduzione dei costi degli apparati politici ed amministrativi";

VISTO il D.Lgs. n. 42 del 22/01/2004, "Codice dei Beni culturali e del Paesaggio";

VISTA la L. 14/06, Ratifica ed esecuzione della Convenzione europea sul paesaggio, fatta a Firenze il 20 ottobre 2000;

VISTA la DGR n. 372 del 17/02/2009, "Adozione del Piano territoriale regionale di coordinamento (LR. n. 11/2004 artt. 25 e 4)";

VISTO il Protocollo d'Intesa sottoscritto tra il Ministero per i beni e le attività culturali e la Regione del Veneto il 15 luglio 2009;

VISTA la DGR n. 2938 del 14/12/2010, "Variante di approfondimento paesaggistico, ai sensi del D.Lgs. 42/2004 e dell'Intesa Stato-Regione del 15 luglio 2009, dei piani territoriali vigenti per le aree relative alla Laguna di Venezia e suo retroterra, al Delta del Po e ai rilievi collinari Berici-Euganei";

VISTA la DGR n. 2517 dell'11/11/2012, "Piano Paesaggistico Regionale d'Ambito "Arco Costiero Adriatico dal Po al Piave", Iniziative per attività di concertazione/partecipazione/consultazione e acquisizione servizi al fine di procedere per l'adozione del Piano";

VISTA la DGR n. 2597 del 18/12/2012, "Piani Paesaggistici Regionali d'Ambito denominati "Colli Euganei e Monti Berici"- "Verona e Garda Baldo". Acquisizione servizi per procedere nell'attività di piano";

VISTA la DGR n. 427 del 10/04/2013, "Piano Territoriale Regionale di Coordinamento (PTRC 2009). Adozione variante parziale con attribuzione della valenza paesaggistica. L.R. 23 aprile 2004, n. 11 - art. 25 e art. 4";

VISTA la DGR n. 354 del 6/03/2012, "Disciplina delle procedure di acquisizione di servizi, forniture e lavori in economia da disporsi a cura delle strutture della Regione del Veneto - Giunta Regionale (L.R. 6/1980, art. 43 bis, c. 2; L.R. 27/2003, art. 29; D.Lgs. 163/2006 art. 125; DPR 207/2010, artt. da 173 a 177, art. 267, artt. da 329 a 338)";

VISTA la DGR n. 2401 del 27/11/2012, "Aggiornamento del provvedimento recante: "Disciplina delle procedure di acquisizione di lavori, forniture e servizi in economia" già approvato con DGR 6/03/2012, n. 354, alle modifiche normative nel frattempo intervenute (D.Lgs. n. 163/2006 - DPR. n. 207/2010 - DGR n. 354/2012 - LS n. 94/2012 - LS n. 135/2012 - LS n. 134/2012)."

delibera

1.         di approvare, per le motivazioni esposte in premessa, che fa parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, l'acquisizione di servizi in economia ai sensi della DGR n. 354 del 6/03/2012, come modificata e integrata dalla DGR n. 2401 del 27/11/2012, per "prestazioni indispensabili per il corretto funzionamento degli uffici e per assicurare la continuità dei servizi istituzionali e la cui interruzione comporti danni all'Amministrazione o pregiudizi all'efficienza dei servizi medesimi e non possa esserne differita l'esecuzione", nonché per "prestazioni professionali inerenti all'applicazione, completamento e aggiornamento dei software applicativi" (Allegato A, art. 10, punti 1) e 8), della DGR 2401/12);

2.         di incaricare il Dirigente della Direzione Pianificazione Territoriale e Strategica all'individuazione degli operatori per l'affidamento dei servizi ai sensi dell'art. 125 del D.Lgs. n. 163/2006, del DPR 207/2010 e secondo quanto indicato nella DGR n. 354 del 6/03/2012, come modificata e integrata dalla DGR 2401/2012, per un importo individuale non superiore a 10.000,00 €;

3.         di determinare per un importo massimo delle obbligazioni di spesa pari a euro 120.000,00, alla cui assunzione provvederà con propri atti il Dirigente della Direzione Pianificazione Territoriale e Strategica disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo 7006 del bilancio 2013 "Spese per studi, ricerche e indagini per l'aggiornamento del piano territoriale regionale di coordinamento (P.T.R.C.) e per le stampe relative allo stesso ed agli altri piani territoriali e per altre iniziative in materia di pianificazione territoriale";

4.         di dare atto che la spesa di cui di cui si prevede l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;

5.         di incaricare la Direzione Pianificazione Territoriale e Strategica all'esecuzione del presente atto;

6.         di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

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