Bur n. 76 del 03 settembre 2013

Materia: Urbanistica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1472 del 12 agosto 2013

PiPanificazione Paesaggistica Regionale d'Ambito di cui all'art. 45 ter della L.R. 11/2004 e alall'art.135 del D.Lgs. 42/2004 - Approvazione schema di Convenzione tra il Ministero per i Beni e e le Attività Culturali - Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Veneto e la R Regione del Veneto.

Il Vice Presidente, on. Marino Zorzato, riferisce quanto segue.

La Giunta Regionale, con DGR n. 2938 del 14 dicembre 2010, ha avviato la predisposizione di un approfondimento paesaggistico, da effettuarsi ai sensi del D.Lgs. 42/2004, del Piano di Area della Laguna e dell'Area Veneziana (PALAV) e del Piano di Area del Delta del Po, nonché del territorio interessato dai rilievi dei Monti Berici e dei Colli Euganei, rispettivamente interessati dal Piano di Area dei Monti Berici e dal Piano Ambientale dei Colli Euganei.

Tale approfondimento si è inserito nel più generale lavoro di predisposizione del Piano Paesaggistico Regionale, ovvero dell'integrazione dei valori paesaggistici al Piano Territoriale Regionale di Coordinamento (PTRC) adottato con DGR n. 372 del 17 febbraio 2009.

A tal fine la Giunta Regionale,con DGR n. 1705 del 26 ottobre 2011, ha avviato la predisposizione, ai sensi della LR 11/2004, di una variante parziale al PTRC adottato per l'attribuzione della valenza paesaggistica, ai sensi del D.Lgs. 42/2004, nonché per un aggiornamento dei contenuti urbanistico - territoriali, conseguente alle mutate condizioni dei comparti dell'economia, della produttività, dei servizi di eccellenza, della sicurezza idraulica e alle nuove esigenze di federalismo.

Ai fini dell'attribuzione della valenza paesaggistica si è tenuto conto, ai sensi del D.Lgs. 42/2004, di quanto previsto dal Protocollo d'Intesa tra il Ministero per i Beni Culturali e le Attività Culturali e la Regione del Veneto, sottoscritto in data 15 luglio 2009, per la cui attuazione è stato istituito il Comitato Tecnico per il Paesaggio a composizione paritetica ministeriale e regionale.

Nel Protocollo d'Intesa e relativo disciplinare le parti si sono impegnate all'elaborazione congiunta del Piano Paesaggistico Regionale, ovvero del PTRC con specifica considerazione dei valori paesaggistici, e a definire e adottare, per quanto di competenza, tutte le misure organizzative necessarie all'elaborazione congiunta del Piano.

In data 10 aprile 2013, con deliberazione di Giunta Regionale n. 427, è stata adottata la Variante Parziale al Piano Territoriale Regionale di Coordinamento (PTRC 2009) con attribuzione della valenza paesaggistica; in particolare la variante ha condotto tra l'altro all'elaborazione del "Documento per la pianificazione paesaggistica", avente ad oggetto anche la rielaborazione degli ambiti ricognitivi già individuati nell'Atlante allegato al PTRC adottato nel 2009 e la definitiva individuazione degli "Ambiti di Paesaggio" con efficacia ai sensi dell'art. 135 del D.Lgs. 42/2004.

Su tali "Ambiti di paesaggio" è stata avviata l'elaborazione dei Piani Paesaggistici Regionali d'Ambito (PPRA) come previsti dall'art. 45 ter della LR 11/2004, introdotto con la LR 10/2011, la quale ha provveduto ad adeguare la disciplina regionale a quella statale sul paesaggio prevista dal Codice, inserendo un apposito titolo dedicato alla disciplina paesaggistica che ribadisce la scelta di elaborare un Piano Paesaggistico nella forma di Piano Urbanistico Territoriale con specifica considerazione dei valori paesaggistici e la possibilità di predisporre lo stesso "anche per singoli ambiti territoriali considerati prioritari per la pianificazione paesaggistica".

I PPRA, che sono parte integrante del PTRC, riguardano pertanto parti del territorio regionale, individuate come "Ambiti di Paesaggio" all'interno della Variante al PTRC del 2013, considerando le specificità territoriali e intercettando le esigenze dei territori stessi da interpretare in senso paesaggistico.

La prima area su cui si è sviluppata la Pianificazione Paesaggistica d'Ambito è l'ambito del "Arco Costiero Adriatico - Laguna di Venezia e Delta del Po", così come individuato dalla Variante, tenendo conto anche del territorio interessato dai Piani di Area Delta del Po e PALAV; in data 02/08/2012 la Commissione VTR si è espressa altresì con parere favorevole al Documento Preliminare al Piano Paesaggistico Regionale d'Ambito "Arco costiero Adriatico - Laguna di Venezia e Delta del Po".

Con Decreto 40/2012 il Dirigente della Direzione Pianificazione Territoriale e Strategica ha pertanto adottato il Documento Preliminare e il Rapporto Ambientale Preliminare per il Piano Paesaggistico Regionale d'Ambito "Arco Costiero Adriatico - Laguna di Venezia e Delta del Po", nonché previsto l'avvio del processo di concertazione - partecipazione sul Documento Preliminare, ai sensi della LR 11/04, e quello di consultazione sul Rapporto Ambientale Preliminare, ai sensi del D.Lgs. 152/2006 e della DGR 791/2009.

Secondo quanto previsto dalla DGR n. 2597 del 18 dicembre 2012, i successivi ambiti su cui attuare la Pianificazione, di cui all'art. 45 ter della LR 11/04, sono quelli relativi ai territori già interessati dal Piano d'Area dei Monti Berici, dal Piano Ambientale dei Colli Euganei e dal Piano d'Area del Garda - Baldo.

In sintesi, si rende necessario procedere al perfezionamento del PPRA "Arco Costiero Adriatico - Laguna di Venezia e Delta del Po" e allo sviluppo dell'elaborazione dei PPRA "Colli Euganei e Monti Berici" e "Verona - Garda Baldo".

Per sostenere tali attività, che si inseriscono in quella più generale di elaborazione congiunta del Piano Paesaggistico Regionale ai sensi del D.Lgs. 42/2004, è pervenuta, in data 01/08/2013 prot. n. 328253, una richiesta da parte della Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Veneto, con cui si intende consolidare ulteriormente il percorso di collaborazione, quale esplicazione dell'attività di gestione del richiamato Protocollo, tra il Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Direzione Regionale per i Beni culturali e Paesaggistici del Veneto - e la Regione del Veneto, già avviato con i lavori del Comitato Tecnico per il Paesaggio e dei tavoli tecnici tematici a esso connessi e con la Convenzione di cui alla DGRV n. 1245 del 3 agosto 2011.

Ai fini di tale collaborazione si ritiene opportuno, nel rispetto dei principi costituzionali di buon andamento ed economicità della pubblica amministrazione, stipulare con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Veneto una nuova Convenzione (Allegato A), volta all'attuazione di un programma di collaborazione istituzionale, per un importo di € 140.000,00, i cui contenuti si riassumono di seguito, secondo quanto previsto dai sottoindicati articoli del D.Lgs. 42/2004:

-          monitoraggio e valutazione della ricognizione e perimetrazione dei beni paesaggistici tutelati ai sensi degli artt. 136 e 142, per il territorio regionale ricadente nei PPRA "Colli Euganei e Monti Berici" e "Verona - Garda Baldo";

-          verifica del rapporto tra individuazione dei beni paesaggistici tutelati ai sensi degli artt. 136 e 142, per il territorio regionale ricadente nel PPRA "Arco Costiero Adriatico - Laguna di Venezia e Delta del Po" e le previsioni della pianificazione territoriale e urbanistica comunale;

-          sistematizzazione delle linee di tutela per i beni paesaggistici ex artt. 136 e 142, e degli ulteriori elementi di particolare rilevanza attinenti alla pianificazione paesaggistica d'ambito, in relazione all'elaborazione della Relazione tecnica illustrativa e dei quaderni per il PPRA "Arco Costiero Adriatico - Laguna di Venezia e Delta del Po";

-          supporto giuridico alla definizione delle prescrizioni e direttive relative ai beni paesaggistici tutelati ai sensi degli artt. 136 e 142, per il territorio regionale ricadente nel PPRA "Arco Costiero Adriatico - Laguna di Venezia e Delta del Po";

-          monitoraggio e valutazione dei criteri elaborati per la determinazione di aree compromesse e degradate e degli interventi volti alla loro riqualificazione, ai sensi dell'art. 135, c. 4, lett. b);

-          monitoraggio e valutazione dei criteri elaborati per la determinazione degli ulteriori contesti, ai sensi dell'art. 143, c. 1, lett. e);

-          definizione degli obiettivi di tutela paesaggistica per i beni di cui agli artt. 136 e 142 ricadenti nei PPRA "Colli Euganei e Monti Berici" e "Verona - Garda Baldo";

-          verifica e fotointerpretazione per l'individuazione e l'elaborazione di cartografie archeologiche ai sensi dell'art. 142, c. 1 lett. m).

La collaborazione con la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Veneto si rende necessaria in quanto la stessa, oltre ad essere coinvolta nel procedimento di co-pianificazione paesaggistica in corso, è depositaria di specifiche informazioni e conoscenze relativamente ai beni di cui agli artt. 136 e 142 del D.Lgs. 42/2004 ed in quanto struttura individuata, con la Regione, a dare validazione a scelte e norme che interessano aree vincolate a diverso titolo di legge.

Si propone di incaricare il Dirigente della Direzione Pianificazione Territoriale e Strategica, alla sottoscrizione della convenzione (Allegato A), che costituisce parte integrante del presente provvedimento e di incaricare il Segretario Regionale per le Infrastrutture a sovrintendere il regolare svolgimento della collaborazione

Si da atto che la spesa di cui si dispone l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011.

Si ritiene opportuno precisare che in caso di mancato completamento e raggiungimento degli obiettivi prefissati, per cause dovute al processo di pianificazione in atto, la Regione del Veneto si riserva la facoltà di sviluppare ulteriormente la collaborazione mediante rinnovo della convenzione.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione, ai sensi dell'art. 53, 4° comma, dello Statuto, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

VISTA la LR 23 aprile 2004, n. 11 e s.m.i.;

VISTO il D.Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42 e s.m.i. "Codice dei beni culturali e del paesaggio";

VISTA la LR 7 gennaio 2011, n. 1;

VISTO l'art. 23 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33, "Amministrazione trasparente";

VISTA la DGR n. 1503 del 26 maggio 2009, "Intesa tra la Regione del Veneto e il Ministero per i beni e le attività culturali";

VISTO il Protocollo d'Intesa e il relativo Disciplinare di Attuazione sottoscritto il 15 luglio 2009;

VISTA la DGR n. 372 del 17 febbraio 2009, "Adozione del Piano Territoriale Regionale di Coordinamento";

VISTA la DGR n. 2938 del 14 dicembre 2010, "Variante di approfondimento paesaggistico dei piani territoriali vigenti per le aree relative alla Laguna di Venezia, al Delta del Po e ai rilievi collinari Berici-Euganei";

VISTA la DGR n. 1245 del 3 agosto 2011, "Approvazione della convenzione tra Direzione Regionale per i Beni culturali e Paesaggistici del Veneto e la Regione del Veneto";

VISTA la DGR n. 1705 del 26 ottobre 2011, "Avvio predisposizione variante parziale al PTRC adottato";

VISTO il DDR n. 40 del 25 settembre 2012, "Adozione Documento Preliminare e Rapporto Ambientale Preliminare per il Piano Paesaggistico Regionale d'Ambito Arco Costiero Adriatico - Laguna di Venezia e Delta del Po";

VISTA la DGR n. 2597 del 18 dicembre 2012, in cui si dà atto dell'elaborazione dei PPRA "Colli Euganei e Monti Berici" e "Verona e Garda Baldo";

VISTA la DGR n. 427 del 10 aprile 2013, "Adozione variante parziale al Piano Territoriale Regionale di Coordinamento con attribuzione della valenza paesaggistica";

delibera

(seguono allegati)

Torna indietro