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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 72 del 20 agosto 2013


Materia: Ambiente e beni ambientali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1345 del 30 luglio 2013

Presa d'atto della Valutazione di Incidenza riguardante lo scarico delle acque meteoriche di prima pioggia, in sponda sinistra del Fiume Bacchiglione, della Caserma "R. Del Din", in comune di Vicenza (VI). (D.P.R. n.357/97 e successive modificazioni, articolo 5; D.G.R. n. 192 del 31.01.2006 e D.G.R. n. 740 del 14.03.2006.)

Note per la trasparenza:

Presa d'atto della Valutazione di Incidenza riguardante lo scarico delle acque meteoriche di prima pioggia, in sponda sinistra del Fiume Bacchiglione, della Caserma "R. Del Din", in comune di Vicenza (VI), a seguito del parere positivo espresso dall'Autorità competente per la Valutazione di Incidenza ai sensi delle D.G.R. n. 192/2006 e n. 740/2006.

Il Vicepresidente Marino Zorzato riferisce quanto segue.

L'attuazione delle disposizioni previste dalla direttiva comunitaria 92/43/CEE, finalizzata a salvaguardare la biodiversità mediante la conservazione degli habitat, nonché della flora e della fauna selvatiche nel territorio europeo degli Stati membri, prevede l'adozione di opportune misure per evitare il degrado degli habitat naturali e degli habitat di specie, nonché le perturbazioni, suscettibili di avere conseguenze significative, sulle specie per cui i siti della rete Natura 2000 sono stati individuati. L'art. 6, commi 3 e 4, della succitata direttiva comunitaria riconosce la Valutazione di Incidenza come uno strumento a disposizione dello Stato membro per garantirne una sua corretta applicazione; esso infatti prevede che qualsiasi piano o progetto non direttamente connesso e necessario alla gestione del sito ma che possa avere incidenze significative su tale sito, singolarmente o congiuntamente ad altri piani e progetti, deve essere oggetto di una opportuna valutazione dell'incidenza che ha sul sito, tenendo conto degli obiettivi di conservazione del medesimo.

A tal riguardo, con i provvedimenti di recepimento della summenzionata direttiva comunitaria (DD.PP.RR. 357/97 e 120/03), lo Stato Italiano ha riconosciuto, per quanto di competenza, l'autonomia disciplinare in merito alla procedura di Valutazione di Incidenza alle Regioni e alle Province Autonome.

In considerazione di ciò la Giunta Regionale, con Deliberazione n. 740 del 14 marzo 2006, ha trattenuto in capo a sé la competenza sulla procedura per la Valutazione di Incidenza per le opere di competenza statale ed ha affidato al Segretario Regionale all'Ambiente e Territorio, in qualità di Autorità competente per l'attuazione nel Veneto della rete ecologica europea Natura 2000, il compito di esprimere il parere sugli elaborati che costituiscono lo studio.

Successivamente, con la deliberazione di G.R. n. 3227 del 21 dicembre 2010, l'incarico di Autorità competente per la Valutazione di Incidenza Ambientale è stato attribuito al Segretario Regionale per le Infrastrutture, anche per quanto riguarda il compito di esprimere alla Giunta Regionale il proprio parere obbligatorio sugli studi di incidenza riguardanti opere dello stato o nei casi di contenzioso, il quale si avvale per l'istruttoria tecnica del Servizio Pianificazione Ambientale dell'Unità di Progetto Coordinamento Commissioni (VAS-VINCA-NUVV).

In data 26/06/2013, con nota n. M_D GGEN 0719534, il Ministero della Difesa - Segretariato Generale della Difesa e Direzione Nazionale degli Armamenti - Direzione dei Lavori e del Demanio ha trasmesso lo studio di selezione preliminare (screening) per la Valutazione di Incidenza relativo al sistema di raccolta e drenaggio delle acque provenienti dai tetti, dalle pavimentazioni e da tutte le superfici impermeabili del complesso edilizio presente all'interno della Caserma "R. Del Din", comprensivo dello scarico nel fiume Bacchiglione, redatto dott. biol. Paolo TURIN.

Per tale sistema di raccolta e drenaggio delle acque di prima pioggia, la Valutazione di Incidenza del progetto complessivo del complesso edilizio della caserma, di cui alla D.G.R. n. 4231/07, imponeva la condizione di provvedere all'immissione delle acque meteoriche, eventualmente trattate mediante gli opportuni sistemi di trattamento adeguati ai potenziali contaminanti da rimuovere, nel fiume Bacchiglione a valle della restituzione del canale di derivazione AIM, dove il fiume recupera la sua piena portata, per consentire una migliore diluizione delle acque scaricate. La successiva progettazione è stata sviluppata anche al fine di rispettare i parametri previsti dall'art. 39 del Piano di Tutela delle Acque, di cui alla D.G.R. n. 842/12, in recepimento dei limiti di cui al Dlgs 152/06 e ss.mm.ii. Conseguentemente il sistema di raccolta e drenaggio delle acque di prima pioggia, e il suo funzionamento, è stato preventivamente verificato rispetto al mantenimento degli obiettivi di qualità del corpo recettore fissati con il Piano di Gestione dei bacini idrografici delle Alpi Orientali, sulla base dei valori limite di scarico ammissibili. In relazione al rispetto dei parametri normativi per le acque trattate e recapitate nel corpo recettore, lo scarico è stato mantenuto nella stessa localizzazione dell'esistente scarico a servizio del complesso edilizio presente nel sedime della caserma precedentemente alla riqualificazione urbanistica, ovverosia posto a monte della confluenza con il Canale Industriale, di circa 250 m.

In riferimento al sistema di raccolta e drenaggio delle acque di prima pioggia in argomento, il cui corpo recettore corrisponde ad un tratto del fiume Bacchiglione ricadente nel sito SIC IT3220040 "Bosco di Dueville e risorgive limitrofe", è stato predisposto uno specifico studio per la Valutazione di Incidenza, redatto ai sensi della D.G.R. 3173 del 10 ottobre 2006, che non ha riconosciuto la presenza di effetti significativi negativi rispetto ad habitat o specie, anche prioritari, segnalati nella scheda del formulario standard dei summenzionati siti della rete Natura 2000. Pertanto, sulla base della relazione di istruttoria tecnica del 15/07/2013, l'Autorità Competente per la Valutazione di Incidenza Ambientale ha espresso in data 15/07/2013 parere favorevole con prescrizioni, in ordine al citato studio, costituente allegato A al presente provvedimento.

Ritenuto di confermare quanto disposto dal citato parere, ai soli fini della tutela e dell'attuazione della rete ecologica europea Natura 2000 individuata nel Veneto, si ritiene di prendere atto dell'esito positivo della Valutazione di Incidenza riguardante lo scarico delle acque meteoriche di prima pioggia, in sponda sinistra del Fiume Bacchiglione, della Caserma "R. Del Din", in comune di Vicenza (VI).

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 53, 4° comma, dello Statuto, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

VISTEle Direttive 79/409/CEE e 92/43/CEE;

VISTI i D.P.R. 8 settembre 1997, n. 357 e 12 marzo 2003, n. 120;

VISTEle D.G.R. 31 gennaio 2006, n. 192 e 14 marzo 2006, n. 740;

VISTAla D.G.R. 12 dicembre 2007, n. 4231;

VISTAla D.G.R. 10 ottobre 2006, n. 3173;

VISTAla D.G.R. 21 dicembre 2010, n. 3227;

delibera

1.       di dare atto che la Valutazione di Incidenza dello scarico delle acque meteoriche di prima pioggia, in sponda sinistra del Fiume Bacchiglione, della Caserma "R. Del Din", in comune di Vicenza (VI) ha dato esito positivo con le prescrizioni di cui al parere (Allegato A) del Segretario Regionale per le Infrastrutture, espresso in data 15/07/2013;

2.       di trasmettere il presente provvedimento al Ministero della Difesa - Segretariato Generale della Difesa e Direzione Nazionale degli Armamenti - Direzione dei Lavori e del Demanio;

3.       di dare atto che la presente deliberazione non comporta spese a carico del bilancio regionale;

4.       di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

1345_AllegatoA_254508.pdf

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