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Materia: Trasporti e viabilità
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1410 del 06 agosto 2013
Integrazione di ulteriori risorse alla D.G.R. n. 1652 del 7 agosto 2012: "Decreto del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare n. 735 del 19 dicembre 2011. Programma 2011 - 2014 di finanziamenti per il miglioramento della qualità dell'aria attraverso l'ammodernamento del trasporto pubblico locale".
Note per la trasparenza:
Con il Decreto direttoriale n. 544 del 24 ottobre 2012 il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ha stanziato ulteriori risorse pari ad € 3.348.961,48 finalizzate all'acquisto di autobus a basso impatto ambientale. Con il presente provvedimento viene rideterminato il riparto tra le aziende di trasporto pubblico locale esercenti servizi urbani nei comuni capoluogo di provincia già approvato con D.G.R. n. 1652/2012.
L'Assessore Renato Chisso riferisce quanto segue.
Con D.G.R. n. 1652 del 7 agosto 2012 la Giunta Regionale ha approvato il Programma 2011-2014 di finanziamenti per il miglioramento della qualità dell'aria attraverso l'ammodernamento del trasporto pubblico locale per uno stanziamento complessivo di € 9.220.103,66 in attuazione del Decreto del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare n. 735 del 19 dicembre 2011.
I fondi sono stati ripartiti in applicazione di criteri ed obiettivi fissati dalla medesima D.G.R. n. 1652/2012 e sono stati assegnati alle Aziende di trasporto pubblico locale esercenti servizi urbani nei comuni capoluogo di provincia, per il tramite degli Enti locali affidatari, per l'acquisto di autobus con classe di omologazione Euro6 o EEV o Euro5 destinati ai servizi urbani nei comuni capoluogo di provincia.
La citata D.G.R. n. 1652/2012 ha inoltre definito il progetto di investimento dei fondi di che trattasi in applicazione di quanto previsto dall'art. 3 del D.M. n. 735/2011; tale progetto, che prevede l'acquisto di n. 47 autobus da finanziare, ne precisa i relativi costi e stabilisce i tempi di realizzazione, è stato inoltrato al Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare con nota della Direzione regionale Mobilità prot. n. 402117 del 6 settembre 2012.
Successivamente, con decreto del Dirigente della Direzione Mobilità n. 279/62.01.02 del 1 ottobre 2012 è stato modificato il riparto dei fondi tra le società Dolomiti Bus S.p.A. di Belluno e la società A.T.V. S.r.l. di Verona, a seguito della constatazione di un errore materiale nella rilevazione dei dati, lasciando invariata l'assegnazione alle restanti aziende beneficiarie.
Ora, con nota prot n. 8254 dell'8 aprile 2013, pervenuta al protocollo regionale in data 12 aprile 2013, il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ha trasmesso il decreto direttoriale n. 544 del 24 ottobre 2012, registrato dall'Ufficio Controllo atti della Corte dei Conti in data 25 febbraio 2013, che prevede:
- l'incremento delle risorse già stanziate con precedente decreto ministeriale n. 735/2011 mediante l'assegnazione al Veneto di maggiori fondi pari ad € 3.348.961,48;
- l'estensione del programma di finanziamento anche all'acquisto di veicoli a minimo impatto ambientale aventi alimentazione esclusivamente elettrica.
L'art. 5 del decreto n. 544/2012 prevede inoltre una integrazione del progetto di investimento dei fondi già presentato dalle Regioni ai sensi dell'art. 3 del D.M. n. 735/2011 e ritiene inoltre valide tutte le disposizioni previste da quest'ultimo decreto.
Alla luce degli elementi sopra descritti, si ritiene di proporre alla Giunta Regionale di destinare i nuovi fondi alla integrazione del Programma 2011-2014 di finanziamento approvato con la precedente D.G.R. n. 1652/2012 provvedendo alla ripartizione del totale dei fondi assegnati al Veneto pari a complessivi € 12.569.065,14 a favore delle aziende di trasporto pubblico locale esercenti servizi urbani nei comuni capoluogo di provincia, per il tramite degli Enti locali affidanti, in applicazione dei criteri e obiettivi fissati dalla medesima D.G.R. n. 1652/2012.
Il nuovo schema di riparto, come risultante dagli allegati "A1" e "A2" che formano parte integrante del presente provvedimento, sostituisce quello contenuto negli allegati "A1" e "A2" della citata D.G.R. n. 1652/2012 e modificato dal D.D.R. n. n. 279/62.01.02 del 1 ottobre 2012.
I fondi di che trattasi, per un totale di € 12.569.065,14, faranno carico al capitolo n. 101720 "Interventi di ammodernamento del trasporto pubblico locale (D.L. 21/02/2005, n. 16 - D.M. Ambiente del 19/12/2011, n. 735)".
L'impegno degli stessi è stato disposto per € 9.220.103,66 con la D.G.R. n. 1652/2012 (impegno n. 1853 del 30/7/2012 - cod. SIOPE 2.02.03.2232-2234) mentre gli ulteriori fondi stanziati, pari ad € 3.348.961,48 accertati in entrata a valere sul capitolo n. 100617 (accertamento n. 707 del 25/6/2013), saranno impegnati con successivo provvedimento del Dirigente regionale della Direzione Mobilità, previa verifica delle condizioni previste dalle "Direttive per la gestione del bilancio 2013" approvate con D.G.R. n. 631 del 7 maggio 2013.
Con il medesimo atto il Dirigente della Direzione Mobilità provvederà inoltre all'assegnazione delle risorse alle aziende beneficiarie, per il tramite degli Enti locali affidanti.
In applicazione di quanto previsto dall'art. 3 del D.M. n. 735/2011 e dall'art. 5 del D.D. n. 544/2012, si sottopone inoltre all'approvazione della Giunta la nuova proposta di progetto di investimento dei fondi di che trattasi, integrati del nuovo stanziamento, da inoltrare al Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, così come riportato nell'allegato "B" alla presente deliberazione, di cui forma parte integrante.
Il nuovo riparto consentirà di programmare l'acquisto di n. 65 autobus autobus di tipo standard 12 mt. per una spesa ammessa totale stimata in € 16.758.753,52, IVA esclusa, coperto per il per il 75% dai fondi di che trattasi e per il 25% da fondi propri delle aziende di trasporto beneficiarie.
Per quanto riguarda invece la tempistica prevista per la realizzazione del programma, fissata dalla D.G.R. n. 1652/2012 e modificata dalla D.G.R. n. 257 del 5 marzo 2013, che prevede:
- al 30 marzo 2013 il termine entro il quale le aziende beneficiarie dovranno adempiere all'aggiudicazione definitiva della fornitura;
- al 15 gennaio 2014 il termine entro il quale le aziende beneficiarie dovranno completare le operazioni di acquisto dei mezzi ed inoltrare al competente Ente affidante l'istanza di erogazione del contributo corredata dalla documentazione attestante l'acquisto;
- al 28 febbraio 2014 il termine per la presentazione alla Regione, da parte dell'Ente affidante competente, del proprio atto amministrativo con il quale viene accertata l'acquisizione della documentazione comprovante l'acquisto dei veicoli oggetto del finanziamento, corredata della documentazione prevista nella D.G.R. n. 1652/2012
si ritiene di rimodulare la stessa come segue:
Il Dirigente della Direzione Mobilità, così come previsto dalla D.G.R. n. 257/2013, viene delegato a disporre con proprio atto eventuali future modifiche al crono programma delle attività relative al Programma in oggetto, nel rispetto dei termini fissati dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare con proprio decreto n. 735 del 19 dicembre 2011.
Restano confermate le "Modalità di erogazione dei contributi" contenute nella D.G.R. n. 1652/2012 nonché le "Modalità di accesso ai contributi", anch'esse contemplate nella medesima deliberazione, tranne per i punti 6), 9), 10), 11), 12) e 17) che vengono riformulati come segue:
6) "alle aziende è lasciata la possibilità di scelta di acquisto dei mezzi rotabili (corti, standard, lunghi, snodati) in riferimento alle diverse gamme di autobus presenti sul mercato, da utilizzare in relazione alle proprie necessità aziendali; resta peraltro vincolante:
- l'appartenenza dei nuovi mezzi alle classi di omologazione Euro5, Euro6, EEV o ad alimentazione esclusivamente elettrica prevista dal D.M. n. 735/2011 e dal D.D. n. 544/2012;
- il quantitativo minimo di mezzi da acquistare previsto per ogni azienda indicato nell'Allegato "A1" al presente provvedimento.
Nell'ambito di quest'ultimo vincolo, nel caso di acquisto di mezzi autosnodati gli stessi saranno conteggiati come 1,5 autobus di tipo standard 12 mt.".
9) "entro il termine del 30 novembre 2013 le aziende beneficiarie dovranno adempiere all'aggiudicazione definitiva della fornitura;
10) "entro il termine del 31 maggio 2014 le aziende beneficiarie dovranno completare le operazioni di acquisto dei mezzi ed inoltrare al competente Ente affidante l'istanza di erogazione del contributo corredata dalla documentazione attestante l'acquisto;
11) entro il termine del 30 giugno 2014 l'Ente affidante competente dovrà presentare alla Regione il proprio atto amministrativo con il quale viene accertata l'acquisizione della documentazione comprovante l'acquisto dei veicoli oggetto del finanziamento; a tale atto deve essere allegata la seguente documentazione:
a) fatture quietanziate con l'indicazione del tipo di veicolo acquistato e la relativa classe di omologazione;
b) carta di circolazione di ogni mezzo;
c) scheda tecnica del costruttore/fornitore;
d) elenco dei mezzi sostituiti con i nuovi veicoli acquistati, secondo quanto previsto dai successivi punti 15) e 16)
e) atti di radiazione dei veicoli sostituiti;
12) la mancata osservanza dei termini di cui ai precedenti punti 9), 10) e 11) comporterà la revoca del contributo e la successiva assegnazione ad altre aziende, compatibilmente ai termini posti dal D.M. n. 735/2011, che dovranno ottemperare all'acquisto entro i successivi 6 mesi;
17) è ammessa la deroga alla sostituzione e quindi la possibilità di acquisto di mezzi in potenziamento solo in caso di acquisto di mezzi con classe di omologazione Euro6, EEV o ad alimentazione esclusivamente elettrica, in presenza di una esigenza motivata da parte dell'Azienda beneficiaria con l'assenso dell'Ente locale affidante e della Regione: tale deroga sarà formalizzata nell'ambito dell'applicazione degli Accordi di programma sottoscritti tra Regione ed Enti locali in sede di riunioni dei previsti Collegi di vigilanza;"
La rimodulazione del Programma stabilita dal presente provvedimento comporterà l'integrazione agli accordi di programma già sottoscritti in data 12 novembre 2012 con i Comuni capoluogo di provincia.
All'uopo sarà sufficiente una deliberazione da parte degli Enti interessati in cui:
· si manifesti la volontà di accettare tale integrazione all'accordo precedentemente sottoscritto;
· si attesti l'inclusione dell'integrazione nell'ambito dell'accordo stipulato dall'Ente con l'azienda beneficiaria ai sensi dell'art. 2, comma 2, dell'accordo di programma.
Si conferma inoltre, come già stabilito dalla D.G.R. n. 1652/2012, che eventuali rimodulazioni non sostanziali al progetto richieste dal Ministero nell'ambito di eventuali verifiche effettuate in merito alla regolare esecuzione delle attività relative al progetto presentato dalla Regione, saranno disposte con proprio atto del Dirigente regionale della Direzione Mobilità.
Per rimodulazioni non sostanziali si ritengono modifiche non afferenti la destinazione dei finanziamenti, la scelta dei parametri, nonché l'individuazione ed il peso dei criteri utilizzati per il riparto.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
- Udito il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'articolo 53, 4° comma, dello Statuto, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;
- Visto il decreto del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare n. 735 del 19 dicembre 2011;
- Visto il decreto del direttore della Direzione Generale per le Valutazioni Ambientali del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare n. 544 del 24 ottobre 2012;
- Vista la L.R. 39/2001;
- Vista la L.R. n. 25/1998 e successive modifiche;
- Viste le DD.GG.RR. n. 1652 del 7 agosto 2012 e n. 257 del 5 marzo 2013;
- Visto il Decreto del Dirigente regionale della Direzione Mobilità n. 279/62.01.02 del 1 ottobre 2012
delibera
1. di considerare le premesse parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di destinare la somma di € 3.348.961,48 alla integrazione del Programma di finanziamenti 2011-2014 già approvato con la precedente D.G.R. n. 1652/2012, rinviando ad un successivo atto del Dirigente regionale della Direzione Mobilità l'assegnazione delle risorse alle aziende beneficiarie, per il tramite degli Enti locali affidanti, nonchè l'assunzione del relativo impegno di spesa previa verifica delle condizioni previste dalle "Direttive per la gestione del bilancio 2013" approvate con D.G.R. n. 631 del 7 maggio 2013;
3. di approvare la rimodulazione del Programma 2011-2014 di finanziamento approvato con la precedente D.G.R. n. 1652/2012 secondo lo schema di riparto allegato (Allegati A1" e "A2")che forma parte integrante del presente provvedimento, provvedendo alla ripartizione del totale dei fondi assegnati al Veneto pari a complessivi € 12.569.065,14 a favore delle aziende di trasporto pubblico locale esercenti servizi urbani nei comuni capoluogo di provincia, per il tramite degli Enti locali affidanti, in applicazione dei criteri e obiettivi fissati dalla medesima D.G.R. n. 1652/2012;
4. di dare atto che il nuovo riparto, come risultante dagli allegati allegati "A1" e "A2" che formano parte integrante del presente provvedimento, sostituisce quello contenuto negli allegati "A1" e "A2" della citata D.G.R. n. 1652/2012 e modificato dal D.D.R. n. n. 279/62.01.02 del 1 ottobre 2012
5. di proporre al Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare il nuovo progetto di investimento dei fondi di che trattasi, integrati del nuovo stanziamento, così come riportato nell'allegato "B" alla presente deliberazione di cui fa parte integrante, in applicazione di quanto previsto dall'art. 3 del D.M. n. 735/2011 e dall'art. 5 del D.D. n. 544/2012;
6. di rimodulare la tempistica prevista per la realizzazione del programma secondo le seguenti scadenze:
7. di confermare le "Modalità di erogazione dei contributi" contenute nella D.G.R. n. 1652/2012 nonché le "Modalità di accesso ai contributi", anch'esse contemplate nella medesima deliberazione, tranne per i punti 6), 9), 10), 11), 12) e 17) che vengono riformulati come indicato in premessa;
8. di dare atto che la rimodulazione del Programma di cui al precedente punto 3. integra gli accordi di programma già sottoscritti in data 12 novembre 2012 con i Comuni capoluogo di provincia. ed all'uopo sarà sufficiente una deliberazione da parte degli Enti interessati in cui si manifesti la volontà di accettare tale integrazione all'accordo precedentemente sottoscritto e si attesti l'inclusione dell'integrazione nell'ambito dell'accordo stipulato dall'Ente con l'azienda beneficiaria ai sensi dell'art. 2, comma 2, dell'accordo di programma;
9. di determinare in € 3.348.961,48 l'importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con proprio atto il dirigente regionale della Direzione Mobilità disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 101720 del bilancio 2013 "Interventi di ammodernamento del trasporto pubblico locale (D.L. 21/02/2005, n. 16 - D.M. Ambiente del 19/12/2011, n. 735)";
10. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 26 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
11. di incaricare la Direzione regionale Mobilità all'esecuzione del presente atto;
12. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.
(seguono allegati)
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