Bur n. 75 del 30 agosto 2013

Materia: Caccia e pesca

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1380 del 30 luglio 2013

Interventi nel settore della pesca e dell'acquacoltura cofinanziati dal Fondo Europeo Pesca (Reg. CE n.1198/2006). Approvazione bandi per le Misure dell'Asse 2 e 3 del FEP. Deliberazione/CR n. 65 del 18 giugno 2013.

L'Assessore Franco Manzato riferisce quanto segue.

Il Reg.(CE) n. 1198/2006 del Consiglio e successive integrazioni e modificazioni, nel definire il quadro di riferimento della programmazione comunitaria 2007-2013 a sostegno dello sviluppo e ammodernamento della pesca professionale e dell'acquacoltura, ha previsto un sistema articolato di misure di intervento finalizzate ad obiettivi ritenuti prioritari nell'ambito della Politica Comune della Pesca (PCP), da conseguire attraverso l'intervento del Fondo Europeo per la Pesca (FEP).

La Giunta Regionale del Veneto ha approvato, nel corso del periodo di programmazione 2007-2013, i provvedimenti volti alla concessione degli aiuti a favore delle imprese ittiche venete, in esecuzione del "Programma Operativo Nazionale FEP" approvato dalla Commissione Europea.

Lo stato di attuazione della programmazione FEP (stato di avanzamento in termini di impegni e di spesa) in capo alla Regione Veneto risulta, alla data del 31 dicembre 2012, in linea con le disposizioni fissate dal richiamato Reg.(CE) n. 1198/2006.

Al fine di mettere a bando le risorse finanziarie ancora disponibili (ultime annualità) a valere sulla più volte richiamata programmazione 2007/2013 l'Unità di Progetto Caccia e Pesca ha svolto le opportune verifiche amministrativo-contabili, al fine di accertare, in corrispondenza dei capitoli di spesa regionali afferenti al FEP, le risorse finanziarie effettivamente disponibili a valere sul Bilancio di previsione 2013, da quantificarsi anche in ragione delle risorse disimpegnate nel corso della programmazione in via di chiusura.

A conclusione della suddetta ricognizione finanziaria, l'U.P. Caccia e Pesca ha accertato, nel corrente esercizio 2013, le seguenti disponibilità finanziarie, così suddivise per Asse di intervento, per singola misura e per ciascun capitolo di spesa:

Asse 2

Asse 3 

 Le risorse finanziarie sono così suddivise: quota comunitaria (50%), quota statale (40%) e quota regionale (10%).

Sulla base di detta ricognizione si è quindi in grado di mettere a bando le dotazioni finanziarie di cui sopra dando atto che dette risorse potrebbero risultare incrementate a causa di eventuali ulteriori disimpegni disposti dalla competente U.P. Caccia e Pesca conseguenti ad eventuali nuove revoche di contributo.

Tutto ciò premesso, la Giunta Regionale dispone l'approvazione degli allegati bandi (Allegati A, B, C, D, E, F, G, ed H),parti integranti del presente provvedimento, e la contestuale apertura dei termini per la presentazione delle domande di contributo, secondo la seguente ripartizione per misura d'intervento:

–   2.1 - Acquacoltura (Allegato A);

–   2.2 - Pesca acque interne (Allegato B);

–   2.3 - Trasformazione e commercializzazione dei prodotti della pesca e dell'acquacoltura (Allegato C);

–   3.1 - Azioni collettive (Allegato D);

–   3.2 - Protezione e sviluppo fauna e flora acquatica (Allegato E);

–   3.3 - Porti, luoghi di sbarco e ripari di pesca (Allegato F);

–   3.4 - Sviluppo di nuovi mercati (Allegato G);

–   3.5 - Operazioni pilota (Allegato H).

Ciascun bando fissa le modalità e i tempi per la presentazione delle istanze di contributo, le risorse economiche al momento disponibili, i criteri di valutazione delle istanze medesime, nonché i termini temporali inderogabili per la realizzazione e la rendicontazione delle iniziative ammesse a beneficio.

All'approvazione delle graduatorie ed alla connessa concessione dei benefici provvederà la Giunta Regionale con proprio provvedimento. All'Unità di Progetto Caccia e Pesca competono l'eventuale rideterminazione delle risorse messe a bando e dell'importo massimo delle obbligazioni di spesa che deriveranno dall'approvazione del presente provvedimento in relazione ad eventuali revoche di contributo successive alla menzionata ricognizione finanziaria, le incombenze istruttorie, la predisposizione delle graduatorie, l'assunzione dei pertinenti impegni di spesa a carico del Bilancio regionale, le liquidazioni di spesa, nonché le attività di controllo di primo livello in qualità di Autorità di Gestione regionale.

I bandi di cui trattasi, a seguito approvazione da parte della Giunta Regionale con deliberazione /CR n. 65 del 18 giugno 2013 sono stati inviati alla competente IV^ Commissione consiliare permanente che nella seduta del 3 luglio 2013 ha espresso parere ai sensi dell'articolo 37, comma 2, della Legge regionale 1/91, modificato da ultimo dall'articolo 34 della Legge regionale 9 febbraio 2001.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 53, quarto comma, dello Statuto, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTO il Reg. CE n. 1198/2006, relativo al Fondo Europeo Pesca (FEP);

VISTO il Reg. (CE) 498/2007, recante le modalità di applicazione del Reg. (CE) 1198/2006;

VISTO il Vademecum FEP emanato dalla Commissione Europea in data 26/03/2007;

VISTOil Piano Strategico Nazionale (PSN) inviato ai Servizi della Commissione Europea in data 02/08/2007;

VISTO il Programma Operativo Nazionale approvato dalla Commissione Europea con Decisione C (2007) 6792 del 19.12.2007;

PRESO ATTO che la Conferenza Permanente Stato-Regioni, nella seduta del 20 marzo 2008 (Atto repertorio n. 101/CSR), ha sancito l'intesa circa la ripartizione finanziaria tra Stato e Regioni delle risorse del FEP per il periodo 2007-2013;

PRESO ATTO delle "Linee Guida" approvate nel Comitato di Sorveglianza FEP nella seduta del 15 marzo 2011;

PRESO ATTO della definizione degli "Schemi di bando" da parte della Cabina di regia, istituita presso il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali;

VISTO l'articolo 37, comma 2, della Legge Regionale 1/1991, modificato da ultimo dall'articolo 34 della Legge Regionale 9 febbraio 2001, n. 5, per l'espressione del parere previsto nel citato articolo;

RITENUTO quindi di trasmettere il presente provvedimento alla competente Quarta Commissione consiliare permanente;

VISTA la L.R. 10 gennaio 1997, n. 1 e successive modifiche ed integrazioni;

VISTA la L.R. n. 4 del 5 aprile 2013 di approvazione del Bilancio regionale di previsione per l'anno 2013;

VISTA la Deliberazione n. 65/CR del 18 giugno 2013;

VISTO il parere favorevole della IV^ Commissione consiliare in data 03/07/2013;

ravvisata l'opportunità di accogliere la proposta del relatore secondo quanto esposto in premessa, che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

delibera

(seguono allegati)

Torna indietro