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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 69 del 13 agosto 2013


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1312 del 23 luglio 2013

Sviluppo e miglioramento delle attività dei Servizi di igiene e sanità pubblica, di igiene alimenti e nutrizione e di sanità animale dei Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende ULSS. Assegnazione degli importi - di cui alla L.R. 16 agosto 2007 n. 23, art. 8, commi 2 e 3 - da riconoscere alle Aziende ULSS che nel 2010 hanno raggiunto gli obiettivi stabiliti dalla Giunta Regionale. Impegno di spesa.

Note per la trasparenza:

Si impegna nel bilancio regionale l'importo di € 296.329,42 (duecentonovantaseimilatrecentoventinove/42), quota parte della somma introitata nel 2010 dai Comuni per sanzioni in materia di igiene e sanità pubblica, di igiene degli alimenti e nutrizione e di sanità animale. Si assegnano quindi, per il 2010, le cifre spettanti alle singole Aziende ULSS, secondo una ripartizione derivante dal raggiungimento degli obiettivi ed in base ai criteri stabiliti dalla Giunta Regionale.


L'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue.

Con Deliberazione della Giunta Regionale n. 4204 del 30/12/2008 si è provveduto - relativamente agli anni 2007 e 2008 - a favorire l'attuazione del c. 2, art. 8 L.R. 16 agosto 2007 n. 23 "Disposizioni di riordino e semplificazione normativa. Collegato alla legge finanziaria 2006 in materia di sociale, sanità e prevenzione".

Tale norma prevede infatti che, a partire dall'anno 2007, un terzo dell'importo introitato nell'anno precedente, derivante dall'applicazione delle sanzioni amministrative in materia di igiene e sanità pubblica, di igiene degli alimenti e nutrizione e di sanità animale, debba essere destinato allo sviluppo e al miglioramento dell'attività dei Servizi dei Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende ULSS funzionalmente preposti alle attività nei singoli settori citati.

Con la stessa norma si dispone che l'assegnazione dell'importo introitato in seguito all'applicazione delle citate sanzioni è subordinata al raggiungimento di obiettivi individuati con la pianificazione regionale di settore, secondo criteri stabiliti dalla Giunta Regionale.

Il successivo comma 3, nel confermare la delega ai Comuni delle funzioni in materia di applicazione delle sanzioni amministrative di competenza regionale, conferita dalla L.R. 28 febbraio 1977 n. 10, prevede che le amministrazioni comunali versino annualmente alla Regione l'importo di cui al comma 2 sopra citato, affinché si provveda per l'assegnazione delle singole quote spettanti alle Aziende ULSS, cui appartengono i Servizi in questione.

Con la suddetta DGR. n. 4204 del 2008 è stato quindi impegnato, su apposito capitolo del bilancio regionale, l'importo relativo alla somma da ripartire - corrispondente ad un terzo di quanto hanno introitato le Amministrazioni Comunali nel corso dell'anno precedente a seguito dell'applicazione delle sanzioni amministrative in materia di igiene e sanità pubblica, di igiene degli alimenti e nutrizione e di sanità animale - prevedendo la successiva liquidazione, alle Aziende ULSS che hanno conseguito gli obiettivi fissati attraverso la programmazione regionale, dei singoli importi spettanti per gli anni 2007 e 2008.

Relativamente agli importi derivanti dalle suddette sanzioni e quindi erogati alle Aziende ULSS per l'anno 2009, è stata considerata la DGR n. 527 del 2.3.2010 che ha fissato gli obiettivi assegnati ai Servizi igiene e sanità pubblica e la DGR n. 266 del 15.3.2011 che - in riferimento allo stesso anno - ha indicato gli obiettivi da raggiungere da parte dei Servizi igiene alimenti e nutrizione e dei Servizi veterinari.

In particolare, per quanto riguarda il settore dell'igiene e sanità pubblica, attraverso la DGR n. 527/2010 citata, la Direzione Prevenzione ha confermato in capo a ciascuna Azienda ULSS, gli obiettivi e i criteri già individuati per l'anno 2008 in riferimento alla programmazione regionale in materia di vigilanza sulle attività di vendita ed impiego dei prodotti fitosanitari, vigilanza che le Aziende ULSS hanno svolto secondo le indicazioni di cui alla DGR n. 524 del 3.3.2009.

Per quanto riguarda le attività di igiene alimenti e nutrizione, che sono seguiti istituzionalmente dall'Unità di Progetto Veterinaria, la DGR n. 266/2011 citata ha individuato l'obiettivo di omogeneizzare e razionalizzare le procedure di controllo ufficiale sulla presenza di organismi geneticamente modificati (OGM) negli alimenti, in esecuzione di quanto disposto dalle direttive nazionali e nel rispetto di quanto programmato in merito dal Piano Regionale Integrato di Campionamento (PRIC) 2007-2010.

Relativamente alle attività dei Servizi Veterinari, l'Unità di Progetto Veterinaria ha proposto obiettivi di omogeneizzazione e razionalizzazione delle procedure di controllo ufficiale. L'indicatore utilizzato da parte dei Servizi Veterinari delle Aziende ULSS ha coinciso con il rispetto delle procedure di controllo ufficiale del Piano Nazionale Residui (PNR) e con il raggiungimento dell'80% dei controlli.

La verifica del conseguimento dell'obiettivo è stata condotta in riferimento al rispetto delle procedure di controllo ufficiale, con la raccolta dei dati attraverso l'estrazione delle informazioni dalla banca dati dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie dalla Unità di Progetto Veterinaria.

Nel sottolineare che il sistema di assegnazione delle somme spettanti - fondato sull'equa ripartizione dell'importo disponibile a favore di ciascuna area di intervento (igiene e sanità pubblica, igiene alimenti e sanità animale) - garantisce il riconoscimento di una quota-parte della somma complessiva alle sole Aziende ULSS (codice SIOPE 1 05 03 1538) che hanno raggiunto gli obiettivi fissati dalla programmazione regionale, si evidenziano i criteri seguiti nell'attribuzione dei singoli importi ad ogni Azienda ULSS beneficiaria:

a.       l'85% della somma pari ad un terzo del totale ripartito tenendo conto del numero del personale tecnico, sanitario e amministrativo in servizio al 31 dicembre dell'anno di riferimento delle attività svolte all'interno delle singole unità funzionali che in ciascuna Azienda ULSS hanno conseguito gli obiettivi previsti;

b.       il restante 15% ripartito in ragione della popolazione residente, secondo l'ultimo censimento, nel territorio di competenza di ciascuna Azienda ULSS che ha raggiunto gli obiettivi prefissati.

Liquidati pertanto, con precedenti atti, gli importi riconosciuti alle Aziende ULSS in relazione agli obiettivi ed ai criteri per gli anni 2007, 2008 e 2009, con il presente atto si intende assolvere allo stesso adempimento per l'anno 2010.

In tal senso, la DGR n. 266 del 15.3.2011, nell'evidenziare gli obiettivi delle tre aree di attività in questione fino al 2011, ha riaffermato per l'anno 2010 i precedenti standard di prestazioni richiesti nel 2009 in ordine all'applicazione della L.R. 16 agosto 2007 n. 23, art. 8, commi 2 e 3.

Sono stati altresì confermati i sopra evidenziati criteri nell'attribuzione dei singoli importi alle Aziende ULSS che, conseguendo i risultati attesi, sono da considerare quali beneficiarie dell'assegnazione in quota parte dell'importo disponibile.

In seguito alle periodiche ricognizioni effettuate dalla Direzione Regionale Prevenzione in collaborazione con l'Unità di Progetto Veterinaria, è stato quantificato in € 296.329,42 (duecentonovantaseimila-trecentoventinove/42) l'ammontare della somma, che costituisce il fondo da ripartire equamente, per l'anno 2010, tra le aree funzionali di igiene e sanità pubblica, di igiene degli alimenti e nutrizione e di sanità animale.

Tale somma è riferita a quanto hanno introitato le amministrazioni comunali nel corso dell'anno 2010 (somma corrispondente agli introiti nel capitolo di entrata 100405 nel anno 2011), a seguito dell'irrogazione di sanzioni amministrative in materia di igiene e sanità pubblica, di igiene alimentare e di sanità animale.

Conseguentemente è necessario impegnare sul capitolo di spesa n. 101179 "Azioni di miglioramento dell'attività dei Servizi di Igiene e Sanità Pubblica, dei Servizi di Igiene degli Alimenti e della Nutrizione e dei Servizi Veterinari (art. 8, comma 2 e 3, LR 16/08/2007, n. 23) del bilancio di previsione per l'anno 2013 - che presenta sufficiente disponibilità - l'importo di € 296.329,42 (duecentonovantaseimila-trecentoventinove/42), da assegnare ai Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende ULSS che nel 2010 hanno raggiunto gli obiettivi previsti con la DGR n. 266 del 3.3.2011.

Le competenti strutture regionali - Direzione Regionale Prevenzione-Servizio Tutela Sicurezza Luoghi di Lavoro e Unità di Progetto Veterinaria - hanno provveduto quindi a quantificare gli importi da attribuire a ciascuna Azienda ULSS sulla base degli obiettivi raggiunti nel 2010 e dei criteri di ripartizione sopra evidenziati, e pertanto si propone all'approvazione della Giunta Regionale l'Allegato A, parte integrante e sostanziale della presente Deliberazione, che risulta così composto:

•     pag. 1 - Assegnazione a ciascuna Azienda ULSS degli importi in relazione agli obiettivi 2010 di igiene e sanità pubblica;

•     pag. 2 - Assegnazione a ciascuna Azienda ULSS degli importi in relazione agli obiettivi 2010 di igiene alimenti e nutrizione;

•     pag. 3 - Assegnazione a ciascuna Azienda ULSS degli importi in relazione agli obiettivi 2010 di sanità animale;

•     pag. 4 - Assegnazione per ciascuna Azienda ULSS degli importi complessivamente da attribuire in relazione al raggiungimento, nel 2010, degli obiettivi nelle tre aree di attività congiuntamente considerate.

Sulla base, pertanto, del risultato complessivo evidenziato a pag. 4 dell'Allegato A è necessario liquidare alle singole Aziende ULSS gli importi di competenza.

Le somme non attribuite alle Aziende ULSS i cui Servizi di Igiene e Sanità Pubblica, di Igiene degli Alimenti e della Nutrizione e Veterinari non hanno raggiunto gli obiettivi previsti, saranno ridistribuite in modo proporzionale, secondo i criteri di cui sopra, alle altre Aziende ULSS del Veneto.

Si evidenzia, inoltre, che le somme riconosciute alle singole Aziende ULSS in relazione al presente atto dovranno essere utilizzate esclusivamente per l'acquisizione di nuovi strumenti tecnologici utili per l'espletamento delle attività di igiene e sanità pubblica, di igiene alimenti e nutrizione e di sanità animale, nonché per la formazione del personale impiegato nelle stesse attività.

Il presente provvedimento impegna fondi regionali afferenti al capitolo 101179 di cui alla gestione sanitaria e le relative liquidazioni avverranno sul conto di Tesoreria unica intestato a "Regione Veneto Sanità" n. 306697 (della gestione sanitaria) codice IBAN IT36Z0100003245224300306697 acceso presso la Tesoreria Provinciale Sezione di Venezia - Banca d'Italia.

Il Relatore conclude la propria relazione e sottopone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 53, 4° comma, dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTA la L.R. 28.2.1977 n. 10;

VISTA la L.R. n. 16.8.2007, n. 23, art. 8, commi 2 e 3;

VISTA la L.R. n. 39 del 29.11.2001;

VISTA la DGR n. 4204 del 30.12.2008;

VISTA la DGR n. 527 del 2.3.2010;

VISTA la DGR n. 266 del 15.3.2011;

VISTA la DGR n. 1102 del 12/06/2012 che approva le Linee guida regionali attuative del decreto legislativo n. 118/2011 titolo II per la gestione sanitaria accentrata (GSA);

VISTA la L.R. n. 3 del 5.4.2013 "Legge finanziaria regionale per l'esercizio 2013";

VISTA la L.R. n. 4 del del 5.4.2013 "Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2013 e pluriennale 2013-2015";

VISTA la DGR n. 631 del 07/05/2013 che approva le Direttive per la gestione del bilancio 2013.

delibera

1.      di approvare il piano di riparto della somma di € 296.329,42 (duecentonovantaseimila-trecentoventinove/42) di cui all'Allegato A, parte integrante e sostanziale della presente Deliberazione;

2.      di assegnare, per le finalità illustrate in premessa, ai Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende ULSS del Veneto (codice SIOPE 1 05 03 1538) l'importo complessivo di € 296.329,42 (duecentonovantaseimila-trecentoventinove/42);

3.      di impegnare, per le finalità illustrate in premessa, l'importo complessivo di € 296.329,42 (duecentonovantaseimilatrecentoventinove/42) sul capitolo di spesa n. 101179 "Azioni di miglioramento dell'attività dei Servizi di Igiene e Sanità Pubblica, dei Servizi di Igiene degli Alimenti e della Nutrizione e dei servizi Veterinari (art. 8, comma 2 e 3, L.R. 16/08/2007, n. 23) del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario anno 2013, che presenta sufficiente disponibilità;

4.      di stabilire che le somme non percepite dai Servizi di Igiene e Sanità Pubblica, di Igiene degli Alimenti e della Nutrizione e Veterinari che non hanno raggiunto l'obiettivo verranno ridistribuite in modo proporzionale, secondo i criteri di cui sopra, ai corrispondenti Servizi delle altre Aziende ULSS del Veneto;

5.      di incaricare la Dirigente Regionale della Direzione Prevenzione, in quanto titolare del capitolo di bilancio, a provvedere per la liquidazione dell'importo, complessivamente quantificato in € 296.329,42 (duecentonovantaseimila-trecentoventinove/42) a favore dei Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende ULSS del Veneto, ad approvazione del presente provvedimento e secondo la ripartizione degli importi come evidenziati a pag. 4 dell'Allegato A, parte integrante e sostanziale della presente Deliberazione;

6.      di dare atto che le somme così trasferite ai Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende ULSS del Veneto dovranno essere utilizzate esclusivamente per l'acquisizione di nuovi strumenti tecnologici finalizzati all'espletamento delle attività di igiene e sanità pubblica, di igiene alimenti e nutrizione e di sanità animale, nonché per la formazione del personale impegnato nelle stesse attività e di stabilire che, entro il 30.04.2014, le Aziende ULSS dovranno presentare alla Direzione Regionale Prevenzione e all'Unità di Progetto Veterinaria una dettagliata rendicontazione sull'utilizzo delle risorse assegnate con il presente atto;

7.      di dare atto che la spesa di cui si dispone l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;

8.      di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

9.      di pubblicare la presente Deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

 

(seguono allegati)

1312_AllegatoA_253984.pdf

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