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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 68 del 09 agosto 2013


Materia: Trasporti e viabilità

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1216 del 16 luglio 2013

L. 144/1999, art. 32 - Quarto e Quinto Programma di attuazione del Piano Nazionale della Sicurezza Stradale. Ripartizione delle somme stanziate dal Ministero ed approvazione del bando regionale a favore delle Province e dei Comuni veneti.

Note per la trasparenza:

Il provvedimento relativo al Quarto e Quinto Programma di Attuazione del Piano Nazionale della Sicurezza Stradale assegna l'importo ed approva il disciplinare ed i relativi allegati necessari alla partecipazione di Province e Comuni veneti alla procedura selettiva per l'assegnazione dei contributi.

 

 

L'Assessore Renato Chisso riferisce quanto segue.

L'articolo 32 della Legge 17 maggio 1999, n. 144, al fine di ridurre il numero e gli effetti degli incidenti stradali, prevede la predisposizione, a cura del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, del Piano Nazionale della Sicurezza Stradale (P.N.S.S.). Tale piano viene attuato attraverso programmi annuali.

Con il decreto interministeriale emanato il 29 marzo 2000 ai sensi del citato articolo 32 della legge n. 144/1999, previa acquisizione del parere delle competenti Commissioni parlamentari, sono stati definiti gli indirizzi generali e le linee guida per la predisposizione del P.N.S.S.

La legge 296/06 (Finanziaria 2007) ha attribuito 53 milioni di euro per il finanziamento delle attività connesse all'attuazione, alla valutazione di efficacia ed all'aggiornamento del P.N.S.S. per ciascuno degli anni 2007, 2008 e 2009. Le risorse relative all'annualità 2007 "3° Programma di Attuazione del Piano Nazionale della Sicurezza Stradale"sono state ripartite e assegnate alle Regioni ed alle Province Autonome. La Regione del Veneto ha quindi emanato il bando per l'assegnazione dei contributi con la D.G.R. n. 1935 del 30.06.2009 e ripartito le risorse con la D.G.R. n. 4121 del 29.12.2009.

Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha successivamente elaborato il "4° e 5° Programma di Attuazione del Piano Nazionale della Sicurezza Stradale",da finanziarsi rispettivamente con le risorse resedisponibili dalla legge 296/06 per gli anni 2008 e 2009 e a tale fine ha preventivamenteorganizzato una fase di consultazione e concertazione con le Regioni, leProvince Autonome, l'U.P.I. e l'A.N.C.I., per acquisire gli elementi conoscitivi e valutativipiù opportuni per determinare i contenuti e le modalità applicative del suddetto programma.

La Conferenza Unificata, nella seduta del 18 dicembre 2008, ha espresso parere favorevole sul "4° e 5° Programma" e sui criteri di riparto delle risorse previste dall'art. 1, comma 1035 delle legge 27 dicembre 2006, n. 296.

Il C.I.P.E., con delibera n. 108 del 18 dicembre 2008, ha approvato il "4° Programma", anche in riferimento alla ripartizione regionale delle risorse finanziarieper l'annualità 2008 ed il "5° Programma" limitatamente all'impostazione programmatica nellemore del riparto delle disponibilità iscritte nel bilancio per l'annualità 2009.

Con Decreto n. 296 del 29.12.2008, registrato dalla Corte dei Conti in data 18.03.2009, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha individuato i coefficienti di ripartizione delle risorse finanziarie del 4° e 5° Programma per gli anni 2008 e 2009 ed ha ripartito le risorse finanziarie di cui al 4° Programma, pari ad € 53.000.000,00 per l'esercizio finanziario 2008, destinando alla Regione del Veneto € 3.834.983,00. Tali risorse sono state impegnate a favore delle Regioni e delle Provincie Autonome con Decreto Dirigenziale n. 5331 del 30.12.2008, registrato dall'Ufficio Centrale di Bilancio il 20.01.2009 secondo la ripartizione di cui al decreto 296 del 29.12.2008. Con Decreto n. 563 del 10.07.2009, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha ripartito le risorse finanziarie di cui al 5° Programma, pari ad € 31.350.000,00 per l'esercizio finanziario 2009. In seguito a tale riparto alla Regione del Veneto sono stati destinati € 2.268.423,30 con Decreto Dirigenziale n. 4857 del 29.12.2009, registrato dalla Corte dei Conti in data 15.02.2010.

In base a quanto sopra riportato, alla Regione Veneto risulta assegnata una risorsa finanziaria complessiva, per il 4° e 5° Programma, pari ad € 6.103.406,30. Al fine del completamento dell'iter procedurale per l'avvio del 4° e del 5° Programma di attuazione del Piano Nazionale della Sicurezza Stradale, il competente Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha trasmesso alla Regione del Veneto, con nota del 31.03.2010 protocollo n. 29430, la convenzione da sottoscrivere tra Ministero e Regione. La Giunta Regionale, con D.G.R. n. 1546 del 08.06.2010, ha preso atto della citata convenzione delegando l'Assessore alle Politiche della Mobilità e Infrastrutture, Renato Chisso, alla firma della stessa. Tale convenzione, così come comunicato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con nota n. 73358 del 13.09.2010, è stata approvata e resa esecutiva dal Ministero con decreto n. 2132 del 16.07.2010 registrato alla Corte dei Conti in data 24.08.2010.

La citata convenzione prevede, all'articolo 4, la possibilità di modificare:

a.    i campi di intervento ammessi a cofinanziamento;

b.    i parametri del cofinanziamento (sia per quanto riguarda l'entità massima del cofinanziamento, sia per quanto riguarda la quota massima di cofinanziamento sui costi complessivi dell'intervento);

c.    i parametri di valutazione delle proposte e la loro ponderazione;

d.    le modalità di valutazione;

previa adozione di apposita determinazione ed accordo con Province e Comuni del territorio regionale.

In relazione a quanto sopra considerato, i campi di intervento ammessi ai finanziamenti del 4° e del 5° Programma di attuazione del Piano Nazionale della Sicurezza Stradale, divisi in tre settori, non sono stati oggetto di modifiche rispetto al bando tipo previsto dal Ministero, e sono pertanto rimasti i seguenti:

•           Settore A: rafforzamento della capacità di governo della sicurezza stradale, costituito da quattro campi di azione illustrati nell'Allegato A alla presente deliberazione;

•           Settore B: formazione di una nuova cultura della sicurezza stradale, costituito da tre campi di azione, illustrati nell'Allegato A alla presente deliberazione.

•           Settore C: interventi su componenti di incidentalità prioritarie ai fini del miglioramento complessivo della sicurezza stradale nel Paese, costituito da sette campi di azione, illustrati nell'Allegato A alla presente deliberazione.

L'entità massima del cofinanziamento è determinata in relazione al costo complessivo dell'intervento, o del sistema di interventi proposto, tenuto conto dell'entità delle vittime.

A tale fine sono state definite quattro fasce di danno sociale denominate Fascia AA, Fascia A, Fascia B e Fascia C, illustrate nel già citato Allegato A.

I parametri del cofinanziamento sono stati oggetto di alcune variazioni, per quanto riguarda la quota massima di cofinanziamento sui costi complessivi dell'intervento. A tale scopo, è stato redatto apposito accordo tra Regione del Veneto, U.P.I. Veneto ed A.N.C.I. Veneto. L'accordo, approvato con D.G.R. n. 595 del 17.04.2012, prevede di aumentare la percentuale del cofinanziamento a carico del P.N.S.S. secondo quanto riportato in tabella:

Amministrazioni o raggruppamenti di Amministrazioni che rientrano nella:

COFINANZIAMENTO PREVISTO DAL "BANDO TIPO" DEL 4° E 5° PROGRAMMA DEL P.N.S.S.

COFINANZIAMENTO OGGETTO DEL PRESENTE BANDO

Massimale di cofinanz.to

Quota massima di cofinanz.to

Massimale di cofinanz.to

Quota massima di cofinanz.to

Fascia di danno sociale AA

€ 600.000,00

40%

€ 600.000,00

65%

Fascia di danno sociale A

€ 400.000,00

45%

€ 400.000,00

70%

Fascia di danno sociale B

€ 300.000,00

50%

€ 300.000,00

75%

Fascia di danno sociale C

€ 200.000,00

55%

€ 200.000,00

80%

 

L'accordo, è stato successivamente inviato al Ministero per il parere di competenza, unitamente ad una relazione tecnica nella quale sono stati indicati i motivi che hanno condotto alla necessità di modificare le quote massime di cofinanziamento, e definiti i miglioramenti qualitativi e quantitativi attesi.

La documentazione è stata assunta al protocollo del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Direzione Generale della Sicurezza Stradale, in data 11.02.2013 n. 846 e, considerando che il bando tipo predisposto dal Ministero e richiamato nella già citata convenzione firmata tra Ministero e Regione del Veneto prevede (articolo 6, comma 5) che il parere ministeriale sia da considerarsi positivo in assenza di risposta trascorsi trenta giorni dalla ricezione della richiesta di modifica, e che tale termine è ampiamente trascorso, si può ritenere accolta la richiesta di modifica presentata.

Per quanto concerne le modalità di valutazione, l'algoritmo che assegna il punteggio per la formazione della graduatoria non è stato oggetto di variazioni rispetto al bando tipo previsto dal Ministero e pertanto lo stesso è rimasto inalterato.

Infine, secondo quanto definito a livello Ministeriale e riportato nel paragrafo 7 della Relazione Illustrativa del 4° e 5° Programma, le Regioni che non hanno avuto accesso ai finanziamenti per la realizzazione dei Centri di Monitoraggio Regionali, previsti nel 2° Programma di attuazione, possono dedicare non più del 30% dei fondi loro assegnati dal 4° e 5° Programma di attuazione per la realizzarne di un centro di monitoraggio e governo della sicurezza stradale di livello regionale. Per agevolare il funzionamento del sopracitato Centro di Monitoraggio Regionale, il 4° ed il 5° Programma di attuazione del Piano Nazionale della Sicurezza Stradale assegna, alle Regioni che lo richiedano, un cofinanziamento pari al 60% del costo previsto per le attività da svolgersi.

Per le attività del citato Centro di Monitoraggio Regionale, è stato predisposto un progetto il cui costo previsto ammonta a complessivi € 450.000,00. Con provvedimento numero 1987 del 03.08.2010 la Giunta Regionale ha preso atto del progetto, impegnando € 180.000,00 (40% del costo complessivo del progetto) su fondi del bilancio regionale 2010 e demandando la copertura della quota residua di € 270.000,00 con l'utilizzo dei fondi previsti dal Ministero con il 4° e 5° Programma di attuazione del Piano Nazionale della Sicurezza Stradale.

Pertanto l'importo di 270.000,00 Euro andrà sottratto dai 6.103.406,30 Euro riservati al bando, riducendo quindi la cifra ad esso destinata ad € 5.833.406,30.

Si rende ora necessario procedere all'approvazione del "Bando per interventi di rilevanza nazionale a favore della sicurezza stradale".

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

-        Udito il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 53, 4° comma, dello Statuto, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

-        Vista la L. 144/1999, art. 32;

-        Visto il Decreto Dirigenziale n. 5331 del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti del 30.12.2008;

-        Visto il Decreto Dirigenziale n. 4857 del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti del 29.12.2009;

-        Vista la DGR n. 1546 del 08.06.2010;

-        Vista la DGR n. 1987 del 03.08.2010;

-        Vista la DGR n. 595 del 17.04.2012;

-        Visto il Decreto Dirigenziale n. 2132 del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti del 16.07.2010;

-        Visto il protocollo del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Direzione Generale della Sicurezza Stradale, n. 846 del 11.02.2013;

 

delibera

1.         di ripartire le risorse rese disponibili per il 4° e 5° Programma di attuazione del Piano Nazionale della Sicurezza Stradale pari a complessivi € 6.103.406,30 secondo i seguenti importi e modalità:

a)    per € 5.833.406,30 con procedura competitiva a favore di Province e Comuni secondo quanto previsto dal bando di cui al punto 2 del presente provvedimento;

b)    per € 270.000,00 da destinare a favore della Regione del Veneto per le attività del Centro di Monitoraggio Regionale;

2.         di approvare il bando per l'assegnazione dei contributi su interventi a favore della sicurezza stradale da destinare a Province e Comuni relativamente al 4° e 5° Programma di attuazione del Piano Nazionale di Sicurezza Stradale, così come riportato nell'Allegato A del presente provvedimento che ne costituisce parte integrante;

3.         di approvare l'Allegato B al presente provvedimento ad oggetto "Documentazione di supporto al bando per interventi di rilevanza nazionale a favore della sicurezza stradale";

4.         di approvare l'Allegato C al presente provvedimento ad oggetto "Documentazione tecnica: distribuzione territoriale delle vittime degli incidenti stradali e classi di danno";

5.         di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

6.         di incaricare la Direzione regionale Infrastrutture dei conseguenti adempimenti tecnico-amministrativi;

7.         di fissare il termine ultimo per la presentazione delle domande in 90 giorni dalla data di pubblicazione sul Bur regionale della presente deliberazione;

8.         di demandare a successivo atto la nomina della Commissione di Valutazione delle proposte presentate da parte degli Enti;

9.         di prevedere che l'erogazione dei contributi avverrà solo successivamente all'introito da parte della Regione del Veneto delle relative quote statali;

10.     di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 26, comma 1 del D.lgs. 14/03/2013 n. 33;

11.     di pubblicare la presente deliberazione, completa di premesse ed allegati, sul Bollettino ufficiale e sul sito Internet della Regione.

(L’allegato bando è pubblicato in parte terza del presente Bollettino, ndr)
 

1216_AllegatoB_253950.pdf
1216_AllegatoC_253950.pdf

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