Bur n. 67 del 06 agosto 2013

Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1230 del 16 luglio 2013

Adesione al progetto StART sulla valutazione ed il miglioramento dell'appropriatezza delle giornate di ricovero in Terapia Intensiva dell'Istituto di Ricerche Farmacologiche "Mario Negri" di Milano ed approvazione della convenzione.

L'Assessore, Luca Coletto, riferisce quanto segue.

I reparti di Terapia Intensiva rappresentano oggi una risorsa estremamente importante all'interno degli ospedali per acuti, potendo assistere pazienti ad elevata complessità e spesso a rischio di morte. Si tratta di reparti relativamente piccoli, ad alto contenuto tecnologico, con personale estremamente specializzato e quindi ad alto costo.

Il continuo sviluppo della medicina, il progressivo invecchiamento della popolazione ed il costante aumento delle patologie traumatiche hanno ampliato il fabbisogno di ricoveri in Terapia Intensiva, tanto da far registrare anche nella Regione del Veneto situazioni di difficoltà nel soddisfare le crescenti richieste.

E' quindi fondamentale che il numero di posti letto di Terapia Intensiva sia adeguato alle attuali ed emergenti esigenze, ma, anche al fine di dimensionarne correttamente la necessità, è indispensabile raggiungere la massima efficienza possibile nel loro utilizzo, affinché le risorse disponibili non siano sottoutilizzate.

Presso il Laboratorio di Epidemiologia Clinica dell'Istituto di Ricerche Farmacologiche "Mario Negri" di Milano è operativo il centro di coordinamento del gruppo GiViTI (Gruppo Italiano per la Valutazione degli Interventi in Terapia Intensiva); il GiViTI è un gruppo di Terapie Intensive italiane che promuove e realizza progetti di ricerca indipendenti, orientati alla valutazione e al miglioramento dell'assistenza in questo ambito disciplinare.

Dal 2002 presso il GiViTi è attivo il cosiddetto "progetto Margherita", che consiste in un'ampia e continua raccolta dati per la valutazione della performance delle TI, la cui partecipazione avviene su base volontaria: attualmente sono iscritte al GiViTI 45 TI venete, di cui 22 hanno aderito al progetto Margherita nel 2011, che fornisce importanti dati epidemiologici sull'attività di questi reparti.

Dal 2009 è attivo in alcune regioni italiane anche il progetto StART del GiViTi sulla valutazione dell'appropriatezza dei ricoveri in terapia intensiva; l'obiettivo di questo progetto di ricerca è quello di innalzare il livello di appropriatezza dell'uso dei letti intensivi, valutando, attraverso il rilevamento di un set di dati, se per ciascun ricovero sono soddisfatte le indicazioni cliniche al ricovero di un paziente in ambito intensivo e alla sua successiva permanenza.

Il Responsabile del Coordinamento Regionale Emergenza Urgenza (CREU) (istituito con DGR n. 1511 del 23 maggio 2003), dopo aver consultato i Direttori delle Unità Operative di Anestesia e Rianimazione delle Aziende Sanitarie della Regione, ha evidenziato come tale progetto di ricerca, mettendo in relazione i livelli di assistenza erogabili da ciascuna Terapia Intensiva con i livelli di assistenza effettivamente richiesti dai pazienti ricoverati, fornirebbe dati su eventuali discrepanze fra l'assistenza erogabile e l'assistenza richiesta, che sarebbero particolarmente utili sia per la gestione di tali risorse, sia per la programmazione regionale.

Atteso che la Regione del Veneto ha interesse a promuovere, coerentemente con i principi e criteri enunciati nel PSSR 2012-2016, il miglioramento della qualità dell'assistenza e dell'impiego delle risorse nell'ambito di terapia intensiva nel proprio territorio, anche al fine di ottimizzare l'impegno delle risorse economiche, e che al momento non sono disponibili altre modalità di raccolta ed elaborazione dei dati relativi ai ricoveri che consentano una adeguata analisi di tale attività, si propone di promuovere l'adesione al progetto StART da parte delle Terapie Intensive della Regione del Veneto, mediante la stipula di una convenzione con l'Istituto di Ricerche Farmacologiche "Mario Negri" (IRFMN), considerando anche che al momento 25 Terapie Intensive hanno già confermato la loro disponibilità ad aderire al progetto.

Si propone, a tale scopo, di approvare lo schema di convenzione di cui all'allegato A del presente atto quale parte integrante dello stesso.

Lo schema di convenzione prevede che la stessa abbia la durata di un anno, eventualmente rinnovabile, nel corso della quale verrà effettuata una analisi dei dati relativi ai ricoveri nelle Terapie Intensive delle aziende sanitarie venete aderenti al progetto, che sarà così articolato:

1.                   Entro 1 mese dalla stipula della convenzione: attivazione di un Comitato Scientifico per l'elaborazione del protocollo di ricerca. Tale comitato sarà costituito da un rappresentante dell'IRFMN, un rappresentante della Regione del Veneto e quattro medici rianimatori operanti nelle strutture ospedaliere regionali.

2.                   Entro 3 mesi: stesura del protocollo di ricerca-intervento, comprensiva di scheda di raccolta dati e piano di analisi.

3.                   Entro 4 mesi: incontro di presentazione e discussione del protocollo aperto a tutte le Terapie Intensive venete.

4.                   Entro 6 mesi: stesura del protocollo definitivo e avvio della raccolta dati elettronica integrata al software MargheritaProsafe.

5.                   Dal mese 6 al mese 12: monitoraggio centrale continuo della qualità dei dati e della partecipazione al progetto.

6.                   Al mese 12: produzione del rapporto sui dati raccolti.

Lo schema di convenzione prevede un onere economico per la Regione del Veneto pari a Euro 60.000,00 (sessantamila) così ripartita:

•         Euro 20.000 (ventimila), entro 30 giorni dalla firma della presente convenzione;

•         Euro 20.000 (ventimila), entro 30 giorni dalla consegna del rapporto ad interim;

•         Euro 20.000 (ventimila), entro 30 giorni dalla consegna del rapporto finale.

Si propone, pertanto, di impegnare la somma di euro 40.000,00 a favore dell'Istituto di Ricerche Farmacologiche "Mario Negri" di Milano (codice SIOPE 1.06.03 - 1634) sul capitolo 101703 ad oggetto "Spesa sanitaria corrente per il finanziamento dei LEA - gestione sanitaria accentrata presso la Regione (art. 20, c. 1, punto B, lett. A), d. lgs. 118/2011" del bilancio corrente che presenta sufficiente disponibilità e di prenotare la somma di euro 20.000,00 sul medesimo capitolo del bilancio di previsione dell'anno 2014.

Si demanda ad un decreto del dirigente della Direzione Attuazione Programmazione Sanitaria, o suo delegato, per la liquidazione della somma pari ad euro 40.000,00, secondo le modalità sopra indicate, e per l'impegno e la liquidazione della somma di euro 20.000,00.

Si propone, inoltre, di dare mandato al Dirigente della Direzione Attuazione Programmazione Sanitaria, o suo delegato, di provvedere all'adozione di tutti gli atti conseguenti all'attuazione del presente provvedimento, ivi compresa la sottoscrizione della convenzione.

Si dà atto che l'importo di cui si dispone l'impegno con il presente atto è finanziato con risorse del FSR 2013 destinate alla gestione sanitaria accentrata della spesa, nonché incassate, nel corso del medesimo esercizio, in gestione sanitaria in relazione a quanto stabilito dall'art. 77 quater del d.l. 112/2008, convertito con l. 133/2008, e che le future liquidazioni avverranno mediante l'utilizzo delle risorse affluite sul conto di tesoreria unica regionale intestata alla Sanità n. 306697.

Si dà atto che gli oneri di cui al presente provvedimento non rientrano nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011.

Il Relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 53, 4° comma, dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

VISTA la L.R. n. 39 del 29/11/2001 "Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione";

VISTA la DGR n. 1511 del 23 maggio 2003 e successive modifiche ed integrazioni;

delibera

1.       di aderire al progetto StART sulla valutazione ed il miglioramento dell'appropriatezza delle giornate di ricovero in Terapia Intensiva dell'Istituto di Ricerche Farmacologiche "Mario Negri" di Milano;

2.       di approvare lo schema di convenzione tra la Regione Veneto e l'Istituto di Ricerche Farmacologiche "Mario Negri" di Milano, di cui all'Allegato A al presente provvedimento, che ne costituisce parte integrante;

3.       di impegnare la somma di euro 40.000,00 a favore dell'Istituto di Ricerche Farmacologiche "Mario Negri" di Milano (codice SIOPE 1.06.03 - 1634) sul capitolo 101703 ad oggetto "Spesa sanitaria corrente per il finanziamento dei LEA - gestione sanitaria accentrata presso la Regione (art. 20, c. 1, punto B, lett. A), d. lgs. 118/2011" del bilancio corrente che presenta sufficiente disponibilità e di prenotare la somma di euro 20.000,00 sul medesimo capitolo del bilancio di previsione dell'anno 2014;

4.       di demandare ad un decreto del dirigente della Direzione Attuazione Programmazione Sanitaria, o suo delegato, per la liquidazione della somma pari ad euro 40.000,00, di cui al punto 3., secondo le modalità in premessa indicate, e per l'impegno e la liquidazione della somma di euro 20.000,00 di cui al punto 4.;

5.       di dare mandato al Dirigente della Direzione Attuazione Programmazione Sanitaria, o suo delegato, di provvedere all'adozione di tutti gli atti conseguenti all'attuazione del presente provvedimento, ivi compresa la sottoscrizione della convenzione;

6.       di dare atto che l'importo di cui si dispone l'impegno con il presente atto è finanziato con risorse del FSR 2013 destinate alla gestione sanitaria accentrata della spesa, nonché incassate, nel corso del medesimo esercizio, in gestione sanitaria in relazione a quanto stabilito dall'art. 77 quater del d.l. 112/2008, convertito con l. 133/2008, e che le future liquidazioni avverranno mediante l'utilizzo delle risorse affluite sul conto di tesoreria unica regionale intestata alla Sanità n. 306697;

7.       di dare atto che gli oneri di cui al presente provvedimento non rientrano nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;

8.       di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

9.       di pubblicare la presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale della Regione nei termini e nei modi di rito.

(seguono allegati)

Torna indietro