Bur n. 64 del 30 luglio 2013

Materia: Formazione professionale e lavoro

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1147 del 05 luglio 2013

POR FSE 2007/2013 OB. CRO - Approvazione dello Schema di Convenzione tra la Regione del Veneto e l'Ente Bilaterale per l'Occhialeria (E.B.O.) per la realizzazione di percorsi di formazione per lo sviluppo delle competenze dei lavoratori delle imprese del settore dell'occhialeria. Legge Regionale n. 3 del 13/03/2009.

Il Presidente dott. Luca Zaia riferisce quanto segue.

Il permanere della crisi economica e finanziaria ha richiesto una parziale rivisitazione del modello d'intervento delineato con la DGR n. 1566/2009 "Politiche attive per il contrasto alla crisi occupazionale", rendendolo ancora più incisivo, mettendo a sistema i vari strumenti e le varie azioni e ponendo in essere un intervento strategico, di regia, ove possano venire intercettati i vari segmenti bisognevoli di sostegno, con azioni mirate e coordinate, che non si sovrappongano ma che siano tra loro complementari e interagiscano per una maggior efficacia.

Tale rivisitazione ha trovato attuazione nella Deliberazione della Giunta Regionale n. 1675 del 18/10/2011 "Valorizzazione del Capitale Umano - Politiche per l'occupazione e l'occupabilità", all'interno della quale è stato previsto che, alle risorse di parte pubblica, possano essere aggiunti, in virtù di specifici accordi e/o convenzioni, ulteriori apporti finanziari da parte di enti bilaterali e di altre associazioni rappresentative del sistema produttivo veneto.

L'Ente Bilaterale per l'Occhialeria (E.B.O.) ha proposto alla Regione del Veneto, con nota prot. n. 03/E/13/GL/ms del 31 maggio 2013, un intervento congiunto per supportare le imprese del settore dell'occhiale nel fronteggiare gli effetti della crisi economica ancora in atto e sostenerle nel rinnovamento dei processi produttivi rendendosi disponibile a cofinanziare l'attività di formazione e a copromuovere l'innovazione nelle imprese dando priorità all'applicazione del nuovo sistema di inquadramento, alla conoscenza e all'attuazione dei nuovi meccanismi di valutazione.

La Regione del Veneto sostiene lo sviluppo del settore dell'occhiale che, con oltre 4.600 persone impiegate, per lo più in grandi imprese, vanta nell'economia veneta un ruolo di notevole rilievo soprattutto in relazione alle competenze nell'ambito delle produzioni che specializzano il Veneto, come il mobile, l'oreficeria, le calzature, il vetro, l'alimentare, la meccanica, i servizi alla persona e altro.

La Regione del Veneto vanta precedenti esperienze di collaborazione, fin dal 2004, con Associazioni di rappresentanza dei sistemi produttivi (si cita la Convenzione con l'Associazione Nazionale Costruttori Edili del Veneto, FENEAL - UIL, FILCA - CISL e FILLEA CGIL nell'ambito della formazione individuale continua) che si sono concluse positivamente.

La Regione del Veneto ha già effettuato, nel 2011 e nel 2012, alcune sperimentazioni riguardanti comparti specifici, quali quello artigiano e delle imprese del settore edile industriale, per dare ulteriore impulso alla formazione continua e intende continuare su tale strada alla luce di quanto previsto dalla DGR n. 1675 del 18/10/2011.

In considerazione di ciò, la Regione del Veneto ritiene importante, per promuovere percorsi di formazione che rispondano a specifici fabbisogni formativi del settore e sostengano lo sviluppo delle competenze dei lavoratori delle imprese del settore dell'occhiale, stipulare con l'E.B.O. uno specifico accordo che sarà regolato da una convenzione, indicando come firmatario il Presidente o suo delegato.

Tale convenzione definisce i criteri e le modalità di erogazione delle risorse messe a disposizione dalla Regione del Veneto e dall'ente sottoscrittore per la promozione e realizzazione di percorsi formativi volti a sostenere lo sviluppo delle competenze dei lavoratori delle imprese del settore dell'occhiale così come definite ai sensi del C.C.N.L. del 20 febbraio 2010.

Nel dettaglio, le risorse messe a disposizione saranno così ripartite:

Sarà emanata successivamente un'apposita Direttiva che disciplinerà la presentazione dei progetti; le risorse stanziate dalla Regione del Veneto saranno a carico dei capitoli 101318 "Obiettivo Competitività Regionale e Occupazione (CRO) Fondo Sociale Europeo (FSE) 2007-2013 - Asse Adattabilità - Area Formazione - Quota Statale (Reg. CE 1081/06)" e 101319 "Obiettivo CRO FSE 2007-2013 - Asse Adattabilità - Area Formazione - Quota Comunitaria (Reg. CE 1081/06)" del bilancio regionale 2013.

L'E.B.O. si impegna, coerentemente con i fabbisogni formativi delle imprese del settore dell'occhiale, a dare priorità a quei progetti formativi che sperimenteranno l'applicazione del nuovo sistema di inquadramento e l'attuazione dei nuovi meccanismi di valutazione.

Tutte le azioni dovranno prevedere la realizzazione di attività formative. Potranno, inoltre, essere realizzate, in quanto funzionali agli obiettivi progettuali, attività di accompagnamento quali: coaching, accompagnamento al lavoro, assistenza/consulenza e altre similari.

I progetti formativi presentati saranno sottoposti all'approvazione di apposita commissione di valutazione nominata con Decreto del Dirigente Regionale della Direzione Formazione e compartecipata da un esperto esterno nominato dall'E.B.O..

I risultati dell'istruttoria saranno approvati con Decreto del Dirigente Regionale della Direzione Formazione e saranno pubblicati sul sito istituzionale dell'Amministrazione Regionale.

I progetti approvati e finanziati, anche quelli riguardanti le tipologie di intervento finanziate dall'E.B.O., saranno gestiti dalla Direzione Regionale Formazione, mentre la liquidazione dovrà avvenire direttamente tramite il soggetto finanziatore secondo la metodologia dei costi standard.

Si propone ora l'approvazione, da parte della Giunta Regionale, dello schema di convenzione succitato, il quale avrà decorrenza dalla data di sottoscrizione e sino al completamento degli interventi previsti, e il cui testo è riportato nell'Allegato A al presente atto, del quale costituisce parte integrante e sostanziale, indicando come firmatario il Presidente o suo delegato.

Il Relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

-          udito il relatore, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

-          visti i Regolamenti CE n. 1081/2006, n. 1083/2006, n. 1828/2006 modificato dal regolamento CE n. 846/2009, n. 1080/2006;

-          visto il Regolamento n. 800/2008 del 6 agosto 2008 relativo all'applicazione degli artt. 87 e 88 del trattato CE agli aiuti di stato e successive modifiche e integrazioni;

-          visto il Regolamento n. 1998/06 relativo all'applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato agli aiuti d'importanza minore ("de minimis");

-          vista la Delibera del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (C.I.P.E) del 15/06/2007 concernente "Definizione dei criteri di cofinanziamento nazionale degli interventi socio strutturali comunitari per il periodo di programmazione 2007/2013";

-          vista la Decisione Comunitaria C(2007), 3329 del 13/07/2007 di approvazione del Quadro Strategico Nazionale;

-          vista la Decisione Comunitaria di adozione del Programma Operativo per il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale ob. Competitività Regionale e Occupazione nella Regione Veneto C(2007) 4247 del 7/10/2007;

-          vista la Decisione Comunitaria C(2007), 5633 del 16/11/2007 di adozione del Programma Operativo per il Fondo Sociale Europeo - Ob. Competitività Regionale e Occupazione nella Regione Veneto;

-          visti gli artt. 117 e 118 della Costituzione che assegnano alle regioni competenze esclusive in materia di istruzione e formazione professionale e concorrenti in materia di istruzione;

-         viste le LL.RR. n. 10/90 e 19/2002, come modificata dalla L.R. n. 23/2010;

-          vista la Legge Regionale n. 39 del 29 novembre 2001, "Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione";

-          vista la Legge Regionale del 13 marzo 2009 n. 3, "Disposizioni in materia di occupazione e mercato del lavoro" così come modificata dalla legge regionale n. 21 del 08/06/2012;

-          vista la Delibera della Giunta Regionale del Veneto n. 422 del 27 febbraio 2007 "Approvazione della proposta di Programma Operativo Regionale - Fondo Sociale Europeo -Ob. Competitività Regionale e Occupazione - 2007/2013";

-          vista la Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 3289 del 21 dicembre 2010: "L.R. n. 19/2002 "Istituzione dell'elenco regionale degli Organismi di Formazione accreditati". Approvazione delle Linee Guida e contestuale revoca delle DD.G.R. n. 971 del 19 aprile 2002; n. 1339 del 9 maggio 2003; n. 113 del 21 gennaio 2005; n. 3044 del 2 ottobre 2007 (limitatamente alla modifica apportata alla D.G.R. n. 971/2002); n. 1265 del 26 maggio 2008; n. 1768 del 6 luglio 2010";

-          vista la Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 1566 del 26 maggio 2009 relativa alle "Politiche attive per il contrasto alla crisi occupazionale";

-          vista la Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 1675 del 18 ottobre 2011 relativa al Piano delle Politiche attive per il contrasto alla crisi "Valorizzazione del Capitale Umano - Politiche per l'occupazione e l'occupabilità";

-          vista la proposta inviata da E.B.O. con nota prot. n. 03/E/13/GL/ms del 31 maggio 2013;

delibera

1.         di approvare, quale parte integrante e sostanziale del presente atto, quanto riportato in premessa;

2.         di approvare l'allegato Schema di Convenzione tra la Regione del Veneto e l'Ente Bilaterale per l'Occhialeria (E.B.O.) per promuovere percorsi di formazione per lo sviluppo delle competenze dei lavoratori delle imprese del settore dell'occhiale, di cui all'Allegato A al presente atto, del quale costituisce parte integrante e sostanziale e che per conto della Regione sarà firmato dal Presidente o da un suo delegato;

3.         di determinare in € 120.000,00 l'importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Dirigente regionale della Direzione Formazione disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sui capitoli 101318 "Obiettivo CRO FSE 2007-2013 - Asse Adattabilità - Area Formazione - Quota Statale (Reg. CE 1081/06" e 101319 "Obiettivo CRO FSE 2007-2013 - Asse Adattabilità - Area Formazione - Quota Comunitaria (Reg. CE 1081/06)" del bilancio regionale 2013;

4.         di dare atto che la spesa di cui si prevede l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;

5.         di dare atto che l'emissione delle liquidazioni di spesa relativamente ai progetti finanziati dalla Regione del Veneto, è subordinata all'effettiva disponibilità di cassa sui capitoli di competenza;

6.         di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 23 e 26 comma 1 del Decreto Legislativo del 14 marzo 2013, n. 33;

7.         di incaricare la Direzione Regionale Formazione dell'esecuzione del presente atto;

8.         di pubblicare la presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale della Regione nonché sul sito Internet della Regione Veneto.

(seguono allegati)

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