Bur n. 62 del 23 luglio 2013

Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1140 del 05 luglio 2013

Decreto legislativo n. 118/2011 - Titolo II: linee guida regionali per la gestione sanitaria accentrata (GSA) - esercizio 2013.

L'Assessore Luca Coletto, riferisce quanto segue.

Il Titolo II del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42" introduce disposizioni innovative in materia di gestione delle appostazioni contabili afferenti il finanziamento del SSR.

Nello specifico l'articolo 22 del succitato decreto prevede: "l'istituzione, presso le regioni che esercitano la scelta di gestire direttamente una quota del finanziamento del proprio servizio sanitario, di uno specifico centro di responsabilità, denominato Gestione Sanitaria Accentrata (GSA) presso la regione, deputato all'introduzione ed alla tenuta di una contabilità di tipo economico-patrimoniale".

Con DGR n. 206 del 26 febbraio 2013 la Giunta Regionale ha provveduto per l'anno 2013 all'individuazione del responsabile regionale GSA e del responsabile regionale certificatore, a norma dell'articolo 22, comma 3, del predetto decreto.

Nella seduta del 10 aprile 2013 con provvedimento di Giunta n. 438 sono state attribuite le risorse del bilancio 2013 ai centri di responsabilità mentre, in data 7 maggio 2013, con DGR n. 631 sono state adottate le direttive regionali per la gestione del bilancio 2013.

Risulta pertanto necessario procedere, sulla base della sopracitata DGR 438/2013, ad identificare, ai sensi dell'articolo 20 del D.Lgs. 118/2011, una prima perimetrazione dei capitoli di entrata e di uscita afferenti al finanziamento del SSR per l'esercizio 2013 rientranti nella gestione sanitaria accentrata (GSA), come da Allegato A alla presente.

Il responsabile GSA è incaricato di procedere con proprio decreto, sulla base delle variazioni adottate al bilancio regionale approvato con L.R. 4/2013, all'aggiornamento dell'elenco dei capitoli da ricondurre nell'ambito del perimetro GSA.

I capitoli di entrata e di spesa, qualificati come rientranti nella gestione sanitaria accentrata (GSA) nell'esercizio 2012, mantengono tale qualifica anche per l'esercizio corrente sia per le movimentazioni legate alla gestione dei residui sia per quelle connesse a stanziamenti di competenza.

Nell'ottica di snellire e semplificare l'iter amministrativo-contabile connesso alla gestione sanitaria accentrata, coerentemente con quanto disposto nella DGR 438/2013, si incarica il responsabile GSA di proporre alla Giunta regionale un progetto che preveda, come da disposizione dei DM attuativi del D.LGS. 118/2011, la piena responsabilizzazione del centro di gestione GSA attraverso l'implementazione di procedure amministrativo-contabili di natura economico-patrimoniale. Nel contempo dovranno essere riviste le modalità operative con l'obiettivo di conseguire una maggior efficienza nell'interfacciamento tra procedure amministrative-contabili regionali e quelle economico-patrimoniali della GSA. Le predette innovazioni dovranno essere recepite con apposito provvedimento della Giunta regionale.

Nel frattempo le strutture regionali interessate si dovranno attenere, in sede di gestione delle entrate e spese afferenti alla gestione sanitaria accentrata, agli indirizzi operativi adottati con DGR 1102/2012, così come integrati dalla successiva DGR 2727/2012.

Ciò premesso, si propone l'approvazione dell'Allegato A relativo alla perimetrazione dei capitoli di entrata e di uscita afferenti al finanziamento del SSR per l'esercizio 2013 rientranti nella gestione sanitaria accentrata (GSA).

Tutto ciò premesso, il relatore sottopone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

-          UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 53, 4° comma dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

-          Vista l'Intesa Stato-Regioni del 23 marzo 2005;

-          Visto il Patto per la salute del 28 settembre 2006;

-          Visto l'Intesa Stato-Regioni del 3 dicembre 2009;

-          Visto il decreto legislativo n. 118/2011;

-          Vista la DGR n. 206/2013;

-          Vista la DGR n. 438/2013;

-          Vista la DGR n. 631/2013;

delibera

1.       di approvare le disposizioni e i principi contenuti in premessa, non richiamati espressamente nel presente dispositivo;

2.       di approvare, per le motivazioni riportate in premessa qui integralmente richiamate, la perimetrazione dei capitoli di entrata e di uscita afferenti al finanziamento del SSR per l'esercizio 2013 rientranti nella gestione sanitaria accentrata (GSA), come da Allegato A che costituisce parte integrante del presente provvedimento;

3.       di incaricare, per le motivazioni riportate in premessa qui integralmente richiamate, il responsabile regionale GSA ex DGR 206/2013 di proporre alla Giunta regionale un progetto che preveda, come da disposizione dei DM attuativi del D.LGS. 118/2011, la piena responsabilizzazione del centro di gestione GSA attraverso l'implementazione di procedure amministrativo-contabili di natura economico-patrimoniale. Nel contempo dovranno essere riviste le modalità operative con l'obiettivo di conseguire una maggior efficienza nell'interfacciamento tra procedure amministrative-contabili regionali e quelle economico-patrimoniali della GSA. Le predette innovazioni dovranno essere recepite con apposito provvedimento della Giunta regionale;

4.       di incaricare il responsabile regionale GSA ex DGR 206/2013 di procedere alla comunicazione del presente provvedimento alle strutture regionali interessate;

5.       di incaricare l'Unità di Progetto Programmazione Risorse Finanziarie SSR dell'esecuzione del presente atto;

6.       di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

7.       di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

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