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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 62 del 23 luglio 2013


Materia: Demanio e patrimonio

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1118 del 05 luglio 2013

Autorizzazione all'alienazione di un relitto stradale di proprietà regionale, della superficie di 655 mq, sito in Comune di Treviso, catastalmente identificato al Nuovo Catasto Terreni del medesimo Comune, Foglio 33, mappali nn. 1104, 1105 e 1107, a favore dei signori Pizzinato Tiziano e Rosson Cristina.

Note per la trasparenza
Con il presente provvedimento la Giunta Regionale autorizza l'alienazione di un relitto stradale sito in Comune di Treviso, che non riveste più carattere di pubblica utilità e demanialità, a favore dei signori Pizzinato Tiziano e Rosson Cristina.

Note per la trasparenza:

Con il presente provvedimento la Giunta Regionale autorizza l'alienazione di un relitto stradale sito in Comune di Treviso, che non riveste più carattere di pubblica utilità e demanialità, a favore dei signori Pizzinato Tiziano e Rosson Cristina.

Il Vicepresidente On. Marino Zorzato riferisce quanto segue. 

In attuazione a quanto previsto dall'art. 101, comma 1, del Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 112, sono state trasferite al Demanio delle Regioni a statuto ordinario, le strade o i tronchi di strade già appartenenti al Demanio Statale.

Il Consiglio Regionale del Veneto, con Legge Regionale 25 ottobre 2001 n. 29, ha autorizzato la Giunta Regionale a costituire la Società Veneto Strade S.p.A. con la finalità di attuare la progettazione, esecuzione, manutenzione, gestione e vigilanza della rete stradale regionale trasferita.

Con deliberazione del Consiglio Regionale n. 59/2002, è stata individuata la rete viaria di interesse regionale, in attuazione a quanto previsto dalla Legge Regionale 13 aprile 2001, n. 11 s.m.i..

Con Verbale di consegna prot. n. CVE-9376 del 13 marzo 2013 ai sensi del D.L.gs 112/1998 e LL.RR. nn. 11 e 30/2001, integrativo al precedente verbale del 1 ottobre 2001, trascritto presso l'Agenzia delle Entrate Direzione del Territorio di Treviso Servizio pubblicità immobiliare in data 13 marzo 2013, registro particolare n. 5428, registro generale n. 8474, sono state trasferite tra l'altro le particelle catastali individuate al catasto terreni del Comune di Treviso foglio n. 33, mappali nn. 670 e 716 costituenti, tra l'altro, il relitto stradale sulla traversa esterna sud di Treviso tra le strade regionali 89 "Treviso Mare" e 53 "Postumia".

I signori Pizzinato Tiziano e Rosson Cristina proprietari dell'area scoperta confinante con il terreno di proprietà regionale sopra descritto, catastalmente identificata al catasto terreni al foglio 33, mappale n. 672 e proprietari altresì del fabbricato insistente sulla medesima contraddistinto al catasto fabbricati, sezione F del foglio 3, mappale n. 672, subalterno 4 graffato al subalterno 5, hanno chiesto a questa Amministrazione Regionale, con nota datata 23 settembre 2009 assunta a protocollo in data 2 ottobre 2009, di poter acquistare la porzione del terreno di proprietà regionale sopra descritta attualmente condotta dai medesimi in sub concessione, rilasciata dalla Società Veneto Strade S.p.A. decorrente dal 1 agosto 2009 al 31 luglio 2014.

La Società Veneto Strade S.P.A. con nota prot.n. 28744 del 27 agosto 2010, ha trasmesso il parere favorevole alla cessione, confermato in data 15 febbraio 2011, a seguito di sopralluogo congiunto tra i rappresentanti della Direzione Regionale Demanio, Patrimonio e Sedi, della Direzione Regionale Infrastrutture e Veneto Strade S.p.A., con le prescrizioni di mantenere in capo al Demanio Regionale Stradale e in gestione alla Società Veneto Strade S.p.A.:

-          per il lato ovest dell'abitazione, la fascia di terreno dai piedi della scarpata sino alla distanza di ml 2 dall'edificio per la lunghezza di ml 30, al fine di permettere un comodo accesso ai mezzi meccanici per la manutenzione dell'area;

-          per il lato nord dell'abitazione la fascia di terreno di ml 3 dall'unghia del terrapieno della Strada Regionale 53 Postumia, per la lunghezza di ml 31.

Su tali basi la Direzione Demanio, Patrimonio e Sedi ha effettuato una stima del terreno oggetto della richiesta, valutando il terreno della superficie di mq 492 in euro 24.022,00 di cui mq 304 del valore di €/mq 75,00 quale area pertinenziale e mq 188 del valore di €/mq 6,50 quale area adibita a prato, per un importo complessivo arrotondato di euro 24.000,00, fermo restando che tale importo sarebbe potuto variare in diminuzione o in aumento, in funzione del frazionamento necessario alla vendita.

Conseguentemente con nota prot. n. 295589 del 21 giugno 2011 della Direzione Demanio, Patrimonio e Sedi è stata inviata la stima all'Agenzia del Territorio al fine di reperire il competente parere di congruità rilasciato in data 2 novembre 2011 prot. n. 4012 che si allega al presente provvedimento (Allegato A) e ne forma parte integrante e sostanziale.

I signori Pizzinato Tiziano e Rosson Cristina, con nota del 25 febbraio 2012, si sono impegnati formalmente ad acquistare il terreno di proprietà regionale per gli importi precedentemente riportati, obbligandosi altresì ad accettare l'eventuale variazione dell'importo complessivo di euro 24.000,00, in aumento o in diminuzione, in funzione del frazionamento, richiedendo inoltre di potersi avvalere dell'Ufficiale Rogante della Regione del Veneto per la redazione e stipula del contratto di compravendita. 

La porzione di terreno di proprietà regionale, oggetto di interesse da parte degli istanti, a seguito di recente frazionamento catastale prot. n. Tv 0108323 del 23 maggio 2013, risulta catastalmente identificata al catasto terreni del Comune di Treviso al foglio 33, mappali nn. 1104, 1105 e 1107, per una superficie complessiva di 655 mq di cui mq 305 del valore di €/mq 75,00 quale area pertinenziale e mq 350 del valore di €/mq 6,50 quale area adibita a prato.

In funzione dei valori precedentemente esposti, il valore di compravendita viene quindi modificato da euro 24.000,00 a euro 25.150,00, che viene arrotondato per un importo finale a corpo di euro 25.200,00.

Per l'individuazione della procedura da seguire, al fine di provvedere all'alienazione del terreno, l'Amministrazione Regionale adotta il sistema della trattativa privata diretta in favore dei soggetti richiedenti e sub concessionari, ai sensi dell'art. 43 della L.R. n. 6/1980 e s.m.i., in quanto il valore di compravendita è inferiore a euro 50.000,00, limite massimo per esperire un diverso sistema di aggiudicazione.

Tale scelta è giustificata, oltre che dall'esiguo valore (e conseguente prezzo di compravendita) del terreno oggetto di alienazione, anche dal fatto che i richiedenti conducono già in concessione il relitto stradale.

La proprietà regionale che si propone di alienare ai richiedenti confina: a nord con la Strada Regionale 53 "Postumia", a ovest con la Strada Regionale 89 "Treviso Mare", a sud con la Strada Comunale "Via Storta" e con il terreno e fabbricato sovrastante di proprietà degli stessi, con la conseguenza che non vi è altro proprietario confinante con possibilità di esercitare il diritto di prelazione agraria e in possesso dei requisiti previsti dalla vigente normativa con la qualifica di coltivatore diretto.

Alla luce di quanto sopra esposto e visti i pareri delle Strutture regionali competenti e della Società Veneto Strade S.p.A. dai quali risulta che il relitto stradale non riveste carattere di pubblica utilità e demanialità, si propone di alienare il terreno di proprietà regionale a favore dei Signori Pizzinato Tiziano e Rosson Cristina al prezzo di euro 25.200,00, secondo lo schema di atto di cessione allegato al presente provvedimento (Allegato B), parte integrante e sostanziale del medesimo.

Il Relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento. 

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 53 quarto comma, dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

Visto il D.Lgs 112/1998;

Viste le LL.RR. nn. 6/1980, 1/1997 e 11-29- 30/2001 s.m.i.;

Vista la DCR n. 59/2002;

Visto il verbale di consegna integrativo al Verbale del 1.10.2001, prot. n. CVE-9376 del 13.3.2013;

Visto il parere della Società Veneto Strade S.p.A. prot. n. 28744 del 27 agosto 2010;

Visto il verbale di sopralluogo congiunto del 15.2.2011, tra i rappresentanti della Direzione Regionale Demanio, Patrimonio e Sedi, della Direzione Regionale Infrastrutture e Veneto Strade S.p.A.;

Vista la richiesta e l'impegno formale dei signori Pizzinato Tiziano e Rosson Cristina rispettivamente del 23.9. 2009 e 25.2.2012;

Vista la nota prot. n. 295589 del 21.6.2011 della Direzione Demanio, Patrimonio e Sedi;

Vista la nota prot. n. 4012 del 2.11.2011 dell'Agenzia del Territorio che ha trasmesso la congruità di cui alla perizia di stima prot. 4012 del 2.11.2011 (Allegato A) parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

Visto l'atto di frazionamento prot. n. Tv 0108323 del 23 maggio 2013;

Visto lo schema d'atto allegato (Allegato B) parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

Vista la documentazione agli atti;

delibera

1.       di dare atto, per le motivazioni esposte in premessa, che il relitto di terreno, posto sulla traversa esterna sud di Treviso tra le strade regionali 89 "Treviso Mare" e 53 "Postumia" in Comune di Treviso e censito al catasto terreni del medesimo Comune col foglio 33 mappali nn. 1104, 1105 e 1107 della superficie di 655 mq., già acquisito al demanio stradale regionale a seguito di trasferimento di funzioni tra lo Stato e gli enti locali, non è funzionale all'attività stradale e non possiede i requisiti e i presupposti della demanialità, disponendone di conseguenza l'inserimento al patrimonio disponibile della Regione del Veneto;

2.       di dare atto che l'Agenzia del Territorio ha congruito la stima dell'U.C. Demanio e Patrimonio della Direzione Demanio, Patrimonio e Sedi per un valore di compravendita del terreno di euro 24.000,00, come riportato nella perizia di stima redatta in data 2 novembre 2011 prot. 4012 (Allegato A), che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento e che, integrata a seguito di frazionamento determina un importo complessivo di euro 25.200,00;

3.       di autorizzare l'alienazione del terreno di cui al precedente punto 1), a corpo, a favore dei signori Pizzinato Tiziano e Rosson Cristina al prezzo di euro 25.200,00, secondo lo schema di atto di compravendita allegato (Allegato B), che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

4.       di dare atto che tutte le spese e i relativi oneri per la redazione dell'atto di compravendita sono a carico dei signori Pizzinato Tiziano e Rosson Cristina;

5.       di incaricare il Dirigente della Direzione regionale Demanio, Patrimonio e Sedi ad agire in nome e per conto della Regione del Veneto nell'esecuzione del presente provvedimento ed alla sottoscrizione dell'atto di cessione, nonché di apportare al medesimo modifiche e/o integrazioni non sostanziali ritenute necessarie nell'interesse regionale;

6.       di incaricare altresì l'Ufficiale Rogante della Regione del Veneto a rogitare l'atto nella forma di atto pubblico;

7.       di accertare la somma di euro 25.200,00 quale prezzo di compravendita dell'immobile di cui al punto 1) sul capitolo 8616 del bilancio regionale per l'esercizio finanziario 2013, Codice SIOPE 4111;

8.       di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

9.       di dare altresì atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 23 del D.Lgs 14 marzo 2013, n. 33;

10.   di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino ufficiale della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

1118_AllegatoA_253259.pdf
1118_AllegatoB_253259.pdf

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