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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 62 del 23 luglio 2013


Materia: Affari legali e contenzioso

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1113 del 05 luglio 2013

Autorizzazione all'affidamento di uno o più incarichi di assistenza giuridica stragiudiziale in relazione alla liquidazione della IPAB - Pia Fondazione "Vincenzo Stefano Breda" di Ponte di Brenta in Padova.

Note per la trasparenza:

Si tratta di autorizzare l'affidamento di uno o più incarichi di assistenza giuridica stragiudiziale in relazione alla liquidazione di una IPAB

Il Vice Presidente On. Marino Zorzato, riferisce quanto segue.

Giusta deliberazione della Giunta Regionale n. 2242 del 06 novembre 2012, pubblica sul Bur n. 95 del 20 novembre 2012, è stato nominato quale Commissario straordinario regionale con funzioni liquidatorie della IPAB - Pia Fondazione "Vincenzo Stefano Breda" di Ponte di Brenta in Padova l'avv. Fabio Crea, con l'incarico di compiere le operazioni liquidatorie, come già indicate nella DGR n. 1309 del 03 luglio 2012.

La situazione della IPAB - Pia Fondazione "Vincenzo Stefano Breda" di Ponte di Brenta in Padova presenta numerose criticità, che necessitano di un complesso approccio giuridico-gestionale. Fra queste si evidenziano:

1.       l'assenza di significative entrate correnti con conseguente impossibilità di corrispondere quanto necessario allo stesso funzionamento gestionale ed amministrativo (pagamento delle utenze; corresponsione degli emolumenti ai dipendenti nonché ai revisori e al commissario straordinario; pagamento di tasse ed imposte, quali IMU etc.....);

2.       la scarsa redditività dei cespiti immobiliari e mobiliari e la necessità di procedere alla loro parziale liquidazione per far fronte alle numerose posizioni debitorie, per crediti certi, liquidi ed esigibili di soggetti terzi o alla loro gestione provvisoria in attesa di tale soluzione;

3.       la gestione di 'Casa Breda' RSA disabili per persone malate di sclerosi multipla presenta una situazione amministrativa non sufficiente a raggiungere l'equilibrio delle risorse finanziarie, necessarie ad assicurare un livello assistenziale adeguato;

4.       l'esistenza di alcuni procedimenti civili iniziati per conseguire il pagamento, in linea capitale, di circa 2 milioni di euro;

5.       la pendenza di debiti fiscali derivanti da intimazioni di pagamento già notificate per circa 1,3 milioni di euro;

6.       la necessità di riacquistare l'integrale disponibilità dell'Ippodromo "Le Padovanelle" e di provvedere all'utilizzo delle strutture secondo destinazione sportiva, conseguendo una messa a reddito dello stesso impianto;

7.       la riutilizzazione dei beni della Fondazione nel rispetto delle tavole statutarie e delle caratteristiche e delle destinazioni funzionali degli stessi.

Alla luce della rappresentata situazione, la Direzione Servizi Sociali ha richiesto all'Avvocatura regionale l'assistenza tecnico giuridica per sostenere sia l'attività della medesima Struttura che per supportare quella del Commissario nominato dalla Giunta regionale.

Pur tuttavia la disamina dell'attività richiesta comporta l'esigenza di una presenza continuativa sulle svariate questioni tecnico-giuridiche che la gestione commissariale deve affrontare, che richiedono un'assistenza dedicata da parte di un avvocato per un periodo di tempo stimato in circa 18 mesi.

Tale esigenza, viste le contingenti ristrettezze dell'organico dell'Avvocatura, così come variamente segnalate, non permette di dedicare in via continuativa uno o più avvocati per la gestione per una tale ampia durata dell'attività stragiudiziale necessaria per sostenere la Direzione Servizi Sociali e il Commissario dell'IPAB.

Al fine di garantire tale assistenza appare perciò necessario avvalersi di un avvocato del libero foro che, in collaborazione e sotto le direttive dell'Avvocatura regionale, presti la propria competenza professionale per un periodo massimo di 18 mesi, per la sola attività stragiudiziale concernente l'assistenza tecnico giuridica al Commissario, a sostegno e supporto dell'attività di quest'ultimo, nonché a sostegno e supporto dell'attività di competenza della Direzione Servizi Sociali, correlata alla liquidazione dell'IPAB - Pia Fondazione "Vincenzo Stefano Breda" di Ponte di Brenta in Padova.

Per svolgere tale attività stragiudiziale si autorizza l'Avvocato Coordinatore a selezionare un avvocato del libero foro esperto in materia, civilistica e amministrativa, a seguito di esame e procedura comparativa, che sarà svolta dall'Avvocatura regionale, secondo le procedure di cui all'art. 125 del D. lgs. n. 163/06 recante la disciplina dei "Lavori, servizi e forniture in economia" di cui alla DGR n. 2401 del 27 novembre 2012 recante "Provvedimento disciplinante le procedure di acquisizione di servizi, forniture e lavori in economia", nonchè a stipulare il relativo contratto.

Il compenso viene preventivamente determinato nel limite massimo di € 15.000,00 (quindicimila/00), da corrispondere secondo l'effettiva durata dell'attività svolta.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale, il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

udito il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 53, 4° comma dello Statuto, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

-          visto l'art. 54 dello Statuto;

vista la L.R. 16.8.2001 n. 24;

delibera

1. di affidare all'Avvocato Coordinatore dell'Avvocatura Regionale l'incarico di individuare un avvocato del libero foro, con le modalità e alle condizioni indicate in premessa al fine di prestare a favore del Commissario straordinario regionale con funzioni liquidatorie della IPAB - Pia Fondazione "Vincenzo Stefano Breda" di Ponte di Brenta in Padova e della Direzione Servizi Sociali della Regione del Veneto attività di assistenza legale stragiudiziale in relazione alla menzionata procedura liquidatoria, da svolgersi in collaborazione e sotto le direttive dell'Avvocatura regionale;

2. di determinare in € 15.000,00 (quindicimila/00), l'importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Coordinatore dell'Avvocatura Regionale disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stazionati sul capitolo di spesa n. 5180 del bilancio 2013 "Spese per attività e difesa della Regione ed istituzionali di inerenza legale", che presenta la necessaria disponibilità;

3. di dare atto che la spesa di cui si indica l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;

4. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

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