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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 57 del 09 luglio 2013


Materia: Unità locali socio sanitarie e aziende ospedaliere

Deliberazione della Giunta Regionale n. 955 del 18 giugno 2013

"Modello di gestione diretta dei sinistri di responsabilità civile verso terzi in ambito sanitario ed ospedaliera approvato con DGRV n. 573/2011, modificata con DGRV n. 1020/2011". Adempimenti diversi per l'implementazione, su scala regionale, del modello gestionale, all'esito della sperimentazione in atto nelle Aziende ed Enti del S.S.R. delle province di Padova e Rovigo, disposta con DGRV n. 1906/2012.

Note per la trasparenza:

Il provvedimento conferisce mandato, rispettivamente al Coordinamento Regionale Acquisti per la Sanità ed all'Azienda Ospedaliera di Padova, di porre in essere le procedure di gara per il servizio di brokeraggio assicurativo e della copertura assicurativa del rischio di responsabilità civile delle Aziende Sanitarie, Ospedaliere ed Enti del SSR per le richieste di danno eccedenti l'importo di € 500.000,00 per sinistro, oltre ad altre accessorie; inoltre, viene conferito mandato alla Azienda Ospedaliera di Padova per l'espletamento della procedura di gara per l'acquisizione del servizio di liquidazione del danno (cd. loss adjuster) , per le Aziende Sanitarie, Ospedaliere ed Enti del S.S.R..

 

L'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue.

Con la deliberazione n. 1906 del 18.9.2012 la Giunta del Veneto, con decorrenza dal 1.1.2013 e scadenza al 31.12.2013, ha disposto l'avvio della sperimentazione regionale del modello di gestione diretta dei sinistri di responsabilità civile verso terzi in ambito sanitario e ospedaliero, secondo le linee guida approvate con DGRV n. 573/2011, come modificate dalla DGRV n. 1020/2011, nelle Aziende ed Enti sanitari (IOV) della Provincia di Padova e nell'Azienda Ospedaliera di Padova, iniziativa successivamente estesa anche alle Aziende Sanitarie n. 18 e n. 19 della Provincia di Rovigo.

Sempre nell'obiettivo di garantire la puntuale applicazione, sin dalla fase di sperimentazione, delle "Linee guida" approvate con DGRV n. 573/2011, come modificate dalla DGRV n. 1020/2011, con decreto del Segretario per la Sanità n. 235 in data 13.11.2012, è stato altresì approvato specifico schema tipo di Protocollo d'Intesa tra l'Azienda Ospedaliera di Padova e le Aziende ed Enti periferici coinvolti nella fase di avvio sperimentale del nuovo modello gestionale. I singoli protocolli di intesa sono stati poi effettivamente assunti, alla data del 27.12.2012, dalle Amministrazioni succitate, come comunicato dall'Azienda Ospedaliera di Padova alla Segreteria regionale per la Sanità con nota del 16.5.2013 n. 25828, agli atti del procedimento.

Con la precitata deliberazione n. 573 del 10.5.2011, di attuazione di quanto disposto dall'art. 6 della L.R. n. 15/2009, la Giunta Regionale ha, tra l'altro, stabilito di:

·         introdurre il nuovo modello operativo di gestione del trattamento degli eventi di danno e della relativa copertura assicurativa per le Aziende ed Enti Sanitari della Regione Veneto, mediante approvazione di apposite "Linee guida per la gestione stragiudiziale dei sinistri di RCT delle Aziende ULSS della Regione del Veneto";

·         dare mandato al Segretario regionale per la Sanità di assumere tutte le azioni necessarie e conseguenti all'approvazione delle linee guida, ivi incluse quelle relative alla procedura di gara per l'affidamento unitario del rischio correlato ai sinistri sopra la predeterminata soglia di €. 500.000,00, nonché delle eventuali coperture accessorie inerenti alla "Responsabilità Civile Operatori" e "Libera Professione intra-moenia".

La citata deliberazione n. 1906 del 18.9.2012 è intervenuta successivamente all'iniziativa regionale che ha sortito esito negativo (annullamento dell'aggiudicazione definitiva alla compagnia rumena City Insurance S.A. e revoca della gara di appalto, giusta DGRV n. 1512 del 31.7.2012), relativa alla procedura ristretta accelerata centralizzata a livello regionale per l'affidamento dei servizi assicurativi di responsabilità civile verso terzi, di responsabilità civile operatori, di responsabilità libera professione intra-moenia e di responsabilità personale per colpa grave in fabbisogno alle Aziende ed Enti del SSR della Regione Veneto, indetta in lotto unico indivisibile per l'importo complessivo a base d'asta di € 76.063.123,00, comprensivo delle diverse opzioni temporali e delle imposte, ex DGRV n. 1290/2011.

Col ridetto provvedimento n. 1906/2012, la Giunta, nel dare avvio alla sperimentazione -per il 2013- del Modello di gestione diretta dei sinistri di "RCT" in ambito sanitario ed ospedaliero, ha incaricato le Aziende coinvolte, di valutare la percorribilità della rinegoziazione a termini di legge dei contratti assicurativi in essere in modo da renderli compatibili con le specifiche tecniche del Modello gestionale di cui alle ridette Linee Guida, trattenendo in copertura i soli sinistri eccedenti l'importo di franchigia di 500.000 euro, ovvero -se del caso- valutare se recedere dai contratti assicurativi in essere e provvedere mediante nuova procedura di appalto -nel rispetto delle vigenti disposizioni di legge- all'assunzione di nuove polizze assicurative, sempre limitatamente al rischio eccedente la soglia dei 500 mila euro per sinistro.

Dalla verifica effettuata c/o l'Azienda ospedaliera di Padova, quale "Azienda Capoluogo" per le Aziende sanitarie padovane e rodigine coinvolte nella sperimentazione, risulta che le medesime hanno aggiornato i contratti assicurativi in essere, provvedendo ad introdurre la franchigia fino a € 500.000,00, coerente con il Modello gestionale approvato dalla Regione.

Peraltro, come rappresentato dall'Azienda ospedaliera di Padova, sempre con la richiamata nota del 16.5.2013 n. 25828, agli atti, vi è -da parte delle Aziende che hanno esordito nella sperimentazione- l'urgente necessità di provvedere all'avvio di una nuova procedura di gara per l'affidamento del servizio di copertura assicurativa oltre il suddetto limite di franchigia, sia per favorire l'omogeneità delle condizioni contrattuali che per l'imminente scadenza dei contratti in essere, che risultano essere i seguenti:

·         Azienda ospedaliera Padova - 31.12.2013

·         A.ULSS n. 15 - 31.12.2013

·         A.ULSS n. 16 - 31.01.2016

·         A.ULSS n. 17 - 31.10.2015

·         A.ULSS n. 18 - 31.12.2013

·         A.ULSS n. 19 - 31.12.2013

·         IOV - 20.11.2013

Perdurando dunque le condizioni poste a fondamento delle determinazioni regionali che hanno originato la scelta della gara unificata per le Aziende Sanitarie, Ospedaliere ed Enti del SSR, ed anzi, ulteriormente rafforzandosi le stesse anche dal progressivo ingresso nel modello di gestione diretta da diverse Aziende del SSR, all'esito della fase di sperimentazione gestionale, in ragione del maturare delle scadenze dei rispettivi contratti di assicurazione, appare necessario reiterare la procedura per la ricerca della partnership assicurativa per la copertura del rischio per eventi la cui richiesta risarcitoria superi l'importo di € 500.000,00 per sinistro,provvedendo all'uopo mediante l'espletamento di una nuova apposita procedura di gara, fermo restando che l'implementazione su scala regionale del Modello di gestione diretta dei sinistri di "RCT" in ambito sanitario ed ospedaliero approvato coi citati provvedimenti n. 573/2011 e n. 1020/2011, e, conseguentemente, l'operatività delle affidande coperture assicurative oltre l'importo di franchigia rimane subordinata all'esito ed alla rendicontazione della fase di sperimentazione e sarà disposta con successiva deliberazione di Giunta regionale, così come già previsto dalla DGRV n. 1906 del 18.9.2012.

In merito all'espletamento della testé indicata gara (dalla quale si assume possa derivare anche la riduzione dei costi diretti e indiretti a carico del SSR) non si deve sottacere della difficoltà, come appartenente alla comune esperienza, di reperimento di una copertura assicurativa da parte delle compagnie che operano nel mercato del rischio in sanità (cd. malpractice), criticità che si reputa di poter comprimere attraverso la suddivisione in lotti, frazionamento che appare rappresentare il migliore approccio metodologico per il conseguimento di un risultato positivo, anche perchè diversa è l'incidenza dei rischi di natura clinica tra le aziende sanitarie ai fini del premio assicurativo.

Si propone, pertanto, che le procedure di affidamento del servizio assicurativo per la copertura del rischio civile siano aggiudicate per n. 5 lotti di gara corrispondenti, per quanto possibile e compatibile anche con le singole scadenze delle polizze in essere, alle aree di Verona, Vicenza, Padova e Rovigo, Treviso e Belluno, Venezia, analogamente alla ripartizione territoriale già disposta in sede di avvio del modello gestionale, modus operandi finalizzato anche a favorire la massima concorrenza tra i soggetti presenti nel mercato assicurativo.

Peraltro, le novità introdotte dal nuovo modello, come anche tratteggiato dalle precitate linee guida approvate con DGRV n. 573/2011, hanno messo in luce la necessità, specialmente nella prima fase di avvio, che le Amministrazioni interessate - già coinvolte, attraverso la Segreteria regionale per la Sanità, in un periodo di opportuna formazione teorica e tecnica - in sede di iniziale applicazione pratica del modello, possano trovare supporto nella presenza di professionisti esperti, in grado di affiancare nella fase istruttoria, quella tesa all'accertamento e alla liquidazione del danno, gli uffici interni aziendali deputati alla gestione dei reclami.

A tal proposito, considerato che le necessità di cui sopra appaiono comuni alle realtà sanitarie coinvolte nell'applicazione del precitato modello, nonché ritenuto strategico assicurare all'intero sistema del SSR- già dalla fase iniziale - omogeneità di condotta amministrativa da parte delle Aziende e ciò sia allo scopo di affinare le procedure amministrative che di stabilire una condivisa metodica di apprezzamento del danno e di identici parametri di monetizzazione del risarcimento del danno per l'intero SSR, si reputa opportuno avviare anche una procedura di gara a favore di tutte le citate Aziende per il servizio di liquidazione del danno (cd. loss adjuster), ricompreso entro il valore di € 500.000,00 per sinistro concluso con pagamento o reiezione, reliquando alla Compagnia che risulterà aggiudicataria della procedura di gara, la competenza alla trattazione dei sinistri sopra l'importo di € 500.000,00, nel rispetto comunque di quanto previsto dalle Linee guida approvate con DGRV n. 573/2011, come modificata dalla DGRV n. 1020/2011.

Ritenuto di incaricare l'Azienda Ospedaliera di Padova, soggetto capofila tra le Aziende sanitarie coinvolte nella sperimentazione del nuovo modello, all'espletamento delle predette procedure di gara, con facoltà a quest'ultima di procedere, tra le altre, alla raccolta degli atti di procura da parte delle Aziende del SSR, dei dati riferiti alla sinistrosità dei singoli Enti oltre ad avvalersi del supporto di esperti, idonei e qualificati, individuati dalla Segreteria regionale per la Sanità.

Ritenuto altresì necessario provvedere, preliminarmente alle procedure di gara per l'affidamento dei servizi assicurativi in precedenza indicati, ad individuare, a mezzo di specifica procedura d'appalto, la Società di Brokeraggio che dovrà coadiuvare l'Azienda Ospedaliera di Padova nella predisposizione del capitolato di gara e dei restanti documenti componenti il procedimento per l'affidamento del servizio di copertura assicurativa della "RCT" sopra il ridetto importo di franchigia e stabilito, al riguardo, di incaricare in proposito il Coordinamento Regionale Acquisti per la Sanità, integrando allo scopo il Piano relativo alle procedure di gara centralizzate a livello regionale per il biennio 2012/2013 approvato con DGRV n. 1272 in data 3 luglio 2012, siccome espressamente previsto dal punto n. 3) del dispositivo del citato provvedimento giuntale.

Si ritiene necessario ribadire, ancora, che le Aziende del SSR che hanno già esordito con la sperimentazione, alla luce delle prossime scadenze contrattuali che interesseranno le polizze assicurative da queste contratte, come in precedenza riepilogate, nelle more dell'espletamento delle indicende procedure di gara, provvedano ad affidare la propria copertura assicurativa nei modi già indicati dalla DGRV 1906/2012.


Da ultimo, le novità introdotte dal nuovo modello - come tratteggiato dalle ricordate linee guida - nonché l'esigenza di garantire il necessario supporto tecnico di un soggetto esterno per la liquidazione del danno, hanno messo in evidenza l'opportunità di organizzare - per il tramite dell'Unità Complessa Affari Giuridico/Amministrativi della Segreteria regionale per la Sanità - una supervisione interna al sistema SSR, a garanzia anche della uniformità di condotte amministrative nelle attività che saranno svolte dagli uffici gestionali delle Aziende Sanitarie coinvolte, in sinergia altresì con le iniziative assunte dalla Regione in ordine allo sviluppo del sistema regionale e del modello organizzativo per la gestione della sicurezza del paziente nel SSR (DGRV n. 1336 in data 17.8.2012).

Il relatore conclude la propria relazione e sottopone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione, ai sensi dell'art. 53, 4° comma dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

VISTO il D.Lgs. 12.4.2006, n. 163 e ss.mm.ii.;

VISTA la L.R. 10.1.1997, n. 1;

VISTA la L.R. 10.6.1991, n. 12;

VISTA la DGRV n. 573/2011, come modificata dalla DGRV n. 1020/2011;

VISTA la DGRV n. 1290 del 3.8.2011

VISTA la DGRV n. 1272 del 3.7.2012

VISTA la DGRV n. 1512 del 31.7.2012

VISTA la DGRV n.1906 del 18.9.2012

delibera

1)             Di incaricare il Coordinamento Regionale Acquisti per la Sanità di selezionare, a mezzo di specifica gara d'appalto, la Società di Brokeraggio che dovrà coadiuvare l'Azienda Ospedaliera di Padova nella predisposizione del capitolato di gara e dei restanti documenti componenti il procedimento per l'affidamento del servizio di copertura assicurativa della "RCT" sopra il ridetto importo di franchigia, e delle restanti coperture accessorie, nei termini indicati in premessa, ad integrazione del Piano relativo alle procedure di gara centralizzate a livello regionale per il biennio 2012/2013, approvato con DGRV n. 1272 in data 3 luglio 2012;

2)             di conferire - per quanto esposto in premessa, nell'ambito del "Modello di gestione diretta dei sinistri di responsabilità civile verso terzi in ambito sanitario ed ospedaliera approvato con DGRV n. 573/2011, modificata con DGRV n. 1020/2011"- mandato all'Azienda Ospedaliera di Padova di attendere alle procedure amministrative per l'affidamento del servizio assicurativo per la copertura del rischio di responsabilità civile verso terzi delle Aziende Sanitarie, Ospedaliere ed Enti del SSR, suddiviso per lotti, come indicato nelle premesse, relativamente alle richieste di danno eccedenti l'importo di € 500.000,00 per sinistro, oltre alle coperture accessorie per "responsabilità civile operatori", per "libera professione intramoenia" e, a libera adesione individuale e in forma di convenzione senza franchigia, per responsabilità personale per "colpa grave" del personale del comparto sanità e della relativa dirigenza, nonché mandato per procedere, a mezzo gara, alla scelta del contraente per l'affidamento del servizio di liquidazione del danno (cd. loss adjuster), come in narrativa meglio descritto;

3)             di invitare le Aziende Sanitarie, Ospedaliere e gli Enti del SSR di cui sopra a produrre all'Azienda ospedaliera di Padova, in tempi celeri, quanto di necessità per l'espletamento della gara, ivi incluso, apposito mandato, comprensivo dei necessari dati riferiti alla sinistrosità affinché l'Azienda ospedaliera patavina provveda, per loro conto, all'espletamento delle procedure di scelta del contraente per l'affidamento dei servizi di cui al punto che precede;

4)             di precisare, altresì, che l'Azienda ospedaliera di Padova possa avvalersi del supporto di esperti, idonei e qualificati, individuati dalla Segreteria regionale per la Sanità che potrà attingere tra le professionalità presenti nella Regione Veneto;

5)             di precisare che il conferimento di mandato cui al punto 2) sia comprensivo anche di tutte le eventuali, ulteriori, procedure per giungere ad assicurare la stipulazione di appositi contratti da parte delle Aziende Sanitarie, Ospedaliere e degli Enti del SSR, in considerazione anche dei rischi connessi alle procedure di affidamento del servizio alle compagnie che operano nel particolare mercato assicurativo per la copertura del rischio in sanità (cd. malpractice);

6)             di invitare le Aziende ed Enti del S.S.R. che hanno esordito con la sperimentazione gestionale, in attuazione della DGRV n. 1906/2012, nelle more dell'espletamento delle procedure di gara di cui ai precedenti punti dispositivi, a provvedere alla propria copertura assicurativa del rischio di RCT sopra l'importo di franchigia, oltre che delle coperture accessorie riepilogate in premessa, secondo le modalità già indicate dalla DGRV 1906/2012;

7)             Di ribadire che l'implementazione su scala regionale del Modello di gestione diretta dei sinistri di "RCT" in ambito sanitario ed ospedaliero approvato coi citati provvedimenti n. 573/2011 e n. 1020/2011 e, conseguentemente, l'operatività delle affidande coperture assicurative di cui al precedente n. 1), rimangono subordinate all'esito ed alla rendicontazione della fase di sperimentazione e sarà disposta con successiva deliberazione di Giunta regionale, così come già previsto dalla DGRV n. 1906 del 18.9.2012.

8)             di demandare all'Unità Complessa Affari Giuridico/Amministrativi della Segreteria regionale per la Sanità l'incarico di supervisione del nuovo modello di gestione diretta dei sinistri di responsabilità civile verso terzi in ambito sanitario e ospedaliero, a garanzia dell'uniformità delle condotte amministrative che saranno poste in essere dai competenti uffici delle Aziende Sanitarie coinvolte nell'applicazione del modello in parola;

9)             di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio della Regione Veneto;

10)          di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

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