Bur n. 11 del 29 gennaio 2013

Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2856 del 28 dicembre 2012

DGR n. 2358 del 29.12.2011 e DGR n.403 del 16.3.2012. Autorizzazioni all'acquisizione, mediante rapporti di dipendenza o contratti di natura libero - professionale, di personale appartenente ai ruoli amministrativo e professionale nelle aziende ed enti del SSR.

L'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue.

Con DGR 8 novembre 2011, n.1841 la Regione Veneto, in attuazione dell'art. 10 della Legge Regionale 18 marzo 2011 n. 7, ha dato avvio ad un percorso di analisi gestionale degli enti, aziende ed agenzie della Regione al fine di riordinare e migliorare la funzionalità degli stessi in un'ottica di contenimento della spesa e di riduzione dei costi di funzionamento.

Nelle more del perfezionamento della suddetta riorganizzazione, la Giunta regionale ha dettato apposite disposizioni valevoli, oltre che per gli enti strumentali della regione, anche nei confronti degli enti sanitari. In particolare, la suddetta deliberazione ha disposto, tra l'altro, che, nei sei mesi decorrenti dalla pubblicazione del medesimo atto, gli enti sanitari devono preventivamente sottoporre all'autorizzazione della Giunta Regionale le assunzioni di personale amministrativo, conferendo altresì mandato al Segretario Regionale per la Sanità di rilasciare le autorizzazioni alle assunzioni del personale medico e sanitario.

Con successiva deliberazione n. 2358 del 29.12.2011 avente ad oggetto "Disposizioni relative all'anno 2012 in materia di personale delle Aziende ed Enti del Servizio Sanitario Regionale, attuative del disposto dell'art. 37 della Legge Regionale 19 febbraio 2007, n. 2 prorogato dall'art. 9 della Legge Regionale 4 marzo 2010 n. 16", la Giunta Regionale ha, tra l'altro, precisato che, ai fini dell'identificazione del soggetto competente al rilascio delle autorizzazioni, il personale dei ruoli tecnico e professionale, ivi compreso quello dei profili dirigenziali, va assimilato al personale amministrativo, con l'esclusione degli Operatori Socio Sanitari che, svolgendo prevalentemente attività nel settore sanitario e socio sanitario a supporto degli operatori preposti all'assistenza socio sanitaria, vanno ricondotti (sempre e solo in rapporto alle autorizzazioni regionali) al personale del ruolo sanitario.

Con deliberazione n. 403 del 16 marzo 2012 la Giunta Regionale ha disposto, tra l'altro, il blocco delle acquisizioni di personale dei ruoli professionale, tecnico ed amministrativo nonché delle procedure finalizzate al conferimento di incarichi dirigenziali di struttura complessa dei suddetti ruoli da parte delle Aziende ULSS, dell'Azienda Ospedaliera di Padova, dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona e dell'Istituto Oncologico Veneto, sostituendo così le disposizioni di cui alla DGR n.1841/2011. La medesima deliberazione ha previsto inoltre che la Giunta Regionale, su proposta del Segretario Regionale per la Sanità, in casi di assoluta eccezionalità, possa rilasciare deroghe al divieto di procedere all'acquisizione del personale dei predetti ruoli.

Nel frattempo sono pervenute le seguenti richieste di autorizzazione all'assunzione di personale dirigenziale dei ruoli amministrativo e professionale da parte di Aziende Sanitarie:

-      Azienda ULSS n.4 - n. 1 dirigente amministrativo - proroga contratto a tempo determinato per anni 1;

-      Azienda ULSS n.14 - n. 1 dirigente amministrativo;

-      Azienda ULSS n.15 - n. 1 dirigente amministrativo;

-      Azienda ULSS n.17 - n. 1 dirigente amministrativo;

-      Azienda ULSS n.21 - n. 1 dirigente amministrativo - conferimento incarico a tempo determinato per anni 1;

-      IRCCS IOV - n. 1 dirigente ingegnere;

-      ARPAV - n. 1 dirigente amministrativo per il Servizio Approvvigionamenti.

Si tratta, per tutte le richieste in parola, di figure dirigenziali infungibili, quindi ad elevata specificità, chiamate a ricoprire ruoli di rilevante complessità, delicatezza e strategicità - prevalentemente nell'ambito dei servizi economico finanziari - e, pertanto, difficilmente ricopribili ricorrendo ad altri dirigenti in servizio.

Le predette assunzioni, ad esclusione di quelle a tempo determinato, dovranno essere effettuate ricorrendo all'istituto della mobilità.

Si rende inoltre necessario autorizzare l'Azienda Ospedaliera di Padova ad assumere n.1 dirigente amministrativo, ai fini del successivo distacco presso il CRAS (Coordinamento Regionale Acquisti per la Sanità) con sede a Padova. Anche in questo caso, trattandosi della necessità di reperire una figura dirigenziale già dotata di maturata esperienza professionale nel settore di attività del CRAS, tale fabbisogno dovrà essere soddisfatto esclusivamente attraverso l'attivazione di procedure di trasferimento ex art. 30 del D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i. da altri enti pubblici.

La spesa derivante dalle assunzioni in parola dovrà comunque rientrare nell'obiettivo di costo relativo al personale dipendente che sarà fissato dalla Giunta Regionale per ciascuna Azienda ULSS ed Ospedaliera, per per l'IRCCS IOV e per l'ARPAV con successivo provvedimento per l'anno 2013.

È pervenuta altresì da parte dell'Azienda ULSS n.4 la richiesta di proroga del contratto di collaborazione individuale, ex art.7, comma 6 del D.Lgs. n.165/2001 e s.m.i per l'esercizio delle funzioni di responsabile unico del procedimento del nuovo polo ospedaliero. A tale riguardo si ritiene di proporre la proroga di tale incarico per mesi 6 al fine di garantire la prosecuzione delle delicate attività affidate al professionista.

È pervenuta infine alla Giunta Regionale richiesta di autorizzazione all'attivazione di una procedura di mobilità reciproca (o per compensazione) da parte di ARPAV, relativamente a un dipendente della stessa Agenzia e di un dipendente del Comune di Venezia.

A tale riguardo, trattandosi di procedura che vede coinvolti enti appartenenti a comparti di contrattazione diversi, si ritiene comunque di autorizzare la stessa, a condizione che il dipendente in entrata verso ARPAV abbia equivalente categoria di inquadramento del dipendente in uscita in modo che il passaggio non comporti alcun incremento di spesa per la stessa Agenzia.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

•      Udito il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 53, 4° comma dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

•      Visto l'art. 10 della L.R. 18.03.2011, n. 7;

•      Vista la D.G.R. 8.11.2011, n. 1841;

•      Vista la D.G.R. 29.12.2011, n. 2358;

•      Vista la D.G.R. 16.03.2012, n.403;

•      Visto l'articolo 37 della L.R. 19.2.2007, n. 2 "Legge finanziaria regionale per l'esercizio 2007", prorogato dall'art. 9 della L.R. 4.03.2010, n.16;

•      Visto l'articolo 7, comma 6, del D.Lgs. n.165/2001;

•      Visto l'articolo 30 del D.Lgs. n.165/2001;

delibera

1.       di ritenere le premesse parte integrante ed essenziale del presente provvedimento;

2.       di autorizzare l'assunzione delle seguenti figure:

-      Azienda ULSS n.4 - n.1 dirigente amministrativo - proroga contratto a tempo determinato per anni 1;

-      Azienda ULSS n.14 - n.1 dirigente amministrativo;

-      Azienda ULSS n.15 - n.1 dirigente amministrativo;

-      Azienda ULSS n.17 - n.1 dirigente amministrativo;

-      Azienda ULSS n.21 - n.1 dirigente amministrativo - conferimento incarico a tempo determinato per anni 1;

-      Azienda Ospedaliera di Padova - n.1 dirigente amministrativo, ai fini del successivo distacco presso il CRAS (Coordinamento Regionale Acquisti per la Sanità) con sede a Padova;

-      IRCCS IOV: n.1 dirigente ingegnere;

-      ARPAV: n.1 dirigente amministrativo per il Servizio Approvvigionamenti;

3.       di dare atto che le assunzioni a tempo indeterminato di cui al punto precedente dovranno essere effettuate ricorrendo all'istituto della mobilità ex art. 30 D.Lgs. n. 165/2001;

4.       di precisare che la spesa relativa alle assunzioni in parola dovrà comunque rientrare nell'obiettivo di costo relativo al personale dipendente che sarà fissato dalla Giunta Regionale per ciascuna Azienda ULSS ed Ospedaliera, per l'IRCCS IOV e per l'ARPAV con successivo provvedimento per l'anno 2013;

5.       di autorizzare altresì la proroga, a far data dal 1° gennaio 2013 e per mesi 6, del contratto di collaborazione individuale, ex art.7, comma 6 del D.Lgs. n.165/2001 e s.m.i per l'esercizio delle funzioni di responsabile unico del procedimento del nuovo polo ospedaliero affidato dall'Azienda ULSS n.4 a professionista esterno;

6.       di autorizzare l'attivazione da parte di ARPAV di una procedura di mobilità reciproca (o per compensazione) tra un dipendente della stessa e un dipendente del Comune di Venezia a condizione che il dipendente in entrata verso ARPAV abbia equivalente categoria di inquadramento del dipendente in uscita in modo che il passaggio non comporti alcun incremento di spesa per la stessa Agenzia;

7.       di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

8.       di pubblicare la presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

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