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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 6 del 18 gennaio 2013


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2719 del 24 dicembre 2012

Erogatori ospedalieri privati accreditati: trasferimento della quota finanziaria del budget di attività ospedaliera non utilizzata, in aggiunta al budget ambulatoriale dell'anno 2012. DGR n. 832 del 15 maggio 2012.

Note per la trasparenza:

Come previsto dalla DGR n. 832/2012, nei confronti degli erogatori ospedalieri privati accreditati che hanno fatto richiesta, sentite le Aziende Ulss di riferimento territoriale, viene autorizzato il trasferimento del budget ospedaliero non utilizzato in aggiunta al budget ambulatoriale

L'Assessore, Luca Coletto, riferisce quanto segue.

La deliberazione n. 832 del 15 maggio 2012, relativa ai criteri ed alla determinazione dei volumi di attività e dei tetti di spesa degli erogatori ospedalieri privati accreditati equiparati e non equiparati al pubblico, per l'assistenza ospedaliera e specialistica ambulatoriale erogata nei confronti dei cittadini residenti nel Veneto, prevede che la possibilità di beneficiare, anche per l'anno 2012, della quota finanziaria del budget di attività ospedaliera non utilizzata, in aggiunta al budget ambulatoriale dell'anno in corso, deve essere preventivamente autorizzata con proprio atto dalla Giunta Regionale, previa verifica della Segreteria Regionale per la Sanità sentite le Aziende Ulss di riferimento territoriale.

Entro il termine stabilito alcuni erogatori privati accreditati hanno formulato la richiesta di trasferimento del budget come di seguito indicato:

·         Casa di cura Eretenia (Azienda Ulss 6) euro 331.994,95 per la macroarea "Altre"

·         Casa di Cura Giovanni XXIII (Azienda Ulss 9) euro 476.134,20 per la macroarea "Altre"

·         Casa di Cura Santa Maria Maddalena (Azienda Ulss 18) euro 300.000,00 per la Macroarea "Altre" ed euro 200.000,00 per la macroarea "Radiologia"

·         Casa di Cura San Francesco (Azienda Ulss 20) euro 175.000,00 per la Macroarea "Altre" ed euro 175.000,00 per la macroarea "Radiologia"

·         Ospedale Classificato Sacro Cuore - Don Calabria (Azienda Ulss 22) euro 1.500.000,00 per la Macroarea "Altre" ed euro 3.800.000,00 per la macroarea "Radiologia".

Con il presente atto, a seguito della verifica positiva della Segreteria Regionale per la Sanità, sentite le Aziende Ulss di riferimento territoriale, si propone di autorizzare il trasferimento della quota finanziaria del budget di attività ospedaliera non utilizzata, in aggiunta al budget ambulatoriale dell'anno in corso come sopra indicato, fatta eccezione per la Casa di Cura Santa Maria Maddalena visto il parere negativo formulato dal Direttore Generale dell'Azienda Ulss 18 (documento agli atti della Direzione Attuazione Programmazione Sanitaria).

Si conferma, come previsto dalla DGR n. 832/2012, che il trasferimento in parola, che comporta una diminuzione definitiva del budget ospedaliero a fronte di un corrispondente aumento definitivo del budget ambulatoriale, deve essere finalizzato prioritariamente alla riduzione dei tempi di attesa presenti nell'Azienda Ulss di riferimento territoriale nell'anno 2012, ivi comprese le prestazioni la cui erogazione è stata consentita anche in regime ambulatoriale, e che i nuovi budget risultanti da tali trasferimenti, come indicato nell'Allegato A del presente quale parte integrante dello stesso, costituiscono i nuovi budget di riferimento dell'erogatore.

Si deve ora rappresentare che la Casa di Cura Santa Maria Maddalena ha formulato un'ulteriore richiesta: trasferimento di una quota - pari a 500.000,00 euro - dal budget ospedaliero individuato dalla DGR n. 832/2012 al budget ambulatoriale individuato dalla DGR n. 1180 del 25 giugno 2012 per l'erogazione di prestazioni di specialistica ambulatoriale nei confronti di cittadini residenti nella Regione Emilia Romagna.

Considerato che sia la DGR n. 832/2012 sia la DGR n. 1180/2012 non prevedono tale fattispecie, non si ritiene di poter procedere all'autorizzazione in parola.

Si dà atto che quanto disposto dal presente provvedimento non comporta un'ulteriore spesa a carico del bilancio regionale trattandosi di mero trasferimento di quote all'interno dei tetti di spesa già stabiliti con la DGR n. 832/2012.

Il Relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 53, 4° comma, dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

VISTA la deliberazione n. 832 del 15 maggio 2012;

VISTA la deliberazione n. 1180 del 25 giugno 2012;

delibera

1.       di autorizzare, per le motivazioni espresse in premessa, il trasferimento della quota finanziaria del budget di attività ospedaliera non utilizzata, in aggiunta al budget ambulatoriale dell'anno in corso, come di seguito indicato

·         Casa di Cura Eretenia (Azienda Ulss 6) euro 331.994,95 per la macroarea "Altre"

·         Casa di Cura Giovanni XXIII (Azienda Ulss 9) euro 476.134,20 per la macroarea "Altre"

·         Casa di Cura San Francesco (Azienda Ulss 20) euro 175.000,00 per la Macroarea "Altre" ed euro 175.000,00 per la macroarea "Radiologia"

·         Ospedale Classificato Sacro Cuore - Don Calabria (Azienda Ulss 22) euro 1.500.000,00 per la Macroarea "Altre" ed euro 3.800.000,00 per la macroarea "Radiologia";

2.       di non procedere, per le motivazioni espresse in premessa, all'autorizzazione al trasferimento delle quote finanziarie richiesto dalla Casa di Cura Santa Maria Maddalena (Azienda Ulss 18);

3.       di confermare che i nuovi budget risultanti dai trasferimenti di cui al punto 1. costituiscono i nuovi budget di riferimento dell'erogatore, così come riportato nell'Allegato A del presente quale parte integrante dello stesso;

4.       di dare atto che le quote finanziarie di cui al punto 1 devono essere finalizzate prioritariamente alla riduzione dei tempi di attesa presenti nell'Azienda Ulss di riferimento territoriale nell'anno 2012, ivi comprese le prestazioni la cui erogazione è stata consentita anche in regime ambulatoriale;

5.       di approvare le disposizioni e i principi contenuti in premessa, non richiamati espressamente nel presente dispositivo;

6.       di dare atto che quanto disposto dal presente provvedimento non comporta un'ulteriore spesa a carico del bilancio regionale trattandosi di mero trasferimento di quote all'interno dei tetti di spesa già stabiliti con la DGR n. 832/2012;

7.       di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

2719_AllegatoA_245021.pdf

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