Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 3 del 11 gennaio 2013


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2725 del 24 dicembre 2012

Sanità. Aree della dirigenza medica e veterinaria e della dirigenza sanitaria, professionale tecnica e amministrativa. Approvazione protocolli di intesa del 29 novembre 2012 e del 6 dicembre 2012. Conferma per l'anno 2013 della disciplina regionale in materia di prestazioni aggiuntive ex articolo 55, comma 2, dei CC.CC.NN.LL. delle medesime aree, stipulati l'8.06.2000.

Note per la trasparenza:

Con il presente provvedimento si intende assicurare anche per l'anno 2013 la possibilità per le aziende sanitarie di acquisire dai propri dirigenti medici e sanitari prestazioni aggiuntive volte a rispettare le liste di attesa ed a far fronte alle insufficienze degli organici. Sono inoltre previste, previo confronto sindacale, linee di indirizzo per l'utilizzo delle risorse di cui dall'articolo 1, comma 4, lett. c) della L.120/2007, come integrata dall'articolo 2 del D.L. n. 158/2012, convertito nella L. n. 189/2012.

L'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue.

L'articolo 55, comma 2, dei CC.CC.NN.LL. delle aree della dirigenza medica e veterinaria e della dirigenza sanitaria, professionale, tecnica e amministrativa, stipulati l'8 giugno 2000, integrati dall'articolo 14, comma 6, dei CC.CC.NN.LL del 3 novembre 2005, consente alle aziende sanitarie, in via eccezionale e temporanea, ad integrazione dell'attività ordinaria, di richiedere prestazioni aggiuntive ai propri dirigenti medici, veterinari e sanitari.

L'istituto di cui trattasi è stato disciplinato, relativamente al triennio 2006-2008, dai protocolli d'intesa sottoscritti l'1 giugno 2006 dall'Assessore alle Politiche Sanitarie e dalle OO.SS. della dirigenza medica e veterinaria e della dirigenza sanitaria, professionale, tecnica e amministrativa (di seguito indicate con l'acronimo SPTA) approvati con DGR n. 2464 dell'1 agosto 2006.

Tale disciplina è stata confermata, fino al 31 dicembre 2011, dalle DD.GG.RR. nn. 1667 e 1668 del 9 giugno 2009 e fino al 31 dicembre 2012 dalla D.G.R. n. 2359 del 29 dicembre 2011.

Con successive disposizioni operative emanate dalla Segreteria Regionale per la Sanità è stato inoltre introdotto un puntuale sistema di monitoraggio dell'istituto in parola.

Allo scopo di una sua estensione anche per l'anno 2013, l'Assessorato alla Sanità e gli uffici che allo stesso fanno capo hanno sviluppato un confronto con le rappresentanze regionali delle Organizzazioni sindacali della dirigenza medica e veterinaria e SPTA, nel rispetto del sistema di relazioni sindacali regionali previsto dai citati Protocolli d'intesa del 1° giugno 2006.

In data 29 novembre 2012 e in data 6 dicembre 2012, l'Assessore alla Sanità e il Segretario Regionale per la Sanità hanno sottoscritto, rispettivamente con le OO.SS. della dirigenza medica e veterinaria e con le OO.SS. della dirigenza SPTA, a conclusione del confronto, i protocolli d'intesa allegati al presente provvedimento (Allegati A e B).

In particolare tali protocolli prevedono il ricorso alle predette prestazioni aggiuntive da parte delle aziende sanitarie per le seguenti finalità:

-                     consentire il rispetto delle liste di attesa attraverso l'acquisto di prestazioni aggiuntive da dirigenti sanitari dipendenti o il ricorso a contratti a tempo determinato. Tale forma di utilizzo deve considerarsi prioritaria;

-                     remunerare le guardie notturne ai sensi dell'articolo 18 dei CC.CC.NN.LL. del 3.11.2005;

-                     far fronte ad effettive insufficienze degli organici nelle discipline carenti sul mercato per le quali l'Azienda/Istituto nell'ultimo triennio ha indetto normali procedure di reclutamento andate deserte.

L'utilizzo delle risorse da parte delle singole aziende avverrà previa adozione di un piano trimestrale di attività soggetto ad approvazione della Segreteria Regionale per la Sanità. Detti piani potranno prevedere, al fine di consentire l'utilizzo ottimale della apparecchiature diagnostiche e la possibilità per i cittadini di accedere alle prestazioni ambulatoriali in orari compatibili con l'attività lavorativa, lo svolgimento delle prestazioni aggiuntive anche nei giorni di sabato e festivi e nelle ore serali dei giorni feriali.

I predetti Protocolli prevedono altresì l'impegno delle parti a definire con successivo accordo, linee di indirizzo circa l'utilizzo delle risorse previste dall'articolo 1, comma 4, lett. c) della L.120/2007, come integrata dall'articolo 2 del D.L. n. 158/2012, convertito nella L. n. 189/2012.

La surrichiamata disposizione legislativa stabilisce, in particolare, che una somma pari al 5% del compenso dei professionisti che esercitano l'attività libero professionale intramuraria sia trattenuta dal competente ente o azienda del servizio sanitario nazionale, quale ulteriore quota, oltre quella già prevista dalla vigente disciplina contrattuale, per essere vincolata ad interventi di prevenzione ovvero volti alla riduzione delle liste di attesa, anche con riferimento alle finalità di cui all'articolo 2, comma 1, lett. c), dell'accordo sancito il 18 novembre 2010 dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, concernente l'attività libero-professionale dei dirigenti medici, sanitari e veterinari del Servizio sanitario nazionale.

Al riguardo si dà mandato alla delegazione trattante di concordare con le OO.SS. della dirigenza medica e veterinaria e SPTA le linee di indirizzo nei confronti delle aziende ed enti del SSR volte a definire l'utilizzo delle risorse previste dal sopra richiamato articolo 1, comma 4, lett c) della L.120/2007, come integrata dall'articolo 2 del D.L. n. 158/2012, convertito nella L. n. 189/2012.

In tale ambito, per le motivazioni già richiamate, tali ulteriori risorse dovranno essere destinate per l'erogazione di prestazioni aggiuntive, prioritariamente finalizzate al rispetto delle liste di attesa, da svolgersi nei giorni di sabato e festivi e nelle ore serali dei giorni feriali.

Si dà atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

·         UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 53, 4° comma dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale

·         RICHIAMATI i Protocolli d'intesa tra l'Assessore alle Politiche Sanitarie e le OO.SS. della dirigenza medica e veterinaria e della dirigenza SPTA dell'1 giugno 2006, approvati con DGR n. 2464 del 1 agosto 2006;

·         VISTE le DD.GG.RR. nn. 1667 e 1668 del 9 giugno 2009;

·         VISTA la D.G.R. n. 2359 del 29 dicembre 2011;

·         VISTO l'art. 55, comma 2, dei CC.CC.NN.LL della Dirigenza medica e veterinaria ed SPTA dell'8 giugno 2000;

·         VISTO l'articolo 1, comma 4, lett. c) della L.120/2007, come integrata dall'articolo 2 de D.L. n. 158/2012, convertito nella L. n. 189/2012;

·         VISTO l'accordo sancito il 18 novembre 2010 dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano concernente l'attività libero-professionale dei dirigenti medici, sanitari e veterinari del Servizio sanitario nazionale.

delibera

  1. di ritenere le premesse parte integrante ed essenziale del presente atto;
  2. di approvare i Protocolli di intesa, allegati alla presente deliberazione, di cui formano parte integrante e sostanziale (Allegati A e B), sottoscritti in data 29 novembre 2012 e 6 dicembre 2012, dall'Assessore alla Sanità, dal Segretario Regionale per la Sanità e, rispettivamente, dalle OO.SS. dell'area della dirigenza medica e veterinaria e dell'area della dirigenza sanitaria, professionale, tecnica e amministrativa, con i quali, stabilendo alcune prescrizioni a carattere generale, è stata confermata, per l'anno 2013, la vigente disciplina regionale dell'istituto dell'acquisto di prestazioni di cui all'articolo 55, comma 2, dei CC.CC.NN.LL delle medesime aree, stipulati l'8 giugno 2000;
  3. di dare mandato alla delegazione trattante, per le ragioni indicate nelle premesse, di concordare con le OO.SS. della dirigenza medica e veterinaria e della dirigenza SPTA le linee di indirizzo nei confronti delle aziende ed enti del SSR volte a definire l'utilizzo delle risorse previste dall'articolo 1, comma 4, lett c) della L.120/2007, come integrata dall'articolo 2 del D.L. n. 158/2012, convertito nella L. n. 189/2012;
  4. di stabilire che tali ulteriori risorse dovranno essere destinate per l'erogazione di prestazioni aggiuntive, prioritariamente finalizzate al rispetto delle liste di attesa, da svolgersi nei giorni di sabato e festivi e nelle ore serali dei giorni feriali;
  5. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  6. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

2725_AllegatoA_244961.pdf
2725_AllegatoB_244961.pdf

Torna indietro