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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 104 del 18 dicembre 2012


Materia: Energia e industria

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2487 del 04 dicembre 2012

Richiedente: Cave Ceriani Srl - Diniego autorizzazione alla costruzione e all'esercizio di un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica della potenza di 3.972,42 KWp nel comune di Sommacampagna (VR) ai sensi dell'art. 14.11 del D.M. 10.09.2010.

Note per la trasparenza:

Diniego dell'autorizzazione alla costruzione e all'esercizio di un impianto fotovoltaico, per la produzione di energia elettrica della potenza 3.972,42 KWp nel comune di Sommacampagna (VR) ai sensi dell'art. 14.11 del D.M. 10.09.2010.

L'Assessore Massimo Giorgetti riferisce quanto segue:

"L'art. 12 del D. Lgs. 387/2003, prevede che la realizzazione degli impianti di produzione di energia elettrica alimentati da fonti rinnovabili, nonché le opere connesse e le infrastrutture indispensabili alla costruzione e all'esercizio dei medesimi, siano soggetti ad autorizzazione unica.

Con DGR 2204/2008, la Regione ha attribuito alla Direzione Urbanistica e Paesaggio la competenza amministrativa per il rilascio dell'autorizzazione unica per gli impianti fotovoltaici. Tale competenza è stata confermata con DGR 2373/2009 e con DGR 453/2010.

Con nota 04.05.2011, acquisita al prot. 213318 della Regione, la ditta Cave Ceriani Srl, C.F. 01236390231, con sede in località Casetta, Sommacampagna (VR), ha presentato domanda di autorizzazione unica, ai sensi dell'art. 12, commi 3 e 4, del D.Lgs. 387/2003, per la costruzione e messa in esercizio di un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica, della potenza 3.972,42 KWp nel comune di Sommacampagna (VR).

Con nota 26.07.2011, prot. 357423, la Direzione Urbanistica e Paesaggio ha comunicato la carenza di documentazione essenziale per l'avvio del procedimento, richiedendo quindi le dovute integrazioni.

In data 19.08.2011, la ditta ha trasmesso le integrazioni richieste.

Con nota 05.09.2011, prot. 410750, la Direzione Urbanistica e Paesaggio ha trasmesso all'U.C. Valutazione Impatto Ambientale (U.C. VIA) la documentazione necessaria al rilascio del parere di competenza.

In data 20.10.2011 è stata convocata, con nota 06.10.2011, prot. 461942, una Conferenza di Servizi. La Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Verona, Rovigo e Vicenza, con nota 13.10.2011, prot. 27953, ha chiesto, ai sensi dell'art. 14 ter, comma 2, L. 241/90, di effettuare la seduta in altra data. Conseguentemente, in accoglimento della suddetta richiesta, la prevista Conferenza ha assunto valore di riunione propedeutica volta ad indicare al soggetto istante alcuni elementi necessari per ottenere gli atti di consenso.

In data 25.01.2012 si è svolta la prima Conferenza di Servizi Istruttoria convocata dalla Direzione Urbanistica e Paesaggio con nota 11.01.2012, prot. 14158, nel corso della quale il comune ha espresso parere negativo (come da deliberazione di Consiglio comunale 29.11.2011, n. 87 trasmessa con nota 23.01.2012, prot. 825, prot. regionale 34867 del 24.01.2012). E' stato altresì acquisito il parere negativo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali con nota 20.01.2012, prot. 1552 espresso dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Verona, Rovigo e Vicenza in quanto delegata a rappresentare il Ministero medesimo in ordine alle funzioni di cui all'art. 17, comma 3, lett. n) del DPR

26 .11.2007, n. 233.

In sede di Conferenza sono stati altresì acquisiti:

-          ENAC, Direzione Operazioni Venezia, nota 20.01.2012, prot. 8355/AOV, prot. regionale 31914 del 23.01.2012, (richiama precedente nota 18.10.2011, prot. 134374/AOV di richiesta integrazioni);

-          Servizio Forestale Regionale di Verona, nota 23.01.2012, prot. 31268 (parere favorevole con prescrizioni);

-          Ministero dello Sviluppo Economico, nulla osta del 20.12.2011, prot. 8581/14781/RA, prot. regionale 31957 del 23.01.2012;

-          Provincia di Verona, nota 23.01.2012, prot. 32448 con la quale viene trasmessa determinazione n. 46 del 10.01.2012 contenente parere favorevole con prescrizioni alla realizzazione delle opere previste per la connessione dell'impianto alla rete elettrica a media tensione.

La Conferenza di Servizi ha concesso 60 giorni alla ditta al fine di una rielaborazione del progetto volta a superare i pareri negativi della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Verona, Rovigo e Vicenza e del comune di Sommacampagna.

Con nota 07.02.2012, prot. regionale 72063 del 14.02.2012, la ditta ha chiesto la sospensione dei termini di esame della pratica da parte dell'U.C. VIA.

Con nota 01.03.2012, prot. 99871 l'U.C. VIA ha accolto l'istanza ed ha disposto la sospensione della relativa procedura a decorrere dal 07.02.2012.

Successivamente, la ditta Cave Ceriani Srl ha proposto ricorso al TAR Veneto (N.R.G. 486/2012) per l'annullamento dei citati pareri negativi resi in Conferenza istruttoria del 25.01.2012 rispettivamente dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Verona, Rovigo e Vicenza e dal comune di Sommacampagna.

Il TAR Veneto, Sezione II, ha dichiarato il ricorso inammissibile per carenza di interesse con sentenza 02.05.2012, n. 606, avverso la quale la ditta ha proposto appello, con istanza di sospensiva, al Consiglio di Stato (N.R.G. 5169/2012).

Il Consiglio di Stato, Sez. VI, con ordinanza 01.08.2012, ha respinto l'istanza cautelare.

Con nota 25.06.2012, prot. 291764, la Direzione Urbanistica e Paesaggio, non essendo ancora pervenuta la documentazione richiesta dalla Conferenza di Servizi del 25.01.2012, ha chiesto alla ditta di comunicare se avesse ancora interesse al prosieguo della pratica.

Con nota 10.07.2012, prot. regionale 332677 del 18.07.2012, la ditta ha comunicato di avere ancora interesse chiedendo, per il prosieguo della pratica, di attendere l'esito del giudizio pendente avanti il Consiglio di Stato.

Con nota 25.09.2012, prot. 430723, la Direzione Urbanistica e Paesaggio ha trasmesso il preavviso di diniego, ai sensi dell'art. 10-bis della L. 241/1990, concedendo al proponente dieci giorni per presentare osservazioni e ulteriore documentazione. In particolare si evidenziavano i seguenti motivi ostativi: mancata presentazione di un nuovo progetto al fine di superare il parere negativo della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Verona, Rovigo e Vicenza e il parere negativo del comune di Sommacampagna. Veniva infine sottolineato che il TAR Veneto, Sezione II, con sentenza 02.05.2012, n. 606 ha dichiarato inammissibile il ricorso proposto dalla ditta e che, il Consiglio di Stato, con ordinanza 01.08.2012, ha respinto la domanda di sospensione dell'efficacia della citata sentenza.

Con nota 27.09.2012, prot. regionale 437844 del 01.10.2012, la ditta, tramite il suo legale, ha chiesto la sospensione del procedimento in attesa dell'esito del giudizio pendente avanti il Consiglio di Stato.

La ditta Cave CerianiSrl, a seguito del preavviso di diniego, non ha presentato nei tempi previsti, osservazioni nel merito né ulteriore documentazione, pertanto il procedimento si conclude con esito negativo".

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 53, 4° comma dello Statuto, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la legislazione regionale e statale;

VISTA la L. 07.08.1990, n. 241 "Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi";

VISTO il D.Lgs. 29.12.2003, n. 387 "Attuazione della direttiva 2001/77/CE relativa alla promozione dell'energia elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili nel mercato interno dell'elettricità";

VISTO il D.M. 10.09.2010 "Linee guida per l'autorizzazione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili" del Ministro dello Sviluppo Economico di concerto con il Ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e con il Ministro per i Beni e le Attività Culturali";

VISTA la L.R. 06.09.1991, n. 24 "Norme in materia di opere concernenti linee e impianti elettrici sino a 150.000 Volt";

VISTA la L.R. 23.04.2004, n. 11 "Nuove norme per il governo del territorio e in materia di paesaggio";

VISTA la L.R. 22.01.2010, n. 10 "Disposizioni in materia di autorizzazioni e incentivi per la realizzazione di impianti solari termici e fotovoltaici sul territorio della Regione del Veneto";

VISTA la DGR 2204 del 16.09.2008 "Prime disposizioni organizzative per l'autorizzazione, installazione ed esercizio degli impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili", così come modificata ed integrata dalla DGR 1192 del 05.05.2009 e dalla DGR 2373 del 04.08.2009 "Disposizioni procedurali per il rilascio dell'autorizzazione alla costruzione e all'esercizio di impianti di produzione di energia elettrica, eolici e fotovoltaici (art. 12, D.Lgs. 387/2003)";

VISTA la DGR453 del 02.03.2010 "Competenze e procedure per l'autorizzazione di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili";

VISTA la DGR 253 del 22.02.2012 "Autorizzazione degli impianti di produzione di energia, alimentati da fonti rinnovabili (fotovoltaico, eolico, biomassa, biogas, idroelettrico). Garanzia per l'obbligo alla rimessa in pristino dello stato dei luoghi a carico del soggetto intestatario del titolo abilitativo, a seguito della dismissione dell'impianto. (art. 12, comma 4, del D.Lgs. 387/2003 - D.M. 10.09.2010, p. 13.1, lett. j)";

PRESO ATTO del verbale della Conferenza di Servizi istruttoria del 25.01.2012.

delibera

1.         di dare atto che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2.         di negare alla ditta Cave Ceriani Srl, C.F. 01236390231 con sede in località Casetta, Sommacampagna (VR), l'autorizzazione, alla costruzione e messa in esercizio di un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica, della potenza 3.972,42 KWp nel comune di Sommacampagna (VR);

3.         di comunicare alla ditta richiedente, nonché agli Enti e Società interessati, la conclusione del procedimento amministrativo avviato su istanza presentata dalla ditta Cave Ceriani Srl;

4.         di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

5.         di incaricare la Direzione Regionale Urbanistica e Paesaggio dell'esecuzione del presente atto;

6.         di dare atto che avverso la presente deliberazione è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale o ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla notifica;

7.         di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

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