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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 103 del 14 dicembre 2012


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2492 del 04 dicembre 2012

Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013. Apertura dei termini di presentazione delle domande di contributo per la misura 216 Investimenti non produttivi az. 5 Impianto delle nuove formazioni di fasce tampone, siepi e boschetti. Condizioni e priorità per l'accesso ai benefici.

Note per la trasparenza:

. Il provvedimento dispone l'apertura dei termini di presentazione delle domande di contributo per la misura 216 Investimenti non produttivi az. 5 Impianto delle nuove formazioni di fasce tampone, siepi e boschetti del Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013

L'Assessore Franco Manzato riferisce quanto segue.

Con Decisione C(2007) 4682 del 17 ottobre 2007, la Commissione Europea ha formalmente approvato il Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013, confermando il cofinanziamento comunitario del Programma e l'ammissibilità delle spese a valere sulle risorse assegnate.

Con Deliberazione del 13 novembre 2007, n. 3560 la Giunta regionale ha pertanto confermato il testo vigente del PSR 2007 - 2013 che definisce la pianificazione finanziaria per anno, per asse e per misura, la classificazione dei comuni del Veneto ai fini dell'applicazione degli assi 3 e 4 del Programma e la delimitazione per comune delle aree montane del Veneto, ai sensi dell'articolo 50 del regolamento (CE) n. 1698/2005. Il Programma è stato poi oggetto di successive modifiche, da ultimo con Deliberazione della Giunta regionale del 7 agosto 2012 n. 1699, in relazione alle mutate condizioni economiche e produttive rispetto allo scenario iniziale in base al quale è stato elaborato il Programma.

Dal punto di vista attuativo, facendo seguito alle previste consultazioni della Quarta Commissione consiliare e del Comitato di Sorveglianza sullo sviluppo rurale, e di un ulteriore ampio confronto con il partenariato, la Giunta regionale, con proprie deliberazioni ha approvato bandi generali e specifici su un gran numero di misure ed azioni, secondo modalità e procedure sia singole che integrate dettagliate negli stessi bandi a valere sugli assi del PSR 2007-2013.

In particolare, con DGR n. 2470/2011 la Giunta regionale ha disposto l'apertura dei termini per la presentazione delle domande per alcune misure dell'Asse 1, 2 e 3 del Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007 - 2013, definendo le procedure e le condizioni di accesso ai benefici, gli importi a bando ed i criteri di priorità.

Per quanto riguarda la misura 216 Investimenti non produttivi az. 5 Impianto delle nuove formazioni di fasce tampone, siepi e boschetti, in considerazione della richiesta pervenuta con nota n. 203 del 25/10/2012 da parte di Coldiretti Veneto, stante la disponibilità finanziaria ancora presente nella misura anche a seguito della conclusione dell'istruttoria delle domande pervenute a seguito dell'ultimo bando, si reputa opportuno aprire i termini del bando con le medesime regole fissate dall'allegato C alla DGR n. 2470/2011, al fine di consentire alle ulteriori aziende interessate la presentazione della domanda di aiuto. Peraltro, i nuovi impianti di fasce tampone, siepi e boschetti dovranno essere realizzati entro la primavera 2013, al fine di poter accedere agli aiuti previsti dalla misura 214/a dedicati al mantenimento degli impianti stessi.

In considerazione di tale scadenza, si reputa opportuno ridurre a 30 giorni dalla data di pubblicazione sul BUR il termine per la presentazione delle domande di aiuto, riducendo contestualmente a 60 giorni il termine per la conclusione dell'istruttoria delle domande da parte di Avepa.

Si precisa inoltre che in base a quanto disposto dall'art. 149 del regolamento CE n. 73/2009, a partire dal 1° gennaio 2012 è entrato in vigore lo standard 5.2 delle Buone Condizioni Agronomico Ambientali (BCAA) della condizionalità che dispone l'introduzione di fasce tampone lungo i corsi d'acqua, ai sensi del Decreto Ministeriale n. 27417 del 22 dicembre 2011 e disciplinato a livello regionale dalla DGR n. 2462 del 29 dicembre 2011 e relativi provvedimenti applicativi.

Di conseguenza, per tener conto di ciò, con DGR/CR n. 99 del 25 settembre 2012 è stata adottata una modifica del PSR 2007-2013 che prevede, in taluni casi, una parziale riduzione del livello dei premi e degli aiuti previsti dalle misura 216 e 214/a.

Per le procedure generali di applicazione per la presentazione, l'istruttoria e la selezione delle domande, la realizzazione degli interventi, l'ammissibilità delle spese, la sorveglianza e la pubblicità degli interventi si riconfermano in linea generale le disposizioni di cui all'allegato A alla DGR n. 1499/2011 e successive modificazioni ed integrazioni.

Le condizioni di accesso e di ammissibilità ed i criteri di valutazione dei progetti sono definiti nel bando stesso, di cui all'Allegato A al presente provvedimento. A livello operativo, gli indirizzi procedurali specifici potranno essere compiutamente dettagliati da parte dell'Organismo Pagatore Regionale AVEPA, con proprio specifico provvedimento.

Per quanto riguarda l'applicazione delle riduzioni ed esclusioni, in conformità a quanto previsto all'articolo 71 del regolamento (CE) n. 1698/2005, si rinvia alle disposizioni regionali di attuazione del Decreto ministeriale n. 1205/08 e s.m.i., di cui alla DGR del 24/06/2008, n. 1659 e s.m.i..

L'importo complessivo a bando con il presente provvedimento risulta pari 1.000.000,00 euro a valere sulle risorse del FEASR e nazionali attribuite alla specifica misura del Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007 - 2013.

Si ritiene infine di non trasmettere il presente provvedimento alla competente Commissione consiliare permanente, ai sensi dell'articolo 37 della Legge regionale n. 1/91 e s.m.i., per l'espressione del parere previsto nel citato articolo, in quanto non vengono modificati i criteri e le disposizioni già approvate dalla Commissione per l'analogo bando di cui alla DGR n. 2470/2011.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

-          UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 53, 4° comma, dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

-          VISTA la Legge regionale 10 gennaio 1997, n. 1 "Ordinamento delle funzioni e delle strutture della Regione";

-          VISTO il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del 20 settembre 2005 del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e le modifiche successivamente apportate, in particolare con il regolamento (CE) n. 74/2009;

-          VISTO il Regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio che stabilisce norme comuni relative ai regimi di sostegno diretto agli agricoltori nell'ambito della politica agricola comune e istituisce taluni regimi di sostegno a favore degli agricoltori, e che modifica i regolamenti (CE) n. 1290/2005, (CE) n. 247/2006, (CE) n. 378/2007 e abroga il regolamento (CE) n. 1782/2003;

-          VISTO il Regolamento (CE) del Consiglio n. 1290 del 21 giugno 2005 relativo al finanziamento della politica agricola comune rurale e le successive modifiche apportate, da ultimo con Regolamento (CE) n.73/2009 ;

-          VISTA la Decisione del Consiglio del 20 febbraio 2006 relativa ad orientamenti strategici comunitari per lo sviluppo rurale (periodo di programmazione 2007-2013) e la successiva Decisione 2009/61/CE;

-          VISTO il Regolamento (CE) n. 1974/2006 del 15 dicembre 2006 della Commissione recante disposizioni di applicazione del regolamento (CE) n. 1698/2005 e le successive modifiche apportate, da ultimo con Regolamento (CE) n. 363/2009;

-          VISTO il Regolamento (UE) n. 65/2011 recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio per quanto riguarda l'attuazione delle procedure di controllo e della condizionalità per le misure di sostegno dello sviluppo rurale;

-          VISTO il Regolamento (CE) n. 1122/2009 della Commissione recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio per quanto riguarda la condizionalità, la modulazione e il sistema integrato di gestione e di controllo nell'ambito dei regimi di sostegno diretto agli agricoltori di cui al medesimo regolamento e modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio per quanto riguarda la condizionalità nell'ambito del regime di sostegno per il settore vitivinicolo;

-          VISTO il Regolamento (CE) n. 1320 della Commissione, del 5 settembre 2006 recante disposizioni per la transizione al regime di sostegno alla sviluppo rurale istituito dal regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;

-          VISTA la Decisione C(2007) 4682 del 17 ottobre 2007 e s.m.i. con la quale la Commissione Europea ha formalmente approvato il Programma, dando garanzia del cofinanziamento comunitario e dell'ammissibilità delle spese a valere sulle risorse assegnate;

-          VISTA la Deliberazione della Giunta regionale del 7 agosto 2012 n. 1699, che approva l'ultima versione del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2007 - 2013, l'approccio strategico previsto, la ripartizione finanziaria approvata e le disposizioni tecnico-amministrative di attuazione, comprensive anche della conseguente gestione finanziaria;

-          VISTA richiesta di riapertura dei termini del bando di cui alla DGR n. 2470/2011 per quanto riguarda la misura 216 az. 5 Impianto delle nuove formazioni di fasce tampone, siepi e boschetti, pervenuta con nota n. 203 del 25/10/2012 da parte di Coldiretti Veneto;

-          RAVVISATA l'opportunità di aprire i termini per la presentazione delle domande di contributo per le misure 216 Investimenti non produttivi az. 5 Impianto delle nuove formazioni di fasce tampone, siepi e boschetti, alle condizioni previste dalla DGR n. 2470/2011;

-            VISTO l'articolo 37, comma 2, legge regionale 1/1991;

-            RITENUTO non necessario trasmettere il presente provvedimento alla competente Quarta Commissione consiliare permanente così come previsto dall'articolo 37 della Legge regionale 8 gennaio 1991 n. 1 e s.m.i, in quanto non vengono modificati i criteri e le disposizioni già approvate dalla Commissione per l'analogo bando di cui alla DGR n. 2470/2011;

-            RAVVISATA l'opportunità di accogliere la proposta del relatore facendo proprio quanto esposto in premessa;

delibera

1.       di approvare l'Allegato A che stabilisce le disposizioni e le condizioni per l'accesso ai benefici previsti per la misura 216 Investimenti non produttivi az. 5 Impianto delle nuove formazioni di fasce tampone, siepi e boschetti;

2.       di disporre, dalla data di pubblicazione sul BUR e per i successivi 30 giorni, l'apertura dei termini di presentazione delle domande di contributo relative alla misura 216 Investimenti non produttivi az. 5 Impianto delle nuove formazioni di fasce tampone, siepi e boschetti, per un importo a bando di euro 1.000.000,00;

3.       di stabilire che gli indirizzi procedurali generali di applicazione per la presentazione, l'istruttoria e la selezione delle domande, la realizzazione degli interventi, l'ammissibilità delle spese, la sorveglianza e la pubblicità degli interventi restano valide in linea generale le disposizioni di cui all'allegato A alla DGR n. 1499/2011 e s.m.i.;

4.       di rinviare alle disposizioni regionali di attuazione del Decreto ministeriale n. 1205/08 e s.m.i., di cui alla DGR del 24/06/2008, n. 1659 e s.m.i. in materia di riduzioni ed esclusioni;

5.       di precisare che gli indirizzi procedurali generali e specifici saranno compiutamente dettagliati, a livello operativo, da parte dell'Organismo Pagatore Regionale AVEPA, con proprio specifico provvedimento;

6.       di dare atto che la presente deliberazione non comporta ulteriore spesa a carico del bilancio regionale;

7.       di incaricare dell'esecuzione del presente atto la Direzione regionale Piani e Programmi Settore Primario, Autorità di Gestione del programma di sviluppo rurale;

8.       di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

2492_AllegatoA_244303.pdf

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