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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 102 del 11 dicembre 2012


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2360 del 27 novembre 2012

Protocollo d'intesa tra la Regione del Veneto e il Comando Regionale Veneto della Guardia di Finanza riguardante il controllo della spesa e lo scambio d'informazioni in materia sanitaria.

Note per la trasparenza:

La deliberazione propone la sottoscrizione di un nuovo Protocollo d'Intesa tra la Regione del Veneto e il Comando Regionale Veneto della Guardia di Finanza finalizzato all'attivazione di una collaborazione riguardante il controllo della spesa sanitaria.

Il Presidente della Giunta regionale dott. Luca Zaia riferisce quanto segue.

La riforma del Titolo V della Costituzione, nel ridefinire le funzioni amministrative regionali, pone in rilievo il ruolo centrale della Regione quale ente di programmazione, che favorisce lo sviluppo sociale ed economico della propria comunità amministrativa, promuovendo quelle iniziative che tutelano la libertà dei cittadini, singoli ed associati, e sostengono la realtà economica e sociale nel proprio territorio.

Per tali ragioni, sotto il profilo istituzionale, sussiste un interesse diretto e causale di questa Amministrazione a porre in essere concrete iniziative di collaborazione con altre Istituzioni per rendere più efficace l'azione amministrativa.

In particolare, la normativa statale prevede che siano attuate misure che favoriscano la stabilizzazione della spesa sanitaria e farmaceutica, anche attraverso il suo contenimento, attribuendo, tra l'altro, specifiche competenze alle Aziende Sanitarie ed Ospedaliere.

Nel dettaglio il Decreto Legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 ha individuato le competenze e le funzioni delle Aziende Sanitarie e/o Ospedaliere ed ha regolamentato i rapporti in materia di erogazioni assistenziali per il conseguimento degli obiettivi individuati a mezzo di Piani Sanitari Nazionali e/o Regionali con assegnazioni di risorse finanziarie da parte dello Stato e/o Regioni ed il Decreto Legislativo 19 giugno 1999, n. 229 ha attribuito agli Enti Sanitari personalità giuridica pubblica e autonomia imprenditoriale, al fine di assicurare, anche mediante la realizzazione di un apposito servizio interno di controllo gestionale, la razionalizzazione della spesa sanitaria.

La Guardia di Finanza, quale Corpo di Polizia economico -finanziaria, alle dipendenze del Ministro dell'Economia e delle Finanze, ha, tra i suoi compiti istituzionali, quello di realizzare un efficace azione, sia sul piano preventivo che repressivo, a salvaguardia dell'attività finanziaria dello Stato e degli Enti pubblici, comprensiva anche delle fasi di gestione ed erogazione delle risorse pubbliche.

In particolare il Decreto Legislativo 19 marzo 2001, n. 68 ha demandato (art. 2, comma 2, lett. e) alla Guardia di Finanza compiti di prevenzione, ricerca e repressione delle violazioni in materia di risorse e mezzi finanziari pubblici impiegati a fronte di uscite del bilancio pubblico, nonché di programmi pubblici di spesa, avvalendosi (comma 4) delle facoltà e dei poteri previsti dagli artt. 51 e 52 del D.P.R. n. 633/72 e dagli artt. 32 e 33 del D.P.R. n. 600/73.

Il successivo Decreto Legge 30 settembre 2003, n 269, art. 50, convertito in legge, con modificazioni, dall'art. l, Legge 24 novembre 2003, n. 326, successivamente integrato dall'art. 1, comma 276 della legge 23 dicembre 2005, n. 266 (Legge finanziaria per il 2006) ha introdotto ulteriori disposizioni in materia di monitoraggio della spesa nel settore sanitario e di appropriatezza delle prescrizioni sanitarie, affidando al Corpo della Guardia di Finanza, al comma 8-quater, la competenza ad accertare e contestare eventuali violazioni degli obblighi di comunicazione posti in capo agli erogatori delle prestazioni sanitarie.

L'andamento della spesa sanitaria ha reso necessario rafforzare le suddette attività e suggerito l'opportunità di avviare un rapporto sinergico tra la Regione Veneto e la Guardia di Finanza, nel comune obiettivo di rendere più incisivi ed efficaci i controlli e favorire il corretto impiego delle risorse pubbliche.

A tal fine la Giunta Regionale con deliberazione n. 2220 del 23 luglio 2004 ha disposto di aderire al Protocollo d'intesa, che è stato sottoscritto in data 4 ottobre 2004 dal Segretario Generale della Programmazione della Regione Veneto e dal Comandante Regionale Veneto della Guardia di Finanza, definendo le modalità della reciproca collaborazione allo scopo di agevolare il controllo della spesa sanitaria, nonché la ricerca, prevenzione e repressione, nell'ambito della Regione Veneto, di eventuali violazioni alle normative di settore.

Successivamente con propria deliberazione n. 74 del 27 gennaio 2009, la Giunta Regionale ha rinnovato il Protocollo d'intesa con il Comando Regionale Veneto della Guardia di Finanza.

Alla luce delle esperienze applicative maturate in vigenza dei sopraccitati Protocolli d'intesa, tenuto altresì conto delle esigenze organizzative espresse dal Corpo della Guardia di Finanza e vista la proposta del Comandante regionale del Comando Regionale Veneto della Guardia di Finanza del 1° giugno 2011, prot. n. 233759 di procedere al rinnovo, si rende necessario procedere ad un aggiornamento del rapporto di collaborazione in essere, provvedendo alla stipula di un nuovo Protocollo d'intesa che recepisca le modifiche concordate tra la Regione del Veneto ed il Comando Regionale della Guardia di Finanza.

Tale collaborazione si sostanzia nella creazione di un flusso reciproco di informazioni e di dati, specificatamente indicati nel Protocollo allegato alla presente deliberazione (Allegato A), al fine rendere più agevole ed efficace il perseguimento dei rispettivi fini istituzionali.

Il Comando Regionale Veneto della Guardia di Finanza assicura il coordinamento dell'attività di controllo e di scambio informazioni, mentre i Comandanti Provinciali costituiscono i referenti locali per l'attuazione del protocollo nei confronti della Regione. Per la Regione del Veneto, i rapporti operativi saranno gestiti dalla U.P. Programmazione Risorse Finanziarie SSR.

Il Segretario per la Sanità della Regione del Veneto ed il Comandante Regionale Veneto della Guardia di Finanza, verificheranno periodicamente l'andamento delle attività previste dal Protocollo d'intesa, di cui all'Allegato A.

II relatore propone, pertanto, di aderire al Protocollo d'intesa delineato nell' Allegato A, che costituisce parte integrante del presente provvedimento e di essere autorizzato alla sua sottoscrizione.

II relatore conclude la propria relazione e sottopone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il Relatore, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la legislazione regionale e statale;

VISTO il Decreto Legislativo 30 dicembre 1992 n. 502;

VISTO il Decreto Legislativo 19 giugno 1999, n. 229;

VISTA la Legge 23 aprile 1959, n. 189;

VISTO il Decreto Legislativo 19 marzo 2001, n. 68;

VISTO il Decreto Legge 30 settembre 2003, n. 269, art. 50, convertito con modificazioni dalla Legge 24 novembre 2003, n. 326, successivamente integrato dall'art. l, comma 276 della Legge 23 dicembre 2005, n. 266 (legge finanziaria per il 2006);

VISTA la Legge 5 maggio 2009, n. 42;

VISTO il Decreto Legislativo 6 maggio 2011, n. 68;

VISTA le DD.GG.RR. n. 2220 del 23 luglio 2004 e n. 74 del 27 gennaio 2009;

VISTA la comunicazione prot. n. 233759 del 1° giugno 2011 del Comandante regionale del Comando Regionale Veneto della Guardia di Finanza;

delibera

1.    di aderire al Protocollo d'intesa, di cui all'Allegato A, che costituisce parte integrante della presente deliberazione, tra la Regione del Veneto ed il Comando Regionale Veneto della Guardia di Finanza, finalizzato all'attivazione di una collaborazione riguardante il controllo della spesa sanitaria e lo scambio d'informazioni in materia sanitaria, come indicato nelle premesse del presente provvedimento;

2.    di autorizzare il Presidente della Regione Veneto alla sottoscrizione del citato Protocollo d'intesa;

3.    di incaricare l'Unità di Progetto Programmazione Risorse Finanziarie SSR dell'esecuzione del presente atto;

4.    di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

5.    di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

2360_AllegatoA_244099.pdf

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