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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 100 del 04 dicembre 2012


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2323 del 20 novembre 2012

Approvazione dello schema di convenzione con l'Azienda Ulss n. 6 di Vicenza per esami autoptici nei casi di Malattia di Creutzfeldt-Jacob in Veneto.

Note per la trasparenza:

Approvazione dello schema di convenzione che regola i rapporti con l'Ulss n. 6 per l'esecuzione dell'esame autoptico nei casi di Malattia di Creutzfeldt-Jacob nel territorio regionale. Il presente provvedimento non comporta impegno di spesa a carico del bilancio regionale.

L'Assessore Daniele Stival riferisce quanto segue.

Il D.M. del 21/12/2001 prevede l'accertamento autoptico obbligatorio nei casi di morte che presentino un sospetto clinico di Malattia di Creutzfeldt-Jakob.

Il morbo di Creutzfeldt-Jakob (CJD) è una malattia neurodegenerativa rara che conduce ad una forma di demenza progressiva fatale per chi ne è colpito, la sua incidenza si è mantenuta relativamente costante negli ultimi 80 anni, nell'ordine di 1-2/1.000.000.

In Europa è stato istituito nel 1993 un sistema europeo di sorveglianza su tutte le encefalopatie umane, in risposta al dilagare dell'epidemia di encefalopatia spongiforme bovina (Bse, meglio noto come il morbo della "mucca pazza") che colpiva le mandrie dei bovini inglesi. Il sistema garantisce una analisi epidemiologica unica per una malattia considerata rara, che consente di tenere sotto controllo l'andamento dell'incidenza della forma sporadica e familiare, e contemporaneamente monitora ogni possibile incremento come effetto della Bse. Paesi come Italia, Germania, Francia e Inghilterra possono vantare un sistema di sorveglianza capillare, ben strutturato e funzionante.

In Italia la gestione del progetto è stata affidata fin dal 1993 all'Istituto Superiore di Sanità che fornisce aggiornamenti periodici del registro dei casi accertati. Il Ministero della Salute ha ribadito più volte la necessità che le Direzioni Regionali della Prevenzione proseguano nelle attività di loro competenza, monitorando costantemente le encefalopatie e rafforzando la collaborazione con le strutture incaricate degli esami autoptici.

L'Unità Operativa Sanitaria - UOS di Medicina Necroscopica e Anatomia Patologica Forense dell'Ospedale di Vicenza è stata individuata quale sede adeguata per procedere all'esame autoptico nei casi in cui i soggetti siano deceduti in strutture ospedaliere con sale autoptiche non idonee ovvero in presenza di contingenze particolari che impediscano l'espletamento di tale esame

Al fine di regolamentare i rapporti con l'Azienda Ulss n. 6 si approva l'apposita convenzione il cui schema è contenuto nell'Allegato "A" al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante.

Si propone all'approvazione della Giunta Regionale lo schema di convenzione Allegato "A" al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il presente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

VISTA la L.R. n. 23 del 29/06/2012, "Norme in materia di programmazione socio-sanitaria e approvazione del Piano Socio Sanitario 2012-2016";

VISTO l'art. 4 della L.R. n. 1/1997;

VISTO il D.M. del 21/12/2001.

delibera

1.      di approvare lo schema di convenzione allegato al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante (Allegato A) che regola i rapporti tra la Regione Veneto e l'azienda Ulss n. 6 di Vicenza per l'esecuzione degli esami autoptici per l'accertamento della Malattia di Creuzfeldt-Jacob;

2.      di incaricare il Dirigente Regionale della Direzione Prevenzione a sottoscrivere lo schema di convenzione allegato al presente provvedimento (Allegato A) di cui costituisce parte integrante;

3.      di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

4.      di demandare tutti gli adempimenti amministrativi successivi e conseguenti alla gestione della presente iniziativa a successivi provvedimenti del Dirigente Regionale della Direzione Prevenzione;

5.      di incaricare il Dirigente Regionale della Direzione Prevenzione all'esecuzione del presente atto;

6.      di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

(seguono allegati)

2323_AllegatoA_243960.pdf

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