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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 87 del 23 ottobre 2012


Materia: Geologia, cave e miglioramenti fondiari

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1973 del 02 ottobre 2012

L.R. 7 settembre 1982, n. 44, art. 4 - Piano regionale dell'attività di cava (Prac). Adozione del Documento Preliminare di Piano e del Rapporto Ambientale Preliminare e avvio della fase di consultazione.

Note per la trasparenza:

Viene intrapresa la fase di valutazione ambientale strategica (VAS) del nuovo Piano regionale dell'attività di cava (Prac) adottando il Documento preliminare di Piano e il Rapporto ambientale preliminare e avviando la fase di consultazione con i soggetti competenti in materia ambientale.

L'Assessore Maurizio Conte, riferisce quanto segue.

Nel settore estrattivo, compito fondamentale della Regione è quello della pianificazione delle attività di cava attraverso lo strumento del Piano Regionale delle Attività di Cava (PRAC) previsto dall'art. 4 della L.R. 07.09.82, n. 44. La Giunta regionale, preso atto del fatto che la Regione non si è ancora formalmente dotata di un piano, con provvedimento n.882 del 21.06.11 ha disposto l'avvio delle attività per la formazione di una nuova proposta di PRAC, in aggiornamento della versione di piano adottata nel 2008 e mai approvata.

Con lo stesso provvedimento, la Giunta regionale ha altresì avviato la procedura per l'aggiornamento della L.R.44/1982 che costituisce base e indirizzo per il PRAC e ha istituito un tavolo di confronto, denominato "Laboratorio PRAC", aperto ai rappresentanti dei principali stakeholders, nel quale confrontarsi sugli obiettivi, le alternative considerate, le scelte e i loro possibili effetti sul territorio.

Con l'avvio delle attività, la deliberazione 882/2011 ha posto in capo alla Direzione regionale Geologia e Georisorse la responsabilità dell'attività di rielaborazione del PRAC il quale, com'è noto, consiste sostanzialmente in una serie di documenti tecnici e normativi, sui quali poi si sviluppa l'azione di programmazione e autorizzazione degli interventi estrattivi.

L'ammissibilità del Piano, tuttavia, è strettamente subordinata alla verifica favorevole dei suoi contenuti nei confronti dell'articolata normativa ambientale di cui alla Parte II, Titolo II, del Decreto legislativo n. 152 del 2006 e s.m.i., che sovrintende qualunque atto di pianificazione dell'Amministrazione regionale e ciò con particolare riguardo alla Valutazione Ambientale Strategica VAS e alla valutazione degli effetti delle scelte di piano sui siti della rete Natura 2000.

Secondo quanto prevede la procedura di VAS, come individuata dal Decreto Legislativo n. 152 del 2006 e dettagliata dalla DGR n. 791 del 31 marzo 2009, sono stati predisposti il "Documento Preliminare di Piano" (Allegato A alla presente deliberazione di cui costituisce parte integrante) e il "Rapporto Ambientale Preliminare" (Allegato B alla presente deliberazione di cui costituisce parte integrante).

Si vuole evidenziare come nella fase di stesura, tali documenti sono stati oggetto, unitamente al recente DDL n. 9/2012 di aggiornamento della normativa regionale del settore estrattivo, di alcune sedute del Laboratorio PRAC e di un convegno svolto all'interno della Settimana dell'Ambiente Veneto.

Con il presente atto si dà quindi avvio alla fase di consultazione dei soggetti competenti in materia ambientale (Allegato C alla presente deliberazione di cui costituisce parte integrante) allo scopo di valutare la portata delle questioni ambientali pertinenti al Piano e il livello delle informazioni da includere nello stesso.

Si propone altresì di individuare in 60 giorni il tempo necessario all'espressione dei pareri da parte dei soggetti competenti in materia ambientale al fine di consentire alla Commissione regionale VAS di procedere alla fase istruttoria secondo le modalità previste dalla DGRV n. 791 del 2009 (c.d. fase preliminare).

Da ultimo, si ravvisa la necessità di incaricare il dirigente della Direzione regionale Geologia e Georisorse di ogni ulteriore incombenza necessaria per pervenire all'approvazione dei suddetti documenti, compresa la trasmissione degli atti ai soggetti competenti in materia ambientale e alle Direzioni Regionali interessate per materia, lo svolgimento della fase di consultazione e la trasmissione dei pareri formulati dai soggetti ambientali, corredati delle relative controdeduzioni, alla Commissione regionale VAS .

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art.53, quarto comma, dello Statuto, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTO il D LGS n. 152 del 2006;

VISTA le LL.R. 7 settembre 1982, n. 44 e 26 giugno 2008, n.4 ;

VISTE le DD.G.R. n. 791 del 2009 e n. 1732 del 2011;

VISTA la DGR n.882 del 21.6.2011;

delibera

1.       di adottare, relativamente al Piano Regionale delle Attività di Cava, il Documento Preliminare di Piano (Allegato A) ed il relativo Rapporto ambientale preliminare (Allegato B), facenti ambedue parte integrale e sostanziale del presente atto;

2.       di stabilire che, ai fini dell'espletamento della Valutazione Ambientale Strategica del nuovo Piano Regionale delle Attività di Cava, sono individuati i soggetti competenti in materia ambientale di cui all'Allegato C, parte integrate e sostanziale del presente atto;

3.       di dare atto che gli allegati al presente provvedimento sono su supporto digitale e conservati in originale, su supporto cartaceo, presso la Direzione Geologia e Georisorse;

4.       di stabilire che la data di approvazione del presente atto costituisce data di avvio della fase di consultazione - di cui all'art. 13, comma 1 della Parte II del Decreto legislativo n. 152 del 2006 - con i soggetti competenti in materia ambientale e la Commissione regionale VAS, secondo le procedure previste dalla DGRV n. 791 del 2009;

5.       di fissare in 60 giorni dalla data di pubblicazione della presente deliberazione sul Bollettino ufficiale della Regione il termine per l'espressione del parere da parte dei soggetti competenti in materia ambientale;

6.       di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

7.       di incaricare il dirigente regionale della Direzione geologia e Georisorse all'espletamento degli adempimenti necessari all'esecuzione del presente atto e, in particolare, la trasmissione del Documento preliminare e del Rapporto ambientale preliminare, alla Commissione regionale VAS ed ai soggetti competenti in materia ambientale e alle Direzioni Regionali interessate per materia, l'esecuzione e il coordinamento della fase di consultazione e la successiva trasmissione dei pareri formulati dai soggetti ambientali, corredati delle relative controdeduzioni, alla Commissione regionale VAS per il seguito di competenza;

8.       di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

Allegati (omissis)

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