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Materia: Sanità e igiene pubblica
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1664 del 07 agosto 2012
Presa d'atto dell'accordo, ai sensi dell'articolo 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sul documento relativo alla Rete nazionale per i trapianti.
Note per la trasparenza:
Si propone di prendere atto dell'accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sul documento relativo alla Rete nazionale per i trapianti (Rep. Atti n. 198/CSR del 13 ottobre 2011).
L'Assessore, Luca Coletto, riferisce quanto segue.
Con legge 1° aprile 1999, n. 91 recante "Disposizioni in materia di prelievi e di trapianti di organi e tessuti" si è provveduto ad intervenire sulla riorganizzazione della rete per i trapianti attraverso modifiche strutturali, organizzative e gestionali, che hanno consentito al sistema di raggiungere elevati livelli di donazione, di qualità degli interventi di trapianto, nonché di sicurezza e trasparenza.
In particolar modo gli articoli n. 8, 10, 11 e 12 hanno fornito le basi dell'organizzazione dei prelievi e dei trapianti di organi e tessuti articolando il sistema di coordinamento della rete per i trapianti in quattro livelli: centro nazionale, centri interregionali, centri regionali e coordinamenti locali.
La Rete Nazionale per i Trapianti rappresenta uno dei modelli più efficienti di programmazione e gestione assistenziale co-partecipata tra il Governo e le Regioni che attraverso la sua organizzazione ha permesso di raggiungere importanti traguardi ottenendo un'attività in costante crescita nel corso degli anni.
Negli ultimi anni le attività di trapianto sono infatti notevolmente incrementate grazie alla crescita esponenziale delle donazioni, passando da un indice di 5,8 donatori utilizzati p.m.p. (per milione di persone) nel 1992 ad un valore di 19,7 nel 2004.
Dal 2004 ad oggi tale crescita è andata però stabilizzandosi creando insieme alla complessità del settore la necessità di interventi strutturali in grado di adeguare l'offerta alla crescente domanda di salute dei pazienti in lista di attesa.
Proprio il nuovo assetto istituzionale intervenuto con la revisione del Titolo Quinto della Costituzione e gli effetti sul sistema derivanti dal recepimento e l'applicazione di Direttive europee di settore, in particolare relative alle norme di qualità e di sicurezza per la donazione, l'approvvigionamento, il controllo, la lavorazione, la conservazione, lo stoccaggio e la distribuzione di tessuti e cellule umane hanno reso ancor più necessario intervenire in materia.
A fronte di quanto sopra esposto la Conferenza Stato Regioni ha approvato l'accordo, ai sensi dell'articolo 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sul documento relativo alla Rete nazionale per i trapianti (Rep. Atti n. 198/CSR del 13 ottobre 2011).
Tramite tale accordo è stato predisposto un documento, in coerenza con la normativa vigente, con il nuovo assetto istituzionale intervenuto con la revisione del Titolo Quinto della Costituzione e all'applicazione della normativa europea, avente lo scopo di portare in evidenza la struttura a rete dell'organizzazione trapiantologica italiana, di evidenziarne le interconnessioni funzionali tra i vari livelli e di presentare nel contempo un intervento organizzativo funzionale alla stabilizzazione del sistema a legislazione vigente.
Obiettivo della rete è infatti di continuare ad assicurare efficacia ed efficienza al sistema e garantire adeguate risposte ai bisogni assistenziali del Paese.
L'accordo prevede inoltre che, ferma restando l'autonomia organizzativa delle singole Regioni e Province autonome, all'attuazione dello stesso vi si provveda nei limiti delle risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente e comunque senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.
Alla luce di quanto esposto si propone di prendere atto dell'accordo, ai sensi dell'articolo 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sul documento relativo alla Rete nazionale per i trapianti (Rep. Atti n. 198/CSR del 13 ottobre 2011), di cui all'allegato A parte integrante del presente provvedimento.
Si dà inoltre atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale.
Il Relatore conclude la propria relazione e sottopone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 53, 4° comma dello Statuto, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;
VISTA la legge 1° aprile 1999, n. 91 recante "Disposizioni in materia di prelievi e di trapianti di organi e tessuti";
VISTO l'accordo, ai sensi dell'articolo 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sul documento relativo alla Rete nazionale per i trapianti (Rep. Atti n. 198/CSR del 13 ottobre 2011);
delibera
1. di prendere atto dell'accordo, ai sensi dell'articolo 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sul documento relativo alla Rete nazionale per i trapianti (Rep. Atti n. 198/CSR del 13 ottobre 2011), di cui all'allegato A parte integrante del presente provvedimento;
2. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
3. di approvare le disposizioni e i principi contenuti in premessa, non richiamati espressamente nel presente dispositivo;
4. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione Veneto.
(seguono allegati)
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