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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 70 del 24 agosto 2012


Materia: Cultura e beni culturali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1484 del 31 luglio 2012

Riparto dei contributi ordinari a favore degli archivi di ente locale e dichiarati di interesse locale. Es. fin. 2012. Conferma della DGR n. 43/CR del 5 giugno 2012. L.R. 50/1984, art. 42.

Note per la trasparenza:

La presente Deliberazione conferma i contenuti della DGR n. 43/CR del 2012, approvando in via definitiva la graduatoria dei beneficiari pubblici e privati, dei contributi a favore degli archivi di ente locale e di interesse locale, formata secondo i criteri predisposti dalla DGR n. 1236/2011.

Il Vicepresidente on. Marino Zorzato riferisce quanto segue.

Con Deliberazione n. 43/CR del 5 giugno 2012, la Giunta Regionale ha formulato la graduatoria dei beneficiari del piano di riparto dei contributi a favore degli archivi di ente locale e degli archivi riconosciuti di interesse locale. Nella seduta del 4 luglio 2012 la Sesta Commissione consiliare ha espresso in merito parere favorevole, ai sensi dell'art. 45, primo comma, della L.R. 5 settembre 1984, n. 50. Si tratta ora di confermare la suddetta proposta i cui contenuti si riportano.

"La legge regionale n. 50/1984 prevede all'art. 42 la realizzazione annuale di un riparto di contributi a favore di archivi di ente locale e di archivi dichiarati di interesse locale. Tale legge si qualifica come lo strumento ordinario con cui la Regione, ottemperando al proprio compito istituzionale di valorizzazione del patrimonio archivistico presente sul territorio regionale, offre sostegno alla salvaguardia e alla fruizione degli archivi storici appartenenti a soggetti pubblici e privati.

Secondo quanto predisposto dalla suddetta legge regionale, entro il termine del 30 settembre 2011, sono state inviate complessivamente 37 istanze di contributo, di cui 28 riguardano progettualità inerenti archivi di proprietà di ente locale e 9 archivi dichiarati di interesse locale ai sensi dell'art. 41 della l.r. 50/1984.

Delle 37 domande pervenute, 15 domande sono state ritenute carenti di requisiti o imperfette sulla base dei criteri prescritti dalla Deliberazione della Giunta regionale n. 1236 del 3 agosto 2011 "Modalità e criteri per la concessione dei contributi a favore degli archivi di Ente locale e di interesse locale. L.R. n. 50 del 5.9.1984, art. 42". Pertanto a questi 15 soggetti sono stati comunicati formalmente i motivi ostativi all'accoglimento del progetto presentato a contributo o di una parte di esso, come previsto dall'art.10 bis della legge n. 241/1990 così come modificata dalla legge n. 15 dell'11 febbraio 2005.

Per i seguenti soggetti i motivi ostativi riguardano solo una porzione del progetto presentato a contributo: 1) Comune di Venezia - Centro Donna (non accettata la parte del progetto non autorizzata dalla Soprintendenza archivistica). 2) Istituto comprensivo "A. Fogazzaro"di Follina - TV (non accettata la parte di progetto concernente il restauro di materiale non ancora puntualmente individuato e autorizzato dalla Soprintendenza); 3)Fondazione San Servolo - IRSESC di Venezia (non accettata la parte di progetto concernente il restauro di pezzi d'archivio già oggetto di un precedente contributo regionale). I succitati enti non hanno formulato controdeduzioni alle motivazioni inviate dalla Regione.

Dei restanti 12 soggetti raggiunti da motivi ostativi, 3 hanno risposto producendo controdeduzioni che si ritiene di accogliere: il Comune di Asolo, il Comune di Follina e la Fondazione Musei Civici Venezia. Nove non hanno risposto e le relative motivazioni di esclusione sono descritte nell'Allegato B.

Conseguentemente, sulla base dei criteri stabiliti dalla succitata DGR n. 1236/2011, è stata creata una graduatoria dei 28 progetti ammissibili. Il punteggio assegnato a ciascuno è stato calcolato sulla base dei parametri esplicitati nell'Allegato Adella DGR al punto 2. "Criteri di riparto".

A)    Graduatoria dei progetti ammissibili

La graduatoria dei progetti ammissibili al contributo è contenuta nella tabella in Allegato A, parte integrante del presente provvedimento, la quale fornisce la specifica dei 28 progetti ammissibili, i punteggi ricevuti in corso dell'istruttoria, l'ammontare dei preventivi presentati e dei contributi che si propone di concedere, fino alla concorrenza massima delle risorse disponibili, pari ad € 60.000,00. Tale importo è la porzione del capitolo 70208 "Attività a favore del servizio bibliotecario, degli archivi di rete e di interesse locale" che si ritiene di riservare per il presente riparto a favore degli archivi di ente locale e di interesse locale.

La Deliberazione n. 1236/2011 prevede che il contributo regionale venga concesso nella misura del 50% del preventivo di spesa presentato dai soggetti richiedenti, la cui entità viene stabilita entro la soglia minima di € 4.000,00 e la soglia massima di € 20.000,00.

In base al punteggio complessivo ottenuto nel corso dell'istruttoria, è stata stilata la graduatoria dei progetti ammissibili al contributo. A parità di punteggio precedono i progetti che prevedono un preventivo di spesa minore, secondo quanto stabilito dalla DGR n. 1236/2011. I progetti saranno finanziati fino al tredicesimo in posizione utile di graduatoria.

I soggetti beneficiari, secondo quanto prescritto dalla succitata DGR, dovranno trasmettere formale accettazione del contributo assegnato entro un mese dalla data di comunicazione. La liquidazione avverrà su rendicontazione delle spese preventivate e quindi effettivamente sostenute per il progetto presentato. Qualora la spesa rendicontata sia inferiore del 10% del valore della spesa dichiarata in preventivo, il contributo verrà proporzionalmente ridotto.

I progetti ammessi in graduatoria e non finanziati per esaurimento delle risorse disponibili, potranno essere finanziati, nel rispetto dell'ordine di graduatoria e con decreto del Dirigente competente, in caso di mancata accettazione o rinuncia di soggetti rientranti nella graduatoria dei beneficiabili, o eventuale disponibilità di ulteriori risorse.

B)     Istanze non accolte per difetto di requisiti

Nove domande non sono state ammesse in graduatoria per difetto dei requisiti previsti dalla Deliberazione n. 1236/2011.

L'Allegato B presenta in dettaglio l'elenco dei soggetti che si propone di escludere dalla graduatoria con le relative motivazioni".

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

-               UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione, ai sensi dell'art. 53, quarto comma, dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, in ordine anche alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

-               VISTI gli artt. 41, 42, 45, comma 1, lettera e), della L.R. 5 settembre 1984, n. 50;

-               VISTA la propria Deliberazione n. 43/CR del 5 giugno 2012;

-               VISTO il parere favorevole della Sesta Commissione consiliare, espresso nella seduta del 4 luglio 2012;

-               VISTA la documentazione agli atti della competente struttura;

delibera

1)      di confermare i contenuti della DGR n. 43/CR del 5 giugno 2012, così come riferiti in narrativa;

2)      di approvare la proposta di riparto così come risultante dall'istruttoria delle domande pervenute, secondo i criteri stabiliti con DGR n. 1236/2011, in particolare la graduatoria delle istanze riconosciute ammissibili e il conseguente piano finanziario, come dettagliato nell'Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

3)      di approvare la proposta di esclusione dalla graduatoria suddetta dei progetti non ammissibili, come dettagliato nell'Allegato B, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, con le motivazioni ivi espresse;

4)      di assegnare ai soggetti collocati in posizione utile in graduatoria le quote previste di contributo, pari al 50% del preventivo presentato, fino alla concorrenza massima dello stanziamento disponibile per l'esercizio corrente;

5)      di procedere, in caso di rinuncia, o di impossibilità di attuazione di uno o più progetti, o di disponibilità di ulteriori risorse, allo scorrimento della graduatoria, dando mandato al dirigente regionale della Direzione Beni culturali di adottare i relativi atti;

6)      di impegnare a favore dei beneficiari elencati nell'Allegato A la spesa di euro € 59.521,59 sul capitolo n. 70208 ad oggetto "Attività a favore del Servizio bibliotecario, degli Archivi di rete e di interesse locale" del bilancio annuale di previsione dell'esercizio finanziario corrente che presenta sufficiente disponibilità;

7)      di dare atto che la spesa di cui si dispone l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;

8)      di incaricare la Direzione regionale Beni Culturali dell'esecuzione del presente atto;

9)      di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) del Veneto o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla data di comunicazione del medesimo;

10)   di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

1484_AllegatoA_241967.pdf
1484_AllegatoB_241967.pdf

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