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Materia: Programmazione
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1034 del 05 giugno 2012
Programmazione decentrata. Riconoscimento Intese Programmatiche d'Area - anno 2012. (Art. 25 LR 35/2001; DGR 2796/2006).
Note per la trasparenza:
L'Assessore Massimo Giorgetti riferisce quanto segue.
Con legge regionale 29 novembre 2001, n. 35 "Nuove norme sulla programmazione", la Regione del Veneto ha ridisegnato e rafforzato l'assetto programmatorio regionale, fondandolo su cinque strumenti base: il Programma Regionale di Sviluppo (PRS), i Piani regionali di settore, il Documento di Programmazione Economica e Finanziaria (DPEF), il Piano di Attuazione e Spesa (PAS) e il Bilancio (annuale e pluriennale).
L'art. 25 della stessa legge ha introdotto l'Intesa Programmatica d'Area (IPA) come strumento della programmazione decentrata. Attraverso le Intese Programmatiche d'Area, la Regione Veneto offre la possibilità agli Enti pubblici locali e alle Parti economiche e sociali di partecipare alla programmazione regionale, con la definizione di accordi e la formulazione di proposte finalizzate allo sviluppo socio-economico dell'area di riferimento.
Con DGR n. 2796 del 12/9/2006 sono state date alcune linee di orientamento per la costituzione e la gestione delle Intese Programmatiche d'Area e dei relativi Tavoli di Concertazione locale.
Le Intese Programmatiche d'Area, dunque, rappresentano momenti di concertazione con funzioni di analisi del territorio e di proposta di azioni di sviluppo locale che emergono come prioritarie per il territorio stesso. Si tratta di un metodo attraverso il quale vengono formulate proposte con l'obiettivo di incidere non solo sulla programmazione regionale, ma anche su quella degli stessi Enti coinvolti, vincolando su base volontaria le politiche e gli strumenti di programmazione dei soggetti agli obiettivi e alle strategie comuni.
La Regione Veneto, nel periodo dal 2004 al 2010, ha dato applicazione concreta al metodo della programmazione decentrata, disponendo, per mezzo di bandi annuali in attuazione della LR n. 13/1999 "Interventi regionali per i Patti territoriali", l'assegnazione di contributi regionali per la realizzazione di interventi infrastrutturali, selezionati e proposti a seguito di scelte di programmazione operate dai Tavoli di Concertazione locale, il cui coordinamento è stato svolto dai soggetti responsabili delle rispettive aree.
Con deliberazioni annuali n. 3517/2007, n. 3323/2008, n. 3698/2009 e n. 2620/2010, la Giunta Regionale ha riconosciuto nuove aggregazioni, modifiche e fusioni di aree che man mano andavano realizzandosi e che hanno portato alla situazione rappresentata appunto dalla DGR n. 2620 del 02/11/2010, in base alla quale nel territorio veneto risultano riconosciute 22 Intese Programmatiche d'Area.
Nel frattempo si sono formate due nuove aggregazioni e si sono determinate modifiche territoriali di alcune aree preesistenti, a seguito di recessi o di nuove adesioni deliberate da singoli Comuni.
Le due nuove aggregazioni riguardano le aree denominate Saccisica e Risorgive.
L'IPAdella Saccisica si è costituita nel territorio di 10 Comuni della Provincia di Padova; ha un'estensione territoriale di 246 kmq e rappresenta una popolazione di 76.015 abitanti (dati ISTAT 2010). Ne fanno parte i seguenti Comuni: Arzergrande, Brugine, Codevigo, Correzzola, Legnaro, Piove di Sacco, Polverara, Pontelongo, Sant'Angelo di Piove, Saonara. Il Comune di Correzzola, che in precedenza aveva aderito all'Intesa programmatica d'area Bassa Padovana, ha deliberato il recesso da tale area e l'adesione al nuovo Tavolo di Concertazione della Saccisica.
È stato sottoscritto un Protocollo d'Intesa in data 06/6/2011 cui hanno aderito, oltre agli Enti locali e alla Provincia di Padova, anche Parti economiche e sociali e Associazioni portatrici di interessi collettivi. Con tale Protocollo è stato istituito il Tavolo di Concertazione locale, come espressione equilibrata e rappresentativa dei partner dei vari ambienti istituzionali e socio-economici del territorio. Si è provveduto, quindi, alla predisposizione e adozione di un apposito Regolamento interno che, nel perseguimento dei principi di trasparenza e imparzialità, prevede le modalità di convocazione del Tavolo, le regole di svolgimento delle riunioni e le forme delle decisioni.
Come soggetto responsabile è stato individuato il Comune di Piove di Sacco, con il compito di assicurare, tra l'altro: il corretto ed efficiente funzionamento del partenariato istituzionale ed economico - sociale locale, la rappresentanza unitaria del Tavolo di Concertazione e gli interessi dei Soggetti sottoscrittori dell'IPA, il coordinamento delle attività di elaborazione e di attuazione dell'IPA.
L'IPAdelle Risorgive si è costituita nel territorio di 16 Comuni della Provincia di Vicenza; ha un'estensione territoriale di 339 kmq e rappresenta una popolazione di 233.238 abitanti (dati ISTAT 2010). Ne fanno parte i seguenti Comuni: Altavilla Vicentina, Bolzano Vicentino, Bressanvido, Caldogno, Camisano Vicentino, Costabissara, Dueville, Grisignano di Zocco, Grumolo delle Abbadesse, Monticello Conte Otto, Pozzoleone, Quinto Vicentino, Sandrigo. Torri di Quartesolo, Vicenza, Villaverla. Il Comune di Villaverla, in precedenza sottoscrittore dell'Intesa programmatica d'area Alto Vicentino, avendo ora deliberato l'adesione al nuovo Tavolo di Concertazione delle Risorgive, si considera di conseguenza recedente dal precedente accordo.
È stato sottoscritto un Protocollo d'Intesa in data 31/8/2011 cui hanno aderito, oltre agli Enti locali e alla Provincia di Vicenza, anche Parti economiche e sociali e Associazioni portatrici di interessi collettivi. Con tale Protocollo è stato istituito il Tavolo di Concertazione locale, come espressione equilibrata e rappresentativa dei partner dei vari ambienti istituzionali e socio-economici del territorio. Si è provveduto, quindi, alla predisposizione e adozione di un apposito Regolamento interno che, nel perseguimento dei principi di trasparenza e imparzialità, prevede le modalità di convocazione del Tavolo, le regole di svolgimento delle riunioni e le forme delle decisioni.
Come soggetto responsabile è stata individuata la Provincia di Vicenza, con il compito di assicurare, tra l'altro: il corretto ed efficiente funzionamento del partenariato istituzionale ed economico - sociale locale, la rappresentanza unitaria del Tavolo di Concertazione e gli interessi dei Soggetti sottoscrittori dell'IPA, il coordinamento delle attività di elaborazione e di attuazione dell'IPA.
Si segnalano poi alcune modifiche territoriali determinatesi in Intese Programmatiche d'Area già riconosciute, a seguito di recessi o di nuove adesioni deliberate da singoli Comuni.
Per quanto attiene all'IPA Alto Vicentino, si è registrata l'adesione di 8 nuovi Comuni che negli anni passati avevano preso parte al Tavolo di Concertazione dell'IPA Dall'Astico al Brenta, la cui sussistenza è poi venuta meno, come già attestato con DGR 2620/2010. I Comuni sono: Breganze, Caltrano, Calvene, Fara Vicentino, Lugo di Vicenza, Montecchio Precalcino, Salcedo, Sarcedo. Si è registrato altresì il recesso del Comune di Villaverla, che, come detto in precedenza, ha aderito alla nuova IPA delle Risorgive. La nuova dimensione dell'IPA Alto Vicentino corrisponde al territorio dei 33 Comuni aderenti, con una superficie di 769 kmq e una popolazione di 218.530 abitanti.
Per quanto attiene all'IPA Bassa Padovana, si registra la nuova adesione del Comune di Due Carrare e il recesso del Comune di Correzzola; quest'ultimo, come detto in precedenza, ha contestualmente aderito alla nuova IPA della Saccisica. Pertanto l'area è sempre rappresentata dal territorio di 46 Comuni, ma con una estensione ora di 891 kmq di superficie e una popolazione di 194.917 abitanti.
Per quanto attiene all'IPA Montello Piave Sile, si registra il recesso da parte dei Comuni di Arcade, Cornuda e Nervesa della Battaglia. Il Comune di Cornuda ha deliberato la contestuale adesione all'IPA della Pedemontana del Grappa e dell'Asolano. Conseguentemente l'area è ora rappresentata dal territorio di 11 Comuni, con una estensione territoriale di 293 kmq di superficie e una popolazione di 113.863 abitanti.
Per quanto attiene all'IPA Pedemontana del Grappa e dell'Asolano, si registra la nuova adesione del Comune di Cornuda, come detto uscito dall'area Montello Piave Sile. Conseguentemente l'area è ora rappresentata dal territorio di 13 Comuni, con una estensione territoriale di 248 kmq di superficie e una popolazione di 63.526 abitanti.
Alla luce di quanto sopra sussistono, pertanto, le condizioni affinché la Regione del Veneto riconosca come nuove Intese Programmatiche d'Area, ai sensi dell'art. 25 della LR n. 35/2001 e della DGR n. 2796/2006, le due iniziative della Saccisica e delle Risorgive, per le quali, secondo quanto previsto, si è già provveduto a sottoscrivere un Protocollo d'Intesa, a costituire il Tavolo di Concertazione, ad individuare un soggetto capofila in qualità di Soggetto responsabile e a predisporre un'analisi socio-economica del territorio ed una relazione sugli esiti dell'attività di concertazione locale.
Queste due nuove iniziative si aggiungono a quelle già riconosciute con DGR 2620 del 02/11/2010; pertanto, il quadro delle Intese Programmatiche d'Area attive è ora il seguente:
1. Alto Vicentino
2. Altopiano dei Sette Comuni
3. Area Berica
4. Bassa Padovana
5. Basso Veronese e Colognese
6. Camposampierese
7. Castellana
8. Chioggia Cavarzere Cona
9. Dolomiti Venete
10. Medio Brenta
11. Miranese
12. Montagna Veronese
13. Montello Piave Sile
14. Opitergino Mottense
15. Ovest Vicentino
16. Pedemontana del Brenta
17. Pedemontana del Grappa e dell'Asolano
18. Prealpi Bellunesi
19. Risorgive
20. Riviera del Brenta
21. Saccisica
22. Sistema Polesine
23. Terre Alte della Marca Trevigiana
24. Venezia Orientale.
Allo stato attuale, quindi, le Intese Programmatiche d'Area riconosciute rappresentano complessivamente una popolazione di 3.221.474 abitanti (dati ISTAT al 31/12/2010), pari al 65,2 % del totale dei residenti nel Veneto, nonché una estensione territoriale di 15.482 kmq, pari all'84,1 % del totale della superficie della Regione Veneto. I Comuni che vi partecipano sono 493, vale a dire l'84,9 % del totale dei Comuni veneti.
Il relatore conclude la propria relazione e sottopone all'approvazione della Giunta regionale il presente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITOil relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 53, 4° comma, dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione nazionale e regionale;
VISTE la LR. 13/1999 e la LR. 35/2001 e successive modifiche ed integrazioni;
VISTE la DGR 2796/2006, la DGR 3517/2007, la DGR 3323/2008, la DGR 3698/2009, la DGR 2620/2010;
CONSIDERATE le motivazioni esposte in premessa dal relatore;
delibera
1. le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di riconoscere due nuove Intese Programmatiche d'Area: Saccisica, Risorgive;
3. di riconoscere come Intese Programmatiche d'Area della Regione del Veneto, allo stato attuale, le iniziative individuate in premessa ed elencate nell'Allegato A, che è parte integrante del presente atto;
4. di approvare la delimitazione geografica delle Intese Programmatiche d'Area come riportato in premessa e sintetizzato nell'Allegato B che è parte integrante del presente atto;
5. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
6. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.
(seguono allegati)
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