Bur n. 49 del 26 giugno 2012

Materia: Urbanistica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 966 del 05 giugno 2012

Approvazione degli schemi di disciplinari d'uso tra il Comando Militare Esercito "Veneto" e la Regione Veneto ai sensi dell'art. 3 della Legge n. 898/1976, come modificata dalla Legge n. 104/1990 e dal D.P.R. n. 90/2010 e D. Lgs. n. 66/2010.

Il Vice Presidente, Marino Zorzato, riferisce quanto segue.

"Le limitazioni al diritto di proprietà dei privati, imposte dalla legislazione nazionale per consentire le attività connesse con le esigenze di natura militare, sono disciplinate dalla Legge n. 898 del 24.12.1976 e dalla modifiche successive previste dalla Legge n. 104 del 2.5.1990.

Tali limitazioni sono particolarmente gravose per il territorio della Regione soprattutto quando riguardano le aree destinate alle esercitazioni militari di tiro a fuoco. Per tutelare maggiormente il territorio in occasione di tali attività, la Legge n. 104/1990, modificando l'art. 3 della Legge n. 898/1976, ha introdotto l'obbligo di disciplinare l'utilizzo del territorio interessato alle esercitazioni militari di tiro a fuoco ricorrendo ad apposite convenzioni (i "disciplinari d'uso") da concordare tra l'autorità militare e la regione interessata.

Tale obbligo è sanzionato con la previsione di rimettere la definizione dei disciplinari al Ministero della Difesa, nell'ipotesi in cui la parti interessate non riescano a raggiungere un accordo.

In relazione a tali previsioni di legge gli uffici regionali preposti hanno condotto rapporti di collaborazione e scambio con il Comando Militare Esercito "Veneto" giungendo a definire degli schemi di "disciplinari d'uso", differenziati per ogni singola area addestrativa, in ragione delle caratteristiche proprie del territorio, che sono all'esame della Giunta (Allegato A).

A tal proposito, si fa memoria, che il Comitato Misto Paritetico ha espresso il proprio parere positivo in data 24 settembre 2009, all'unanimità, ed ha approvato ogni area addestrativa, come previsto dalla normativa vigente.

Con nota n. 24475/34796 del 19.12.2011 il Comando Militare Esercito "Veneto" ha inviato lo studio della valutazione di incidenza ambientale, la Direzione competente ha espresso parere favorevole con prescrizioni in data 10.04.2012 Allegato B.

In seguito all'approvazione, con la presente Deliberazione, dei risultati della valutazione di incidenza ambientale, il periodo di addestramento viene uniformato, per tutti e tre i Poligoni citati in premessa, in giorni 55 (cinquantacinque) con interruzione estiva nei mesi luglio e agosto, che deve essere recepita dalla riunione del CO.MI.PA. del 21 giugno 2012 e deve ritenersi già introdotta negli schemi di disciplinare d'uso dei poligoni in oggetto.

Tali disciplinari in particolare prevedono una durata che non può essere superiore ai cinque anni, coordinata con la durata della servitù militare e introducono la possibilità di revisione degli accordi su richiesta motivata della Regione e forme di reclami, oltre a richieste di danni, in caso di trasgressione alle norme in esse contenute."

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 53, 4° comma, dello Statuto, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

Visto l'art. 53 dello Statuto;

Visto l'art. 3, comma 6 della Legge n. 898 del 24.12.1976;

Vista la Legge n. 104 del 2.5.1990

Visto il D.P.R. n. 90 del 15.03.2010;

Visto D. Lgs. n. 66 del 15.03.2010.

delibera

1. di approvare, con le seguenti modifiche riguardanti le giornate di tiro che diventano 55(cinquantacinque) annuali con interruzione estiva nei mesi luglio e agosto, che deve essere recepita dalla riunione del CO.MI.PA. del 21 giugno 2012, gli schemi di disciplinari d'uso Allegato A al presente provvedimento, che costituiscono parte integrante del medesimo, e relativi alle seguenti aree addestrative:

a) Poligono di Val d'Oten (Calalzo di Cadore ed Auronzo di Cadore)

b) Poligono di Monte Serva Nord (Longarone e Ponte nelle Alpi)

c) Poligono di Val Gallina (Soverzene e Longarone)

2. di dare mandato al Presidente o suo delegato di sottoscrivere con il Comando Militare Esercito "Veneto" gli allegati disciplinari d'uso (in bozze) di cui all'Allegato A come modificate al punto precedente relativamente alle giornate di tiro ammesse;

3. di far proprie le prescrizioni espresse in data 10.04.2012 dalla Direzione competente Allegato B;

4. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

5. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

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