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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 10 del 31 gennaio 2012


Materia: Appalti

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2209 del 20 dicembre 2011

Autostrada regionale Medio Padana Veneta Nogara (VR) - Mare Adriatico e collegamento con A22 "del Brennero". Avvio procedure di gara di concessione e approvazione dello schema di convenzione. L. n. 443 del 21 dicembre 2001, D.Lgs n. 163/2006 e s.m.i. art. 144 e seguenti e L.R. n. 15/2002.

(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [

Note per la trasparenza: Incarico alla Direzione Regionale Strade Autostrade e Concessioni di procedere con la gara di concessione per la progettazione, costruzione e gestione dell'Autostrada regionale Medio Padana Veneta Nogara (VR) - Mare Adriatico e collegamento con A22 "del Brennero", adottando i criteri di valutazione delle offerte e lo schema di convenzione individuati nella presente delibera.

L'Assessore Renato Chisso riferisce quanto segue.

In data 30.6.2004 la Società Confederazione Autostrade S.p.A. ha presentato alla Regione del Veneto, ai sensi della L.R. n. 15 del 9.8.2002 e dell'art. 37 bis della L. n. 109/1994, ora art. 153 del D.Lgs. n. 163 del 12.4.2006 e s.m.i., la proposta di progettazione, costruzione e gestione, in regime di concessione, dell'Autostrada Regionale Medio Padano Veneta Nogara -Mare Adriatico, a pedaggio.

L'intervento prevede l'ammodernamento ed il completamento dell'asse autostradale medio padano veneto oggi costituito dalla SS 434 "Transpolesana", mediante l'adeguamento ad autostrada dell'esistente SS 434 nel tratto da Legnago (VR) a Rovigo e la sua prosecuzione, in nuova sede, da Legnago a Nogara (VR), ed in prospettiva fino all'A22 del Brennero, e sempre in nuova sede da Rovigo ad Adria con futuro innesto sulla prevista E55 "Nuova Romea", per uno sviluppo complessivo di circa 84 km. L'opera si configura come itinerario alternativo all'A4 per il traffico di attraversamento est-ovest dell'area padana, migliorando la qualità del servizio e la sicurezza della mobilità sulla rete viaria della "bassa veronese" e della provincia di Rovigo, oggi fortemente deficitarie.

La Giunta Regionale con delibera n. 2512 del 6.8.2004 ha quindi disposto, ai sensi dell'art. 11 della L.R. 15/2002, la pubblicizzazione della proposta presentata da Confederazione Autostrade S.p.A.

Successivamente, previo parere espresso dal NUVV in data 27.3.2006, con Delibera di Giunta Regionale n. 927 del 28.3.2006, è stato riconosciuto il pubblico interesse dell'intervento, qualificando la Società Confederazione Autostrade S.p.A. soggetto promotore, con la facoltà di esercitare il cosiddetto "diritto di prelazione".

L'Autostrada Regionale Medio Padana Veneta Nogara (VR) - Mare Adriatico è stata quindi inserita nell'Atto aggiuntivo all'Intesa Generale Quadro del 24.10.2003 tra il Governo e la Regione Veneto sottoscritto in data 17.12.2007 e nell'ulteriore Atto aggiuntivo sottoscritto in data 6.11.2009.

All'art. 2, comma 259, della L. n. 244/2007 è stato inoltre previsto che "l'autostrada Nogara-Mare Adriatico e il collegamento dei sistemi tangenziali nelle tratte Peschiera del Garda/Verona e Verona/Padova, opere di competenza della regione Veneto, sono inseriti, ai soli fini dell'approvazione, nelle procedure previste dall'articolo 161 del Codice di cui al decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, e successive modificazioni".

Conseguentemente, con nota prot. n. 122725/45.502.01 del 05.03.2008 la Regione Veneto ha attivato le procedure previste dall'art. 165 del D.Lgs n. 163/2006, per l'approvazione del progetto preliminare.

Al termine del complesso iter istruttorio, e previo Protocollo di Intesa intervenuto fra la Regione Veneto ed Anas Spa in data 30.11.2009, il CIPE, con Delibera n. 1 del 22.1.2010 (pubblicata in G.U.R.I. n. 260 del 6.11.2010), ha quindi approvato il progetto preliminare dell'autostrada regionale medio padana veneta Nogara (VR) - Mare Adriatico, dichiarando contestualmente la compatibilità ambientale dell'opera e formulando una serie di prescrizioni e raccomandazioni.

Con riferimento a quanto contenuto nella delibera CIPE, la Direzione Regionale Strade Autostrade e Concessioni con nota del 25.11.2010 ha richiesto al Promotore il conseguente adeguamento della proposta.

Il Promotore ha riscontrato tale richiesta con note del 18.11.2011 e del 14.12.2011, inviando alla Regione il progetto preliminare, aggiornato alle prescrizioni CIPE recepibili a livello di progettazione preliminare alle normative nel frattempo intervenute e nei costi, allegando altresì un nuovo schema di convenzione e un piano economico finanziario asseverato e aggiornato nell'importo. Va considerato che tale piano economico finanziario tiene conto del programmato collegamento con la A22 "del Brennero", sia per quanto attiene alla stima dei flussi di traffico indotti, sia dei costi di realizzazione e gestione ed i conseguenti ricavi nel periodo di concessione considerato.

In proposito, va ricordato che la Regione dispone di un proprio Studio di fattibilità per il collegamento fra la Nogara-Mare e la A22, redatto dalla Direzione Strade Autostrade e Concessioni nel corso del 2011, anche sulla base dell'Accordo sottoscritto fra Regione Veneto e Provincia di Verona in data 30.06.2011, denominato "Protocollo d'intesa tra Regione del Veneto e Provincia di Verona per la realizzazione della "Strada Mediana di collegamento tra la A22 'del Brennero' e la A4 'Milano-Venezia' in "Provincia di Verona" nel quadro regionale delle infrastrutture programmate".

Si propone pertanto di porre anche tale Studio di fattibilità a base della gara di concessione, con la previsione di porre a carico del soggetto che risulterà aggiudicatario della concessione stessa, l'obbligo della redazione del progetto preliminare dell'opera e del relativo studio di impatto ambientale, disponendo altresì che, qualora approvato ai sensi di legge, anche tale tratto verrà realizzato e gestito nell'ambito della concessione.

Il citato progetto preliminare aggiornato redatto dall'Ing. Massimo Raccosta dello Studio Technital Spa di Verona in data novembre 2011 è stato quindi approvato in data 14.12.2011 con Decreto n. 31 del Dirigente della Direzione Regionale Strade Autostrade e Concessioni.

Il citato Studio di fattibilità, redatto anche sulla base del verbale in data 19.10.2011 del Gruppo Tecnico di Lavoro costituito ai sensi dell'art. 4 del Protocollo di Intesa fra Regione e Provincia di Verona del 30.6.2011, è stato approvato in data 14.12.2011 con decreto n. 32 del Dirigente della Direzione Regionale Strade Autostrade e Concessioni.

Complessivamente, pertanto, il costo dell'intervento da realizzare in concessione assomma ad Euro 1.911.990.090,86 di cui Euro 1.531.990.090,86 relativi alla tratta autostradale Nogara-Mare Adriatico ed Euro 380.000.000,00 relativi al collegamento autostradale Nogara-A22. Va precisato che tale importo risulta al lordo dell'IVA sul contributo pubblico.

Sotto il profilo della programmazione finanziaria va, inoltre ricordato che l'art. 21 della L.R. n. 2/2006 ha previsto lo stanziamento di complessivi Euro 100.000.000,00 da erogare in 10 anni, al fine di garantire l'attuazione di interventi da realizzare in finanza di progetto ai sensi della L.R. n. 15/2002, con particolare riferimento, fra l'altro, alla Autostrada Nogara-Mare Adriatico. Di tale importo, infatti, 50 milioni di Euro, oltre all'I.V.A, risultano destinati quale contributo pubblico in conto capitale al progetto Nogara-Mare Adriatico, giusta decreto del Segretario Regionale alle Infrastrutture e Mobilità n. 8/2009. Inoltre, il Programma Triennale OO.PP. 2010-2012 della Regione, approvato con delibera di Consiglio Regionale n. 28 del 28.04.2011, ha previsto l'Autostrada regionale Medio Padana Veneta Nogara-Mare Adriatico e il bilancio regionale pluriennale 2011-2013 ha previsto, al 2013, una prima posta di bilancio pari ad Euro 5.000.000,00.

Va ricordato, infine, che la realizzazione dell'opera "Nogara-Mare Adriatico" ha trovato conferma all'interno del Programma nazionale delle infrastrutture strategiche con il più recente aggiornamento approvato con delibera CIPE n. 81 del 18.11.2010; inoltre, sia tale intervento che il collegamento con la A22 "del Brennero" sono previsti nell'ambito dell'Intesa Generale Quadro sottoscritta tra Governo e Regione Veneto a Roma in data 16.6.2011.

Pertanto, atteso quanto sopra riportato e richiamata, in particolare, la citata delibera CIPE n. 1 del 22.1.2010, si propone di incaricare la Direzione Strade Autostrade e Concessioni di procedere con la gara di concessione prevista dall'art. 144 e seguenti del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., da effettuarsi con procedura ristretta ai sensi degli artt. 55 e 177 del D.lgs. n. 163/2006 e s.m.i., nonché della L.R. n. 15/2002.

L'aggiudicazione, ai sensi degli artt. 83 e 177 del D.Lgs. n. 163/2006, avverrà con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa determinata sulla base dei criteri che verranno individuati puntualmente nel bando di gara e nella successiva lettera di invito, sulla base dei seguenti elementi di valutazione:

Elementi qualitativi (40 punti)

- Valore tecnico ed estetico

a) Caratteristiche tecniche delle tipologie di costruzione delle opere e della qualità dei materiali, anche in funzione della durabilità

b) Caratteristiche estetiche ed ambientali dell'opera

- Caratteristiche della gestione dell'opera

- Condizioni di sicurezza per la circolazione

Elementi quantitativi (60 punti)

- Durata ed estensione dell'esenzione da pedaggio per il traffico residente

- Durata della concessione

- Tempo complessivo di costruzione ..

- Entità del contributo pubblico in conto capitale

Per quanto attiene lo schema di convenzione, va rilevato che la Direzione Strade Autostrade e Concessioni ha apportato alcune modifiche alla proposta formulata dal promotore con la propria nota del 14.12.2011. Il Promotore con propria successiva nota ha condiviso la riformulazione dello schema di Convenzione proposta dalla Struttura regionale.

Si propone pertanto di approvare anche lo schema di convenzione aggiornato (Allegato A), quale parte integrante del presente provvedimento, da porre a base della gara di concessione in argomento.

LA GIUNTA REGIONALE

- UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 33, 2° comma dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

- Vista la L. n. 443 del 21.12.2001 e s.m.i.;

- Vista la L.R. n. 15 del 9.8.2002;

- Vista la L.R. n. 2/2006, art. 21;

- Vista la L. n. 244/2007, art. 2, comma 259;

- Vista la Delibera di Giunta Regionale n. 2512 del 6.8.2004;

- Visto il Decreto Legislativo n. 163 del 12.4.2006 e s.m.i. e il D.P.R. n. 207/2010;

- Vista la Delibera di Giunta Regionale n. 927 del 28.3.2006;

- Visti gli Atti aggiuntivi all'Intesa Generale Quadro del 24.10.2003 tra Governo e Regione Veneto sottoscritti in data 17.12.2007, 6.11.2009 e 16.6.2011;

- Viste le Delibere CIPE n. 1 del 22.1.2010 e n. 81 del 18.11.2010;

- Viste le note della Società Confederazione Autostrade S.p.A. del 18.11.2011 e del 14.12.2011;

- Visti i Decreti del Dirigente della Direzione Strade Autostrade e Concessioni n. 31 del 14.12.2011 e n. 32 del 14.12.2011;

- Visto il D.L. n. 201 del 06.12.2011;

- Vista la Legge di Bilancio pluriennale 2011-2013 n. 8 del 18.03.2011;]

delibera

1. di incaricare la Direzione Strade Autostrade e Concessioni di procedere ai sensi dell'art. 144 e seguenti del D.Lgs. n. 163/2006, nonché della L.R. n. 15/2002 alla gara di concessione per la progettazione definitivia ed esecutiva, costruzione e gestione della Autostrada regionale Medio Padana Veneta Nogara-Mare Adriatico e per la progettazione preliminare con studio di impatto ambientale, definitiva ed esecutiva, costruzione e gestione del collegamento fra detta Autostrada e la A22 del Brennero in provincia di Verona, sulla base dei documenti tecnico economici approvati con decreti del dirigente della Direzione Strade Autostrade e Concessioni n. 31 del 14.12.2011 e n. 32 del 14.12.2011, per l'individuazione del/i soggetto/i competitore/i, da effettuarsi con procedura ristretta, secondo il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa determinata sulla base dei criteri che verranno individuati puntualmente nel bando di gara e nella successiva lettera d'invito, sulla base dei seguenti elementi di valutazione:

Elementi qualitativi (40 punti)

- Valore tecnico ed estetico

a) Caratteristiche tecniche delle tipologie di costruzione delle opere e della qualità dei materiali, anche in funzione della durabilità

b) Caratteristiche estetiche ed ambientali dell'opera

- Caratteristiche della gestione dell'opera

- Condizioni di sicurezza per la circolazione

Elementi quantitativi (60 punti)

- Durata ed estensione dell'esenzione da pedaggio per il traffico residente

- Durata della concessione

- Tempo complessivo di costruzione

- Entità del contributo pubblico in conto capitale;

2. di disporre che la valutazione e la scelta delle eventuali offerte che dovessero pervenire venga effettuata, ai sensi dell'art. 84 del D.Lgs. n. 163/2006, e nel rispetto di quanto disposto dalla prescrizione n. 92 della delibera CIPE n. 1/2010, da una apposita Commissione che verrà individuata dopo la scadenza della data prevista dal Bando di gara per la presentazione delle offerte;

3. di approvare lo schema di convenzione da porre a base della gara di concessione, secondo quanto riportato in Allegato A al presente provvedimento, di cui costituisce parte integrante;

4. di dare atto che nella successiva fase di procedura negoziata prevista dalla normativa vigente il promotore, Società Confederazione Autostrade S.p.A., potrà esercitare il cosidetto "diritto di prelazione" ai sensi dell'art. 153, comma 15, del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i adeguando la propria offerta a quella ritenuta più vantaggiosa;

5. di riservare ad un successivo proprio provvedimento, ad avvenuta conclusione delle procedure di gara, l'aggiudicazione definitiva della concessione, previa verifica di tutti i requisiti di legge;

6. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

7. di pubblicare il dispositivo della presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.


(seguono allegati)

2209_AllegatoA_237337.pdf

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