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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 7 del 20 gennaio 2012


Materia: Servizi sociali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2516 del 29 dicembre 2011

Realizzazione di un sistema regionale integrato di interventi per favorire la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, in attuazione a quanto previsto con DGR n. 3311 del 21/12/2010. Interventi a 3) Implementazione "Madri di giorno", b 1) e d 1) Incentivi ad aziende Family friendly, d 2) Programmi locali dei tempi e degli orari. Criteri e modalità di concessione contributi.


Note per la trasparenza:

il provvedimento approva i bandi che fissano i criteri e le modalità di assegnazione dei contributi per l'attuazione del sistema di interventi regionali precedentemente approvato.

L'Assessore Remo Sernagiotto, di concerto con l'Assessore Marialuisa Coppola, riferisce quanto segue.

La Giunta Regionale con la deliberazione n. 2262 del 21 settembre 2010 ha approvato i criteri di ripartizione delle risorse, le finalità, le modalità attuative nonché il monitoraggio del sistema di interventi per favorire i tempi di vita e di lavoro come da Intesa ai sensi dell'art. 8, comma 6 della legge n. 131 del 5 giugno 2003, sottoscritta nella seduta del 29 aprile 2010 della Conferenza unificata.

Attraverso le risorse messe a disposizione dal Dipartimento delle Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, la Regione del Veneto intende dare attuazione a un programma finalizzato alla definizione di un sistema regionale integrato di interventi volto a realizzare azioni significative per migliorare la conciliazione tra vita lavorativa e vita privata, avviando un nuovo corso di politiche pubbliche in molteplici settori per favorire la famiglia, l'incremento della presenza di donne nel mercato del lavoro, nonché per garantirne la permanenza o il rientro.

La predetta Intesa descrive gli interventi, qui sotto riportati, che la Regione del Veneto si propone di realizzare, specificandone contenuti, articolazione operativa, attori, aree interessate, risultati attesi, trasferibilità e sostenibilità:

Finalità

Linea di intervento

Importo programmato per la realizzazione dell'intervento

a)

a 1) Implementazione nidi e servizi assimilati

€ 900.000,00

a 2) Implementazione Nidi in Famiglia

€ 600.000,00

a 3) Implementazione "Madri di giorno"

€ 250.000,00

b) e d)

b 1) e d 1) Incentivi ad aziende Family friendly

€ 850.000,00

d 2) Programmi locali dei tempi e degli orari

€ 540.741,00

e)

e 1) Progetti Audit famiglia e lavoro

€ 200.000,00

totale

€ 3.340.741,00

Vista la DGR 2042 del 29 novembre 2011 con la quale sono stati impegnati € 1.699.999,52 l'importo sopra riportato alla voce b 1) e d 1) Incentivi ad aziende Family friendly, viene ridefinito pari ad € 850.000,48.

Si propone quindi di destinare gli importi previsti per la realizzazione degli specifici interventi:

-          a 3) Implementazione "Madri di giorno" (€ 250.000,00) ;

-          b 1) e d 1) Incentivi ad aziende Family friendly (€ 850.000,48);

-          d 2) Programmi locali dei tempi e degli orari (€ 540.741,00)

mediante appositi bandi regionali di cui all' Allegato A, Allegato B, Allegato C nei quali vengono esposti i requisiti, i criteri di partecipazione e le modalità di assegnazione del contributo.

Per ognuna delle suddette azioni si prevede che una parte dell'importo previsto dall'Intesa sia assegnato, fino ad un massimo del 10% della cifra totale, per le azioni destinate a supportare e coordinare l'intera progettualità di conciliazione.

Al fine della presentazione delle richieste di partecipazione ai predetti bandi la Direzione Regionale Servizi Sociali provvederà alla stesura e alla diffusione sul sito www.regione.veneto.it di apposito Vademecum con le indicazioni e le modalità di partecipazione ai bandi, utile per l'elaborazione del progetto e per la compilazione della domanda.

Le domande potranno essere presentate a partire dalla data di pubblicazione dei bandi sul BUR ed entro 60 giorni della predetta data secondo le indicazioni previste dal Vademecum.

I progetti presentati saranno valutati da parte di apposita commissione nominata dal Dirigente Regionale della Direzione Servizi Sociali, a cui seguirà l'approvazione delle graduatorie dei progetti ritenuti idonei ai quali sarà riconosciuto un contributo economico rapportato al progetto stesso, secondo i criteri previsti nei bandi medesimi. La commissione di massima sarà composta da tre rappresentanti della Regione del Veneto, l'Assessore regionale ai Servizi Sociali, da un rappresentante dell'ANCI, un rappresentante dell'UPI, da un rappresentante delle Pari Opportunità, da un rappresentante delle imprese, da un rappresentante del Forum delle Famiglie, da un rappresentante delle Organizzazioni Sindacali, da un rappresentante dell'Osservatorio Politiche Sociali e da eventuali esperti.

La Direzione Servizi Sociali, per i bandi di cui agli Allegati A e C, i cui beneficiari sono Comuni o unioni di Comuni, sulla scorta della documentazione presentata, provvederà a stilare le graduatorie di ciascun bando e ad assegnare ai Comuni i finanziamenti, sino alla concorrenza massima dell'importo previsto per il bando di cui all'Allegato A e dell'importo previsto per il bando di cui all'Allegato C.

Complessivamente, la disponibilità sul fondo regionale relativo alla realizzazione di un sistema di interventi per favorire la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro all'UPB U0148, cap. 101591, ammonta ad € 3.340.741,00 dei quali € 1.640.741,48 sono destinati agli interventi: a 3); b 1) e d 1); d 2).

Il relatore propone, pertanto, di:

-          incaricare il Dirigente della Direzione Servizi Sociali all'assunzione, con proprio atto, dell'impegno di spesa di € 790.741,00, corrispondente alla somma di € 250.000,00 per l'azione a 3) e di € 540.741,00 per l'azione d 2), sul fondo regionale relativo alla realizzazione di un sistema di interventi per favorire la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, all'UPB U0148 cap. 101591 del Bilancio di previsione Regionale per l'esercizio 2011, che presenta la necessaria disponibilità e di incaricare il medesimo all'adozione degli atti di approvazione delle graduatorie definitive e dell'assegnazione e liquidazione dei contributi ai Comuni;

-          di rinviare a successiva deliberazione l'adozione dell'atto di approvazione della graduatoria, dell'impegno di spesa, dell'assegnazione e liquidazione dei contributi riguardanti il bando di cui all'Allegato B.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

-                   udito il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'articolo 33, II° comma dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale

-                   vista la DGR 674/08;

-                   vista la DGR 4252/08;

-                   vista la DGR 4254/08;

-                   vista la DGR 3331/09;

-                   vista la DGR 3721/09;

-                   vista la DGR 2262/10;

-                   vista la DGR 3311/10;

-                   vista la DGR 1502/11;

-                   vista la DGR 2042/11.

delibera

1.       di approvare l'Allegato A che fissa i requisiti, i criteri di partecipazione e le modalità di assegnazione del contributo per le iniziative di cui all'azione a 3) Implementazione "Madri di giorno";

2.       di approvare l'Allegato B che fissa i requisiti, i criteri di partecipazione e le modalità di assegnazione del contributo alle aziende pubbliche o private per la realizzazione di iniziative di cui alle azioni b 1) e d 1) "Incentivi ad aziende Family friendly";

3.       di approvare l'Allegato C che fissa i requisiti, i criteri di partecipazione e le modalità di assegnazione del contributo alle amministrazioni pubbliche o aggregazioni di più amministrazioni, con popolazione da 5.001 a 40.000 abitanti, per la realizzazione dell'azione d 2) "Programmi locali dei tempi e degli orari";

4.       di incaricare la Direzione Regionale Servizi Sociali alla stesura e alla diffusione sul sito www.regione.veneto.it di apposito Vademecum con le indicazioni e le modalità di partecipazione ai bandi;

5.       di incaricare il Dirigente Regionale della Direzione dei Servizi Sociali alla nomina della commissione di valutazione dei progetti presentati;

6.       di approvare che parte dell'importo previsto dall'Intesa sia destinato, fino ad un massimo del 10% della cifra totale, per le azioni finalizzate a supportare e coordinare l'intera progettualità di conciliazione;

7.       di dare atto che le domande potranno essere presentate a partire dalla data di pubblicazione dei bandi sul BUR ed entro 60 giorni della predetta data;

8.       di determinare la spesa complessiva di € 1.640.741,48 per la realizzazione delle progettualità di cui agli allegati A, B, C, sul fondo regionale relativo alla realizzazione di un sistema di interventi per favorire la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro all'UPB U0148, cap. 101591 del Bilancio di previsione Regionale per l'esercizio 2011, che presenta la necessaria disponibilità;

9.       di incaricare il Dirigente Regionale della Direzione dei Servizi Sociali all'adozione degli atti di approvazione delle graduatorie e di assegnazione e liquidazione dei contributi ai comuni, riguardanti i bandi di cui agli Allegati A e C, per complessivi € 790.741,00;

10.   di rinviare a successiva deliberazione l'adozione dell'atto di approvazione della graduatoria e dell'assegnazione e liquidazione dei contributi riguardanti il bando di cui all'Allegato B;

11.   di dare atto che la presente deliberazione non comporta spese a carico del bilancio regionale;

12.   di pubblicare integralmente la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.


(seguono allegati)

2516_AllegatoA_237225.pdf
2516_AllegatoB_237225.pdf
2516_AllegatoC_237225.pdf

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