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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 8 del 24 gennaio 2012


Materia: Cultura e beni culturali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2281 del 29 dicembre 2011

Iniziative della Giunta Regionale in materia di servizi culturali. Secondo provvedimento 2011. Conferma della DGR n. 123/CR del 15 novembre 2011. L.R. 5 settembre 1984, n. 50 - artt. 44 e 45.

Note per la trasparenza:

Viene approvato con questa deliberazione il secondo piano di interventi 2011 a favore di musei, biblioteche e archivi, proposto dalla Giunta con DGR n. 123/CR del 15 novembre 2011.

Il Vicepresidente on. Marino Zorzato riferisce quanto segue.

Con Deliberazione n. 123/CR del 15 novembre 2011 la Giunta regionale ha formulato il secondo provvedimento di programmazione di interventi in materia di servizi culturali dell'anno. Con nota del 15 dicembre 2011 il Presidente della Sesta Commissione del Consiglio regionale ha comunicato di non poter procedere alla convocazione della Commissione stessa per la resa del parere in merito, in tempi utili per l'approvazione definitiva da parte della Giunta entro il corrente esercizio finanziario. Si ritiene pertanto di dover procedere a confermare tale proposta, i cui contenuti si riportano.

"Con Deliberazione n. 81/CR del 3 agosto u. s. la Giunta regionale ha formulato un primo provvedimento di programmazione di interventi in materia di servizi culturali nel 2011. Da allora si sono definite nuove iniziative che si ritengono meritevoli in sé e conformi alle linee di intervento regionale in merito, così come ricordate dal provvedimento sopra citato, e sono finanziabili coi fondi non ancora impegnati del Cap. 70118 delle Spese dell'esercizio 2011 ("Iniziative culturali in materia di musei e biblioteche promosse direttamente dalla Giunta regionale"),

MUSEI

Nel panorama museale veneto, estremamente diversificato per tipologie e dimensioni e sottoposto alle divergenti tensioni verso il miglioramento scientifico e organizzativo e verso la valorizzazione di ogni aspetto della cultura del territorio, è emersa negli ultimi tempi una nuova attenzione per la specificità delle problematiche relative ai piccoli musei: essi rappresentano infatti un grande fattore identitario e di sviluppo culturale per i centri che li ospitano, ma soffrono anche in linea di massima di evidenti difficoltà finanziarie, strutturali e gestionali. Su questi temi si è svolto nel 2010, con la partecipazione anche di realtà venete quale la Provincia di Padova, un primo Convegno Nazionale Piccoli Musei a Castenaso (BO).

Il Comune di Battaglia Terme (PD), cui fa capo il Museo Civico della Navigazione Fluviale, riconosciuto dalla Regione, manifesta ora, con lettera del 5 agosto u. s. del suo Sindaco, la volontà di organizzarne la seconda edizione, con una particolare attenzione alle problematiche del nostro territorio e con la volontà di rafforzare il dialogo con le istituzioni interessate, a partire dalla Regione. I costi prospettati ammontano a € 10.200,00.

Si ritiene opportuno accedere a tale richiesta, che può consentire di arricchire con punti di vista nuovi tematiche già impostate con gli operatori museali nel corso delle Conferenze regionali dei Musei del Veneto. Si propone pertanto di concedere al Comune di Battaglia Terme, a valere sul Cap. 70118 delle Spese, un contributo di € 3.000,00, che dovrà svolgersi entro il 2011 e potrà essere liquidato e pagato dopo la presentazione entro il 28 febbraio 2012, di relazione scientifica e rendicontazione amministrativa.

Una presenza importante di piccole realtà museali sorte per iniziativa di enti locali o di gruppi di appassionati si riscontra nel territorio della Comunità Montana della Lessinia, gestrice dell'omonimo Parco Naturale regionale, che li ha inseriti in un sistema museale volto a integrarne l'offerta con quella delle altre attrattive culturali, paesaggistiche e naturalistiche. Fra essi figura il Museo Paleontologico - Preistorico di Sant'Anna d'Alfaedo, che espone fra l'altro numerosi reperti che offrono un contributo importante alla comprensione dei problemi legati all'estinzione di "Homo neandertalensis" e alla diffusione dell'odierno "Homo sapiens"; fra questi di particolare interesse risultano recenti ritrovamenti nella Grotta di Fumane, che fanno pensare a uno sviluppo psichico e sociale dei Neandertaliani superiore a quello finora supposto.

Con nota del 13 settembre 2011 il Presidente della Comunità in questione ha trasmesso copia di un progetto condiviso coi Comuni di Fumane e S. Anna d'Alfaedo per la realizzazione di un nuovo pannello didattico nel percorso museale e la realizzazione di nuovi pannelli didattico-illustrativi e di un libro-guida per la Grotta, esponendo un costo complessivo di € 14.200,00.

Si ritiene opportuno incoraggiare la valorizzazione delle nuove scoperte e sostenere l'azione di collegamento in rete e miglioramento dell'offerta del sistema museale della Lessinia. Si ritiene pertanto di concedere alla Comunità Montana della Lessinia per tali scopi un contributo di € 6.000,00 a valere sul Cap. 70118. Tale somma potrà essere liquidata e pagata dopo la realizzazione del progetto entro il 15 dicembre 2012 e la presentazione, entro il successivo 30 dicembre, di relazione scientifica e rendicontazione amministrativa.

E' noto che la storia dell'insediamento umano in Polesine si intreccia strettamente con quello del suo territorio complesso ed idrograficamente tormentato. Ne è seguito un particolare interesse da parte dei cultori delle scienze archeologiche, che da una trentina d'anni ne fanno terreno di sperimentazione non solo per la tradizionale attività di individuazione e scavo dei siti, ma anche per l'esplorazione della storia fisica del territorio e delle vicende dei suoi alvei, della sua viabilità e delle sue bonifiche con l'ausilio dell'aerofotogrammetria, di studi stratigrafici e di ricerche di superficie.

Queste circostanze rendono ora possibile la realizzazione di un progetto di ampio respiro, denominato "Le figlie del Sole", che vede la collaborazione del Sistema Museale Provinciale Polesine e degli istituti museali ad esso aderenti con l'Unità di progetto regionale Sistema informativo territoriale e Cartografia, con l'Ufficio provinciale della Pianificazione, con il Centro Polesano Studi Storici Archeologici ed Etnografici e con l'Accademia dei Concordi, al fine di diffondere le conoscenze ed aumentare la sensibilità sui temi attinenti alle vicende storiche e alle caratteristiche paesaggistiche del territorio polesano, utili anche a un miglior orientamento dei piani territoriali delle amministrazioni pubbliche.

Il progetto pervenuto in data 19 maggio 2011 dalla Provincia di Rovigo prevede:

-       raccolta, riordino e archiviazione del materiale documentario attinente;

-       elaborazione di apposite carte tematiche corredate da testi e schede;

-       allestimento ai una mostra itinerante di foto aeree, da far circuitare all'interno del Sistema Museale Provinciale;

-       pubblicazione del relativo catalogo;

-       realizzazione di DVD a carattere didattico;

-       tre convegni di studio in diverse località dell'Alto, del Medio e del Basso Polesine, con pubblicazione degli atti.

Il costo preventivato è pari a € 50.000,00.

L'operazione risulta di notevole interesse culturale ed operativo e pienamente in linea con la costante attenzione dell'amministrazione regionale ai temi dei sistemi museali, del territorio e dell'archeologia. Si propone pertanto di concedere alla Provincia di Rovigo un contributo, a valere sul Cap. 70118 delle Spese, di € 28.000,00, finalizzato in particolare all'edizione del catalogo e all'attività convegnistica. La somma verrà liquidata e pagata dopo la presentazione da parte della Provincia, entro il 30 aprile 2013, di relazione scientifica e rendicontazione amministrativa e di copia delle pubblicazioni previste.

Il Comune di Rovigo ha organizzato nel 2011 a Palazzo Roverella una mostra su Giovanni Biasin e sul figlio Vittorio, artisti attivi in Polesine nella seconda metà dell'Ottocento e agli inizi del nuovo secolo, cui si devono molte decorazioni di edifici privati e pubblici, quale ad es. il Teatro Sociale, e opere di interesse sia artistico sia documentario, quali il dipinto conservato in Municipio che raffigura le manifestazioni per l'annessione al Regno d'Italia o il diorama a tempera lungo 23 metri conservato nella Pinacoteca dell'Accademia dei Concordi e intitolato: "Panorama di Venezia".

Nel corso del 2010 l'Accademia aveva ricevuto in deposito dieci taccuini eseguiti dai Biasin fra il 1873 e il 1888 e finora mai studiati, contenenti disegni, acquerelli, vedute, ritratti femminili, bozzetti scenografici, scene di genere e schizzi architettonici, per un insieme di 990 carte, copertine incluse.

Nel quadro del rinnovato interesse per l'opera di questi artisti veneti, in data 20 febbraio 2011 il Presidente dell'Accademia dei Concordi ha chiesto alla Regione di assicurare la tutela e la fruibilità del loro delicato materiale facendo fronte al suo condizionamento e alla sua digitalizzazione a colori, a fronte di un costo preventivato in € 12.560,00.

Si ritiene opportuno sostenere quest'azione di valorizzazione e sostegno alla tutela di documenti significativi per la storia dell'arte veneta e soprattutto per la storia culturale di Rovigo e dell'area polesana, ed accogliere la domanda suddetta, concedendo all'Accademia dei Concordi un contributo di € 12.560,00 che graverà sul Cap.70118 delle Spese dell'esercizio 2011. L'importo verrà liquidato all'Accademia dopo la presentazione, entro il 30 novembre 2012, di relazione scientifica e rendicontazione amministrativa e di copia delle riproduzioni digitali.

Nell'ambito delle attività relative all'arte contemporanea un posto di rilievo ha da oltre un secolo la Fondazione Bevilacqua La Masa, ora istituzione del Comune di Venezia con sede in Piazza S. Marco, apertissima alla collaborazione con le realtà artistiche internazionali ma che nella fedeltà alla mission indicata nel testamento della fondatrice promuove anzi tutto la valorizzazione dell'opera dei giovani domiciliati nel Triveneto con l'assegnazione degli studi nelle due foresterie di Palazzo Carminati, la cura di un Archivio giovani artisti e la gestione di contenitori quali l'annuale Collettiva giovani. Anche quest'anno si inviteranno tutti i giovani fra i 18 e i 34 anni legati al territorio da motivi di residenza o studio, si effettuerà in dicembre l'esposizione delle opere ritenute meritevoli e si procederà alla premiazione dei giovani vincitori di borsa di studio nel corso della Collettiva dell'anno precedente. Si tratta di un'attività di animazione culturale encomiabile, che aumenta l'attrattività del territorio. Si ritiene pertanto opportuno accogliere l'istanza del 3 giugno 2011 della Istituzione Fondazione Bevilacqua La Masa del Comune di Venezia e concedere un contributo di € 10.000,00 per l'effettuazione della Collettiva 2011, a valere sul Cap. 70118 delle Spese. Il contributo verrà liquidato e pagato dopo la realizzazione della Collettiva e la presentazione, entro il 31 marzo 2012, di relazione e rendicontazione.

ARCHIVI

La collaborazione fra Regione e Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione dell'Università di Padova per la realizzazione di un Sistema Informativo Archivistico Regionale, allargata con apposito protocollo d'intesa del 22 dicembre 2010 alla Soprintendenza archivistica del Veneto in vista dell'interoperabilità e dell'integrazione col Portale Archivistico Nazionale in via di costituzione, ha portato quest'anno alla definizione di un prototipo stabilizzato nelle sue linee essenziali e conforme agli standard internazionali, prossimo alla presentazione, in cui è già tecnicamente possibile inserire e gestire i dati inventariali e quelli relativi ai soggetti produttori e conservatori. E' ora necessario accogliere la disponibilità manifestata dal Dipartimento suddetto e procedere alla realizzazione degli step seguenti:

1)        gestione di un accesso articolato ai diversi contenuti da parte di diverse categorie d'utente con la disponibilità di strumenti di analisi di accesso e utilizzo del sistema; vengono resi disponibili anche contenuti ad accesso libero;

2)        studio d'utente;

3)        progettazione e sviluppo della funzionalità di riordino degli archivi;

4)        progetto e prototipazione di una funzione di ricerca semplice;

5)        aggiornamento migliorativo delle funzionalità già disponibili nel sistema (bug fixing);

6)        hosting del sistema e delle informazioni gestite; backup dei dati.

Si ritiene quindi di concedere, per le finalità sopra indicate e in attuazione del succitato protocollo d'intesa, un finanziamento di € 15.000,00, per attività da completarsi entro il15 dicembre 2012. La somma, a valere sul Cap. 70118 delle Spese, verrà liquidata e pagata dopo la presentazione e l'approvazione, entro il 31 dicembre 2012, di apposita relazione tecnico-scientifica.

L'individuazione dei limiti e delle migliori possibilità di sviluppo di un sistema necessita in ogni caso di un'attività di testing parallela all'inserimento di inventari già completati e collaudati. Si ritiene pertanto opportuno accogliere la disponibilità manifestata con nota di data 13 ottobre u. s. dall'Istituzione Pubblica Culturale Biblioteca Civica Bertoliana del Comune di Vicenza ed autorizzarla a sperimentare l'immissione nel sistema informativo regionale di inventari degli archivi di famiglia del Vicentino da essa detenuti (il numero complessivo ammonta a quaranta), con l'onere di segnalare alla Regione ogni criticità riscontrata ed ogni suggerimento migliorativo consigliato dall'andamento del lavoro, a fronte di un contributo di € 5.000,00 a valere sul Cap. 70118 delle Spese, che potrà essere liquidato e pagato dopo la presentazione entro il 15 dicembre 2012, da parte dell'Istituzione suddetta, di relazione scientifica e rendicontazione amministrativa.

Concorreranno al primo popolamento del SIAR, con gli archivi di famiglia della Bertoliana, le schede prodotte dal censimento degli archivi di persona realizzato negli ultimi anni dalle trevigiane Fondazione Benetton Studi e Ricerche e Fondazione Giuseppe Mazzotti per lo studio della civiltà veneta, promosse e finanziate dalla Regione, che ha già portato al primo rilevamento sistematico di queste realtà nei territori delle province di Belluno e Treviso. Con lettera del 26 luglio 2011, infatti, i direttori delle due Fondazioni, nell'auspicare che si mantenga continuità al progetto stabilizzandolo nel metodo e nel merito al fine di estendere progressivamente il lavoro all'intero territorio regionale, propongono intanto di proseguirlo con due nuovi "step":

1)    affinamento dei dati del censimento delle realtà bellunesi e loro riversamento nel nuovo SIAR, in collaborazione con la Regione e le realtà universitarie e ministeriali che con essa collaborano;

2)    avvio di una nuova fase di censimento relativa agli archivi del Vicentino.

A fronte di tali attività, che richiedono il reperimento di professionalità qualificate, viene chiesto un contributo regionale di € 10.000,00, da corrispondere alla Fondazione Benetton.

Si ritiene che la proposta consenta significativi avanzamenti nei due progetti regionali della realizzazione di un sistema informativo archivistico e del rilevamento degli archivi di persona veneti, così importanti per la storia della cultura e dei territori. Si propone pertanto di concedere a tal fine alla Fondazione Benetton, a valere sul Cap. 70118 delle Spese, un contributo di € 10.000,00, da liquidarle e pagarle dopo la presentazione, entro il 15 dicembre 2012, di relazione scientifica e rendicontazione amministrativa.

Nel corso del 2009 e del 2010 la Regione ha avviato l'operazione di salvaguardia e valorizzazione dell'importante e complesso fondo archivistico di famiglia denominato "Malmignati" dal nome dell'ultimo possessore privato, acquisito dalla Regione negli anni Ottanta e depositato presso la biblioteca civica di Lendinara (RO), con l'inventariazione dei 300 pezzi relativi alla parte più antica del complesso documentario, ovvero l'archivio famigliare De Lazara. Si ritiene ora di dover completare l'attività secondo quanto dettagliato nella lettera del Sindaco di Lendinara del 2 agosto 2011, con l'inventariazione dei rimanenti nuclei Malmignati, Cattaneo, Leopardi, Petrobelli e Rodari, con la definizione storica delle famiglie da cui provengono, la cui documentazione è poi confluita nell'archivio principale per ragioni di parentela. Per il 2011 va previsto pertanto un contributo a favore del Comune di Lendinara dell'importo di di € 15.000,00 a valere sul Cap. 70118, da liquidare a seguito della consegna, entro il 15 dicembre 2012, delle suddette nuove inventariazioni sia su supporto cartaceo sia in formato utilizzabile per il SIAR, corredate da un'adeguata relazione del responsabile scientifico e da rendicontazione amministrativa.

Altra realtà importante per la conoscenza della storia del Polesine e del suo territorio è l'archivio di Giuseppe Brusasca già Alto Commissario per il Polesine dopo la grande alluvione del 1951, che consiste di 99 cartelle di diverse dimensioni relative al periodo fra il 1951 e il 1953. In considerazione dell'importanza documentaria del fondo, si ritiene opportuno accedere alla richiesta del 20 febbraio 2011 del Presidente dell'Accademia dei Concordi di Rovigo, che detiene il fondo, ed accordare a quest'ultima un contributo di € 10.000,00 a valere sul Cap. 70118 delle Spese a fronte di un costo complessivo presunto di € 25.200,00 per il condizionamento, l'inventariazione, la riproduzione digitale e l'indicizzazione dei relativi files. La somma di € 10.000,00 verrà liquidata e pagata dopo la presentazione, entro il 15 dicembre 2012, dell'inventario e delle riproduzioni in formati utilizzabili per il SIAR, accompagnati da relazione scientifica e rendicontazione amministrativa.

Le attività di formazione continua degli operatori degli archivi comunali sono state sviluppate dalla Regione negli ultimi anni per rispondere a un'esigenza obiettiva e pressante di riqualificazione dei servizi prestati in merito dagli Enti locali veneti: in essi spesso l'organizzazione del servizio archivistico si presentava come casuale, con personale privo di adeguata preparazione a monte, ed altrettanto spesso era chiara la mancanza di un'adeguata comprensione della sua mission. In quest'azione, che ha prodotto rapidamente risultati rilevanti, sono stati stretti buoni rapporti di collaborazione con la sezione veneta dell'Associazione Nazionale Archivistica Italiana (ANAI), con la quale è stato sottoscritto in data 10 novembre 2006 un protocollo d'intesa "per la realizzazione di iniziative di valorizzazione dei servizi archivistici sul territorio". Iniziative di positivo impatto sono state realizzate assieme all'Archivio Generale dell'Università degli studi di Padova e agli Archivi generali dei Comuni di Verona, di Venezia, di Vicenza e di Padova, con l'ultimo dei quali si sono realizzati numerosi volumi della collana regionale "Quaderni dei laboratori archivistici", molto apprezzati e di notevole utilità per gli addetti alla gestione documentale.

Sembra opportuno accogliere anche quest'anno la disponibilità delle amministrazioni sopra citate e proseguire anche nel 2011 con l'organizzazione di nuovi corsi di aggiornamento, con una previsione di spesa di € 15.000,00 a valere sul Cap. 70118 delle Spese. Si propone in particolare di prevedere di co-organizzare:

a)        con ANAI, due corsi su più giornate con una spesa di € 8.000,00, come da proposta presentata con lettera del 3 ottobre u. s.;

b)        con il Comune di Venezia - Archivio Generale, un corso di più giornate con una spesa di € 3.000,00, come da proposta presentata con lettera del 21 settembre u. s.;

c)        con l'Istituzione Pubblica Culturale Biblioteca Civica Bertoliana del Comune di Vicenza, un laboratorio di più giornate con una spesa di € 2.500,00, come da proposta presentata con lettera del 13 ottobre u. s.;

d)        col Comune di Padova - Archivio Generale, due edizioni di un laboratorio di una giornata con una spesa di € 1.500,00, come da proposta presentata con lettera dell'11 ottobre u. s.

Il Dirigente regionale per i Beni Culturali è incaricato di approvare con proprio atto programmi e contenuti dei corsi. Le spese saranno liquidate e pagate dopo l'effettuazione dei corsi e la presentazione, entro il 15 dicembre 2012, di relazione e rendicontazione amministrativa.

SOVRINTENDENZA AI BENI LIBRARI

Ai sensi dell'art. 5 del D. Lgs, 22 gennaio 2004 così come successivamente modificato ("Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio") la Regione esercita le funzioni amministrative di soprintendenza e tutela su libri, raccolte librarie, stampe, incisioni, manoscritti, autografi, carteggi e incunaboli non appartenenti allo Stato. Fra i poteri inerenti a tale funzione rientra anche la possibilità di dichiarare l'interesse culturale di beni privati, secondo le procedure indicate negli artt. da 13 a 16 del Codice stesso. Questo potere, che si realizza normalmente con l'intesa e spesso per richiesta del soggetto proprietario, ha avuto un'applicazione di rilievo nei confronti dell'importante patrimonio librario della Cassa di Risparmio di Venezia, di cui è stata così garantita la permanenza in città al riparo dalle vicissitudini societarie degli istituti bancari.

Un'altra dichiarazione di interesse culturale di rilievo è stata effettuata in data 24 febbraio 2011 nei confronti della Biblioteca dei Redentoristi di Santa Maria della Consolazione a Venezia, fondo già noto agli studiosi ed attualmente in stato d'abbandono. La dichiarazione si è fondata sul riconoscimento della provenienza dei singoli fondi da antiche istituzioni ecclesiastiche (Domenicani dei SS. Giovanni e Paolo, Filippini) che documenta la storia ecclesiastica veneta, dell'unicità del fondo musicale manoscritto degli oratori sacri del XVIII secolo e dei manoscritti medievali (entrambi già con cataloghi scientifici stampati), dell'eccezionalità dei fondi antichi a stampa e dei manoscritti moderni legati intimamente alla spiritualità oratoriana. Esistono cataloghi a stampa dei 70 manoscritti medievali e dei 765 manoscritti musicali; dei circa 8.000 volumi del fondo antico (volumi precedenti al 1830) esistono solo parziali catalogazioni off line, da rivedere.

Avendo così acquisito piena consapevolezza dell'importanza del patrimonio culturale detenuto, con lettera del 22 giugno 2011 i Padri Redentoristi hanno chiesto l'ingresso della loro biblioteca nel Polo regionale Veneto del Servizio Bibliotecario Nazionale (SBN) - cosa accordata loro con DGR n. 923 del 5 luglio 2011.

Sembra pertanto doveroso accedere parzialmente alla loro richiesta di data 24 settembre 2011, e accordare il finanziamento della catalogazione in SBN, da parte di operatori specializzati, di un primo lotto di circa 1.100 libri antichi, con priorità al materiale incunabolistico del XV secolo e ai volumi precedenti al 1830 mai catalogati prima, impegnando a tal fine a favore dei Padri Redentoristi di Santa Maria della Consolazione un contributo di € 13.000,00 a valere sul Cap. 70118 delle Spese, che verrà liquidato e pagato a conclusione degli interventi descritti dopo la presentazione entro il 30 dicembre 2012 di relazione scientifica, rendicontazione amministrativa e dell'elenco dei bid relativi ai volumi catalogati.

L'espansione del sistema SBN nel Veneto, imperniato attualmente sui quattro poli della Regione, dell'Ateneo di Padova, della Biblioteca Nazionale Marciana e della Provincia di Rovigo, mette in luce la presenza di numerose realtà culturali poco note e rende possibile la loro conoscenza e valorizzazione.

Così, a seguito di sopralluogo dell'ufficio regionale competente, ha chiesto, e ottenuto con la citata DGR 923/2011, l'ingresso nel Polo regionale Veneto l'Istituto tecnico per geometri Belzoni di Padova, che con nota del 3 agosto 2011 chiede il finanziamento per il riordino e la catalogazione in SBN di 1.000 volumi antichi da esso detenuti, datati fra il 1600 e il 1800. Si ritiene di dover accedere a tale richiesta e concedere un contributo di € 5.000,00, che verrà liquidato e pagato dopo la presentazione, entro il 15 dicembre 2012, di relazione e rendicontazione e dell'elenco dei bid relativi alle opere catalogate.

Un'altra richiesta importante perviene dal Conservatorio "Cesare Pollini" di Padova, aderente al Polo dell'Ateneo padovano e detentore di una biblioteca di 50.000 volumi, di proprietà non statale, fra i quali spiccano i fondi delle opere eseguite al Teatro Nuovo, poi Teatro Verdi, dalla fine del Settecento e del materiale appartenuto al fondatore del Conservatorio stesso, che da lui prende il nome. Constatata la disponibilità del Centro di Ateneo per le Biblioteche ad assicurare l'occorrente supporto tecnico, si ritiene opportuno accogliere la richiesta del 23 settembre 2011 del Presidente dell'Istituto e concedere un contributo di € 16.000,00 per la catalogazione in SBN di 4.500 volumi. La spesa, a valere sul Cap. 70118 delle Spese, verrà liquidata e pagata al Conservatorio "Cesare Pollini" di Padova dopo la presentazione, entro il 15 dicembre 2012, di relazione e rendicontazione e dell'elenco dei bid relativi alle opere catalogate.

Prosecuzione di iniziative di valorizzazione già avviate risultano infine le proposte di due biblioteche aderenti al polo SBN marciano: quella di data 30 giugno 2011 dell'Ateneo Veneto, destinatario d'elezione dei lasciti di professionisti e accademici veneziani, che chiede € 20.000,00 per il trattamento dei fondi librari Sacerdoti - Franceschinis, Voltolina, Marconi, Occioni-Bonaffons e Marzo Magno; quella di data 7 settembre 2011 della Fondazione Musei Civici di Venezia, che chiede un contributo per la catalogazione e la digitalizzazione, all'interno della banca dati on line "Laguna di Venezia Digital Library", del fondo miscellaneo a stampa "Giandomenico Nardo" e di monografie storiche di carattere scientifico presenti nella biblioteca del Museo Civico di Storia Naturale. Si ritiene di concedere un contributo di € 10.000,00 all'Ateneo Veneto e un contributo di € 4.500,00 alla Fondazione Musei Civici di Venezia - Museo Civico di Storia Naturale, a valere sul Cap. 70118 delle Spese Tali somme verranno liquidate e pagate dopo la presentazione, entro il 15 dicembre 2012, di relazione e rendicontazione con l'indicazione dei bid relativi alle opere catalogate.

Come già ricordato, le competenze di sovrintendenza della Regione ai sensi del Codice dei Beni Culturali si estendono anche alle opere grafiche, comprese le loro matrici. Interventi significativi sono stati effettuati nel Veneto nel campo della sperimentazione catalografica, in collaborazione con l'Accademia di Belle Arti di Venezia e con la Fondazione Scientifica Querini Stampalia. A fianco della raccolta dell'Accademia grande rilievo rivestono le incisioni del Museo Correr della Fondazione Musei Civici di Venezia, tutte già completamente catalogate, accompagnate due rare e preziose raccolte di matrici: quelle xilografiche e quelle metalliche (quest'ultima con più di seicento pezzi). Il direttore della Fondazione in data 14 aprile 2011 ha comunicato di aver avviato un progetto complessivo per la migliore conservazione, fruizione e valorizzazione del fondo di matrici metalliche, di grande interesse scientifico anche per le possibilità di indagine storico - tecnologica sulle tecniche di incisione; progetto da svolgere d'intesa con l'Istituto Nazionale per la Grafica, che ha espresso la sua disponibilità a collaborare indicando linee e modalità di restauro e conservazione con lettera del 12 maggio 2011.

Si ritiene opportuno impegnare a tal fine a favore della Fondazione suddetta € 10.000,00 a valere sul Cap. 70118 e autorizzare la Dirigente regionale per i Beni Culturali ad approvare con proprio decreto e firmare un accordo entro il 31 dicembre 2011 con la Fondazione stessa e l'Istituto Nazionale della Grafica per quanto riguarda gli aspetti tecnici di dettaglio. La somma di € 10.000,00 sarà liquidata e pagata dopo la presentazione da parte della Fondazione, entro il 15 dicembre 2012, di relazione scientifica e rendicontazione amministrativa.

L'art. 1, comma 4 del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio stabilisce che gli enti pubblici "assicurano la conservazione e la pubblica fruizione del loro patrimonio culturale". In questi anni la Regione ha esercitato tale funzione in modo puntuale, ad esempio procedendo all'inventariazione completa e talvolta alla disinfestazione di archivi di proprietà come quello ex Gioventù Italiana del Littorio o quelli Maldura (Padova), Malmignati (Lendinara) e Contarini - Camerini (Piazzola), piuttosto che alla schedatura delle sculture in gesso di Villa Contarini.

Molta attenzione è stata dedicata alla Biblioteca Cameriniana di Villa Contarini, che in collaborazione con il Centro di Cultura e Civiltà Contadina Biblioteca Internazionale "La Vigna" di Vicenza è stata riordinata e quasi interamente catalogata on line in SBN, in moto da dar luogo anche ad un'apprezzabile movimento di richieste di consultazione per opere altrimenti introvabili.

Con lettera del 16 giugno 2011 il Presidente della Biblioteca suddetta ha ricordato i risultati del lavoro: 20.925 volumi catalogati, di cui 5 del '400, 450 del '500, 505 del '600, 2.536 del '700, 10.383 dell'800 e 7.046 del Novecento. Rimangono ancora da sistemare circa 2.000 volumi, in buona parte annate di periodici, spesso non rilegati e che necessitano di opera di condizionamento.

Si ritiene opportuno completare l'opera in collaborazione con la Biblioteca suddetta, concedendole un contributo di € 20.000,00 a valere sul Cap. 70118 delle Spese. La somma verrà liquidata e pagata dopo la presentazione entro il 30 dicembre 2012 di relazione scientifica e rendicontazione amministrativa, accompagnata da elenco dei bid delle opere catalogate.

Con DGR n. 2675 del 16 novembre 2010 e successiva convenzione firmata in data 17 dicembre la Regione ha raggiunto un intesa con la Fondazione Benetton Studi e Ricerche per la catalogazione e la valorizzazione dei beni librari di interesse cartografico.

Con lettera del 31 gennaio 2011 il direttore della Fondazione propone di dar corpo alla collaborazione con le seguenti iniziative:

-       avvio del censimento degli istituti che dispongono di fondi o collezioni cartografiche

-       avvio di sopralluoghi congiunti nelle realtà che si rivelano di interesse particolarmente cospicuo

-       perfezionamento, raccolta e rielaborazione dei dati di un questionario "Per una quantificazione dei documenti cartografici delle biblioteche del Veneto"

-       tavolo di lavoro sulla catalogazione cartografica, allargato ad altri soggetti esperti come la Fondazione Scientifica Querini Stampalia ONLUS.

A tal fine, in considerazione della necessità di attivare ulteriori collaborazioni, viene chiesto un contributo di € 15.000,00 che si ritiene opportuno accordare alla Fondazione Benetton a valere sul Cap.70118 delle Spese, La somma verrà liquidata e pagata dopo la presentazione, entro il 15 dicembre 2012, di relazione scientifica e rendicontazione.

Con lettera del 22 giugno 2011 Nuria Dorothea Schoenberg Nono, Presidente della Fondazione Archivio Luigi Nono onlus, nel dar conto delle vivissime manifestazioni di apprezzamento pervenute per l'operazione di censimento dei fondi musicali novecenteschi veneziani e per la giornata di studi della Giudecca del 25 maggio 2011, svoltesi nell'ambito del progetto regionale "Novecento Veneto Musica" avviato nel 2009, chiede alla Regione di sostenere il suo proseguimento, che potrebbe concentrare l'attenzione su Padova e sulla sua provincia (ricca anche di archivi religiosi e di case editrici) e concludersi con un convegno di pari risonanza scientifica.

Si ritiene necessario proseguire l'opera intrapresa, che si è avvalsa fra l'altro largamente dell'apporto del compianto prof. Giovanni Morelli, e concedere alla Fondazione un contributo di € 10.000,00 a valere sul Cap. 70118 delle Spese. La somma verrà liquidata e pagata dopo la presentazione, entro il 15 dicembre 2012, di relazione scientifica e rendicontazione amministrativa.

COOPERAZIONE BIBLIOTECARIA

Dal 2005 i "Progetti di sviluppo cooperativo", iniziative per le biblioteche promosse direttamente dalla Giunta regionale e organizzate con la collaborazione dei sette Centri Servizi Provinciali veneti e di altri soggetti istituzionali, hanno contribuito significativamente in diverse forme a radicare nel territorio di competenza alcune iniziative regionali: l'adesione al Progetto regionale di Misurazione e Valutazione dei servizi bibliotecari, sia delle biblioteche singole che delle reti intercomunali e urbane; l'incentivazione del prestito interbibliotecario con il Sistema Bibliotecario Nazionale; la formazione di base per i lavoratori della biblioteche ricollocati in biblioteca a seguito di ristrutturazioni interne; per il 2008, al posto della formazione di base, si è inserita l'adesione al progetto "Nati per Leggere" dell'Associazione Italiana Biblioteche, a cui la Giunta regionale ha già riconosciuto per questa iniziativa uno specifico contributo nel 2007 e nel 2008; per il 2009, si è aggiunta la manifestazione di promozione della lettura "La casa sull'albero", promossa dal Polo bibliotecario trevigiano BibloMarca, con la quale si è potuto raggiungere il significativo risultato di verificare l'opportunità di promuovere una iniziativa di promozione del libro e della lettura di valenza regionale.

I Progetti di sviluppo cooperativo sono risultati determinanti per il radicamento di queste iniziative regionali nel territorio, con conseguenze oltremodo positive anche nei rapporti interistituzionali, sia con le Province che hanno assolto un ruolo concertato di coordinamento territoriale, sia nei confronti dei numerosissimi Enti, pubblici e privati, che ne hanno beneficiato (circa 500 per la sola diffusione capillare del Progetto di Misurazione e Valutazione).

Nel 2011 sembra quindi opportuno non interrompere l'esperienza intrapresa, accogliendo le domande pervenute da ciascun Centro Servizi provinciale, pur in condizioni di bilancio molto più limitate di un tempo, assicurando almeno uno stanziamento di € 15.000,00 a favore dei Centri di servizio delle Province per la continuazione della collaborazione sussidiaria fra i diversi livelli istituzionali nella gestione del Progetto di Misurazione e Valutazione dei servizi bibliotecari (PMV), mantenendo la rete dei referenti territoriali con cui attivare un servizio di supporto e supervisione per le biblioteche di appartenenza in materia di misurazione e valutazione dei servizi. Conservando l'ottica di ripartire il finanziamento in proporzione diretta con la numerosità dei rispettivi Comuni, si propone di accordare per i fini suddetti i seguenti contributi: Provincia di Belluno € 1.780,00 (richiesta del 14.9.2011, prot. n.42894/2011); Provincia di Padova € 2.685,00 (richiesta del 16.9.2011, prot. n. 0133669); Provincia di Rovigo € 1.290,00 (richiesta del 19.9.2011, prot. n. 48114); Provincia di Treviso € 2.455,00 (richiesta del 15.9.2011, prot. n. 95658); Provincia di Venezia € 1.135,00 (richiesta del 21.9.2011, ns. prot. n.437948 del 22.9.2011); Provincia di Verona € 2.530,00 (richiesta del 15.9.2011, prot. n. 0095916); Provincia di Vicenza €. 3.125,00 (richiesta del 15.9.2011, prot. n. 63586). La conclusione dell'attività è determinata per il 31 dicembre 2012; la presentazione delle rendicontazioni di spesa, cui seguiranno liquidazioni e pagamenti, entro il 31 marzo 2013.

Ogni anno la Regione presenta, con il concorso degli enti territoriali o di Enti e Istituzioni privati in grado di offrire le necessarie competenze professionali biblioteconomiche, un calendario di proposte di aggiornamento a beneficio degli operatori delle biblioteche venete. Dal 1999 sono stati più di cinquemila i bibliotecari che ne son stati protagonisti, grazie a un'equilibrata diffusione delle attività in tutto il territorio regionale, a un'offerta varia nelle metodiche e nei temi - dalla tutela e conservazione dei beni librari, alla catalogazione, alla promozione della lettura - e a una graduazione dei livelli di apprendimento, anche in considerazione dei mutamenti intercorsi in questi anni nelle biblioteche, soprattutto a partire dall'avvento delle tecnologie informatiche.

Anche quest'anno, quindi, si pone la necessità di proporre al personale delle biblioteche venete un programma sufficientemente articolato di iniziative della natura in questione. Constatato il persistere della disponibilità manifestata dai Centri di Servizio delle Province (Provincia di Belluno: lettera del 14.9.2011, prot. n. 42922/2011; Provincia di Padova: lettera del 16.9.2011, prot. n. 0133652/2011; Provincia di Rovigo: lettera del 19.9.2011, prot. n.48113; Provincia di Treviso: lettera del 14.9.2011, prot. n.94933; Provincia di Venezia: lettera del 20.9.2011, ns. prot. n.434769 del 21.9.2011; Provincia di Verona: lettera del 15.9.2011, prot. n. 0095920; Provincia di Vicenza: lettera del 15.9.2011, prot. n. 63583) ad organizzare un corso a testa e dalla Sezione Veneto dell'Associazione Italiana Biblioteche - AIB (nota del 20.9.2011, prot. n. 6/2011), con la quale la Regione ha stipulato una convenzione in merito tuttora vigente, ad organizzarne tre, e valutato in € 2.000,00 il costo complessivo medio di ogni corso, si ritiene di destinare a tali fini € 20.000,00 a valere sul Cap. 70118 delle Spese. Si propone di conseguenza di impegnare per l'organizzazione di corsi e seminari di formazione e aggiornamento professionale dei bibliotecari veneti, secondo un calendario da perfezionare con la Direzione regionale Beni Culturali, € 2.000,00 per ogni corso organizzato, impegnando di conseguenza € 2.000,00 a favore di ogni singola Provincia ed € 6.000,00 a favore dell'AIB - Sezione Veneto per l'organizzazione di tre corsi. La conclusione delle attività è determinata per il 31 dicembre 2012. I programmi definitivi verranno approvati dal Dirigente regionale per i Beni Culturali.

I rispettivi contributi rispettivi, che graveranno sul Cap. 70118 dell'esercizio finanziario 2011, potranno essere liquidati su presentazione di una relazione da inviare entro il 31 marzo 2013 che illustri i risultati raggiunti, accompagnata da rendicontazione amministrativa.

Per gli stessi motivi, pare necessario assicurare le risorse per continuare l'esperienza di successo della "Casa sull'albero", promossa dal Polo bibliotecario trevigiano BiblioMarca, poiché nel 2012 essa potrà ancor più radicarsi nel territorio veneto, andandosi a collegare con un'altra iniziativa di promozione della lettura, di valenza nazionale, il "IX Forum del libro Passaparola", promossa dall'Associazione Forum del libro di Roma, che si terrà nell'autunno 2012 a Vicenza. Si propone quindi di accogliere la richiesta presentata in data 19 settembre 2011 dal Comune di Spresiano, che coordina amministrativamente le attività delle amministrazioni aderenti al Polo suddetto, accompagnata da un programma di massima, ed assicurargli per i fini suddetti uno stanziamento di € 25.000,00, per consentire la programmazione di alcune attività specifiche di promozione del libro e della lettura finalizzate anche alla preparazione del Forum di Vicenza e il loro coordinamento con quelle delle altre biblioteche venete, e stabilendo la conclusione delle attività entro il 31 dicembre 2012. A tal fine potrà essere costituito un gruppo di lavoro fra BiblioMarca e Regione cui potranno essere invitati anche gli organizzatori del Forum.

Il contributo complessivo di € 25.000,00, da imputare sul Cap. 70118 dell'esercizio finanziario 2011, potrà essere liquidato a conclusione dell'iniziativa dopo la presentazione entro il 31 marzo 2013 di una relazione che illustri le attività messe in calendario e i risultati raggiunti, accompagnata da rendicontazione.

In materia di aggiornamento professionale una prospettiva nuova per l'aggiornamento professionale continuo degli operatori dei servizi culturali è stata aperta dall'accordo convenzionale con l'Università "Ca' Foscari" di Venezia deciso con DGR n. 2364 del 4 agosto 2009 e sancito con convenzione del 7 aprile 2010. Esso prevede l'instaurazione di un rapporto istituzionale per finalità di utilità sociale con il nuovo corso di laurea specialistico interateneo, concordato fra Ca' Foscari e Università di Padova, dedicato a "Storia e gestione del patrimonio archivistico e bibliografico". L'obiettivo è l'aggiornamento professionale permanente dei numerosi operatori degli archivi e delle biblioteche venete, settori che risentono molto della continua accelerazione tecnologica e scientifica nei campi dell'informazione e della comunicazione - attività cui peraltro la Regione dedica da molti anni particolare attenzione, fra l'altro, con corsi concordati con i Centri di servizio delle Province e l'Associazione Italiana Biblioteche (AIB). Fra gli strumenti vanno menzionati con particolare risalto:

a)    l'accesso a titolo gratuito a corsi singoli della laurea magistrale per i bibliotecari e archivisti veneti, per un monte ore prestabilito e con criteri indicati dalla Regione;

b)    il riconoscimento agli iscritti al corso di laurea di un credito formativo (CFU) per ogni 25 ore di attività formativa regionale, di cui viene così riconosciuta la validità tecnico-scientifica;

c)    l'individuazione comune di specifiche, nuove opportunità formative.

La prima sperimentazione, avvenuta nell'A.A. 2010/11, pur con le difficoltà iniziali dovute alle novità anche burocratiche che essa comportava, si è conclusa in modo da non deludere le attese di chi ritiene la scelta operata da Regione e Università di natura strategica e pertanto da suggerirne la conferma, pur con una rimodulazione del budget in relazione alle condizioni finanziarie presenti.

Si ritiene pertanto di accettare la proposta del Direttore del Dipartimento di Studi Umanistici dell'Università "Ca' Foscari" di Venezia, che nella nuova organizzazione dell'Ateneo è il referente organizzativo del corso di laurea in questione, il quale si impegna a:

-       assicurare la tempestiva comunicazione di tutti i corsi attivati, in modo da consentire la tempestiva programmazione della frequenza da parte di archivisti e bibliotecari interessati a fruire dell'opportunità;

-       dare ampia diffusione alle iniziative di aggiornamento regionali in materia, in modo da consentirne la frequenza agli studenti e ai tecnici universitari interessati;

-       presentare entro il 15 dicembre 2012, assieme alla rendicontazione amministrativa, una relazione consuntiva che specifichi quali insegnamenti siano stati attivati nell'ambito della convenzione, elenchi gli archivisti e i bibliotecari frequentanti, dia conto dei contatti intercorsi con la Regione per attività didattiche comuni e fornisca valutazioni complessive in vista di ulteriori miglioramenti.

Per i fini suddetti viene chiesto un contributo di € 6.000,00, ridotto del 40 % rispetto al 2010, che si ritiene di concedere. Andranno quindi impegnati a favore dell'Università "Ca' Foscari" di Venezia - Dipartimento di Studi Umanistici € 6.000,00, a valere sul Cap. 70118 delle Spese. La somma verrà liquidata e pagata dopo la presentazione, entro il 15 dicembre 2012, di idonee relazione scientifica e rendicontazione amministrativa.

La presentazione definitiva del prototipo del Portale delle Biblioteche Venete, promosso dalla Regione che ne detiene i diritti e realizzato dall'Università di Padova (Centro di Ateneo per le Biblioteche e Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione) con il vivace concorso di una parte significativa dei bibliotecari veneti più avvertiti, che sono stati coinvolti in test, seminari e richieste di suggerimenti, è prevista per la fine del 2011. Nel 2012, una volta testata l'accoglienza degli utenti, dovranno essere assunte le necessarie determinazioni sull'organizzazione del Portale a regime. Nel frattempo è necessario assicurare la permanenza e il mantenimento di basi di dati e programmi nei server universitari che li ospitano per l'intero 2012, accogliendo la disponibilità ribadita dal direttore del Centro suddetto con nota del 22 settembre 2011. La conseguente spesa di € 7.381,00 IVA compresa, a valere sul Cap. 70118, sarà fondata su due distinti impegni resi necessari dall'articolazione dei centri di responsabilità amministrativa dell'Ateneo (€ 1.331,00 per il Centro di Ateneo per le Biblioteche per l'hosting del Portale, € 6.050,00 per il Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione per l'hosting del Sistema Biblioteca Digitale) e verrà liquidata dopo la presentazione, entro il 31 gennaio 2013, di relazione e idonei documenti contabili.

BENI FOTOGRAFICI

Una tipologia di bene culturale fondamentale per la documentazione della storia, della civiltà e delle arti degli ultimi secoli è il bene fotografico. A una sua razionale conservazione, pur sempre più perseguita in ogni ambito disciplinare, fa ostacolo la difformità dei sistemi catalografici adottati in musei, biblioteche e archivi e una diffusa mancanza di formazione specifica degli operatori. La Regione si è impegnata negli ultimi anni a implementare la catalogazione e la digitalizzazione dei fondi fotografici, molti dei quali già fruibili on line nella Banca Dati dei Beni Culturali.

Si ritiene a tal fine interessante la proposta di data 17 ottobre 2011 della Libreria Editrice Cafoscarina S.r.l. in ordine alla traduzione e all'edizione del più qualificato manuale esistente a sussidio dei lavori di catalogazione delle fotografie: "(Re)connaitre et conserver le photographies anciennes", curato da Bertand Lavédrine, direttore del Centre de Recherche sur la Conservation des Collections di Parigi. Esso è già stato tradotto in inglese (dal Getty Conservation Institute di Los Angeles) e in spagnolo. Si tratta nell'originale di 352 pagine con immagini, in cui viene illustrata una metodologia che guida l'operatore consentendo l'identificazione del documento fotografico con gli argomenti in sequenza non secondo l'affinità tecnica o la progressione storica, ma secondo il concreto svolgersi delle operazioni catalografiche.

A fronte della realizzazione del lavoro in coedizione e della produzione di 500 copie del volume, l'editore suddetto prospetta costi per € 13.900,00 comprensivi di IVA. Si ritiene opportuno accettare la proposta, a valere sul Cap. 70118 dell'esercizio 2011: la somma verrà poi liquidata e pagata dopo il completamento dell'opera e la presentazione entro il 31 dicembre 2012 di regolare fattura. Il Dirigente regionale per i Beni Culturali è incaricato di stipulare con la Libreria Editrice Cafoscarina srl un accordo che definisca le modalità della coedizione per quanto riguarda la pertinenza dei diritti, la salvaguardia dell'immagine dell'Ente etc.".

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

  • UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 33, secondo comma, dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta e regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;
  • VISTA la L. R. 5 settembre 1984, n. 50, ed in particolare il suo artt. 44 ("Iniziative della Regione");
  • VISTA la DGR n. 123/CR del 15 novembre 2011;
  • VISTA la nota n. 536023 del 16 novembre 2011 con la quale la Segreteria della Giunta regionale ha inviato al Presidente del Consiglio regionale la suddetta DGR n. 123/CR del 15 novembre 2011 al fine dell'acquisizione del parere della competente Commissione consiliare;
  • CONSIDERATO che con nota del 15 dicembre 2011 il Presidente della Sesta Commissione consiliare ha comunicato di non poter procedere alla convocazione della Commissione stessa per la resa del parere in merito, in tempi utili per l'approvazione definitiva da parte della Giunta entro il corrente esercizio finanziario;
  • VISTO l'art. 125, comma 11. D. Lgs. 163 del 12 aprile 2006 e s.m.i.;
  • RILEVATO che le somme di cui si dispone l'impegno con il presente provvedimento risultano già prenotate (prenotazione n. 3265) a seguito della richiesta della Direzione Beni Culturali prot. n. 517358 del 7 novembre 2011;
  • VISTA la documentazione agli atti;
  • VISTO l'art. 45, comma 1, della citata L.R. 50/1984 ("Approvazione del piano generale di riparto")

delibera

1. di approvare la proposta di programma di iniziative della Giunta regionale in materia di servizi culturali esposto in narrativa, che prevede spese per complessivi € 320.341,00 nel Cap. 70118 delle Spese dell'esercizio 2011 ("Iniziative culturali in materia di musei e biblioteche promosse direttamente dalla Giunta regionale");

2. di impegnare per acquisti di servizi la spesa di € 21.281,00 sul capitolo 70118 ad oggetto "Iniziative culturali in materia di musei e biblioteche promosse direttamente dalla Giunta Regionale" del bilancio annuale di previsione dell'esercizio finanziario corrente che presenta sufficiente disponibilità, a favore di:

a) Università degli Studi di Padova - Centro di Ateneo per le Biblioteche

per servizio di hosting € 1.331,00;

b) Università degli Studi di Padova - Dipartimento di Ing. dell'Informazione

per servizio di hosting € 6.050,00;

c) Libreria Editrice Cafoscarina S.r.l. per coedizione volume € 13.900,00.

3. di impegnare per trasferimenti correnti ad Enti dell'amministrazione centrale la spesa di € 21.000,00 sul capitolo 70118 ad oggetto "Iniziative culturali in materia di musei e biblioteche promosse direttamente dalla Giunta Regionale" del bilancio annuale di previsione dell'esercizio finanziario corrente che presenta sufficiente disponibilità, a favore di:

a) Istituto Tecnico Statale per geometri "G.B. Belzoni" per catalogazioni € 5.000,00;

b) Conservatorio di Musica Statale "Cesare Pollini"per catalogazioni € 16.000,00.

4. di impegnare per trasferimenti a Province a favore del sistema bibliotecario la spesa di € 57.000,00 sul capitolo 70118 ad oggetto "Iniziative culturali in materia di musei e biblioteche promosse direttamente dalla Giunta Regionale" del bilancio annuale di previsione dell'esercizio finanziario corrente che presenta sufficiente disponibilità, a favore di:

a) Provincia di Belluno € 3.780,00;

b) Provincia di Padova € 4.685,00;

c) Amministrazione Provinciale di Rovigo € 31.290,00;

d) Amministrazione Provinciale di Treviso € 4.455,00;

e) Provincia di Venezia € 3.135,00;

f) Provincia di Verona € 4.530,00;

g) Provincia di Vicenza € 5.125,00.

5. di impegnare per trasferimenti a Comuni la spesa di € 65.000,00 sul capitolo 70118 ad oggetto "Iniziative culturali in materia di musei e biblioteche promosse direttamente dalla Giunta Regionale" del bilancio annuale di previsione dell'esercizio finanziario corrente che presenta sufficiente disponibilità a favore di:

a) Comune di Battaglia Terme per organizzazione convegno € 3.000,00;

b) Istituzione Fondazione Bevilacqua La Masa del Comune di Venezia

per Collettiva Giovani € 10.000,00;

c) Istituzione Pubblica Culturale Bibl. Civica Bertoliana del Comune di Vicenza

per aggiornamento e inventariazioni archivistiche € 7.500,00;

d) Comune di Lendinara per inventariazioni archivistiche € 15.000,00;

e) Comune di Venezia per aggiornamento archivistico € 3.000,00;

f) Comune di Padova per aggiornamento archivistico € 1.500,00;

g) Comune di Spresiano per promozione della lettura € 25.000,00.

6. di impegnare a favore della Comunità Montana della Lessinia, per la valorizzazione di un museo, la spesa di € 6.000,00 sul capitolo 70118 ad oggetto "Iniziative culturali in materia di musei e biblioteche promosse direttamente dalla Giunta Regionale" del bilancio annuale di previsione dell'esercizio finanziario corrente che presenta sufficiente disponibilità;

7. di impegnare per trasferimenti ad Università la spesa di € 21.000,00 sul capitolo 70118 ad oggetto "Iniziative culturali in materia di musei e biblioteche promosse direttamente dalla Giunta Regionale" del bilancio annuale di previsione dell'esercizio finanziario corrente che presenta sufficiente disponibilità, a favore di:

a) Università di Padova - Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione

per sviluppo del SIAR € 15.000,00;

b) Università Ca' Foscari Venezia - Dipartimento di Studi Umanistici

per convenzione sull'aggiornamento € 6.000,00.

8. di impegnare per trasferimenti a soggetti privati la spesa di € 129.060,00 sul capitolo 70118 ad oggetto "Iniziative culturali in materia di musei e biblioteche promosse direttamente dalla Giunta Regionale" del bilancio annuale di previsione dell'esercizio finanziario corrente che presenta sufficiente disponibilità, a favore di:

a) Accademia dei Concordi per inventariazioni e digitalizzazioni € 22.560,00;

b) Fondazione Benetton per archivi di persona e cartografia € 25.000,00;

c) Associazione Nazionale Archivistica Italiana - Sez.Veneto per aggiornamento € 8.000,00;

d) Provincia Romana Congr. SS. Redentore - Padri Redentoristi per catalogo € 13.000,00;

e) Ateneo Veneto ONLUS per catalogazioni € 10.000,00;

f) Fondazione Musei Civici di Venezia per catalogazioni € 14.500,00;

g) Centro Cultura e Civiltà Contadina - Biblioteca Internazionale "La Vigna"

per catalogazioni € 20.000,00;

h) Fondazione Archivio Luigi Nono ONLUS per Novecento Veneto Musica € 10.000,00;

i) Associazione Italiana Biblioteche - Sez. Veneto per aggiornamento € 6.000,00.

9. di liquidare e pagare le somme indicate ai beneficiari suddetti secondo le modalità esposte in narrativa;

10. di dare atto che le spese di € 3.000,00 a favore del Comune di Battaglia Terme e di € 10.000,00 a favore dell'Istituzione Fondazione Bevilacqua La Masa del Comune di Venezia, di cui si dispone l'impegno con il presente atto, sono concernenti le seguenti tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011: convegni e mostre;

11. di dare atto che le altre spese per € 307.341,00 di cui si dispone l'impegno con il presente atto non rientrano nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;

12. la Direzione regionale Beni Culturali è incaricata dell'esecuzione del presente atto;

13. la presente Deliberazione sarà pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione.


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