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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 75 del 07 ottobre 2011


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1499 del 20 settembre 2011

Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013. Modifiche ed integrazioni relative al documento "Indirizzi procedurali" di cui all'allegato A alla DGR n. 4083/2009.

Note per la trasparenza:

Adeguamento delle disposizioni contenute nel documento "Indirizzi procedurali" di cui all'allegato A alla DGR n. 4083/2009 a seguito delle modifiche intervenute nella normativa comunitaria e nazionale.

L'Assessore Franco Manzato riferisce quanto segue.

Con Decisione C(2007) 4682 del 17 ottobre 2007, la Commissione Europea ha formalmente approvato il Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013, dando garanzia del cofinanziamento comunitario e dell'ammissibilità delle spese a valere sulle risorse assegnate.

Con Deliberazione del 13 novembre 2007, n. 3560 la Giunta regionale ha pertanto confermato il testo vigente del PSR 2007 - 2013 che definisce la pianificazione finanziaria per anno, per asse e per misura, la classificazione dei comuni del Veneto ai fini dell'applicazione degli assi 3 e 4 del Programma e la delimitazione per comune delle aree montane del Veneto, ai sensi dell'articolo 50 del regolamento (CE) n. 1698/2005. Il Programma è stato poi oggetto di successive modifiche, da ultimo con Deliberazione della Giunta regionale 29 dicembre 2009, n. 4082 "Approvazione finale della revisione del Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013 in relazione alle nuove sfide ed alle infrastrutture a banda larga a seguito dell'Health Check e del Recovery Package. Art. 6, comma 1, lett. a) del reg. (CE) n. 1974/2006. Art. 37, comma 2, l.r. 1/91. Deliberazione/CR n. 80 del 16 giugno 2009.".

Infine, con Deliberazione della Giunta regionale del 23 febbraio 2010, n. 373 "Approvazione proposta di modifica del Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013 ai sensi dell'articolo 6, paragrafo 1, lett. c) del regolamento (CE) n. 1974/2006.", è stata presentata una ulteriore proposta di modifica alla Commissione europea, in corso di valutazione da parte dei Servizi della Commissione stessa.

La Giunta regionale, con propria Deliberazione del 12 febbraio 2008, n. 199, ha approvato l'apertura dei termini del primo bando generale di presentazione delle domande a valere sul PSR 2007 - 2013, mettendo a bando risorse del Programma pari a 404.450.000,00 euro, secondo le modalità, le procedure generali e le specifiche di attuazione dettagliate nel bando.

Con successive deliberazioni n. 2437/2008, n. 2440/2008, n. 2904/2008, n. 544/2009, n. 877/2009, n. 4083/2009, n. 288/2010, n. 745/2010, n. 2063/2010, n. 3181/2010, n. 87/2011, n. 88/2011, 376/2011, n. 443/2011 e n. 1354/2011 la Giunta regionale ha provveduto ad approvare nuovi bandi generali e specifici relativi alle misure ed azioni previste dai quattro Assi del PSR.

Per tutti i bandi approvati successivamente al 31/12/2009, al fine di assicurare la trasparenza e la semplificazione dell'attività amministrativa, si è fatto costantemente riferimento ad un unico documento di "Indirizzi procedurali" (allegato A alla DGR n. 4083/2009) che stabilisce le norme aventi validità generale per tutte le domande di aiuto presentate in riferimento alle diverse misure/sottomisure ed azioni del PSR.

In particolare, tale documento, redatto per le misure del PSR, dettaglia i processi di:

  • selezione delle domande di aiuto;
  • gestione di alcune situazioni particolari nelle varie fasi del procedimento amministrativo;
  • informazione nei confronti dei beneficiari degli aiuti e degli organismi che partecipano all'esecuzione dell'operazione;
  • determinazione delle riduzioni dell'aiuto e delle sanzioni;
  • sorveglianza e valutazione;
  • pubblicità e informazione.

Inoltre, vengono delineati i criteri ammissibilità ed eleggibilità delle spese e definite le opportunità e i vincoli che alcune tipologie di spesa riservano al beneficiario dell'operazione.

A seguito di alcune modifiche intervenute nella normativa comunitaria e nazionale, per quanto riguarda in particolare:

  • regolamento (UE) n. 65/2011 della Commissione del 27 gennaio 2011 che stabilisce modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio per quanto riguarda l'attuazione delle procedure di controllo e della condizionalità per le misure di sostegno dello sviluppo rurale;
  • regolamentodi esecuzione (UE) n. 679/2011 della Commissione del 14 luglio 2011 che modifica il regolamento (CE) n. 1974/2006 recante disposizioni di applicazione del regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);
  • documento nazionale "Disposizioni sull'ammissibilità delle spese relative allo sviluppo rurale e a interventi analoghi" emanato dal MIPAAF sulla base di apposita intesa in sede di Conferenza Stato-Regioni del 14 febbraio 2008 e relative successive modifiche ed integrazioni;
  • Decreto n. 30125 del 22 dicembre 2009, modificato dal Decreto n. 10346 del 13 maggio 2011, relativo alla "Disciplina del regime di condizionalità ai sensi del regolamento (CE) n. 73/2009 e delle riduzioni ed esclusioni per inadempienze dei beneficiari dei pagamenti diretti e dei programmi di sviluppo rurale",

si rende necessario provvedere ad una rivisitazione generale delle disposizioni contenute nel documento citato.

Il nuovo testo del documento "Indirizzi procedurali" proposto nell'Allegato A al presente provvedimento, del quale costituisce parte integrante, tiene conto delle novità introdotte dalla normativa citata tra le quali figura la definizione delle condizioni di ammissibilità per gli investimenti nelle energie rinnovabili all'interno della misura 121, le procedure di selezione dei progetti da parte dell'organismo decisore dei GAL, la possibilità di anticipo ai GAL da parte degli Stati membri per quanto riguarda le spese di gestione e animazione nei limiti del 20%, l'innalzamento dei massimali per il pagamento degli anticipi ad altri soggetti pubblici, la normativa in materia di controlli e aggiornamento delle procedure e delle spese ammissibili all'aiuto del FEASR.

In questo contesto, si ritiene di apportare al documento "Indirizzi procedurali" anche alcune puntuali modifiche ed integrazioni del testo volte a migliorare la formulazione, la completezza e la chiarezza delle disposizioni, allo scopo di aumentare l'efficacia dell'attività amministrativa regionale e del sistema di gestione del PSR in generale.

Si propone pertanto di approvare il nuovo testo del documento "Indirizzi procedurali" che costituisce l'Allegato A, parte integrante del presente provvedimento, il quale sostituisce l'allegato A alla DGR n. 4083/2009.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

  • UDITO il relatore incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 33, secondo comma, dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;
  • VISTO il Regolamento CE n. 1698/2005 del 20 settembre 2005 del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);
  • VISTO il regolamento (CE) del Consiglio n. 1290 del 21 giugno 2005 relativo al finanziamento della politica agricola comune;
  • VISTA la Decisione del Consiglio del 20 febbraio 2006 relativa ad orientamenti strategici comunitari per lo sviluppo rurale (periodo di programmazione 2007-2013);
  • VISTO il regolamento (CE) n. 1974/2006 del 15 dicembre 2006 della Commissione recante disposizioni di applicazione del regolamento (CE) n.1698/2005;
  • VISTO il regolamento (CE) n. 1975/2006 del 7 dicembre 2006 della Commissione recante disposizioni di applicazione del regolamento (CE) n.1698/2005, per quanto riguarda l'attuazione delle procedure di controllo e della condizionalità per le misure di sostegno dello sviluppo rurale;
  • VISTO il regolamento (UE) n. 65/2011 della Commissione del 27 gennaio 2011 che stabilisce modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio per quanto riguarda l'attuazione delle procedure di controllo e della condizionalità per le misure di sostegno dello sviluppo rurale;
  • VISTO il regolamentodi esecuzione (UE) n. 679/2011 della Commissione del 14 luglio 2011 che modifica il regolamento (CE) n. 1974/2006 recante disposizioni di applicazione del regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);
  • VISTO il Regolamento (CE) n. 796/2004 della Commissione, del 21 aprile 2004 recante modalità di applicazione della condizionalità, della modulazione e del sistema integrato di gestione e controllo di cui al regolamento (CE) n. 1782/2003 che stabilisce norme comuni relative ai regimi di sostegno diretto nell'ambito della politica agricola comune ed istituisce taluni regimi di sostegno a favore degli agricoltori;
  • VISTO il Regolamento (CE) n. 1320 della Commissione, del 5 settembre 2006 recante disposizioni per la transizione al regime di sostegno alla sviluppo rurale istituito dal regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;
  • VISTA la Raccomandazione della Commissione 2003/361/CE del 6 maggio 2003 relativa alla definizione delle microimprese, piccole e medie imprese;
  • VISTA la Decisione C(2007) 4682 del 17 ottobre 2007 con la quale la Commissione Europea ha formalmente approvato il Programma;
  • VISTO il Decreto n. 30125 del 22 dicembre 2009, modificato dal decreto n. 10346 del 13 maggio 2011, relativo alla "Disciplina del regime di condizionalità ai sensi del regolamento (CE) n. 73/2009 e delle riduzioni ed esclusioni per inadempienze dei beneficiari dei pagamenti diretti e dei programmi di sviluppo rurale"
  • VISTO il Documento nazionale "Disposizioni sull'ammissibilità delle spese relative allo sviluppo rurale e a interventi analoghi"; emanato dal MIPAAF su intesa sancita in Conferenza Stato regioni il 14 febbraio 2008 e s.m.i.;
  • VISTO il testo definitivo del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2007 - 2013, l'approccio strategico previsto, la ripartizione finanziaria approvata e le disposizioni tecnico-amministrative contenute nel Programma;
  • VISTA la deliberazione del 29/12/2009, n. 4082 "Approvazione finale della revisione del Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013 in relazione alle nuove sfide ed alle infrastrutture a banda larga a seguito dell'Health Check e del Recovery Package. Art. 6, comma 1, lett. a) del reg. (CE) n. 1974/2006. Art. 37, comma 2, l.r. 1/91. Deliberazione/CR n. 80 del 16 giugno 2009.";
  • VISTE le Deliberazioni n. 1223/2007, n. 199/2008, n. 2437/2008, n. 2440/2008, n. 2904/2008, n. 544/2009, n. 877/2009, n. 2595/2009, n. 4083/2009, n. 288/2010, n. 745/2010, n. 2063/2010, n. 3181/2010, n. 87/2011, n. 88/2011, n. 376/2011, n. 443/2011 e n. 1354/2011, con le quali la Giunta regionale ha provveduto ad approvare bandi generali e specifici relativi alle misure ed azioni dei quattro assi del Programma di sviluppo rurale 2007-2013;
  • RAVVISATA la necessità di intervenire con modifiche ed integrazioni alle disposizioni del documento "Indirizzi procedurali" di cui all'allegato A alla DGR n. 4083/2009;
  • VERIFICATO che dette modificazioni non riguardano i criteri di selezione approvati in sede di Comitato di Sorveglianza;
  • RAVVISATA l'opportunità di accogliere la proposta del relatore facendo proprio quanto esposto in premessa

delibera

  1. di approvare, ai fini dell'attuazione degli interventi previsti dal Programma di sviluppo rurale 2007-2013, il documento "Indirizzi procedurali" sulla base del testo aggiornato di cui all'Allegato A, parte integrante del presente provvedimento, il quale sostituisce l'allegato A alla DGR n. 4083/2009;
  2. di precisare che le disposizioni previste dal documento di cui al precedente punto 1) sono applicabili dalla data di pubblicazione della presente deliberazione nel BUR;
  3. la Direzione regionale Piani e Programmi settore primario, Autorità di Gestione del Programma di sviluppo rurale 2007-2013, è incaricata dell'esecuzione del presente atto;
  4. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  5. la presente deliberazione verrà pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.


(seguono allegati)

1499_AllegatoA_234977.pdf

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