Bur n. 32 del 03 maggio 2011

Materia: Acque

Deliberazione della Giunta Regionale n. 414 del 12 aprile 2011

Bacino idrografico del Brenta - Bacchiglione. Torrente Giaron. Trasferimento di competenza per la gestione idraulica del tratto di bacino del torrente Giaron, ricadente nel territorio provinciale di Vicenza, dall'Unità di Progetto del Genio Civile di Vicenza all'Unità di Progetto del Genio Civile di Treviso.

L'Assessore, Arch. Maurizio Conte, riferisce quanto segue.

Com'è noto, le funzioni di pianificazione e programmazione in materia di difesa del suolo sono attualmente svolte dalle Autorità di Bacino di cui alla L. 183/1989 (in futuro Autorità di Distretto ai sensi del D. Lgs. 152/2006 e s.m.i.) che prescindono dai confini amministrativi e hanno quale ambito di riferimento il bacino idrografico.

Diversamente, le funzioni più strettamente gestionali dei corsi d'acqua della rete idrografica principale, quali la realizzazione di opere, le concessioni demaniali, ecc, sono esercitate dalla Regione, ex art. 89 del D. Lgs. 112/1998, per mezzo delle Unità di Progetto del Genio Civile che sono organizzate, storicamente, su base provinciale.

Questa organizzazione, infatti, appare più rispondente alle esigenze dei cittadini interessati in quanto semplifica e facilita i contatti e i rapporti fra l'utenza e l'Amministrazione.

In alcuni casi, tuttavia, la particolare tipologia e le problematiche del corso d'acqua richiederebbero una gestione unitaria dell'intero corso d'acqua e del relativo bacino, come nel caso del Torrente Giaron.

Al riguardo, con note in data 16 e 17 febbraio 2011, protocollo n. 77216 e n. 79256, le U.P. del Genio Civile, rispettivamente, di Vicenza e Treviso hanno per l'appunto evidenziato la situazione del Torrente Giaron, come di seguito.

Il Torrente Giaron, che costituisce uno dei principali affluenti in destra idrografica del Torrente Muson, nasce dalle pendici del Monte Grappa, in territorio trevigiano, ove riceve il contributo anche di un complesso sistema vallivo alimentato da precipitazioni meteoriche e da alcune sorgenti ivi presenti.

Lo stesso Torrente attraversa, per un tratto di circa 6,5 Km, la provincia di Vicenza, e segnatamente il territorio comunale di Mussolente, per poi rientrare, con la denominazione Brenton, all'altezza del confine tra i territori comunali di S. Zenone degli Ezzelini e Loria, in provincia di Treviso. Prosegue, poi, attraversando il Comune di Castello di Godego (TV) e infine confluisce nel Torrente Muson.

Il regime del corso d'acqua è caratterizzato da alcune problematiche che riguardano principalmente il tratto trevigiano. In particolare, durante i sempre più frequenti eventi di piena, a causa del consistente restringimento della sezione di flusso nel tratto di valle, si registrano fenomeni di esondazione in più punti, che causano l'allagamento di alcune aree limitrofe ricadenti nei Comuni di Castello di Godego e Loria.

Alla luce di quanto sopra, le due Unità di Progetto, in considerazione della minore lunghezza del tratto ricadente nell'ambito territoriale vicentino, come individuato nella cartografia Allegato A alla presente deliberazione, rispetto all'intero sviluppo del bacino, nonché a fronte dell'unitarietà delle problematiche idrauliche che riguardano l'intero corso d'acqua, hanno, quindi, proposto di attribuire la gestione unitaria del Torrente Giaron all'U.P. del Genio Civile di Treviso,.

Tale proposta appare condivisibile, poiché diretta ad un più razionale governo del corso d'acqua interessato, a tutto vantaggio, nella fattispecie, della maggiore sicurezza idraulica ed è, oltretutto, coerente con gli indirizzi di cui alla Direttiva 2000/60/CE ed al D. Lgs. 152/2006 e s.m.i.

Se ne propone, pertanto, l'approvazione, chiarendo che, dall'efficacia del presente provvedimento, l'Unità Periferica del Genio Civile di Treviso svolgerà, nell'ambito del bacino del Torrente Giaron, tutte le funzioni amministrative relative alla progettazione e realizzazione di interventi, alla polizia idraulica e delle acque, ivi compreso il rilascio di concessioni ed autorizzazioni per l'utilizzo di beni del demanio idrico e quant'altro necessario per la corretta e puntuale gestione del bacino stesso.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 33, secondo comma, dello Statuto, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

delibera

1. di affidare all'Unità di Progetto del Genio Civile di Treviso, per le motivazioni esposte in premessa, la gestione unitaria del bacino del Torrente Giaron, ivi comprese tutte le funzioni amministrative relative alla progettazione e realizzazione di interventi, alla polizia idraulica e delle acque, ivi compreso il rilascio di concessioni ed autorizzazioni per l'utilizzo di beni del demanio idrico e quant'altro necessario per il corretto governo del bacino stesso, attribuendo alla stessa anche il tratto sinora di competenza dell'U.P. del genio Civile di Vicenza, come individuato nella cartografia Allegato A alla presente deliberazione;

2. di demandare alle Unità di Progetto di Treviso e Vicenza di dare la massima diffusione al presente provvedimento, al fine di non ingenerare disservizi a scapito dell'utenza.

(seguono allegati)

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