Home » Dettaglio Deliberazione della Giunta Regionale
Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)
Deliberazione della Giunta Regionale n. 376 del 29 marzo 2011
Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013. Apertura dei termini di presentazione delle domande per talune misure dell'Asse 2 Miglioramento dell'ambiente e dello spazio rurale. Condizioni e priorità per l'accesso ai benefici.
(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [
Note per la trasparenza:
L'Assessore regionale dott. Franco Manzato riferisce quanto segue.
Con Decisione C(2007) 4682 del 17 ottobre 2007, la Commissione Europea ha formalmente approvato il Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013, confermando il cofinanziamento comunitario del Programma e l'ammissibilità delle spese a valere sulle risorse assegnate.
Con Deliberazione del 13 novembre 2007, n. 3560 la Giunta regionale ha pertanto confermato il testo vigente del PSR 2007 - 2013 che definisce la pianificazione finanziaria per anno, per asse e per misura, la classificazione dei comuni del Veneto ai fini dell'applicazione degli assi 3 e 4 del Programma e la delimitazione per comune delle aree montane del Veneto, ai sensi dell'articolo 50 del regolamento (CE) n. 1698/2005. Il Programma è stato poi oggetto di successive modifiche, da ultimo con Deliberazione della Giunta regionele 29 dicembre 2009, n. 4082 "Approvazione finale della revisione del Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013 in relazione alle nuove sfide ed alle infrastrutture a banda larga a seguito dell'Health Check e del Recovery Package. Art. 6, comma 1, lett. a) del reg. (CE) n. 1974/2006. Art. 37, comma 2, l.r. 1/91. Deliberazione/CR n. 80 del 16 giugno 2009.".
Infine, con Deliberazione della Giunta regionale del 23 febbraio 2010, n. 373 "Approvazione proposta di modifica del Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013 ai sensi dell'articolo 6, paragrafo 1, lett. c) del regolamento (CE) n. 1974/2006.", è stata presentata una ulteriore proposta di modifica alla Commissione europea, in corso di valutazione da parte dei Servizi della Commissione stessa. Tale proposta riguarda in particolare l'adeguamento dei premi agroambientali previsti dalle misure 213, 214, 215 e 216, in relazione alle mutate condizioni economiche e produttive rispetto alla situazione iniziale del Programma.
Dal punto di vista attuativo, facendo seguito alle previste consultazioni della Quarta Commissione consiliare e del Comitato di Sorveglianza sullo sviluppo rurale, e di un ulteriore ampio confronto con il partenariato, la Giunta regionale, con proprie Deliberazioni n. 1223/2007, n. 199/2008, n. 2437/2008, n. 2440/2008, n. 2904/2008, n. 544/2009, n. 877/2009, n. 2595/2009, n. 4083/2009, n. 288/2010, n. 745/2010, n. 2063/2010, n. 3181/2010 n. 87/2011 e n. 88/2011, ha provveduto ad approvare bandi generali e specifici su un gran numero di misure ed azioni, secondo modalità e procedure sia singole che integrate di attuazione dettagliate negli stessi bandi a valere sulle misure dei tre assi del Programma di sviluppo rurale 2007-2013.
Nel presente provvedimento quindi si intendono approvare le procedure e le condizioni di accesso ai benefici per alcune misure dell'Asse 2 Miglioramento dell'ambiente e dello spazio rurale per le quali si dispone l'apertura dei termini di presentazione delle domande, come definite negli allegati A e B al medesimo provvedimento.
Si premette che le modalità di attuazione restano sostanzialmente inalterate rispetto a quelle indicate nel precedente bando di cui alla DGR n. 745 del 15 marzo 2010 e successive modificazioni ed integrazioni.
In particolare, per quanto riguarda l'asse 2, vengono aperte le misure 214 azioni a), b), c), d), e), g), i), 216 azioni 1,2,3,5,6, 221 azioni da 1 a 5, 222, 223 azioni da 1 a 5 e 225 azioni 1 e 2.
Le procedure e le condizioni di accesso ai benefici tengono conto, nella versione proposta all'approvazione, dei necessari adeguamenti dispositivi, procedurali e finanziari contenuti nella proposta di modifica del Programma di cui alla citata deliberazione n. 373/2010. A tale riguardo, i richiedenti saranno tenuti a sottoscrivere nella domanda, la presa d'atto che le condizioni di accesso, le procedure, i criteri di ammissibilità e di selezione, le condizioni e limitazioni, gli impegni previsti nonché l'entità dei premi e dei contributi potranno subire delle modificazioni a seguito del negoziato con gli Uffici della Commissione europea. L'approvazione delle domande di aiuto è quindi condizionata alle valutazioni dei Servizi della Commissione europea in ordine alla coerenza strategica complessiva e alla conformità con le disposizioni regolamentari, nonché alle conseguenti determinazioni e agli eventuali adeguamenti disposti dalla Giunta regionale rispetto al Programma e quindi al presente bando. Il richiedente si impegnerà, in tal senso, ad adeguarsi alle eventuali modifiche del bando conseguenti al negoziato con la Commissione, senza che questo comporti alcun onere o rivendicazione futura nei confronti dell'Amministrazione regionale e dell'Organismo pagatore AVePA. Analogamente, in previsione dell'entrata in vigore della nuova regolamentazione sullo sviluppo rurale per il periodo 2014 - 2020, il richiedente è tenuto a sottoscrivere una "clausola di revisione" che l'impegna ad accettare eventuali modifiche agli impegni conseguenti all'entrata in vigore dei nuovi regolamenti.
Per le procedure generali di applicazione per la presentazione, l'istruttoria e la selezione delle domande, la realizzazione degli interventi, l'ammissibilità delle spese, la sorveglianza e la pubblicità degli interventi si rinvia alle disposizioni di cui all'allegato A alla DGR 4083/2010 e successive modifiche ed integrazioni. Per quanto riguarda l'applicazione delle riduzioni ed esclusioni, in conformità a quanto previsto all'articolo 71 del regolamento (CE) n. 1698/2005, si rinvia alle disposizioni di attuazione del Decreto ministeriale n. 1205/08 e s.m.i., di cui alla DGR del 24/06/2008, n. 1659 e s.m.i.
Tali indirizzi procedurali, a livello operativo, saranno compiutamente dettagliati da parte dell'Organismo Pagatore Regionale AVePA, con proprio specifico provvedimento.
L'importo complessivo a bando con il presente provvedimento risulta pari 61.950.000,00 euro sull'Asse 2, a valere sulle risorse complessive del Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007 - 2013. Il dettaglio delle somme per misura, le eventuali compensazioni finanziarie tra azioni e sottomisure e i termini di presentazione delle domande sono specificati in allegato A al presente provvedimento.
La Direzione Piani e Programmi, autorità di gestione del Programma, provvederà all'impegno del corrispondente cofinanziamento regionale, pari al massimo a 1.121.250,00 € in funzione delle domande che risulteranno ammissibili a finanziamento, sul capitolo 100901, del Bilancio di Previsione 2011, "Cofinanziamento regionale delle iniziative previste dal Programma di sviluppo rurale 2007/2013 (reg. CEE 20/09/2005 n. 1698)", a favore dell'Organismo pagatore regionale AVEPA.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
delibera
(seguono allegati)
Torna indietro