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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 12 del 11 febbraio 2011


Materia: Agricoltura

Deliberazione della Giunta Regionale n. 24 del 11 gennaio 2011

Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013. Modifiche, integrazioni e proroghe relative ai bandi di apertura termini di cui alle DGR n. 877/2009, n. 4083/2009 e n. 745/2010.

Note per la trasparenza:

Proroga dei termini di realizzazione degli interventi della misura 227 Investimenti forestali non produttivi. Integrazione alla misura 311 Diversificazione in attività non agricole di cui al bando DGR n. 4083/2009. Integrazioni e modifiche alle disposizioni contenute nel bando di cui alla DGR 745/2010 relativi alla misura 216 Investimenti non produttivi.

L'Assessore regionale dott. Franco Manzato riferisce quanto segue.

Con Decisione C(2007) 4682 del 17 ottobre 2007, la Commissione Europea ha formalmente approvato il Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013, dando garanzia del cofinanziamento comunitario e dell'ammissibilità delle spese a valere sulle risorse assegnate.

Con Deliberazione del 13 novembre 2007, n. 3560 la Giunta regionale ha pertanto confermato il testo vigente del PSR 2007 - 2013 che definisce la pianificazione finanziaria per anno, per asse e per misura, la classificazione dei comuni del Veneto ai fini dell'applicazione degli assi 3 e 4 del Programma e la delimitazione per comune delle aree montane del Veneto, ai sensi dell'articolo 50 del regolamento (CE) n. 1698/2005. Il Programma è stato poi oggetto di successive modifiche, da ultimo con Deliberazione della Giunta regionale 29 dicembre 2009, n. 4082 "Approvazione finale della revisione del Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013 in relazione alle nuove sfide ed alle infrastrutture a banda larga a seguito dell'Health Check e del Recovery Package. Art. 6, comma 1, lett. a) del reg. (CE) n. 1974/2006. Art. 37, comma 2, l.r. 1/91. Deliberazione/CR n. 80 del 16 giugno 2009.".

Infine, con Deliberazione della Giunta regionale del 23 febbraio 2010, n. 373 "Approvazione proposta di modifica del Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013 ai sensi dell'articolo 6, paragrafo 1, lett. c) del regolamento (CE) n. 1974/2006.", è stata presentata una ulteriore proposta di modifica alla Commissione europea, in corso di valutazione da parte dei Servizi della Commissione stessa.

A seguito delle previste consultazioni della Quarta Commissione consiliare, nonché del Comitato di Sorveglianza sullo sviluppo rurale, e di un ulteriore ampio confronto con il partenariato, la Giunta regionale con propria Deliberazione del 12 febbraio 2008, n. 199, ha quindi approvato l'apertura dei termini del primo bando generale di presentazione delle domande a valere sul PSR 2007 - 2013, mettendo a bando risorse del Programma pari a 404.450.000,00 euro, secondo le modalità, le procedure generali e le specifiche di attuazione dettagliate negli stessi bandi.

Con successive deliberazioni n. 2437/2008, n. 2440/2008, n. 2904/2008, n. 544/2009, n. 877/2009, n. 4083/2009, n. 288/2010, n. 745/2010, n. 2063/2010 e n. 3181/2010, la Giunta regionale ha provveduto ad approvare ulteriori bandi per la presentazione delle domande a valere sulle misure dei tre assi del Programma di sviluppo rurale.

Rispetto alle disposizioni contenute in questi provvedimenti, è stata rilevata e/o segnalata la necessità di alcune puntuali modifiche ed integrazioni del testo, volte a migliorare la comprensione, la completezza e la chiarezza delle disposizioni, che si ritiene di accogliere allo scopo di migliorare l'efficacia dei citati provvedimenti.

Per quanto attiene l'Allegato C alla Dgr 7 aprile 2009, n. 877, si propone di adeguare il termine per la realizzazione degli interventi di miglioramento paesaggistico ambientale di cui alla misura 227 al medesimo termine di 24 mesi fissato con Dgr n. 745/2009, al fine di evitare disparità di trattamento tra i beneficiari dei due diversi bandi.

Nell'allegato C alla Dgr 29 dicembre 2009, n. 4083, si propone di integrare il bando della Misura 311 Diversificazione in attività non produttive - azione 3 Incentivazione della produzione di energia e biocarburanti da fonti rinnovabili, al fine di rendere compatibili le scadenze previste nell'autorizzazione unica regionale con i termini fissati dal bando per la conclusione dell'intervento.

Per quanto riguarda il bando Dgr 15 marzo 2010, n. 745, nell'ambito della misura 216 Investimenti non produttivi - azione 6 Recupero naturalistico straordinario di spazi aperti montani abbandonati e degradati, si propone di ammettere all'aiuto anche le particelle catastali, inizialmente escluse a causa di una interpretazione restrittiva, assoggettate allo "Standard 4.1: protezione del pascolo permanente" di cui alla Dgr 29 dicembre 2009, n. 4081.

Inoltre, poiché l'aiuto viene riconosciuto in base a costi standard definiti nel PSR e quindi senza l'appoggio di documenti attestanti la spesa sostenuta, si precisa che i soggetti beneficiari degli aiuti hanno la possibilità di chiedere l'anticipo del contributo concesso, mentre il saldo sarà erogato a conclusione degli interventi di recupero naturalistico delle superfici abbandonate.

Tutte le modifiche relative alla Dgr 7 aprile 2009, n. 877, Allegato C Misura 227 Investimenti forestali non produttivi, alla Dgr 29 dicembre 2009, n. 4083, Allegato C Misura Diversificazione in attività non produttive ed alla Dgr 15 marzo 2010, n. 745, Allegato B Misura 216 Investimenti non produttivi, sono specificate in Allegato A al presente provvedimento.

Infine, con Dgr del 23 giugno 2009, n. 1818, la Giunta Regionale ha stabilito che potevano essere ammessi, con riserva, gli interventi connessi alla "riconversione di sistemi, impianti e tecnologie irrigue, nonché invasi aziendali (dedotte eventuali entrate), finalizzati al risparmio idrico e alla tutela delle falde", presentati a valere sui Progetti Integrati di Filiera ai sensi della Dgr n. 199/08 e s.m.i., misura 121_PIF, ma privi di "Concessione di derivazione di acqua ad uso irriguo" alla chiusura dei termini di presentazione della domanda, autorizzazione obbligatoria prevista al capitolo "6.1 Presentazione della domanda", punto 12 della misura 121; l'approvazione definitiva, a pena di revoca, doveva essere disposta solo a seguito della presentazione della regolare "concessione di derivazione di acqua ad uso irriguo", da presentare entro e non oltre il termine massimo del 3 luglio 2010 (12 mesi a decorrere dalla data di pubblicazione sul BUR della Dgr n. 1818/2009).

A causa del complesso e prolungato iter istruttorio svolto dagli uffici regionali competenti, numerose aziende non hanno potuto ottenere, nei tempi previsti dalla Dgr n. 1818/2009, la necessaria concessione di derivazione di acqua. Si propone, pertanto, di ammettere che le aziende di cui sopra possano presentare la documentazione relativa alla concessione di derivazione dell'acqua, al più tardi, in concomitanza con la presentazione della richiesta di saldo, già fissata con Dgr del 21 settembre 2010, n. 2244, al 30 aprile 2011 per gli investimenti strutturali e misti in zona di montagna e al 31 gennaio 2011 per gli investimenti strutturali e misti in altre zone.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

- UDITO il relatore incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 33, secondo comma, dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

- VISTO il Regolamento CE n. 1698/2005 del 20 settembre 2005 del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);

- VISTO il regolamento (CE) del Consiglio n. 1290 del 21 giugno 2005 relativo al finanziamento della politica agricola comune;

- VISTA la Decisione del Consiglio del 20 febbraio 2006 relativa ad orientamenti strategici comunitari per lo sviluppo rurale (periodo di programmazione 2007-2013);

- VISTO il regolamento (CE) n. 1974/2006 del 15 dicembre 2006 della Commissione recante disposizioni di applicazione del regolamento (CE) n.1698/2005;

- VISTO il regolamento (CE) n. 1975/2006 del 7 dicembre 2006 della Commissione recante disposizioni di applicazione del regolamento (CE) n.1698/2005, per quanto riguarda l'attuazione delle procedure di controllo e della condizionalità per le misure di sostegno dello sviluppo rurale;

- VISTO il Regolamento (CE) n. 796/2004 della Commissione, del 21 aprile 2004 recante modalità di applicazione della condizionalità, della modulazione e del sistema integrato di gestione e controllo di cui al regolamento (CE) n. 1782/2003 che stabilisce norme comuni relative ai regimi di sostegno diretto nell'ambito della politica agricola comune ed istituisce taluni regimi di sostegno a favore degli agricoltori;

- VISTO il Regolamento (CE) n. 1320 della Commissione, del 5 settembre 2006 recante disposizioni per la transizione al regime di sostegno alla sviluppo rurale istituito dal regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;

- VISTA la Raccomandazione della Commissione 2003/361/CE del 6 maggio 2003 relativa alla definizione delle microimprese, piccole e medie imprese;

- VISTA la Decisione C(2007) 4682 del 17 ottobre 2007 con la quale la Commissione Europea ha formalmente approvato il Programma;

- VISTO il testo definitivo del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2007 - 2013, l'approccio strategico previsto, la ripartizione finanziaria approvata e le disposizioni tecnico-amministrative contenute nel Programma;

- VISTA la Deliberazione del 08/05/2007, n. 1223, con la quale la Giunta regionale ha approvato l'apertura dei termini per l'anno 2007 per la presentazione delle domande misura 211 "Indennità a favore degli agricoltori delle zone montane".

- VISTA la Deliberazione del 12/02/2008, n. 199 e successive modifiche ed integrazioni con la quale la Giunta regionale ha approvato l'apertura dei termini del primo bando generale di presentazione delle domande a valere sul PSR 2007 - 2013;

- VISTA la Deliberazione del 07/04/2009 n. 877 e successive modifiche ed integrazioni con la quale la Giunta regionale ha approvato l'apertura dei termini del secondo bando generale di presentazione delle domande a valere sul PSR 2007 - 2013;

- VISTA la deliberazione del 29/12/2009, n. 4082 "Approvazione finale della revisione del Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013 in relazione alle nuove sfide ed alle infrastrutture a banda larga a seguito dell'Health Check e del Recovery Package. Art. 6, comma 1, lett. a) del reg. (CE) n. 1974/2006. Art. 37, comma 2, l.r. 1/91. Deliberazione/CR n. 80 del 16 giugno 2009.";

- VISTA la deliberazione del 29 dicembre 2009, n. 4083, "Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013 Apertura dei termini di presentazione delle domande per talune misure dell'asse 1 e dell'asse 3. Condizioni e priorità per l'accesso ai benefici. Deliberazione/CR n. 138 del 20 ottobre 2009";

- VISTA la deliberazione del 15/03/2010, n. 745 "Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013 Apertura dei termini di presentazione delle domande per talune misure dell'asse 1 e dell'asse 2. Condizioni e priorità per l'accesso ai benefici. Deliberazione/CR n. 20 del 9 febbraio 2010";

- VISTA la deliberazione del 03/08/2010, n, 2063 "Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013. Apertura dei termini di presentazione delle domande di contributo per la misura 111 e 114. Condizioni e priorità per l'accesso ai benefici. Deliberazione CR n. 78 del 6 luglio 2010";

- VISTA la deliberazione del 14/12/2010, n. 3181 "Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013. Apertura termini per la presentazione delle domande a valere sulla Misura 112 Insediamento di giovani agricoltori, Pacchetto giovani B. Deliberazione/CR n. 122 del 02/11/2010"

- VISTA la deliberazione del 23/06/2009, n. 1818 "Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013. Modifiche, precisazioni ed integrazioni ai bandi per la presentazione delle domande DGR 12 febbraio 2008, n. 199, DGR 2904 del 14 ottobre 2008 e DGR n. 877 del 7 aprile 2009"

- RAVVISATA la necessità di intervenire con modifiche ed integrazioni alle disposizioni dei bandi nonché proroghe ai termini di scadenza per l'esecuzione di iniziative e per l'istruttoria delle domande;

- VERIFICATO che dette modificazioni non riguardano i criteri di selezione approvati in sede di Comitato di Sorveglianza, consentendo comunque il finanziamento di tutte le domande ammissibili;

- RAVVISATA l'opportunità di accogliere la proposta del relatore facendo proprio quanto esposto in premessa

delibera

1.       di approvare le modifiche alla Dgr 7 aprile 2009, n. 877, Allegato C Misura 227 Investimenti forestali non produttivi, alla Dgr 29 dicembre 2009, n. 4083, Allegato C Misura Diversificazione in attività non produttive ed alla Dgr 15 marzo 2010, n. 745, Allegato B Misura 216 Investimenti non produttivi, come specificate in Allegato A al presente provvedimento.

2.       di ammettere che le aziende beneficiarie della Misura 121_PIF - Progetti Integrati di Filiera di cui alla Dgr n. 199/08 e s.m.i., possano presentare la documentazione relativa alla concessione di derivazione dell'acqua, al più tardi, in concomitanza con la presentazione della richiesta di saldo, già fissata con Dgr del 21 settembre 2010, n. 2244, al 30 aprile 2011 per gli investimenti strutturali e misti in zona di montagna e al 31 gennaio 2011 per gli investimenti strutturali e misti in altre zone.


(seguono allegati)

24_AllegatoA_230280.pdf

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