Bur n. 5 del 18 gennaio 2011

Materia: Servizi sociali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2905 del 30 novembre 2010

Prosecuzione delle attività dei Centri provinciali/interprovinciali di cura e protezione dei bambini, dei ragazzi e delle loro famiglie.Legge 269/98.

(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [

L'Assessore Remo Sernagiotto riferisce quanto segue:

La DGR n. 4031 del 30 dicembre 2002 ha approvato il Progetto Pilota Regionale di prevenzione, contrasto e presa in carico delle situazioni di maltrattamento, abuso e sfruttamento sessuale di minori ai sensi della Legge 269/98 e del Decreto 89/02.

Le deliberazioni n. 4236 del 30 dicembre 2003 e n. 4245 del 30 dicembre 2003 hanno istituito i "Centri terapeutico - riabilitativi a livello provinciale o interprovinciale", di seguito denominati "Centri di cura e protezione dei bambini, dei ragazzi e delle loro famiglie", afferenti agli Enti sotto indicati:

• Azienda ULSS n. 6 - Vicenza, Centro "L'Arca";
• Associazione S. Maria Mater Domini - Marghera (VE), Centro "Il Germoglio";
• Aziende ULSS  nn. 20, 21, 22 - Verona, Centro "Il Faro";
• Associazione Telefono Azzurro - Treviso, Centro "Il Tetto Azzurro";
• Azienda ULSS n. 16 - Padova, Centro "I Girasoli".

La DGR  n. 467 del 28 febbraio 2006 ha approvato la prosecuzione dell'attività dei Centri fino all'ottobre 2007.

Il provvedimento n. 4067 del 11 dicembre 2007, ha determinato la continuazione delle attività dei Centri a tutto il 2007, con le indicazioni generali per la messa a regime degli stessi, al fine di stimolarne un maggiore radicamento nell'intero territorio regionale.

La DGR n. 4575 del 28 dicembre 2007  ha approvato nel dettaglio il funzionamento dei Centri, secondo le indicazioni della DGR su citata, ed il finanziamento degli stessi per l'anno 2008, nonchè le modalità di accesso e di rendicontazione delle attività e/o delle prestazioni realizzate.

I provvedimenti n. 3702 del 25 novembre 2008 e n. 4055 del 22 dicembre 2009 hanno disposto la continuazione delle attività dei Centri per l'anno 2008 e 2009, anche in relazione a quanto determinato dalla delibera n. 2416 del 8 agosto 2008 "Linee di indirizzo regionali per lo sviluppo dei servizi di protezione e tutela del minore - Biennio 2009/2010" che ha previsto il consolidamento delle attività di contrasto e cura

delle situazioni di grave maltrattamento e abuso sessuale dei Centri, in un sistema territoriale di servizi allargato ed integrato per la protezione e tutela del minore.

La Banca Dati dei minori abusati e maltrattati, evidenzia come i Centri in parola, risultino sempre più radicati nel sistema dei servizi socio-sanitari afferenti all'area materno-infantile e famiglia, sia in termini di prevenzione che di sostegno e cura a favore dei minori e delle loro famiglie.

Nell'intento di continuare a garantire su tutto il territorio regionale i livelli essenziali di assistenza nell'ambito specifico, in ordine alle normative nazionali e regionali, e di consolidare spazi e tempi stabili, dove, sia i servizi socio-sanitari sia le famiglie possono trovare risposte precise ed altamente qualificate, si propone di dare prosecuzione alle attività dei Centri, così come disposto dalla DGR 4055/09 e di approvare lo schema di convenzione, DGR n. 4236 /03, di cui all'Allegato A, parte integrante del presente provvedimento, da sottoporre agli enti gestori e sottoscrivere entro il  31 dicembre 2010.

La spesa complessiva prevista, e relativa alla prosecuzione delle attività dei Centri, è di € 1.300.000,00, di cui si propone l'impegno sul capitolo di spesa n. 61237 " Programmi specifici di prevenzione, assistenza e recupero psicoterapeutico dei minori vittime di abuso sessuale (art. 17, comma 2, L.3.8.1998, n. 269 e art. 80, comma 15, L. 23.12.2000, n. 388)", UPB U0148 "Servizi ed interventi per lo sviluppo sociale della famiglia" del Bilancio di Previsione Regionale per l'esercizio 2010, che presenta la necessaria disponibilità.

Il relatore propone, pertanto:

1. di assegnare e ripartire l'importo di € 1.250.000,00 fra i 5 Centri come di seguito specificato:

• Il 40% pari ad € 500.000,00, come da Allegato B, parte integrante del presente provvedimento, in base alla percentuale dei minori sul totale della popolazione di ogni ambito territoriale, al numero di minori presi in carico dal 01/01/2006 al 30/06/2010, alla percentuale di minori provenienti dalla stessa provincia e anche da altra provincia nel caso dei Centri interprovinciali dal 01/01/2006 al 30/06/2010, al numero di prestazioni effettuate nel I^ semestre 2010, al fine di assicurare una quota fissa per le spese relative alle "Attività generali e di rete".
• Il restante 60% pari ad € 750.000,00, come da Allegato C, parte integrante del presente provvedimento,  in base agli stessi criteri utilizzati per il riparto di cui al punto precedente, definendo un tetto massimo del valore complessivo delle prestazioni per ciascun Centro, al fine di assicurare il rimborso delle prestazioni effettivamente erogate nell'ambito degli "Interventi di assistenza e recupero psicoterapeutico dei minori vittime di abuso e della loro famiglia" e rendicontate semestralmente con allegata la documentazione richiesta.

2. di erogare agli enti gestori dei 5 Centri gli importi dati dal riparto delle somme, secondo le seguenti modalità:

per gli importi delle "Attività generali e di rete" di cui all'Allegato B :

• il 50% dell'importo a seguito della firma della convenzione, e subordinatamente alla comunicazione alla Direzione Regionale dei Servizi Sociali, da parte dell'ente gestore del Centro, della prosecuzione delle attività;
• il restante 50% a seguito della trasmissione di una relazione dettagliata sulle attività e di una rendicontazione delle spese entro il 29 febbraio 2012;

per gli importi relativi agli "Interventi di assistenza e recupero psicoterapeutico dei minori vittime di abuso e della loro famiglia" di cui all'Allegato C:

• ogni centro dovrà trasmettere una rendicontazione semestrale delle prestazioni con allegata la documentazione richiesta, rispettivamente entro il 30 luglio 2011 ed entro il 29 febbraio 2012;

3. di assegnare € 50.000,00 all'Azienda ULSS n. 7 di Pieve di Soligo (TV) a cui è stata affidata con DGR n. 2077 del 3 agosto 2010, la realizzazione delle azioni del piano operativo dell'Osservatorio Regionale Politiche Sociali, per le attività di monitoraggio dei Centri, la gestione ed il coordinamento della formazione specialistica degli operatori, la gestione e la manutenzione della Banca Dati minori abusati e maltrattati, la verifica della rendicontazione degli interventi di assistenza e recupero psicoterapeutico, l'informazione sui centri, la stesura delle linee guida.

La somma di € 50.000,00 sarà erogata all'Azienda ULSS n. 7 di Pieve di Soligo (TV), secondo le modalità di seguito riportate:

• il 50% a seguito della comunicazione alla Direzione Regionale dei Servizi Sociali, dell'avvio delle attività affidate;
• il restante 50% previo invio entro il 31 maggio 2012, della relazione e rendicontazione delle spese delle attività svolte, approvate con provvedimento aziendale.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il Relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione, ai sensi dell'art. 33, comma II dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

• vista la sottoscrizione del programma operativo della Conferenza Mondiale contro lo sfruttamento di bambini per il commercio sessuale, Stoccolma, agosto 1996;
• visto il Piano nazionale di azione e di interventi per la tutela dei diritti e lo sviluppo dei soggetti in età evolutiva, 2000- 2002;
• visto il documento di indirizzo per la formazione in materia d'abuso e maltrattamento all'infanzia;
• vista la L. 269/98;
• vista la L. 285/97, art.4, lett. h;
• visto il Decreto 89/02;
• vista la L.R. 41/97;
• vista la L.R. 39/01, art.42, 1° comma;
• vista la L.R. 12/10;
• vista la DGR 4197/00;
• vista la DGR 2227/2002;
• vista la DGR 3972/2002;
• vista la DGR 4031/2002;
• vista la DGR 4236/2003;
• vista la DGR 4245/2003;
• vista la DGR 1415/2004;
• vista la DGR 2134/04;
• vista la DGR 2305/05;
• vista la DGR 186/06;
• vista la DGR 467/06;
• vista la DGR 4067/07;
• vista la DGR 4575/07;
• vista la DGR 4588/07;
• vista la DGR 570/08;
• vista la DGR 2416/08;
• vista la DGR 3702/08;
• vista la DGR 4055/2009;
• vista la DGR 2077 /2010;
• visto il DDR 30/08.]

delibera

1. di approvare la prosecuzione delle attività dei Centri provinciali/interprovinciali di cura e protezione dei bambini, dei ragazzi e delle loro famiglie, secondo quanto specificato nella parte motiva del presente provvedimento;

2. di approvare lo schema di convenzione, come da Allegato A, parte integrante del presente provvedimento, da sottoporre agli enti gestori dei Centri;

3. di assegnare e ripartire l'importo di € 1.250.000,00 fra i 5 Centri secondo le modalità di seguito specificate:

• Il 40% dell'importo pari ad € 500.000,00 da ripartire, come da Allegato B, parte integrante del presente provvedimento, in base a quanto indicato in premessa, al fine di assicurare una quota fissa per le spese relative alle "Attività generali e di rete";
• Il restante 60% dell'importo pari ad € 750.000,00 da ripartire, come da Allegato C, parte integrante del presente provvedimento,in base agli stessi criteri utilizzati per il riparto di cui al punto precedente, al fine di assicurare il rimborso delle prestazioni effettivamente erogate nell'ambito degli "Interventi di assistenza e recupero psicoterapeutico dei minori vittime di abuso e della loro famiglia" e rendicontate semestralmente con allegata la documentazione richiesta;

4. di erogare agli enti gestori dei 5 Centri gli importi dati dal riparto delle somme assegnate, secondo le seguenti modalità:

a) per gli importi delle "Attività generali e di rete" di cui all'Allegato B :

• il 50% dell'importo a seguito della firma della convenzione, e subordinatamente alla comunicazione alla Direzione Regionale dei Servizi Sociali, da parte dell'ente gestore del Centro, della prosecuzione delle attività;
• il restante 50% a seguito della trasmissione di una relazione dettagliata sulle attività e di una rendicontazione delle spese entro il 29 febbraio 2012;

b) per gli importi relativi agli "Interventi di assistenza e recupero psicoterapeutico dei minori vittime di abuso e della loro famiglia" di cui all'Allegato C:

• ogni centro dovrà trasmettere una rendicontazione semestrale delle prestazioni con allegata la documentazione richiesta, rispettivamente entro il 30 luglio 2011 ed entro il 29 febbraio 2012;

5. di assegnare ed erogare la somma di € 50.000,00 all'Azienda ULSS n. 7 di Pieve di Soligo (TV) per le attività specificate nella parte motiva, secondo le modalità di seguito riportate:

• il 50% a seguito della comunicazione alla Direzione Regionale dei Servizi Sociali, dell'avvio delle attività affidate;
• il restante 50% previo invio entro il 31 maggio 2012, della relazione e della rendicontazione delle spese delle attività svolte, approvate con provvedimento aziendale.

6. di impegnare, per la prosecuzione delle attività dei Centri, la somma di € 1.300.000,00, sul capitolo di

spesa n. 61237 "Programmi specifici di prevenzione, assistenza e recupero psicoterapeutico dei minori vittime di abuso sessuale (art. 17, comma 2, L. 3.8.1998, n. 269 e art. 80, comma 15, L. 23.12.2000, n. 388)", UPB U0148 "Servizi ed interventi per lo sviluppo sociale della famiglia" del Bilancio di Previsione Regionale per l'esercizio 2010, che presenta la necessaria disponibilità;

7. di dare atto che l'erogazione prevista nel presente atto è condizionata alle affettive disponibilità di cassa del capitolo di spesa considerato;

8. di rimandare a successivi provvedimenti del Dirigente Regionale della Direzione dei Servizi Sociali l'approvazione di ogni atto conseguente per la prosecuzione delle attività dei Centri.

(seguono allegati)

Torna indietro