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Materia: Commercio, fiere e mercati
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1918 del 27 luglio 2010
Legge regionale 18 gennaio 1999, n. 1 "Interventi regionali per agevolare l'accesso al credito nel settore commercio". Direttive e Criteri per l'utilizzo del fondo di rotazione. Modifiche alla DGR n. 4213 del 30 dicembre 2008.
(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [
Note per la trasparenza:
La proposta di delibera ha come obiettivo di velocizzare l'iter per il rilascio di finanziamenti a tasso agevolato.
L'Assessore Marialuisa Coppola riferisce quanto segue:
Con LR 18/1/1999, n. 1 veniva istituito presso la società Veneto Sviluppo Spa un fondo di rotazione per l'agevolazione degli investimenti nel settore del commercio al fine di:
a) favorire la razionale evoluzione dell'apparato distributivo regionale;
b) agevolare l'ammodernamento delle strutture di somministrazione di alimenti e bevande;
c) concorrere allo sviluppo delle imprese di servizi;
stabilendo, altresì, che la Giunta regionale determinasse i criteri di priorità, le modalità ed i tempi per la presentazione e l'istruttoria delle domande.
Gli attuali criteri per l'utilizzo del fondo di rotazione sono stati adottati con DGR 1/8/2003, n. 2339 e successivamente aggiornati con DGR 30/12/2005, n. 4326 e con DGR 30/12/2008, n. 4213, nell'obiettivo di adeguare i criteri all'evoluzione delle specifiche esigenze e alle specifiche modifiche normative di settore, nel frattempo intervenute, in particolare: l'ammontare del tasso a carico del beneficiario, la durata del finanziamento, l'ammontare massimo delle operazioni finanziabili, gli interventi finanziabili in caso di cessione d'azienda, l'adeguamento alle nuove regole "de minimis" introdotte dai Regolamenti (CE) n. 1998/2006 del 15/12/2006 e n. 875/2007 del 24/7/2007.
L'esperienza maturata nell'ambito del procedimento di concessione delle agevolazioni relative al fondo di rotazione in oggetto ha evidenziato alcune rigidità che si traducono in un allungamento dei tempi per l'effettiva ammissione a finanziamento delle domande, allungamento che assume particolare gravità nell'attuale congiuntura economica.
Al fine di verificare la fattibilità di possibili interventi migliorativi, si è aperto un apposito tavolo di confronto con gli Organismi di garanzia e la Società Veneto Sviluppo Spa. In tale sede è stata confermata la necessità, da un lato, di eliminare le suddette rigidità e, dall'altro, di procedere con un conseguente aggiornamento delle attuali "Direttive e Criteri", mediante:
a) la previsione di termini acceleratori dell'iter relativo alle singole domande;
b) l'introduzione della fattispecie di improcedibilità.
Pertanto nell'obiettivo di recuperare ogni possibile margine di efficienza e tempestività degli iter istruttori relativi alla gestione del fondo di rotazione di cui all'art. 6 della LR n. 1/1999, si propone di apportare alle "Direttive e Criteri" approvati con la DGR 1/8/2003, n. 2339, come aggiornata con DGR 30/12/2005, n. 4326 e con DGR 30/12/2008, n. 4213, le seguenti modifiche:
- al punto 10 le parole "con cadenza bimestrale e precisamente entro il 28 febbraio, 30 aprile, 30 giugno, 31 agosto, 31 ottobre e 31 dicembre di ogni anno" sono sostituite dalle seguenti:
"in via continuativa con riferimento alle cadenze bimestrali previste dall'art. 11 della LR n. 1/1999";
- al punto 14 le parole "Alla domanda di finanziamento devono essere allegati i seguenti documenti:" sono sostituite dalla parole"La domanda di finanziamento deve essere corredata dalla seguente documentazione:"
- al punto 14 lett. h) le parole "la non appartenenza diretta o indiretta ad un gruppo imprenditoriale, con l'eccezione delle forme associative quali le Unioni volontarie ed i Gruppi d'acquisto" sono sostituite con le seguenti:
"attestante il possesso dei requisiti di piccola e media impresa come definita dal DM 18/4/2005 e successive modificazioni e integrazioni";
- al punto 14 dopo la lett. h) le parole "La domanda e le dichiarazioni di cui alle lettere a), b), c), e), f), g) ed h) devono essere sottoscritte dal rappresentante legale della ditta richiedente ed essere accompagnate da copia fotostatica di un valido documento di identità del sottoscrittore.
I documenti e le dichiarazioni di cui ai precedenti punti a), b), d), e), f), g) ed h) devono essere trasmessi dall'Organismo di garanzia a Veneto Sviluppo Spa unitamente alla domanda, sono sostituite dalle seguenti:
"I documenti e le dichiarazioni di cui alle precedenti lettere devono essere trasmessi, unitamente alla domanda, dall'Organismo di garanzia a Veneto Sviluppo Spa entro 30 giorni dalla data della stessa.
La domanda e le dichiarazioni di cui alle lettere a), b), c), e), f), g) ed h) devono essere sottoscritte dal rappresentante legale della ditta richiedente ed essere accompagnate da copia fotostatica di un valido documento di identità del sottoscrittore.
Qualora alla domanda non risulti allegata in tutto o in parte la documentazione di cui al punto 14, la stessa dovrà pervenire nel termine perentorio di 15 giorni dalla relativa richiesta formulata da Veneto Sviluppo Spa all'Organismo di Garanzia. Decorso inutilmente il suddetto termine la domanda sarà ritenuta improcedibile.
- al punto 16 le parole "da ciascuna scadenza utile per la presentazione delle domande, sulla base della documentazione trasmessa, verifica la regolarità delle stesse e predispone specifiche graduatorie sulla base dei criteri di priorità", sono sostituite dalle seguenti:
"dal pervenimento della domanda per il tramite degli Organismi di Garanzia, intendendo per domanda pervenuta la domanda completa di tutta la documentazione di cui al precedente punto 14, necessaria alle verifiche previste dall'art. 7 della LR n. 1/1999, predispone specifiche graduatorie sulla base dei criteri di priorità".
- al punto 18 le parole "la veridicità delle dichiarazioni sostitutive nonchè" sono eliminate;
- al punto 21 lett. f) dopo la parola "campione" vengono aggiunte le seguenti parole "ivi comprese le verifiche di cui al DPR 445/2000".
Con l'occasione si è provveduto a predisporre il Testo Coordinato delle "Direttive e Criteri" per l'utilizzo del fondo di rotazione di cui alla LR n. 1/99 (Allegato A) che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento
LA GIUNTA REGIONALE
- Udito il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 33, secondo comma, dello Statuto, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
- Vista la legge regionale 18 gennaio 1999, n. 1 "Interventi regionali per agevolare l'accesso al credito nel settore commercio" e successive modificazioni;
- Visto, in particolare, l'art. 8 della citata legge regionale che prevede che la Giunta regionale determini le Direttive e Criteri a cui gli Organismi di garanzia e Veneto Sviluppo Spa devono attenersi per l'istruttoria delle domande e la formazione delle graduatorie;
- Ravvisata la necessità di integrare e modificare la DGR 1/8/2003, n. 2339, come aggiornata con DGR 30/12/2005, n. 4326 e con DGR 30/12/2008, n. 4213;
- Sentite le Associazioni di categoria maggiormente rappresentative a livello regionale;]
delibera
1. di approvare, per quanto illustrato in premessa, le modifiche all'allegato della DGR 1/8/2003 n. 2339, come modificata dalla DGR 30/12/2005 n. 4326 e con DGR 30/12/2008, n. 4213, contenente "Direttive e Criteri" per l'utilizzo del fondo di rotazione di cui alla LR n. 1/99, nei seguenti termini:
I documenti e le dichiarazioni di cui ai precedenti punti a), b), d), e), f), g) ed h) devono essere trasmessi dall'Organismo di garanzia a Veneto Sviluppo Spa unitamente alla domanda sono sostituite dalle seguenti:
2. di approvare il testo coordinato delle "Direttive e Criteri" per l'utilizzo del fondo di rotazione di cui alla LR n. 1/99 che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento (Allegato A).
(seguono allegati)
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