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Materia: Servizi sociali
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1672 del 22 giugno 2010
Adesione al progetto nazionale per la creazione e implementazione del sistema informativo sulla cura e la protezione dei bambini e della loro famiglia (S.In.Ba).
(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [
Note per la trasparenza:
Adesione al progetto nazionale per la realizzazione di un Progetto sperimentale volto alla creazione e all'implementazione del Sistema informativo nazionale sulla cura e la protezione dei bambini e delle loro famiglie (S.In.Ba).
L'Assessore Remo Sernagiotto, riferisce quanto segue.
La legge 328/2000 prevede la costituzione del Sistema informativo sui servizi sociali (SISS), volto a supportare le politiche a tutela dei diritti dell'infanzia, come indicato dalla Convenzione internazionale sui diritti dei bambini del 1989, ratificata con legge dello Stato nel 1991.
In Italia a fronte di una moltitudine di enti e organizzazioni che programmano ed erogano interventi a favore dei bambini e delle famiglie, manca ancora un'integrazione concreta tra i differenti livelli e sistemi di welfare nazionali, regionali e locali, e pertanto la possibilità di accumulare, comparare e scambiare dati; ¿non esiste, pertanto, né un modello organizzativo né un sistema informativo capace di rendere operativo quanto richiesto nel Libro bianco sul futuro del modello sociale. Tale strumento si concretizza in un fascicolo elettronico, finalizzato a raccogliere e trasmettere dati individuali in modo da garantire la massima continuità delle tutele attraverso i diversi servizi.
Pertanto il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e la Regione Campania hanno sottoscritto un Protocollo d'Intesa per la realizzazione di un Progetto sperimentale volto alla creazione e all'implementazione del Sistema informativo nazionale sulla cura e la protezione dei bambini e delle loro famiglie (S.In.Ba) che coinvolgerà alcune Regioni e Provincie Autonome che aderiscono al progetto con apposito atto.
Il coordinamento dell'intero Progetto è affidato al Comitato di coordinamento che si dota di una cabina di regia composta dal Ministero e dalla Regione Campania e, di volta in volta, integrata da esperti e/o altri componenti dello stesso Comitato, al fine di definire gli indirizzi e le attività da sottoporre al Comitato. Per la realizzazione del Progetto ogni Regione/Provincia Autonoma aderente dovrà garantire l'apporto di specifiche competenze amministrative, scientifiche e tecnico-informatiche, individuando propri referenti.
Le fasi del Progetto, la metodologia di lavoro ed il timing, sono quelli indicati nel progetto esecutivo di cui all'allegato A) parte integrante del presente provvedimento.
Per la realizzazione del Progetto la Regione Campania ha a disposizione un budget complessivo di € 498.750,00 da ripartire tra le Regioni/Province Autonome aderenti, per le attività di implementazione del progetto, la costruzione, adeguamento, acquisizione e/o riuso dei rispettivi sistemi informativi.
La Giunta Regionale del Veneto e l'Assessorato ai Servizi Sociali hanno sempre sostenuto e valorizzato lo sviluppo dei servizi di cura e protezione e particolarmente favorito la costruzione di percorsi di
riflessività, programmazione e monitoraggio, sia a livello regionale che a livello locale, a partire da una gestione delle informazioni periodicamente rilevate e raccolte grazie alle attività affidate all'Osservatorio Regionale Nuove Generazioni e Famiglia - Azienda ULSS n.3 di Bassano del Grappa.
In particolare, a partire dal 1993 è stata avviata la Banca dati sui minori inseriti in strutture residenziali, che raccoglie a livello centralizzato tutti i dati sui bambini e gli adolescenti fuori famiglia. Il monitoraggio è costante e aggiornato e avviene attraverso l'utilizzo di schede semestrali (per i bambini) e annuali (per la comunità di accoglienza), che una volta compilate, vengono inviate all'Osservatorio Regionale Nuove Generazioni e Famiglia che provvede alla loro elaborazione ed analisi.
Dal 2004 tale rilevazione è stata estesa anche ai bambini e ragazzi in affidamento familiare.
Inoltre, sempre attraverso l'Osservatorio Regionale Nuove Generazioni e Famiglia, la Regione del Veneto monitora i bambini e ragazzi in carico ai Centri Provinciali per il contrasto all'abuso e al maltrattamento.
Il sistema scientifico e informativo sui minori in carico ai diversi servizi di cura e protezione (di base e specialistici) consente di aggiornare in tempo reale la situazione di questi bambini e ragazzi e permette di individuare connessioni e correlazioni tra le diverse situazioni.
Ciò premesso, effettuata la ricognizione dell'evoluzione dei sistemi di protezione e tutela a favore dei bambini, degli adolescenti e delle loro famiglie, della base dati e dei sistemi informativi esistenti a livello locale e regionale, si propone:
· di aderire al progetto sperimentale volto alla creazione e implementazione del Sistema informativo sulla cura e la protezione dei bambini e delle loro famiglie (S.In.Ba), e in particolare:
- garantendo l'apporto di specifiche competenze amministrative, scientifiche e tecnico-informatiche, individuando i referenti per la parte scientifica, tecnico- informatica e amministrativa, con successivo atto del Dirigente Regionale;
- affidando all'Osservatorio Regionale Nuove Generazioni e Famiglia - Azienda ULSS n. 3 di Bassano del Grappa, tutte le attività necessarie per l'implementazione del Progetto sul territorio regionale, secondo quanto previsto dal progetto esecutivo e, successivamente, dal Comitato di coordinamento e dai tavoli di lavoro in ciascuna fase del Progetto;
- garantendo l'implementazione delle tecnologie volte alla comunicazione fra i sistemi informativi regionali, mediante l'adeguamento del proprio sistema informativo, l'acquisizione e/o il riuso di sistemi informativi esistenti.
· di dare mandato al Dirigente Regionale della Direzione Servizi Sociali di sottoscrivere la Convenzione con la Regione Campania per la realizzazione del progetto secondo lo schema all'allegato B) parte integrante del presente provvedimento;
· di individuare quale beneficiario del contributo previsto dal Progetto Esecutivo a favore della Regione del Veneto per le attività di coordinamento, assistenza tecnica e di elaborazione dell'indagine pilota e del Sistema Informativo nazionale sulla cura e la protezione dei Bambini e delle loro famiglie (S.In.Ba), l'Osservatorio Regionale Nuove Generazioni e Famiglia - Azienda ULSS n.3 di Bassano del Grappa, che introietterà le risorse destinate con le modalità previste nella Convenzione.
LA GIUNTA REGIONALE
udito il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 33, II° comma, dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la legislazione statale e regionale;
- vista la Convenzione di New York sui diritti del fanciullo del 1989, ratificata dall'Italia con Legge 27 maggio 1991 n. 176, artt. 1-43;
- vista la Legge n. 184 del 4 maggio 1983 "Diritto del minore ad una famiglia";
- Vista la Legge n. 328 dell'8 novembre 2000 "Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali";
- Vista la Legge n. 149 del 28 marzo 2001 "Modifiche alla legge 4 maggio 1983, n.184, recante «Disciplina dell'adozione e dell'affidamento dei minori», nonché al titolo VIII del libro primo del codice civile";
- Vista la Legge Regionale n. 55 del 15 dicembre 1982 "Norme per l'esercizio delle funzioni in materia di assistenza sociale";
- vista la Legge Regionale n. 41 del 16 dicembre 1997 "Abuso e sfruttamento sessuale: interventi a tutela e promozione della persona";
- vista la Legge Regionale n. 11 del 13 aprile 2001 "Conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle autonomie locali in attuazione del decreto legislativo 31 marzo 1998, n° 112";
- vista la Legge Regionale n. 22 del 16 agosto 2002 "Autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e sociali";
- vista la DGR n. 2946 del 03 ottobre 2003;
- vista la DGR n. 1855 del 13 giugno 2006;
- vista la DGR n. 4139 del 19 dicembre 2006;
- vista la DGR n. 2430 del 31 luglio 2007;
- vista la DGR n. 3157 del 9 ottobre 2007;
- vista la DGR n. 84 del 16 gennaio 2007;
- vista la DGR n. 4067 dell' 11 dicembre 2007;
- vista la DGR n. 4575 del 28 dicembre 2007;
- vista la DGR n. 4588 del 28 dicembre 2007;
- vista la DGR n. 569 dell'11 marzo 2008;
- vista la DGR n. 675 del 18 marzo 2008;
- vista la DGR n. 1132 del 6 maggio 2008;
- vista la DGR n. 1732 del 24 giugno 2008:
- vista la DGR n. 2416 del 8 agosto 2008;
- vista la DGR n. 360 del 16 febbraio 2010;]
delibera
1. di aderire al Progetto esecutivo per la realizzazione progetto sperimentale volto alla creazione e implementazione del Sistema informativo nazionale sulla cura e la protezione dei bambini e delle loro famiglie (S.In.Ba) di cui all'allegato A) parte integrante del presente provvedimento e in particolare:
2. di dare mandato al Dirigente Regionale della Direzione Servizi Sociali di sottoscrivere la Convenzione con la Regione Campania per la realizzazione del progetto secondo lo schema all'allegato B) parte integrante del presente provvedimento;
3. di individuare quale beneficiario del contributo previsto dal Progetto Esecutivo a favore della Regione del Veneto per le attività di coordinamento, assistenza tecnica e di elaborazione dell'indagine pilota e del Sistema Informativo nazionale sulla cura e la protezione dei Bambini e delle loro famiglie (S.In.Ba), l'Osservatorio Regionale Nuove Generazioni e Famiglia - Azienda ULSS n.3 di Bassano del Grappa, che introietterà le risorse destinate con le modalità previste nella Convenzione.
(seguono allegati)
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