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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 55 del 06 luglio 2010


Materia: Servizi sociali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1635 del 15 giugno 2010

Riparto del Fondo Regionale per le politiche sociali - Sostegno di iniziative a tutela dei minori (contributi a soggetti pubblici e privati): asili nido e servizi innovativi, scuole d'infanzia, per interventi a favore dei minori in situazione di disagio e inserimento presso famiglie e strutture tutelari per il 2010. L.R 13.04.2001 n. 11, art. 133.

(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [

Note per la trasparenza:

Riparto del fondo regionale per le politiche sociali, anno 2010: suddivisione dei finanziamenti destinati per servizi alla prima infanzia, scuole dell'infanzia non statali e interventi a favore dei minori in situazioni di disagio e inserimento presso famiglie e strutture tutelari.

L'Assessore Remo Sernagiotto riferisce quanto segue.

Con la Legge Regionale 13 aprile 2001, n° 11 "Conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle autonomie locali in attuazione del decreto legislativo 31 marzo 1998, n° 112", all'art. 133 viene istituito il Fondo Regionale per le Politiche Sociali, in sostituzione del Fondo di cui all'art. n° 15 della L. R. 15/12/82, n° 55 e successive modificazioni.

In particolare, in riferimento a tale normativa, il fondo regionale destinato alle attività previste sull'UPB 0148 al cap. 100012 è di € 39.500.000,00, finalizzato al trasferimento nell'ambito delle azioni di sostegno e promozione dell'erogazione dei servizi sociali svolti istituzionalmente dai Comuni e dalle Aziende ULSS, dai soggetti pubblici e privati per l'assegnazione di contribuiti destinati ai servizi per la prima infanzia e alle scuole dell'infanzia non statali e l'assegnazione di contributi per interventi a favore dei minori in situazioni di disagio e inserimento presso famiglie e strutture tutelari.

Relativamente a quanto assegnato ai sensi della L.R. n. 23/80 per le scuole dell'infanzia non statali per l'anno 2010, si dispone diversamente da quanto disposto con la Deliberazione Regionale n. 677 del 9 marzo 2010, di destinare alle scuole dell'infanzia non statali la somma di € 14.500.000,00.

Per quanto attiene ai finanziamenti previsti ai sensi della L.R. 32/90 riservata ai servizi per la prima infanzia per l' anno 2010 si dispone, diversamente da quanto deliberato con il precedente provvedimento regionale n. 676 del 9 marzo 2010, di destinare quale finanziamento per i servizi alla prima infanzia una somma totale pari ad € 17.500.000,00.

Tale somma verrà integrata successivamente con i finanziamenti statali assegnati in attuazione del piano straordinario di intervento per lo sviluppo del sistema territoriale dei servizi socio educativi per la prima infanzia, di cui alla Legge 27 dicembre 2006, n. 296 - art. 1, comma 1259, ed iscritti al cap. 101144 previsti per un ammontare pari ad € 3.599.343,55.

Per quanto attiene ai finanziamenti per interventi a favore dei minori in situazione di disagio si dispone con il presente provvedimento di destinare, quale finanziamento complessivo, una somma totale di € 7.500.000,00.

La pianificazione a livello regionale delle azioni finalizzate alla tutela e protezione del minore, sono determinate da: il collegamento con la Banca Dati Minori gestita dall'Osservatorio Regionale Nuove Generazioni e Famiglia, presso l'Azienda ULSS n. 3 di Bassano del Grappa (VI); dalla rendicontazione annuale delle attività di carattere sociale da parte dei comuni e delle UU.LL.SS.SS.; dalle azioni di raccordo e monitoraggio realizzate direttamente dalla Direzione Servizi Sociali all'interno delle attività previste dalle "Linee di indirizzo regionali per lo sviluppo dei servizi di protezione e tutela del minore" DGR 2416/2008; dal monitoraggio relativo agli "Interventi a favore dei Minori Stranieri Non Accompagnati - Piano triennale di interventi 2009 -2011" DGR 2570/2009; dal monitoraggio delle attività sperimentali in essere relative a unità di offerta residenziali e domiciliari rivolte ad adolescenti in condizioni di particolare disagio.

L'insieme delle informazioni raccolte consente alla Direzione Regionale di disporre di una serie articolata di dati sui minori in condizioni di disagio, nonché sui minori che vivono al di fuori dalla propria famiglia, sui servizi di accoglienza dei minori e sui servizi che istituzionalmente sostengono, anche economicamente, i progetti di affidamento familiare e di inserimento in struttura residenziale.

In questi ultimi anni la Regione del Veneto ha riconosciuto a soggetti pubblici e privati, questi ultimi solo nel caso di specifiche progettualità, un contributo per il pagamento delle rette o per il sostegno economico delle famiglie affidatarie, finalizzando la determinazione dei criteri per tale riparto a precisi obiettivi di evoluzione del sistema che sono stati sostanzialmente tre: il sostegno dei processi di de-istituzionalizzazione, lo sviluppo in termini omogenei e diffusi dell'affidamento familiare all'interno di un adeguato ed efficace contesto di programmazione delle "risorse accoglienti" del territorio, lo sviluppo della delega o di forme di gestione associata delle funzioni di protezione e cura dei minori che vivono particolari necessità di tutela.

Considerato le attività realizzate nel 2009, si ritiene che la somma complessivamente destinata al fine di sostenere gli interventi previsti dalla normativa e dalle progettualità in essere, debba essere così ripartita:

- contributi per interventi a favore dei minori in situazioni di disagio e inserimento presso famiglie e strutture tutelari;

- interventi legati all'accoglienza dei Minori Stranieri Non Accompagnati accolti nelle comunità educative della Regione su richiesta del Ministero degli Interni, così come definito con deliberazione 2570/2009;

- attività connesse con lo sviluppo dei servizi di protezione e tutela del minore, così come previsto nella DGR 2416/2008 e in particolare relativamente alle attività di formazione, alle sperimentazioni di nuove unità di offerta, alle progettualità specifiche per favorire i processi di de-istituzionalizzazione e alla programmazione delle "risorse accoglienti" del territorio.

Contributi per interventi a favore dei minori in situazione di disagio e inserimento presso famiglie affidatarie e strutture tutelari.

Con deliberazione 2430/07, la Giunta Regionale ha definito i criteri per l'assegnazione dei contributi per gli interventi legati all'accoglienza di minori in famiglie affidatarie e in comunità educative, in relazione agli inserimenti avvenuti nel 2006, ma dando anche indicazioni relative ai tre anni seguenti (inserimenti nel 2007, 2008 e 2009, anni di riferimento 2008, 2009 e 2010).

Con il presente provvedimento si confermano le indicazioni della DGR 2430/07 di definizione dei criteri per l'anno 2007, della DGR 675/2008 e della DGR 2093/2009 che hanno individuato i criteri per gli anni successivi.

Si propone di affidare all'Osservatorio Regionale Nuove Generazioni e Famiglia, presso l'Azienda Ulss 3 di Bassano del Grappa, la rilevazione della spesa sostenuta dai Comuni e/o dalle Aziende Ulss se delegate, attraverso le apposite schede di rilevazione, la loro verifica e il calcolo della ripartizione.

L'Osservatorio Regionale Nuove Generazioni e Famiglia, dovrà inviare alla Direzione Regionale competente, entro e non oltre il 30/10/2010, una tabella di rendicontazione contenente: l'elenco dei Comuni e delle Aziende Ulss che nel 2009 hanno sostenuto costi per l'affidamento familiare e per l'inserimento in comunità di accoglienza, il numero di minori che dalle schede di rendicontazione risultano in affidamento o in comunità; i costi sostenuti da ciascun ente, in totale e per le due fattispecie; i costi sostenuti divisi per ambito Ulss e per tipologia di centro servizio; gli incrementi assoluti e in percentuale rispetto all'anno precedente, relativi alla singola fattispecie, divisi per ente che ha sostenuto le spese e per ambito Ulss; l'importo del contributo calcolato per ente e per ambito Ulss; l'elenco dei centri servizi per i quali i Comuni e le Aziende Ulss hanno sostenuto la spesa divisi per tipologia e per ambito territoriale di ubicazione con gli estremi dell'atto autorizzativo e/o di accreditamento; la situazione aggiornata delle deleghe o delle forme di gestione associata.

Viste le segnalazioni pervenute da alcuni Comuni o Aziende Ulss, se delegate, che nel 2009 hanno erroneamente compilato alcune schede di rilevazione, si dispone che le conseguenti correzioni vengano prese in considerazione con il presente riparto.

Per tali interventi si ritiene di prenotare € 6.700.000,00 dello stanziamento complessivamente proposto. L'impegno e la liquidazione saranno oggetto di specifico decreto del Dirigente Regionale della Direzione Servizi Sociali, a seguito dell'invio, da parte dell'Osservatorio Regionale Nuove Generazioni e Famiglia, della documentazione sopra descritta.

Contributi per l'accoglienza dei Minori Stranieri Non Accompagnati accolti nelle comunità educative della Regione su richiesta del Ministero degli Interni (DGR 2570/2009).

Con deliberazione 2570/09 la Giunta Regionale ha definito i criteri per l'assegnazione dei contributi a favore dei minori stranieri non accompagnati accolti nel maggio del 2009 nel territorio veneto, a seguito della richiesta da parte del Ministero degli Interni e successivamente regolamentata attraverso la stipula di una Convenzione tra il Ministero dell'Interno e la Regione Veneto formalizzata con Dgr n. 3416 del 10 novembre 2009 avente ad oggetto: "Approvazione Convenzione tra Ministero dell'Interno - dipartimento per Libertà Civili e l'Immigrazione e la Regione del Veneto per il supporto finanziario e tecnico all'attività di accoglienza di minori stranieri non accompagnati". La stessa Dgr 2570/09 prevede che l'impegno di spesa sia direttamente sostenuto dalla Regione del Veneto per il triennio 2009/2011.

Ai fini della programmazione si tenga presente che nel 2009 il numero di questi Minori Stranieri Non Accompagnati accolti, e oggetto dello specifico provvedimento, è stato complessivamente di 34. Gli inserimenti sono avvenuti presso comunità della Regione del Veneto e presso alcune famiglie affidatarie residenti in altre Regioni. Successivamente per alcuni minori sono intervenute delle modifiche nei progetti di accoglienza e pertanto al 1 aprile 2010 risultano in carico al sistema di protezione della Regione del Veneto 20 minori di cui 18 in comunità e 2 in affido.

Con il presente provvedimento si conferma tale impegno e si propongono le modalità per l'assegnazione del contributo ai soggetti pubblici e privati impegnati nell'accoglienza dei minori

stranieri non accompagnati che ancora permangono in carico al sistema di protezione della Regione del Veneto.

Considerata la straordinarietà dell'intervento e l'alta mobilità dei minori coinvolti, al fine di favorire un buon esito delle progettualità poste in essere, si ritiene opportuno che la liquidazione dei contributi venga accentrata in Regione presso la Direzione Servizi Sociali - Servizio Famiglia.

A tale scopo si ritiene di prenotare € 600.000,00 dello stanziamento complessivo previsto, per la realizzazione di tale progettualità.

I contributi saranno impegnati e liquidati con successivo Decreto del Dirigente Regionale della Direzione Servizi Sociali a favore dei soggetti pubblici (aziende ULSS e Comuni) e privati (strutture tutelari autorizzate) su presentazione di rendicontazione delle attività realizzate.

Per la definizione delle attività della seconda annualità sarà predisposta apposita delibera senza ulteriore impegno di spesa.

Attività connesse con lo sviluppo dei servizi di protezione e tutela del minore (DGR 2416/2008).

Relativamente alle attività connesse con lo sviluppo dei servizi di protezione e tutela del minore, così come previsto nella DGR 2416/2008 e in particolare le attività di monitoraggio, di formazione, di sperimentazioni di nuove unità di offerta, progettualità specifiche per favorire i processi di de-istituzionalizzazione e la programmazione delle "risorse accoglienti" del territorio, si rende necessario prevedere uno specifico finanziamento, determinato sulla base di una specifica linea progettuale, che definisca le modalità di realizzazione delle attività previste e in particolare: la rivisitazione e l'implementazione delle linee guida per l'affido e la solidarietà familiare; la rivisitazione e l'implementazione delle linee guida dei processi adottivi; la formazione degli operatori nei diversi ambiti con particolare attenzione all'implementazione della capacità di co-progettare e collaborare tra i diversi servizi; la realizzazione di progetti a favore di processi di de-istituzionalizzazione e di interventi rivolti ad adolescenti con particolari condizioni di multi problematicità; progetti e azioni che hanno l'obiettivo di stabilizzare e diffondere buone prassi operative nei confronti di bambini piccoli e piccolissimi in situazioni familiari fragili.

A tale scopo si definiscono nell'Allegato A), parte integrante del presente provvedimento, le "Linee progettuali legate allo sviluppo dei servizi di protezione e tutela del minore di cui alla DGR 2416/2008" e si propone di affidare la realizzazione di questa azione all'Osservatorio Regionale Nuove Generazioni e Famiglia dell'Azienda ULSS 3 di Bassano del Grappa, nell'ambito delle sue competenze e in continuità con le attività progettuali gestite dallo stesso, secondo quanto previsto dalla Dgr 2416/08.

Per la realizzazione della specifica linea progettuale, si propone quindi di assegnare e impegnare € 200.000,00 dello stanziamento complessivo previsto, da destinarsi all'Azienda Ulss n. 3 di Bassano del Grappa, sede dell'Osservatorio Regionale Nuove Generazioni e Famiglia,.

Si propone quindi di:

- approvare la destinazione del fondo regionale per le politiche sociali di cui al cap. 100012, previsto per un totale di € 39.500.000,00 sul bilancio regionale di previsione anno 2010, secondo la seguente suddivisione:

L.R. n. 32/90 - Servizi per la prima infanzia € 17.500.000,00;

L.R. n. 23/80 - Scuole dell'infanzia non statali € 14.500.000,00;

L.R. n. 11/01, art. 133 - Tutela Minori € 7.500.000,00;

- prenotare € 6.700.000,00 sull'UPB U0148, al capitolo 100012 "Fondo Regionale per le politiche sociali - Sostegno di iniziative a tutela dei minori (contributi a soggetti pubblici e privati: inserimenti istituzionali) L.R. 11/2001, art. 133, 3° comma, lett.i)" del bilancio di previsione per l'esercizio 2010, che presenta la necessaria disponibilità, destinato ai Comuni e/o alle Aziende Ulss delegate, per interventi a favore dei minori in situazione di disagio e inserimenti presso famiglie e strutture tutelari, rinviando a successivo provvedimento del Dirigente Regionale della Direzione Servizi Sociali l'impegno di spesa, l'approvazione del riparto dei fondi e l'assegnazione dei relativi contributi;

- confermare le indicazioni della DGR 2430/07 di definizione dei criteri per l'anno 2007, della DGR 675/2008 e della DGR 2093/2009 che hanno individuato i criteri per gli anni successivi;

- affidare all'Osservatorio Regionale Nuove Generazioni e Famiglia, presso l'Azienda Ulss 3 di Bassano del Grappa, la rilevazione della spesa sostenuta dai Comuni e/o dalle Aziende Ulss se delegate, attraverso le apposite schede di rilevazione, la loro verifica e il calcolo della ripartizione;

- disporre che l'Osservatorio Regionale Nuove Generazioni e Famiglia invii alla Direzione Regionale competente, entro e non oltre il 30/10/2010 la documentazione di rendicontazione;

- prendere in considerazione le correzioni alle schede di rilevazione 2009, erroneamente compilate, viste le segnalazioni pervenute da alcuni Comuni e Aziende Ulss delegate;

- prenotare € 600.000,00 sull'UPB U0148, al capitolo 100012 "Fondo Regionale per le politiche sociali - Sostegno di iniziative a tutela dei minori (contributi a soggetti pubblici e privati: inserimenti istituzionali) L.R. 11/2001, art. 133, 3° comma, lett.i)" del bilancio di previsione per l'esercizio 2010, che presenta la necessaria disponibilità da destinarsi ai Comuni e/o alle UU.LL.SS.SS. e ai soggetti privati coinvolti nell'accoglienza dei Minori Stranieri non Accompagnati oggetto della Convenzione Stipulata con il Ministero degli Interni, rinviando a successivo Decreto del Dirigente Regionale della Direzione Servizi Sociali l'impegno di spesa, l'approvazione del riparto dei fondi e l'assegnazione dei relativi contributi su presentazione di rendicontazione delle attività realizzate;

- definire nell'allegato A), parte integrante del presente provvedimento, le "Linee progettuali legate allo sviluppo dei servizi di protezione e tutela del minore di cui alla DGR 2416/2008"

- incaricare l'Osservatorio Regionale Nuove Generazioni e Famiglia di predisporre il progetto esecutivo entro 30 giorni dall'approvazione del presente atto secondo la linea progettuale legata allo sviluppo dei servizi di protezione e tutela del minore di cui alla DGR 2416/2008 e definita nell'allegato A) parte integrante del presente provvedimento;

- assegnare e impegnare la somma di € 200.000,00 a carico del cap. 100012 del UPB U0148 "Fondo Regionale per le politiche sociali - Sostegno di iniziative a tutela dei minori (contributi a soggetti pubblici e privati: inserimenti istituzionali. L.R. 11/2001, art. 133, 3° comma, lett. i)" del Bilancio di Previsione della Regione per l'esercizio 2010, che presenta la necessaria disponibilità, a favore dell'Osservatorio Regionale Nuove Generazioni e Famiglia presso l'Azienda Ulss n. 3 di Bassano del Grappa, finalizzati alle attività connesse con lo sviluppo dei servizi di protezione e tutela del minore, così come previsto nella DGR 2416/2008 che verrà erogata con le seguenti modalità:

- 50% a presentazione del progetto da parte dell'Osservatorio Regionale Nuove Generazioni e Famiglia dell'Azienda ULSS n. 3;

- 50% in seguito a relazione dell'attività svolta e rendicontazione economica formale dell'Azienda ULSS 3.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

udito il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 33, II° comma, dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la legislazione statale e regionale;

- vista la L. n. 184/83;

- vista la L. n. 451/97

- vista la L.R. n. 55/82;

- visto la L.R. n. 11/01, art. 133;

- vista la L.R. 39/01;

- vista la DGR n. 1855/06;

- vista la DGR n. 4196/06;

- vista la DGR n. 84/07;

- vista la DGR n. 2430/07;

- vista la DGR 3157/07;

- vista la DGR 4588/07;

- vista la DGR 675/08;

- vista la DGR 3703/08;

- vista la DGR 4258/08;

- vista la DGR 569/08;

- vista la DGR 3791/08;

- vista la DGR 2416/08;

- viste le DGR n. 676/2010 e n. 677/2010;

- vista la L.R. n. 12 del 16.02.2010 che approva il bilancio regionale di previsione per l'esercizio 2010;]

delibera

  1. di approvare le premesse come parte integrante e sostanziale del presente deliberato;
  2. di approvare la destinazione del fondo regionale per le politiche sociali di cui al cap. 100012, previsto per un totale di € 39.500.000,00 sul bilancio regionale di previsione anno 2010, secondo la seguente suddivisione:
    • L.R. n. 32/90 - Servizi per la prima infanzia € 17.500.000,00;
    • L.R. n. 23/80 - Scuole dell'infanzia non statali € 14.500.000,00;
    • L.R. n. 11/01, art. 133 - Tutela Minori € 7.500.000,00;
  1. di prenotare € 6.700.000,00 sull'UPB U0148, al capitolo 100012 "Fondo Regionale per le politiche sociali - Sostegno di iniziative a tutela dei minori (contributi a soggetti pubblici e privati: inserimenti istituzionali) L.R. 11/2001, art. 133, 3° comma, lett.i)" del bilancio di previsione per l'esercizio 2010, che presenta la necessaria disponibilità, destinato ai Comuni e/o alle UU.LL.SS.SS. delegate, per interventi a favore dei minori in situazione di disagio e inserimento presso famiglie e strutture tutelari, rinviando a successivo provvedimento del Dirigente Regionale della Direzione Servizi Sociali l'impegno di spesa, l'approvazione del riparto dei fondi e l'assegnazione dei relativi contributi;
  2. di affidare all'Osservatorio Regionale Nuove Generazioni e Famiglia, presso l'Azienda Ulss 3 di Bassano del Grappa, la rilevazione della spesa sostenuta dai Comuni e/o dalle Aziende Ulss se delegate, attraverso le apposite schede di rilevazione, la loro verifica e il calcolo della ripartizione. della spesa sostenuta nel 2009 da parte dei Comuni e delle Aziende Ulss per l'inserimento dei minori in comunità o in famiglia affidataria, la loro verifica e il calcolo della ripartizione secondo i criteri stabiliti nella DGR 2430/07 di definizione dei criteri per l'anno 2007, nella DGR 675/2008 e nella DGR 2093/2009 che hanno individuato i criteri per gli anni successivi e di cui si confermano le indicazioni;
  3. di disporre che l'Osservatorio Regionale Nuove Generazioni e Famiglia invii alla Direzione Regionale competente, entro e non oltre il 30/10/2010 la documentazione di rendicontazione;
  4. di prendere in considerazione le correzioni alle schede di rilevazione 2009, erroneamente compilate, viste le segnalazioni pervenute da alcuni Comuni e Aziende Ulss delegate;
  5. di prenotare la somma di € 600.000,00 sull'UPB U0148, al capitolo 100012 "Fondo Regionale per le politiche sociali - Sostegno di iniziative a tutela dei minori (contributi a soggetti pubblici e privati: inserimenti istituzionali) L.R. 11/2001, art. 133, 3° comma, lett.i)" del bilancio di previsione per l'esercizio 2010, che presenta la necessaria disponibilità da destinarsi ai Comuni e/o alle UU.LL.SS.SS. e ai soggetti pubblici e privati coinvolti nell'accoglienza dei Minori Stranieri non Accompagnati oggetto della Convenzione stipulata con il Ministero degli Interni, rinviando a successivo Decreto del Dirigente Regionale della Direzione Servizi Sociali l'impegno di spesa, l'approvazione del riparto dei fondi e l'assegnazione dei relativi contributi su presentazione di rendicontazione delle attività realizzate;
  6. di approvare l'Allegato A) "Definizione delle linee progettuali legate allo sviluppo dei servizi di protezione e tutela del minore di cui alla DGR 2416/2008" parte integrante del presente provvedimento;
  7. di incaricare l'Osservatorio Regionale Nuove Generazioni e Famiglia di predisporre il progetto esecutivo entro 30 giorni dall'approvazione del presente atto secondo la "Definizione delle linee progettuali legata allo sviluppo dei servizi di protezione e tutela del minore di cui alla DGR 2416/2008";
  8. di assegnare e impegnare la somma di € 200.000,00 a carico del cap. 100012 del UPB U0148 "Fondo Regionale per le politiche sociali - Sostegno di iniziative a tutela dei minori (contributi a soggetti pubblici e privati: inserimenti istituzionali. L.R. 11/2001, art. 133, 3° comma, lett. i)" del Bilancio di Previsione della Regione per l'esercizio 2010, che presenta la necessaria disponibilità, a favore dell'Osservatorio Regionale Nuove Generazioni e Famiglia presso l'Azienda Ulss n. 3 di Bassano del Grappa, finalizzati alle attività connesse con lo sviluppo dei servizi di protezione e tutela del minore, così come previsto nella DGR 2416/2008 che verrà erogata con le seguenti modalità:
    • 50% a presentazione del progetto esecutivo da parte dell'Osservatorio Regionale Nuove Generazioni e Famiglia dell'Azienda ULSS n. 3;
    • 50% in seguito a relazione dell'attività svolta e rendicontazione economica formale dell'Azienda ULSS 3.
  1. di dare mandato agli uffici della Direzione Regionale competente di compiere tutti gli atti necessari per dar seguito al presente provvedimento.


(seguono allegati)

1635_AllegatoA_225326.pdf

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